C.R.A.Pu. e Virus Batteriofagi
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NovitàTrascrizione
00:00L'informazione senza veli con Matteo De Micheli.
00:04Buonasera e benvenuti sul canale 14 Radio Roma News, canale 14 della TV
00:09digitale del Lazio e 222 nazionale per chi ha la smart tv.
00:13Siete su avviso scoperto l'informazione senza veli. Questa è una puntata
00:18che sono sicuro di questa puntata si parlerà veramente tanto.
00:23Oggi torniamo a parlare della terapia Krapu. Abbiamo una
00:26testimonianza importante in diretta. Abbiamo altre testimonianze che ci porta
00:30il dottor Cusumano. Poi il dottor Cusumano ci parlerà di una teoria sua che però è
00:36provata empiricamente da numerosi successi clinici. Poi ci spiegherà bene
00:41di cosa si tratta. Teoria che potrebbe, se provata poi da
00:46studi che la confermano, potrebbe addirittura portare a riscrivere la
00:51virologia. Non aggiungo altro però vi consiglio di seguire attentamente questa
00:56puntata. Con noi il dottor Giuseppe Franco Cusumano, medico e promotore e
01:01studioso della terapia Krapu che ricordiamo è stata ideata dal
01:05ricercatore Puccio. Dottor Cusumano buonasera, benvenuto.
01:08Buonasera, grazie di avermi rinvitato. Devo dire grazie a voi tutti perché
01:16questa mia piccola voce di periferia arriva a livello nazionale e anche oltre
01:21le altre. Allora io devo dire una cosa e la dico
01:24volentieri. Non sono stato poco bene ultimamente, forse ho avuto il covid, non
01:29lo so perché non ho mai fatto un tampone, non l'ho fatto neanche stavolta. Mi ha
01:32seguito, mi ha dato una mano il dottor Cusumano per le cure, ho fatto anche
01:35la Krapu che sicuramente mi ha aiutato a stare meglio e a uscire più velocemente
01:40da questa, diciamo, sindrome influenzale abbastanza forte. E con noi anche Gino
01:45Carnevale, pubblicista e opinionista. Ciao Gino, benvenuto.
01:49Che piacere, grazie dell'invito Matteo. Un salutone ai tuoi ospiti e un
01:54salutone, un abbraccio forte al caro amico, lo potrei anche chiamare papà
02:00Franco Cusumano. Grazie, grazie dell'invito. Chiamami amico più
02:05grandicello. Questo è amore, è platonico ovviamente, ma insomma è una dichiarazione di amore.
02:14Lui lo sa, Matteo, lui lo sa, il rispetto che è, soprattutto l'amore, che è questo
02:19innamoramento che c'è stato da subito tra me e il dottor Cusumano, ma anche con
02:23te stesso, tu lo sai bene. Sì, sì, sì, no e devo dire che veramente il dottor Cusumano, non lo
02:27dico perché qui presente, lo dico anche quando non c'è una persona veramente
02:31straordinaria da un punto di vista umano, da un punto di vista anche medico, è un
02:37medico come tutti vorremmo avere un medico. Io vorrei avere un medico che mi
02:41segue come il dottor Cusumano, penso che lo desidererebbero tutti. Grazie, mi fate
02:47emozionare, grazie, mi fate emozionare. Te lo meriti Giuseppe, veramente te lo meriti.
02:51E con noi, figurati, è la verità, è con noi anche il signor Michele Lombardi che
02:59ci darà una testimonianza della terapia Crapo. Buonasera, signor Lombardi, benvenuto.
03:05Buonasera a voi. Ecco, tra l'altro il signor Lombardi è, diciamo, giunto, mi ha
03:17contattato grazie alla conoscenza comune della signora Dolores che approfitto per
03:22salutare e ringraziare, che mi segue sempre e poi soprattutto ha provato la
03:27terapia Crapo, ne parla con tante persone, insomma, e molte persone che
03:33l'hanno provata, poi mi ha raccontato che sono state bene, quindi è molto contenta.
03:36Allora, io direi di iniziare proprio da Michele Lombardi, perché ci spieghi un
03:42attimo la sua esperienza con la terapia Crapo e i risultati che ha ottenuto, non
03:47lei direttamente, perché suo figlio, parliamo di suo figlio. Sì, di mio figlio,
03:51sì, che mio figlio è stato operato all'età di dieci anni per un tumore alla
03:58testa, cervello. Mi dettero le condogianze, un'operazione molto, molto
04:02importante, molto seria. Mi dettero addirittura le condogianze, che non c'era
04:08più niente da fare, quindi per dire che erano proprio gli ultimi momenti di vita,
04:14ne erano certi i medici, e invece sopravvisse. Il mattino successivo pensavo
04:20di dover trovare mio figlio morto ritornando all'ospedale, perché non mi
04:23piace rimanere lì e invece lo trovare in vita. Poi da allora, dopo quell'operazione,
04:29con quella conseguenza di quell'operazione obbligatoria, una conseguenza da cui non si
04:34sfugge, e che poi a quel punto ci sono molti esiti negativi, molte
04:42cose, come dire, e mi paressi sul lato destro, perché fu operato
04:49da sinistra, difficoltà nella parola, molte difficoltà di ogni genere, ma in
04:55particolare le crisi epilettiche. Ecco, lì da quelle proprio non si sfugge e non
05:01se ne viene fuori. E' qualcosa, diciamo, che l'ha accompagnato per tutta la vita da
05:06quella operazione, cioè per 30, credo 35 anni, adesso ha 45 anni, lui è stato
05:12operato all'età di 10 anni, e quindi per tutta la vita ha avuto
05:16praticamente queste crisi, oltre a tutte le altre difficoltà.
05:20Parliamo di crisi epilettiche, dottor Lombardi, molto forti,
05:27specialmente diventate sempre più forti a mano che passavano gli anni, perché
05:32ovviamente si modifica il cervello, mi hanno spiegato, si modifica il cervello,
05:36insomma, fu totta una gran parte, diciamo, di materia cerebrale, quindi si è formato
05:40un buco, quindi per cui il cervello precipita in quel buco,
05:45insomma, si modifica molto, quindi non rimane rotondo, insomma, come dire, e le
05:51parti ben separate entrano a un certo punto in questo collasso, in questa
05:57ammucchiata che fa il cervello di se stesso, in questa
06:01grossa modificazione, entrano in contatto delle parti, diciamo, delle pareti del
06:06cervello che non avrebbero dovuto entrare in contatto. E quando questo
06:10accade, e quindi le crisi epilettiche, quando questo accade è come prendere una
06:16scossa elettrica, insomma, voglio dire, e poi ci vuole tempo per riprendersi.
