• 2 settimane fa
Ordine dei medici: al via le elezioni

I medici di tutta Italia sono chiamati a rinnovare i Consigli provinciali degli Ordini professionali. Nella provincia di Roma le elezioni si terranno dal 27 al 30 settembre. Due sono liste che si sfidano: "Insieme", guidata dall'attuale presidente Antonio Magi, e "Ippocrate", che propone un programma di rinnovamento rispetto alla gestione dell'Ordine.

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Trascrizione
00:00Scienza e coscienza, il voto dei medici.
00:05Scienza e coscienza, il voto dei medici.
00:08Cari amiche e cari amici di Radio Roma News, ben ritrovati da Francesco Capo.
00:13Quanto è importante conoscere, avere dei medici umani, capaci di empatia,
00:18di agire in scienza e coscienza, autonomi e indipendenti da ogni potere.
00:23Lo sapete bene.
00:24Ed è importante che sappiate anche che in questi giorni
00:27si rinnovano i Consigli dell'Ordine dei Medici in tutta Italia
00:31e in particolar modo nella provincia di Roma,
00:33dove si voterà dal 27 settembre al 30 settembre.
00:37Discutiamo di questo tema centrale con diversi graditi ospiti della lista Ippocrate,
00:42una lista che si propone di guidare il Consiglio dell'Ordine dei Medici,
00:46chirurghi e odontoiatri.
00:48Ho il piacere di avere con me, collegata in video,
00:50la dottoressa Marina Di Fonso, che è medico di medicina generale.
00:55Buongiorno a tutti, è un piacere essere qui con voi.
00:58E con noi anche in studio il dottor Francesco Russo,
01:01medico chirurgo e ricercatore universitario.
01:03Grazie, dottore.
01:04Grazie a voi, buongiorno e grazie dell'invito.
01:06E insieme a noi anche il dottore Giuseppe Barbaro,
01:09medico cardiologo e dirigente ospedaliero.
01:11Grazie, grazie dell'invito.
01:14Allora, dottore Russo, vorrei iniziare subito da lei questa conversazione.
01:18Perché è importante, perché sono importanti le lezioni del Consiglio degli Ordini dei Medici,
01:22non soltanto per i medici, ma anche per i cittadini,
01:25per coloro che ci stanno ascoltando a casa.
01:27Presto detto, l'Ordine dei Medici è un organo sussidiario dello Stato,
01:31svolge importanti funzioni pubbliche.
01:33Inoltre ha un importante potere, perché è presente in tutti i tavoli,
01:38diciamo, del governo, della Regione, del Parlamento.
01:41E quindi, diciamo, è importante che ci sia una lista nuova,
01:46di rinnovamento, che è la lista a cui noi partecipiamo,
01:49la lista ipocrate, che sia un po' di sostituzione,
01:54di cesura rispetto a tutte le esperienze precedenti,
01:58soprattutto non partitica, non politica, non sindacalizzata,
02:02totalmente rinnovata.
02:05Sono tutte persone che non hanno mai avuto quasi esperienze dentro l'Ordine.
02:09Quindi questo è il motivo.
02:11È importante cambiare, rinnovare l'Ordine per portare anche le esperienze
02:15di chi non ha mai partecipato in precedenza.
02:18Chiaro, allora, Dottore Barbaro, ci racconti come nasce questa lista ipocrate
02:22e perché soprattutto?
02:24La lista si chiama ipocrate proprio perché parte dalla questione morale.
02:30L'abbiamo ovviamente dedicata al padre della medicina e della deontologia
02:36affinché si ripristini quell'etica che è stata calpestata in questi ultimi
02:41quattro anni, impedendo o non tutelando, la libertà, l'indipendenza
02:46e la non condizionabilità del medico, non permettendo la libertà di scelta
02:51da parte del paziente e anche la corretta comunicazione con il paziente
02:56il quale deve essere correttamente informato e non certo ingannato
03:01sulla base dei dati scientifici e clinici che devono essere sempre messi in discussione.
03:07Quello che è mancato in questi ultimi quattro anni in funzione di una
03:12priorità allo Stato, cioè alle disposizioni governative, è stata la possibilità di
03:17confronto tra medici sulla base dei dati clinici e scientifici che si venivano
03:23ad acquisire proprio per dare una più corretta informazione ai pazienti
03:29e è stato anche limitato la modalità di accesso alle cure e la continuità
03:35delle cure in periodi critici quali quelli che abbiamo vissuti.
03:39Ci prefiggiamo anche di ridefinire il concetto di sussidiarietà.
03:44Spieghiamo allora che cosa significa sussidiarietà, questo concetto che più volte l'ha detto anche
03:48il dottore Russo, cioè l'Ordine Medici è un organo che deve partecipare insieme ad altri
03:53enti, altre istituzioni, il Ministero della Salute, l'Agenzia Atenata del Farmaco e così via.
03:57Noi la vogliamo definire come condizioni privilegiata di interazione con le istituzioni
04:03affinché si possa, in rapporto alle specifiche competenze, dare delle direttive
04:08che siano in primis a tutela della professione che si viene a rappresentare,
04:13quindi la tutela del professionista, ma poi anche che si possano fornire delle indicazioni
04:19utili per la salute pubblica sia in termini di prevenzione che di terapia.
