• 17 ore fa
Nove eventi strategici per un totale di 50 giorni, giorni nei quali non sarà consentito fare scioperi. Obiettivo: garantire il regolare svolgimento del Giubileo del 2025 a Roma. Stiamo parlando di un Protocollo tra le parti sociali, sottoscritto su iniziativa della Commissione di garanzia sugli scioperi.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma. Le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a Non Solo Roma. Manca
00:08davvero pochissimo all'apertura della Porta Santa. Il 24 dicembre 2024 si aprirà un anno
00:15particolare per Roma, che è il giubileo, un anno in cui ci si aspettano addirittura 35 milioni di
00:24pellegrini, un numero davvero importante. Dunque Roma deve essere pronta a garantire il miglior
00:30servizio possibile. Allora che cosa si è deciso? Si è deciso di siglare un accordo tra parti sociali.
00:36Si chiama il patto antiscioperi, cioè si prevede che durante le giornate in cui ci sarà una grande
00:43partecipazione da parte dei cittadini e dei turisti non potranno esserci scioperi. Chiaramente però
00:48non tutti sono d'accordo. Guardate un po'. E' stato sottoscritto su iniziativa della Commissione
00:54di Garanzia sugli scioperi il protocollo tra le parti sociali per il giubileo 2025 che contempla
01:00relativamente ad alcuni eventi in cui si prevede una significativa partecipazione di pubblico
01:05franchigie straordinarie durante le quali evitare estensioni da servizio nei settori trasporti,
01:11sicurezza, igiene ambientale e sanità in un arco temporale in cui si consideri anche il giorno
01:16precedente e successivo all'evento. Sono stati individuati nove eventi strategici per la Capitale.
01:21Il protocollo non è stato firmato dalla Cigelle. L'intesa tra le parti sociali siglata oggi
01:27rappresenta un momento davvero importante e cruciale non solo per la città di Roma,
01:31ha commentato Paola Bellocchi, Presidente dell'Autorità di Garanzia sugli scioperi,
01:36l'impegno comune di istituzioni, organizzazioni sindacali, associazioni datoriali per garantire
01:41in determinati specifici eventi una regolare fruizione dei servizi pubblici essenziali a
01:47milioni di pellegrini, rappresenta infatti un esempio virtuoso da evidenziare, da portare
01:51ad esempio per il senso di responsabilità espresso da tutti i soggetti firmatari. Dispiace,
01:57sottolinea, che la Cigelle e qualche altra organizzazione sindacale abbiano ritenuto
02:01di non sottoscrivere, dimostrando di non cogliere lo spirito del documento.
02:06E allora lo chiediamo direttamente alla segretaria regionale CGL Roma e Lazio,
02:12Stefania Sposetti, davvero non avete colto il valore, il significato di questo documento?
02:17Buon pomeriggio a tutti, ciao Elisa, ben trovata, ma allora diciamo che forse insomma è opportuno
02:26provare a scendere un po' più nel particolare di questo protocollo, è un protocollo che la
02:34Cigelle ha deciso di non firmare perché non lo condivide nel merito e nel metodo.
02:39Nel metodo la Commissione di Garanzia, nella persona della sua Presidente ha proposto alle
02:48organizzazioni sindacali eddatoriali e agli antilocali coinvolti, in questo caso il Comune
02:53di Roma, di sottoscrivere un accordo che andasse a limitare ulteriormente il diritto di sciopero
02:59dei lavoratori e delle lavoratrici. Perché dico limitarlo ulteriormente? Perché è opportuno
03:06ricordare che lo sciopero nei servizi essenziali in Italia è regolato da una legge che regola in
03:15maniera puntuale quali sono le modalità di esercizio dello sciopero, che è un diritto
03:20di tipo individuale. Noi non siamo d'accordo nel metodo perché secondo noi fare un ragionamento
03:28di ulteriore limitazione di un diritto costituzionalmente garantito in una sede che è terza rispetto
03:35a chi i problemi dei lavoratori che potrebbero portare a un'eventuale esplosione del conflitto
03:41ha in mano le retini per poter risolvere quei conflitti, non è sicuramente la Commissione
03:47di Garanzia e questo è il primo ordine di problemi. E poi nel merito, non siamo assolutamente
03:54d'accordo su una ulteriore compressione del diritto di sciopero, non perché noi vogliamo
04:00mettere in difficoltà la città, la CGL credo che abbia dimostrato nel tempo di essere un'organizzazione
04:06assolutamente seria. Noi non vogliamo mettere in difficoltà la città, ma è altrettanto
04:10chiaro però che le migliaia di lavoratori e lavoratrici che saranno coinvolte nell'evento
04:17giubilare e che saranno fondamentali affinché quell'evento si svolga nella maniera più
04:22opportuna, aspettano risposte ormai da anni, rinnovi contrattuali, adeguamento salariale,
04:29condizioni migliori di lavoro, più salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Noi non
04:35vorremmo vederci limitati gli spazi di conflitto, vorremmo vedere invece chi ha in mano la possibilità
04:42di dare queste risposte e darci le risposte perché poi la CGL è un'organizzazione seria
04:48e responsabile e è assolutamente a disposizione per far sì che l'evento si svolga nella
04:55maniera più opportuna possibile e affinché la città sia effettivamente pronta. L'abbiamo
05:03affrontato in altre occasioni quando abbiamo parlato di giubileo, noi vi ricorderete a
05:08luglio dello scorso anno abbiamo presentato un documento al sindaco di Roma, il commissario
05:13straordinario Gualtieri che si chiamava Roma si prepara, questo ha ulteriore testimonianza
05:18del fatto che noi è più di un anno che proviamo a proporre al sindaco e all'amministrazione