06:21Immagino 35 anni anche di terapie che avranno prescritto suo figlio.
06:27Sì, ovviamente, riempito di medicinali, insomma, non ha fatto altro che
06:33prendere medicinali, dei soliti medicinali, dei soliti tentativi, di solito
06:39passare, diciamo, da una pillola a un'altra, proviamo con questa, proviamo con
06:43quest'altra, e nient'altro. Senza particolari risultati, immagino.
06:48Senza particolari risultati, ma né venivano promessi questi risultati, insomma,
06:53erano soltanto cose che fanno parte del protocollo, evidentemente, si fa per
06:58consuetudine mediche, insomma. Magari per non far peggiorare la situazione, per non farla
07:04più generare. Soltanto per quello, perché, appunto, esisterebbero, ma io non ci credo,
07:09è la verità, sono ormai tanti anni e posso esprimere, ho il diritto di esprimere
07:13il mio parere, non ci credo che ci siano dei farmaci, praticamente, che
07:17effettivamente possono contenere, ridurre, aiutare, per quanto riguarda le crisi
07:23epilettiche, ebbè, mio figlio ne ha preso diverse pillole, insomma, diverse, ha adottato
07:33diverse soluzioni proposte, farmaci, insomma, voglio dire, con miglioramenti, o comunque
07:38preventi il contenimento, diciamo, dei risultati negativi, non ce ne è mai stata,
07:42a dire la verità. Insomma, diciamo che era una situazione grave e, tra virgolette, senza
07:48speranza, non c'era una speranza di potere. No, non c'è, non ci può essere, una
07:52speranza può soltanto peggiorare, e se si è fortunati, certo, a qualcuno accade che
07:57una pillola, per un po', possa, diciamo così, dare qualche buon risultato, ma nel mio caso,
08:04nel caso di mio figlio, invece, questo non è mai avvenuto, è sempre stato un lento,
08:08inesorabile peggioramento della situazione, e quindi, di conseguenza,
08:13praticamente, è stato una crisi, anche 4-5 al giorno, terribili, e le ultime,
08:20gli ultimi anni, ma queste ultime, poi, in particolare, in questo ultimo periodo,
08:26di questi ultimi sei mesi, insomma, non solo erano 3-4 al giorno, ma, voglio dire,
08:33pesantissime, con mancamenti, svenimenti, insomma, perdite di coscienza e, quindi,
08:39cadute verticali a terra, scomposte, quindi poteva battere contro qualsiasi cosa,
08:47cosa che è avvenuta, più di una volta, e quindi, ecco, la situazione è questa,
08:54quindi, veramente, bisogna accettare l'inanità, l'inutilità, diciamo,
09:01di qualsiasi iniziativa, e questo, veramente, è una cosa, diciamo, quasi inaccettabile,
09:07scoraggiante, sconfortante, insomma, poi, a un certo punto, appunto, mi si parla del Dottor
09:15Cusumano, dell'Acrapu, e lo fa, appunto, Dolores, che conosco da anni, che mi segnala sempre queste
09:21cose in maniera molto puntuale, sempre attenta ai problemi di tutti, non solo, di tutti quelli
09:30che soffrono, ce l'ha per natura, è una sua vocazione naturale, io dico sempre l'RH è zero,
09:37NH negativo è RH negativo, insomma, tutti quelli hanno questo sangue che ce l'ha soltanto il 15%
09:42della popolazione mondiale, è un sangue, praticamente, che viene da un altro mondo,
09:46perché non si riesce a capire ancora oggi, diciamo, da dove provenga questo sangue,
09:50perché l'85% della popolazione mondiale, diciamo, invece, non ce l'ha, è un sangue particolare,
09:58nobile, diciamo così, proviene da qualche altra parte, e quelli che hanno questo sangue,
10:04e l'avevo notato subito, che l'avevo letto questa cosa, insomma, sono molto generosi,
10:09molto sensibili, molto attenti ai problemi degli altri, donatori proprio, infatti,
10:14quel tipo di sangue può essere dato a chiunque, e invece loro non lo possono ricevere da chiunque,
10:19donatori proprio costituzionalmente, strutturalmente, insomma, e quindi per cui,
10:24e lei è proprio così, lei risponde a questo profilo, che avevo letto da qualche parte,
10:28non so se è veramente dovuto al sangue, oppure semplicemente alla sua natura,
10:32alla sua bontà, al suo animo, insomma, nelle sue caratteristiche, diciamo, fisiche, mentali,
10:38spirituali, certo è che si prodiga molto e lo fa proprio, come dire, 24 ore su 24,
10:44e lo ha fatto anche con molto attenzione. E questo ha elevato un grande merito a Dolores,
10:49e quindi le propone l'Acrapu e decide… E quindi l'Acrapu, l'Acrapu, io ci credo
10:54subito della verità, perché non era proprio un'assoluta novità, per me ero, insomma,
11:01sono abbastanza attrezzato, preparato al nuovo, anzi, sono a ricerca, diciamo,
11:06sempre aperto alla situazione nuova, proprio io che, insomma, appunto, che ne ho tanto bisogno
11:16per mio figlio, ne ho sempre sentito il bisogno, quindi mi sono sempre guardato attorno, e poi la
11:21persona sveglia, diciamo così, una qualsiasi persona ha il dovere di guardarsi sempre attorno
11:28e cercare il nuovo e altre possibilità, quindi credo che sia proprio un dovere dell'uomo,
11:32dell'intelligenza, insomma, al di là poi della necessità personale, insomma, e quindi sono stato
11:41molto ricettivo, insomma, ecco, quindi quando me ne ha parlato immediatamente, immediatamente ho
11:46creduto alle sue parole, ho letto subito, ho approfondito, ma quello che mi ha convinto
11:51di verità, le parole, un filmatino del dottor Cusumano, dove lui, e soltanto lui, era in questo
12:01filmato, una decina di minuti, e dove lui spiega in maniera molto semplice, ma molto diretta, molto
12:08efficace, e con anche quello stupore, quel candore, quella sorpresa, quel desiderio,
12:15quella meraviglia, diciamo, rispetto alla cosa, anche lui stesso rispetto alla sua stessa cosa,
12:19insomma, ammettendo anche, diciamo, come dire, della necessità di un percorso sempre, un monitoraggio
12:31costante, maggiori approfondimenti, per un percorso che forse può riservare, chissà,
12:37quante altre sorprese, quanto si può ancora migliorare. Allora, Lombardi, abbia pazienza,
12:43diciamo, a fermare per la pubblicità. Restate con noi, che dopo il dottor Lombardi ci racconta
12:48quello che è successo dopo che suo figlio ha iniziato la terapia Krap. Bene.
13:01Siamo di nuovo in onda. Allora, Lombardi, siamo arrivati al punto che le consigliano
13:12di contattare il dottor Cusumano. Poi lo ha contattato, quindi.
13:15Lo ho fatto, sì, lo ho fatto. L'ho fatto subito, immediatamente. L'ho chiamato e lui,
13:19gentilissimo, mi ha risposto, meraviglia, perché generalmente non risponde nessuno,
13:24nessuno parla direttamente al telefono, quindi già queste cose, ma, come dire,
13:29un po' me lo aspettavo, perché, ovviamente, avevo già valutato l'umanità, il grado di umanità,
13:36di simpatia, di capacità di empatia del dottore. Quindi la sua voglia di essere vicino, di capire
13:45anche lui stesso fino in fondo, quindi di seguire, di appassionarsi ai risultati, aiutare le persone,
13:53aveva tutti questi sentimenti. Più l'interesse è a capire lui stesso i progressi possibili di
13:59questa cura, i riscontri, i risultati e tutto quanto. Quindi, ma prima di tutto questo,
14:04proprio il desiderio di aiutare le persone. Questo mi fu molto chiaro, quindi per cui,
14:08e questa spontaneità, facilità della parola, delle sue espressioni, che accompagnano una parola
14:16veramente bella, franca, tutto questo mette riscalda il cuore. Quindi mi ha subito invogliato
14:24a iniziare immediatamente questa cura. Prima abbiamo parlato, ho mandato qualche messaggio,
14:32mi sono presentato, ho avuto il piacere di parlare con lui. L'ho fatto soltanto, quasi,
14:38per il piacere di sentirlo. Perché, insomma, sono da molti anni su questa terra e, francamente,
14:47più passano gli anni e più gli uomini mi deludono. Allora incontro pochi uomini,
14:53forse sono io che mi sono anche un po' autoescluso per il tipo di lavoro che faccio,
14:59per il tipo di esperienze che ho accumulato. Insomma, non lo so. Esistono forse molta più
15:07gente di valore di quanto io non immagino. Ma certo è da un bel po' di tempo, da tanti anni,
15:13non ho mai incontrato persone, più persone veramente che siano tipicamente umane.
15:18Ecco, però veniamo al punto, sennò poi il tempo se ne va, hai proprio pazienza.
15:22Sì, sì. Allora ho chiesto, ho cominciato e mi è arrivata, diciamo, questa terapia completa,
15:29delle sue varie cose. C'è uno sciroppo, poi la zeolite e poi delle compresse, delle capsule,
15:38praticamente, che sono degli integratori. Ecco, queste cose vanno prese, una cosa va presa due
15:45volte, un'altra cosa va presa una sola volta al giorno. Insomma, questa cura, che dura una
15:49quindicina di giorni, insomma, più o meno, può essere qualche giorno più, qualche giorno meno,
15:57a seconda se il cucchiaio che hai usato è un po' più grande, un po' più piccolo, insomma,
16:01mediamente sono una quindicina di giorni, dura. E già sapevo che c'erano già stati, diciamo,
16:08dei risultati notevoli dopo soltanto qualche ora o soltanto dopo due giorni o cinque o sette,
16:15io non so, giorni, diciamo giorni, mediamente dei giorni, pochi giorni e già sapevo,
16:22sentivo dire, praticamente, che ci potevano essere dei risultati come c'erano stati. E in questo io
16:28speravo, ero proprio molto curioso. E così è accaduto anche per mio figlio. Allora, per tutto
16:36il periodo, praticamente, e fino a oggi, allora, fino al giorno prima, due giorni prima, lui ha
16:44avuto quattro crisi, due giorni prima che cominciasse questa cura. Le ultime quattro crisi,
16:50molto violente, dove perde la coscienza, batte la testa, tutto quanto, poi per riprendere
16:56coscienza e riprendere una condizione, diciamo, di parola, di, come dire, di un minimo di lucidità,
17:04insomma, che non ha mai avuto, sempre, mai completa, insomma, è sempre un po' la mente
17:09appannata, sempre ha avuto, si porta avanti questa stanchezza, sempre, lo accompagna sempre,
17:14cose del genere. Insomma, è tutto questo, fino a due giorni prima della cura, cominciata la cura,
17:19tempo due o tre giorni, mio figlio, non abito con lui, ma mi informa subito che lui ha cominciato a
17:28fare ginastica, sono io che ho sempre insistito, negli anni, di fare qualcosa, movimenti, che era
17:37troppo fermo e tutto quanto, e invece da, praticamente, a distanza di quattro giorni,
17:45dall'ultima ai quattro crisi, quindi a due giorni dall'inizio, diciamo, della cura, lui già aveva
17:53autonomamente scelto di iniziare anche l'attività fisica, perché si sentiva particolarmente forte,
17:59io lo sentivo parlare e sentivo e vedevo una lucidità, una facilità di linguaggio, una presenza
18:08proprio di spirito, insomma, una concentrazione nelle cose che diceva, dialoghi anche prolungati,
18:16divertenti, insomma, un'altra persona, questo già a due giorni dall'inizio e la cosa è migliorata
18:25sempre di più nei giorni successivi, quindi il primo ciclo che è andata alla grande, mai più una
18:34crisi epilettica in questo periodo, questa cosa mai accaduta, già con il primo ciclo di 15 giorni
18:40già si era battuto un record, nessuna crisi in quel periodo, poi a quel punto è interrotto per
18:46una settimana, perché ci siamo sentiti con il Dottor Guzman, allora a quel punto si è valutato,
18:51si è stabilito, diciamo, di valutare, di guardare, di monitorare, stare lì a guardare un po' che
18:58succedeva, già con quella prima e se era necessario farne un'altra, sì, no, insomma, pronti a farne
19:08un'altra, riprendere e cose del genere, quindi siamo stati una settimana a guardare e dopodiché