05:25tutta delle cose che possano far sì che Roma sia realmente preparata all'evento giubileo
05:30e che i lavoratori e le lavoratrici siano messi nelle condizioni di poter affrontare
05:35quell'evento nella maniera corretta, quindi più risorse per assunzioni, per la stabilizzazione
05:40di contratti, per pagare gli straordinari che comunque in percentuale saranno assolutamente
05:47necessari, per potenziare le strumentazioni, i mezzi per accogliere i pellegrini in città
05:56e per far sì che la città sia decorosamente pronta ad accoglierli in città, anche affrontare
06:04un ragionamento sugli orari della città. Qualche tempo fa è stato sottoscritto, sono
06:10stati sottoscritti una serie di accordi per implementare lo smart working di chi lavora
06:15in città e nell'area metropolitana della città di Roma, proprio perché a fronte di
06:20un momento di difficoltà dovuto a tantissimi cantieri necessari per far sì che la città
06:28sia rinnovata e pronta per il giubileo, ma anche una manutenzione delle infrastrutture
06:34straordinarie e quindi meno trasporto pubblico, anche un passo indietro rispetto all'utilizzo
06:39dello smart working da parte sia delle aziende pubbliche che quelle private, sono una serie
06:44di elementi che hanno portato a far sì che la città abbia una condizione di traffico
06:52che è quella che è sotto gli occhi di tutti e noi ci siamo messi a un tavolo per provare
06:59anche a trovare degli strumenti di organizzazione del lavoro innovativi, quale può essere lo
07:04smart working per far sì che la città continui ad essere pronta e che i cittadini, le cittadine
07:11che la vivono, i lavoratori, gli studenti che ogni giorno sono qui riescano a sopravvivere
07:15all'evento e appunto che l'evento sia un'opportunità per la città e che non sia
07:20soltanto un elemento di disagio.
07:22Sopravvivere all'evento fa anche un po' sorridere Stefania, permettimelo, secondo te
07:27voi vedete questo patto siglato tra parti sociali come un tentativo di voler bloccare
07:33un diritto costituzionalmente garantito?
07:37Sicuramente è un'ulteriore limitazione, quasi come se fosse paura dall'altra parte
07:42di trovarsi in una condizione nella quale effettivamente i conflitti, le vertenze che
07:48sono aperte possano esplodere in un conflitto.
07:51Le vertenze aperte sono tantissime, ci sono stati svariati scioperi anche in quest'autunno
07:57per i rinnoviti contratti.
07:59Esatto, forse è proprio quella la paura più grande delle istituzioni, utilizzo un termine
08:05generico, siccome ci sono stati tanti scioperi, attenzione, poniamo un freno perché nel
08:10Giubilà non ce lo possiamo permettere, forse ha questo il pensiero comune?
08:16Probabilmente sì, però la proposta che noi abbiamo fatto anche a quei tavoli con la Commissione
08:21di Garanzia è che gli enti che sono preposti, quindi i ministeri, ma non solo le aziende,
08:27le associazioni datoriali, ci convochino e inizino a dare delle risposte reali alle vertenze
08:33che sono aperte, la soluzione non è sedare il conflitto o comunque impedire che il conflitto
08:39esploda, la soluzione è discutere, ragionare, provare a trovare obiettivi condivisi, fare
08:45passi avanti rispetto alle contrattazioni che sono aperte, ma non di certo evitare che
08:51ci sia un conflitto, che ci sia un dissenso da parte di chi invece è fondamentale affinché
08:57l'evento riesca fino in fondo.
09:00Certo, secondo te invece durante il Giubilè o gli scioperi ci saranno, adesso ti faccio
09:06la domanda più diretta.
09:10Diciamo che questo protocollo chiaramente soprattutto in alcuni settori restringe in
09:18maniera quasi totale la possibilità di scioperare, perché poi si dice che vengono estese le
09:24franchigie, alcune, molte, soprattutto per il settore dei trasporti ad esempio, è una
09:29franchigia che viene estesa ma che di fatto copre una parte importante dell'anno, ma
09:36c'è da dire che a differenza di quello che si è raccontato, cioè che la limitazione
09:41dello sciopero riguarderà solo i lavoratori e le lavoratrici della città di Roma, in
09:46realtà così non è, perché gli ambiti di applicazione di quel protocollo sono diversi
09:50in base ai settori di appartenenza.
09:55Sui trasporti, per quanto riguarda il trasporto ferroviario, aereo e marittimo, l'estensione
10:00delle franchigie sarà di tipo nazionale, per quanto riguarda il trasporto pubblico
10:04locale sarà di tipo regionale, per quanto riguarda la sanità sarà di tipo regionale,
10:09per quanto riguarda la polizia locale chiaramente sarà di tipo comunale, per cui non è un
10:15allargamento di quella limitazione che metterà nelle condizioni di dichiarare con facilità
10:22degli scioperi. Poi, ripeto, noi non ci si diverte a dichiarare lo sciopero, i lavoratori
10:29e le lavoratrici lasciano una giornata di retribuzione che in questo momento storico
10:33particolare non è semplice rinunciare a una giornata di paga per rivendicare i propri
10:38diritti, ma noi speriamo che le controparti siano propense e pronte a iniziare a darci
10:44delle risposte, in questo caso non avremo necessità di arrivare a degli scioperi.
10:49Assolutamente sì, speriamo che davvero queste risposte arrivino, Stefania, se non altro
10:53sempre per l'ottica di tutelare i lavoratori, che secondo me è una delle parti più importanti.
10:59Grazie di cuore per essere stata in nostra compagnia, sempre disponibile a darci un po'
11:04il punto di vista della CGL.
11:07Grazie e buon proseguimento.
11:08A presto, grazie ancora.

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