19:13praticamente tutto continuava a funzionare bene, nonostante l'interruzione, e allora abbiamo
19:19pensato di farne una seconda per potenziare, per fare, per vedere un po', per coprire evidentemente
19:26il periodo, quello che si allontanava sempre di più, diciamo, dal primo momento e che
19:32poteva creare qualche pericolo, poteva lasciare la situazione un po' scoperta, e allora per coprire
19:38quel rischio eventuale, che stavano passando parecchi giorni e le cose andavano bene, ma,
19:43insomma, forse poteva stare arrivando, insomma, un momento antipatico di ripresa delle crisi,
19:51allora per coprire quella cosa, o comunque semplicemente perché, visto che funzionava,
19:56altri quindici giorni, altri quindici giorni, assolutamente nulla, sempre meglio, sempre più
20:05forte, sempre più lucido, allegro. Sta bene quindi oggi? Adesso sta bene, insomma. Prima di
20:14conoscere l'Acrapo, lei se lo sarebbe mai aspettato di trovare un qualcosa che poteva aiutare suo
20:18figlio? No, no, no, no, no, no, a dir la verità io ho sempre sperato e creduto, diciamo, che qualcosa
20:24nel mondo ci fosse. Da genitore, certo, per forza. E quindi, no, ma convinto anche che ognuno ha,
20:31per ogni male, per ogni persona, credo che ci sia da qualche parte, diciamo, qualche soluzione che
20:37noi non conosciamo ancora, che ho sempre sperato. E quindi poi, ma non così vicino e non così
20:45immediatamente e non così facilmente. Allora, diciamo così, le interrompo un attimo perché
20:50dobbiamo dare la parola anche agli altri osti, allora, quindi, lei ha spiegato molto bene e
20:54sembrerebbe, scusate la parola, un miglioramento, tra virgolette, ovviamente, miracoloso,
20:59però, nello stesso tempo, io voglio dire una cosa, parliamo di terapia crapu, noi parliamo di
21:04quello che le persone, come con questa testimonianza, i risultati che ci sono dopo aver
21:10assunto questa terapia. Ovviamente, però, non parliamo di una terapia miracolosa, non vogliamo
21:16vendere niente a nessuno, non vogliamo nemmeno illudere le persone. Noi vi parliamo, come fa
21:20Cosumano, con dei risultati, quindi, tra l'altro, dottor Cosumano, e io non lo so, ma un caso del
21:26genere, un miglioramento del genere su un problema di questo tipo, forse era anche fuori
21:33dalla sua immaginazione? Indubbiamente sì, perché quando usai la terapia crapu sul mio figlio, per me
21:43fu come se ci fosse stato un miracolo, ma non si parla di miracolo, si parla di fisiologia,
21:51si parla di un meccanismo disintossicante che non conosceva la potenza, nemmeno lo stesso
22:02ricercatore, sapeva e poteva allargarsi a questioni, perché non essendo medico, non aveva i medici che
22:11credeva in lui. C'è da dire questo, che il dottor Puccio ha creato, ha ideato la terapia, ma grazie
22:19al dottor Cosumano poi esplose. Certo, lui mi diceva che aveva una Ferrari nel garage, ma non
22:26c'era nessuno che la poteva guidare. Tu non solo sei riuscito a guidarla, ma sei arrivato in tutta
22:35Italia. E così fu, perché quando ho visto che sul mio figlio funzionò in un modo così veloce,
22:43perché nel giro di sei ore il mio figlio ha avuto risultati eclatanti che io stesso avevo paura a
22:52pallarne negli incontri che facevo, perché la gente mi poteva dire, ma tu vieni a prendere in
22:58giro il tuo figlio, non poteva camminare, febbe 39,40, saturazione 88 e nel giro di sei ore il
23:06tuo figlio si alza, ti chiama e ti dice papà non ho niente. Ebbene, il razionale scientifico c'è,
23:14la terapia Crapo funge da microplasma peresi, disintossica l'organismo. Oggi non lo so se ti
23:23ho mandato il video di quella signora di Reggio Calabria che mi ha detto che possiamo pubblicizzarlo,
23:31nella quale questa ogni anno due o tre volte va incontro a delle broncopolmonite che non si
23:36risolvono se non prende l'antibiosico e le durano dai 10 ai 15-20 giorni. Con tre o quattro
23:43mesi di terapia Crapo lei ha risolto il problema, non so se ti ho dato oggi Matteo questo video.
23:50No, no, però mi hai mandato la testimonianza di questa signora malata di tumori che anche lei
23:54l'aveva dato per spacciata e del secondo caso, perché in trasmissione avevamo parlato del caso
23:59di una signora che l'avevano malata a casa dicendo che non ha più speranze,
24:03ha dato le cure palliative e la Crapo è tornata dal medico con le sue gambe.
24:08Quello che io voglio dire è che dobbiamo rivedere l'incontro di tossicità generalizzata
24:16nell'individuo, perché molte patologiche sono malattie, e non è tossica che si viene a creare,
24:25e per risolvere la tossicità sistemica la terapia Crapo è l'ideale.
24:33Io oggi e stasera vi dirò qualche cosa interessante, perché dobbiamo rivedere
24:38veramente gli esempli di virologia. Sin dall'inizio della pandemia capii che il
24:46virus era un fago, mi avevano scusato tutti, ma io capii che lui utilizzava i batteri del
24:53nostro polmone che sono Rejonella, Prevotella, Nesseria e Acinobacter, quindi non sapevo di
25:01questi quattro quali lui utilizzava il SARS-CoV, ma uno di questi le faceva da moltiplicatore,
25:10le faceva da carrier e intuendo questo ho detto se io riesco a scompaginare questi batteri,
25:18a creare una carenza batterica del virus per le sue caratteristiche, perché questo è una
25:28cosa che nessuno mi ha mai detto, non hai requisiti di non essere vivente.
25:32Allora dottore scusami dobbiamo andare in pubblicità, restate con noi perché dopo il
25:39dottor Scusumano ci spiega bene perché il virus non è un essere vivente e perché c'è questa
25:44ipotesi dei virus fagili, restate con noi.
25:46Siamo di nuovo in onda, allora dottor Cusumano prima di andare avanti ci puoi spiegare che
26:04cos'è un virus, perché non è un essere vivente?
26:07Perché i virus infatti quando ho chiesto ai miei amici virologi,
26:13ho detto dimmi il metabolismo che è un virus e allora come se cadono,
26:17diciamo non riesco, dicono no non ha un metabolismo, quindi non respirano,
26:25non digeriscono, quindi non hanno una vita. Il virus è un inerte materiale genetico e così per
26:34come se non ha una struttura che lavora per il virus, il virus non può creare mai danni.
26:42E' per questo che normalmente i virus infettano le cellule?
26:45No, non infettano le cellule, anche se loro dicono che può essere un parassita cellulare,
26:53ma se è un parassita cellulare come fa a diffondersi? Se io ho un parassita nel mio
26:59corpo non posso diffonderlo, quindi il contagio non può mai venire, a meno che non si tratta
27:05di un contagio molto intimo, sessuale o un bacio, ma il contagio e disinfettare l'ambiente non
27:14esiste se loro dicono che è un parassita intracellulare, invece non è così, i virus
27:22sono faggi, infettano i batteri e i batteri emettono tossine.
27:29Allora, fermati un attimo, fermati perché sennò non ti seguo i nostri amici da casa,
27:34allora abbiamo detto questo, poi ci spieghi meglio, però prima per far capire che non
27:39parliamo di una cosa assurda, cioè i virus faggi sono una realtà medico-scientifica
27:45acclarata, adesso vediamo questo breve video che ho tratto da MedCare, è un estratto che
27:50ci spiega un po' con i cartoni animati che cosa sono questi batteriofagi, prego regia.
27:55Esistono anche virus specializzati nell'infettare i batteri, il loro nome è batteriofagi,
28:01tradotto letteralmente in mangiatori di batteri. Vediamo ora come i batteriofagi si replicano nei
28:09batteri. Ciascun tipo di batteriofago è specializzato nell'infettare solo un tipo o una
28:14famiglia di batteri, questo perché il batteriofago riconosce solamente le strutture uniche del suo
28:20target batterico tramite la punta della coda. Quando questa interazione è produttiva e corretta
28:26si innescano una serie di eventi che culminano nell'iniezione del genoma fagico all'interno
28:32del batterio predato. Dopo l'inserimento del genoma, e talvolta di proteine e accessorie,
28:38il batterio può andare incontro a due destini. Nel primo caso il virus prende il controllo dei
28:43meccanismi di riproduzione del genoma batterico e lo trasforma in una fabbrica per batteriofagi.
28:49Questo tipo di infezione solitamente porta all'assemblaggio di tantissimi nuovi batteriofagi
28:55all'interno del batterio e si conclude con la lisi dello stesso affinché questi si liberino
29:00nell'ambiente e infettino altri batteri. Questo tipo di ciclo vitale è detto appunto ciclolitico.
29:07In alternativa alcuni batteriofagi non uccidono subito il batterio che infettano ma vi inseriscono
29:14il genoma all'interno in modo che si replichi con esso. Il virus quindi si diffonde nascosto
29:20nel genoma della progenie del batterio infettato fino a che un evento scatenante non stimoli la
29:26produzione di batteriofagi e la lisi finale dell'ospite. Questi batteriofagi vengono
29:31definiti temperati e il ciclo viene detto lisogenico. Ecco questo era un video di Med4Care
29:39e lo trovate anche su YouTube. Ovviamente è un estratto. Dottore ascudo un attimo poi ti do la
29:44parola. Il prossimo slide perché vediamo questo articolo perché è un articolo importante è un'
29:49intervista a Giuseppe Cusumano su TP24 ma la data la data importante era il 16 aprile 2020.
29:57Eravamo veramente nei primi mesi della pandemia. Titolo ecco come curare il covid. Il mio studio
30:04cosa dicevi già allora? Diceva già allora il dottor Cusumano che il covid non fa più paura.
30:10Anche perché aveva curato più di 500 persone. Eravamo all'inizio. Tu capisci?
30:18Il marzo 2020. Ecco ma c'era scritto proprio che il virus. Tu dicevi uso l'azitromicina
30:29la quale agisce sul microbiota bioma polmonare colpire uno di più di questi batteri. E come
30:35ha detto come l'abbiamo visto in quel video non so se colpiva la prevotella, l'anesseria o la
30:41cinobacterie però uno di questi lo doveva colpire. Tu ne dici che sono la causa dello sviluppo del
30:46covid 19. Questi batteri infettati dal virus fuggirebbero da carrier ovvero da trasformatori
30:51permettendo al virus di moltiplicarsi in modo esponenziale e di entrare all'interno della
30:56cellula polmonare. Quindi tu già grazie regia il 16 aprile 2020 avevi fatto la teoria il covid
31:02è un virus batteriofago. Batteriofago e quindi l'utilizzo dell'antibiotico era più che motivato
31:12e infatti i risultati c'erano. Capisci? Se noi all'inizio della patologia se avessimo usato un
31:19antibiotico, un antinfiammatorio non c'era nessuna pandemia in circolo. Invece i medici sono limitati
31:26a fare cose proprio assurde, da che finirebbe l'attesa. Quindi non bloccavano il virus,
31:32il virus andava bloccato tramite i batteri. I batteri poi infettati dal virus emettevano
31:38delle tossine e si creava quello stato tossiemico a livello dell'individuo generalizzato che creava
31:46il rialto termico, che creava le parastesie diffusi, i dolori eccetera. Poi si complicava
31:54il caso clinico con il CIDI, la coagulazione internazionale disseminata e se ne si doveva
32:00usare l'eparina per scoagulare. Era tutta una cascata di eventi che non ci doveva arrivare.
32:07E se i miei colleghi mi avessero ascoltato nell'aprile 2020 utilizzando la ditovicina
32:16noi avremmo risolto quasi tutti i casi. Questo avvenne dopo un anno di parlarne,
32:22dopo un anno di gridarne, dopo un anno del passaparola tra patiente e paziente. Io ho
32:28comunità di piccole paeselle, in L'Aprile, in Trapani, in Diagregento, e si curava una
32:35passaparola. Come ti sei curato? Con la ditovicina, l'idroxicolodino e l'antibiomatorio del dottore
32:41Cusumano. E si passavano, bypassando il medico, di famiglia che diceva tachipedicina
32:46e l'idroxicolodino. Così si salvarono migliaia e migliaia di pazienti, l'intera comunità.
32:51Bravo dottor Cusumano. Allora, andiamo avanti perché tu mi hai mandato delle fotografie
32:58e degli annunci… La cosa che vi voglio dire che è sconvolgente
33:03per stasera, e siete i primi a registrare e a poterlo diffondere in tutta Italia, è
33:14che i virus infettando i batteri, i batteri emettono tossine e quindi si crea quello stato
33:22tossico generalizzato. Vi dirò alla fine di questa trasmissione una cosa che veramente
33:30parliamo sempre di ipotesi, però prima dell'ipotesi ho valutato se l'herpes zostere potesse
33:39essere un fago. Perché l'herpes zostere, il cosiddetto volgarmente fuoco di Sant'Antonio,
33:47si è sempre cercato di curare con gli antivirali. Ebbene, gli antivirali, oltre che il tempo
33:55della risoluzione del caso, avviene non meno di 10, 15, 20 giorni. Nell'80% dei casi
34:02non funzionano e lasciano il paziente con una dolenzia a livello, dipende quale tratto
34:12è la sua propopente, di solito la localizzazione più frequente è del nervo uterale, sotto
34:20la mammetra, sotto la cella, però può prendere il nervo urtale, può prendere altri disfetti,
34:27quindi lo possiamo trovare ovunque. Nel discorso è questo, se lo zostere mi risponde ad un
34:34antibiotico, vuole dire che lui utilizza i batteri saprofiti epiteriali per svilupparsi
34:45e realizzarsi. Quindi, sotto questa logica e con questo intuito, io ho utilizzato le
34:54fotografie che ti ho mandato. Le facciamo vedere. Allora, Regì, è la prima fotografia
34:59prossima online. Abbiamo queste foto, adesso le vediamo. Questo è l'herpes, giusto?
35:04In fase iniziale con le bolle, come vedi, in fase esplosiva, pieni di liquido bianco.
35:13Poi vai a vedere la razza. Andiamo alla slide successiva, Regì, e vediamo che già è cambiato
35:17tutto secco. Tutto secco dopo cinque giorni, utilizzando un antibiotico topico più un
35:25antibiotico sistemico che si diffonde bene a livello epiteriale. Questa è l'antibiotico.
35:31Quindi, dottore, praticamente lei sta disintegrando la virologia, tra virgolette, nel senso che
35:36comunque normalmente un'infezione virale ci danno l'antivirale, invece lei ha usato gli
35:40antibiotici dimostrando, proprio da un punto di vista empirico, che questi virus sono
35:46antibiotici. E' empirico che funziona. Ma io ho 50 case di questi. Non è che ho solo
35:51queste due fotografie. Io posso inondare. Quindi questa persona non ha preso antivirali,
35:56solo antibiotici. Solo antibiotici. E posso anche dire quale. Possiamo anche dire quale.
36:02La gente avvicina per uso topico e un macrolide per uso sistemico. Perché utilizzai il macrolide?
36:10C'è un razionale sempre scientifico dell'utilizzo dell'antibiotico. Perché è un antibiotico
36:15che si diffonde a livello epiteriale e quindi siccome me interessava bloccare i saprotutori
36:23epiteriali che noi abbiamo. Noi siamo pieni di batteri che ci aiutano, che stanno con
36:27noi tutta la vita. Ma in questo caso fanno da cardiaco, da moltiplicatore virale e quindi
36:32permettono al virus di svilupparsi in maniera esponenziale e fare danno a livello nervoso.
36:38Ma è chiarissimo, no? Praticamente il video che abbiamo visto prima, adesso io lo dico
36:41in maniera molto alla Carlona, perdonatemi non sono un medico, ma arriva il virus, attacca
36:45il batterio e quel batterio diventa una fabbrica di virus. A un certo punto esplode e libera
36:51tantissimi virus. Esatto, esatto. Proprio così. Proprio fatto da moltiplicatore.
36:56Ecco. Quindi chiarissimo. Vediamo ancora le prossime immagini. Regia che è sempre l'herpes.
37:01La prossima. Questa è di nuovo l'herpes in fase iniziale, dottore?
37:06Sì, sì, in fase iniziale questa è. Vediamo dopo. Dopo cinque giorni lo vedete le bolle
37:13tutte esplose e sono in fase di crostecina secca che è in fase di guarigione. Vediamo
37:19anche l'ultima slide, regia, per favore. Eccola qua e qui insomma si vede chiaramente
37:22che sono secche, insomma. Sì, se si ingrandisce si vede che sono secche, non c'è più quel
37:27liquido bianco trasparente che sarebbe proprio un liquido che trasmette il virus e diffonde
37:33la malattia e si allunga quel tratto di patologia, capisci? Quindi il nervo viene preso e hanno
37:42dolori lascinanti a livello particolare. Ci sono casi veramente molto brutti, molto brutti
37:50che durano anni e il paziente deve convivere con questo dolore sempre lascinante a livello
37:56particolare. Ma dottore, bisogna intervenire subito alle prime fasi, giusto? Allora, in
38:07tutte le cose dobbiamo intervenire sempre prima. Prima si interviene e prima abbiamo
38:12la risoluzione e quindi non cronicizzando la malattia, perché a volte se si cronicizza
38:18la malattia... Altro che tacchipirina e vigilattesa, insomma, il concetto è questo, insomma agire
38:22subito prima che sia troppo tardi, ecco. Giuseppe, scusami ancora, dobbiamo andare
38:29in pubblicità, abbiamo asti tempi, restate con noi come vedete la puntata è interessantissima.
38:32Siamo di nuovo in onda. Allora, dottor Cusumano, per favore, andiamo a chiudere perché voglio
38:54far parlare anche Gino che non ha ancora aperto bocca. No, vi devo dire una cosa sconvolgente.
38:59Parliamo ora di virus ipolio e virus ebola. Noi abbiamo detto che i batteri infettati
39:10emettono tossine. Io avanzo l'ipotesi, è la prima volta che si sente nel mondo che
39:17il virus ipolio è un virus intestinale e questo è dimostrato, Sabino l'ha dimostrato,
39:24la scienza lo dice. Quindi i batteri infettati dal polio emettono, ascoltate bene, una neurotossina
39:33che porta alla paralisi infantile. Ci siamo? Come concetto è questo. Sto dicendolo in
39:41maniera da farlo capire a tutti, medici, non medici, virologi, fallegnami per dirvi. Quindi
39:49il batterio, il virus ipolio infette batteri intestinali e questi emettono una neurotossina
39:56che porta alla paralisi infantile. In questo stadio di tossicità dove la neurotossina gira,
40:04se noi facciamo entrare, è una mia ipotesi, la terapia Krabu, che come vi ho detto è
40:08un disintossicante generalizzato, noi blocchiamo la neurotossina. Le neurotossine sono frequenti,
40:16ricordo che mio padre quando andava a pescare le anguille con l'erba tasso, la pestava,
40:24la metteva in quella zona di acqua un po' ristagnante, le anguille le si paralizzavano.
40:30Ebbene le neurotossine del polio portano alla paralisi infantile e se noi nei primi momenti
40:37disinfettiamo l'intestino e qua nasce anche un'altra ipotesi, perché hanno levato il
40:43bimixin, la bacitaricina che era un antibiotico che disinfettava in maniera eclatante, in maniera
40:51splendida. Infatti la utilizzavamo noi nelle forme di diarree croniche, nelle forme di diarree che
41:00non si risolvevano e in due o tre giorni con la bacitaricina si risolveva. Il nome commerciale
41:06l'hanno tolto da commercio, chissà perché? Lasciamo stare, non voglio aprire questa maglia.
41:13Andiamo all'ebola. Ebbene il virus Ebola per la sua natura infettando i batteri, non sappiamo se
41:21sono batteri intestinali o batteri epiteliari o batteri polmonari, questo non lo so, però io
41:27ipotizzo che i batteri infettati dal virus Ebola emettono una emotossina scoagulante, da ciò nasce
41:38la cosiddetta febbre emorragica e quindi quel paziente è scoagulato in senso generale e quindi
41:48muore per emorragie diffuse. Se noi in questo periodo, in questo tratto di tempo utilizziamo
41:56la terapia ACRAFO, io sono convinto e chiedo ai colleghi che hanno a che fare con il virus Ebola
42:04utilizzare un antibiotico a livello sistemico più la terapia ACRAFO e sono convintissimo che si
42:11risolve il problema della febbre emorragica dovuta al virus Ebola. Queste cose non le potete trovare
42:20in nessun trattato di virologia. Lei ha sganciato una bomba atomica, ci hai dato l'esclusiva e io ti
42:29ringrazio sicuramente come vi ho detto di questa cosa, se ne parlerà tantissimo. L'ipotesi è più
42:35che fondata, il dottore ha portato e ha centinaia di casi risolti invece con l'antivirale e con
42:41l'antibiotico. Noi partiamo e poi ti lascio la parola a Gino, che freme perché mi piace sentirlo
42:50parlare. Devo fare un ringraziamento a Michele Lombardo che è stato veramente grande, ma lui è
42:56un grande professionista, è un grande scopritore di queste cose. Lombardi è anche un esperto di
43:07arte. Uno studioso di Leonardo e ha scoperto cose meravigliose che qualche sera tu mi concedi e
43:18veniamo io e Michele e facciamo una bella cerimonia. Tornerai e parleremo di Leonardo
43:25perché anche lì ha delle cose sconvolgenti. Tenetevi pronti, tra l'altro Lombardi è stato
43:31anche direttore di diversi musei importanti. Voglio riassumere due cose, quindi virus covid
43:42fago e di conseguenza tutti i virus influenziali saranno fagi, è giusto? Poi zoster fago e quindi
43:52i virus labiali, perché sembra che si effettuino zoster, sono fagi e sono già due case. Ipotizzo
44:00il virus polio e il virus ebola che sono fagi. Hai il ricercatore? Smentirmi o accreditare la
44:10mia testa? I miei ricercatori soprattutto sono cose fondamentali perché veramente potrebbero
44:15portare a un cambiamento epocale, ma non solo al cambiamento, potrebbe aiutare tante persone
44:20che sono affette da virus più o meno gravi, potrebbe anche non essere così, ma fate uno
44:24studio perché le prove ci sono, quindi cerchiamo di verificare. Voglio chiudere questa parentesi,
44:33perché si stanno demonizzando così tanto gli antibiotici? Perché? Perché? Perché? Anche questo
44:39sarebbe tutto da farsi una puntata. Dottore aspetta un secondo, ti devo fermare perché sono
44:43a mia più tempo. Allora devo salutare Michele Lombardi perché deve andare a un impegno,
44:49diamoci del tuo. Ti ringrazio di cuore, veramente una testimonianza importante.
44:54Grazie a te e grazie a Giuseppe, un corso umano, sono molto grato di voi. Lo informo che proprio
45:01oggi mi è arrivato il terzo ciclo. Il figlio mi ha mandato, Alessandro si chiama come mio figlio,
45:10ha la stessa età, però siamo diventati amici io e suo figlio più che con lui e quindi oggi mi è
45:18arrivato il terzo pacco. Dobbiamo salutarla Michele, poi tornerà in trasmissione e parleremo
45:24di Leonardo da Vinci. Buona serata, grazie mille e buona serata. Grazie a tutti, ciao Giuseppe,
45:30ciao Matteo. Ciao, ciao, buona serata, ancora salutaci suo figlio, è tuo figlio anche,
45:35un abbraccio. Allora Gino, adesso esplodi mi sa, sono 40 minuti che sei in silenzio,
45:45ti chiedo scusa, ma hai visto? Allora vuoi fare un momento? Allora dimmi tu se vuoi commentare
45:53lombardi. Ma in effetti è tutto collegato, in trasmissione tu dicevi che la puntata doveva
46:00essere interessante, io dico che è più di interessante. A me ha lasciato sconvolto la
46:06testimonianza del signor Michele e di suo figlio perché lui io tu sai sono molto attento quando la
46:15gente parla e usa determinati termini. A parte la gioia per per suo figlio ma soprattutto il
46:23fatto che ecco la frase ha detto gli uomini mi deludono e quindi non ho più speranza in questi
46:31uomini ma la cosa importante è che ha creduto al dottor Cusumano quindi subito subito subito l'ha
46:38creduto e l'ha chiamato uomo uomo e l'ha chiamato uomo è uno dei pochi dottori che si mettono a
46:46disposizione assolutamente e quindi e quindi diciamo per quanto ci siano tanti medici e
46:52tanti uomini anche non medici che comunque hanno deluso dal duemilaventi ad oggi e continuano a
46:58deludere purtroppo ecco che poi troviamo queste chicche che fortunatamente non sono più chicche
47:04ma le nostre testimonianze dico anche le mie testimonianze di tanti che comunque verranno a
47:09dirlo in trasmissione dimostrano il contrario che comunque la cura Krapu che poi è l'oggetto di
47:15questa puntata funziona e funziona davvero. Noi siamo partiti e questo è l'altro gino scusami è
47:22una cosa importante che la terapia Krapu si può fare affiancata da altre terapie che già si fanno
47:27quindi non è sostituita. Prego scusami vai avanti. Certo stavo dicendo appunto quello c'è gente che
47:33abbiamo suggerito di fare la terapia Krapu per curare e quindi per debellare questa famosa
47:40proteina spike che comunque sappiamo tutto quello che combina nell'individuo e poi alla
47:47fine viene gente che ci viene a dire avevo il diabete e ora non ne ho più. Allora questo vuol
47:54dire che la terapia Krapu come la testimonianza del signor Michele Lombardi di suo figlio cura
48:00tanti tanti tanti mali che finora erano nascosti quindi che dire Matteo ecco la la storia della
48:10scienza della medicina va riscritta soprattutto con questa con queste testimonianze che questa
48:15sera il dottor Cusumano ha fatto io credo che tanti tanti medici ma soprattutto la scienza
48:22quella famosa scienza vera dovrebbe ricredersi e iniziare a a telefonare al dottor Cusumano al
48:32dottor Puccio e dire ci vogliamo sedere a tavola vogliamo realmente salvare gli esseri umani
48:40vogliamo realmente curare io credo che ecco qualche qualcosa succederà anche se le big
48:46farma lo sappiamo bene mirano a interessi lucrosi molto molto forti però quando ecco
48:54queste testimonianze avvalorano queste questi queste tutto quello che il dottor Cusumano dice
49:02io credo che ci riusciremo e noi non ci fermeremo mai di portare in televisione di portare nella
49:08tua trasmissione ecco sempre più testimoni tu sei bene io sto lavorando da tanto tempo per
49:13per portare queste testimonianze una persona è già venuta ecco ce ne sono tante altre in fila
49:20che non vedono l'ora di dire quello che la terapia grapu sta facendo. Gino come sempre
49:28ecco dottor Cusumano abbiamo ancora due minuti non so se vuoi aggiungere qualcosa Gino io ti
49:33chiedo scusa stanno appuntato così la prossima volta ti diamo maggior spazio. Dottor Cusumano
49:37ma ci mancherebbe io io sono stato in in un gradevole silenzio religioso perché le mie
49:46sono opinioni ecco io vado vado solo a commentare ciò che è quello che la grapu fa oppure quello
49:55che ecco i testimoni portano in trasmissione ma le cose le dice ecco quella quell'uomo che tutti
50:02dovrebbero benedire per quello che sta facendo ma una benedizione vera perché ho bisogno di
50:08quelle persone. Allora dottor Cusumano abbiamo un minuto e prego un minuto per te vai. Allora io
50:15penso è una cosa è certa tutti coloro tutti i colleghi hanno ascoltato questa mia ipotesi sul
50:22virus polio sul virus ebola sul virus zoster e sul sars-cov-2 hanno tutti avuto dei ripensamenti
50:34e tutti mi hanno detto ma dobbiamo riscrivere la virologia sì la dobbiamo riscrivere perché se
50:40i virus sono faggi anche all'ottanta per cento la virologia va riscritta. Beh direi che da quello
50:49che abbiamo visto questa sera dalle testimonianze che lei ha portato e da tutti i casi clinici che
50:55ovviamente non possiamo non può mostrare in una trasmissione ma ce ne sono tanti risolti è
50:59incredibile no una malattia virale curata con gli antibiotici chiedo scusa che guarisce io direi che
51:06non c'è altro da dire bisogna che adesso si muove la scienza si muovono i medici e chiamino come
51:11ha detto Gino il dottor Cusumano si informino e portino avanti questa cosa per verificarla
51:16anche attraverso degli studi scientifici perché se c'è una possibilità una speranza bisogna
51:23assolutamente utilizzarla e il caso di oggi la testimonianza del dottor Lombardi e del figlio di
51:29questa sera direi che vale più di mille parole per questa sera il tempo a nostra disposizione è
51:33terminato dottor Cusumano io ti mando un abbraccio veramente fraterno ti ringrazio di cuore per tutto
51:39quello che fai e anche per il privilegio di aver potuto avere nella mia trasmissione questa notizia
51:44è una notizia che farà che farà eco a livello nazionale credimi perché nessuno aveva mai
51:52nessuno aveva mai pensato che l'ebola infettando i batteri mette in circolo un emotossina
52:00scoagulante quindi la cosiddetta febbre emorragica nessuno ha mai pensato che il
52:07virus polio infettando i batteri intestinali emettono una neurotossina e quindi una
52:16neurotossina che porta alla paralisi infantile sono notizie uniche che ci tengo a fare conoscere
52:23al mondo poi i ricercatori possono anche smentirmi ma credo che non possono smentirmi
52:28perché i risultati sono questi la neurotossina porta alla paralisi infantile l'emotossina
52:35scoagulante porta alla febbre emorragica benissimo dottor Cusumano grazie ancora buona serata e buon
52:42lavoro e a presto ciao a tutti ciao Gino e grazie sempre e grazie sempre a quei due li
52:49chiamerò attenti a quei due Gino Carnevale grazie mille anche a te e buona serata e buon
52:56lavoro è sempre un caro saluto a tutti quanti voi un abbraccio una buona serata anche i nostri
53:03telespettatori come sempre vi aspetto dal lunedì al venerdì alle 23