04:23In questi ultimi quattro anni, al contrario, abbiamo visto come la sussidiarietà
04:29sia stata interpretata come servilismo politico ed esecuzioni dei ordini politici
04:36non certo a difesa né del medico né del paziente.
04:41Allora vorrei entrare un po' nel programma della lista Ippocrate, chiedendo alla dottoressa Di Fonso
04:47che è in videocollegamento, come intendete cambiare, se intendete cambiare chiaramente
04:52l'Ordine dei Medici, come intendete riformare? Qual è la vostra proposta di programma?
04:57Il nostro programma ha dei punti estremamente articolati, quindi sono tanti i nostri progetti.
05:04Fondamentalmente vogliamo operare una revisione di come vengono investiti i nostri contributi.
05:11Vogliamo assolutamente tagliare le spese superflue, anche perché le spese ovviamente
05:16vengono sostenute da noi che siamo iscritti all'Ordine e l'ultima cosa che è stata fatta
05:22dall'Ordine uscente è proprio un aumento ulteriore della tassa di iscrizione,
05:27che in un Ordine che conta circa 50 mila iscritti non si capisce perché.
05:31Questa è la prima cosa che vogliamo fare, la seconda è quella di ridare dignità alla
05:35categoria del medico, soprattutto di ristabilire un patto di fiducia fra medico e paziente
05:40e una cosa molto importante che vogliamo realizzare è quella della tutela del cittadino, perché
05:45l'Ordine oltre a tutelare il medico deve tutelare il cittadino. Esiste una Carta dei
05:51diritti alla salute del cittadino che soprattutto negli ultimi anni è stata del tutto disattesa.
05:57Noi vorremmo fare in modo di vigilare affinché questa Carta dei diritti alla salute del cittadino
06:03venga attuata in ogni situazione, nelle asini d'ospedale, nelle cliniche private, per poter
06:09dare al cittadino il meglio, quello che lui si merita, cioè professionisti qualificati
06:14e velocità nelle cure fondamentalmente.
06:17Chiaro, dottore Russo, dottoressa Di Fonzo ci diceva alcune parole chiavi, si è rotto
06:21il rapporto di fiducia tra medici e pazienti e le case di cronaca di aggressioni ce ne
06:26parlano in questi giorni. Ha parlato anche di tutelare i cittadini in questo rapporto
06:31tra medici e pazienti e anche della dignità del medico. Allora le vorrei chiedere quali
06:37sono state le carenze principali in questi anni chiaramente dei vari ordini dei medici
06:43che poi sussistono in ogni provincia chiaramente?
06:46Sicuramente si è progressivamente distaccato da quelle che sono le aspettative anche dei
06:55professionisti iscritti, nel senso che al di là della realizzazione di corsi o cose
07:03del genere, la parte più che si rapporta con il territorio, con le strutture sanitarie
07:11eccetera non ha visto uno sviluppo molto importante. Poi tenete pure presente l'impoverimento
07:17del rapporto con il medico si è visto soprattutto nei rapporti con la politica, quando un ordine
07:24diventa un esecutore senza avere una capacità di interlocuzione in momenti critici dello
07:33Stato su questioni così importanti, è chiaro che anche la categoria medica odontoiatrica
07:40ne viene condizionata. Quindi questa è stata sicuramente la prima parte.
07:46Poi sicuramente, se posso concludere, vediamo una carenza dal punto di vista della formazione
07:54del medico, sia dell'università ma anche dei corsi dell'ordine nel settore dell'empatia,
08:01dei rapporti col paziente, della tolleranza nei confronti delle esasperazioni che spesso
08:07ci stanno nell'attesa delle cure che stanno diventando sempre più difficili.
08:12Noi vogliamo riprendere questo ordine in mano e fornire un miglioramento su questi aspetti.
08:18La mancanza del dialogo, quanto è importante il rapporto tra medico e paziente, quindi un dialogo
08:24tra queste due parti, no?
08:28Quello come dicevo prima, va ripristinato quella umanità che anche essa insieme con l'etica è stata
08:36accalpestata nel rapporto medico-paziente. Il medico, il paziente ha bisogno della giusta informazione,
08:43deve avere la garanzia delle cure, la continuità delle cure, come è previsto dagli articoli 22 e 23
08:49del codice deontologico, ma deve peraltro assistere ed informare il paziente in maniera corretta
08:56e non condizionata da disposizioni politiche che ne limitano la libertà. È fondamentale quindi
09:03che il medico nella sua azione risponda dei suoi atti al paziente, ma nella totale libertà,
09:09sapendo anche che all'ordine ci sono dei professionisti che sapranno giudicarlo o tutelarlo
09:16nella misura giusta, indipendentemente dai condizionamenti politici.
09:22Quello che è mancato in questi ultimi quattro anni è stato proprio la mancanza di umanità
09:27nel rapporto medico-paziente. Si è persa progressivamente la fiducia da parte del paziente
09:33nei confronti del medico, che non vede più una figura di riferimento, un amico con cui anche confidarsi,
09:40considerando che la parola a volte è più terapeutica di un farmaco e quindi la freddezza del rapporto,
09:47l'eredità dello stesso rapporto va ripristinato affinché si ritorni ad avere un rapporto sereno
09:56con il paziente, ma anche nel rispetto del codice diontologico.
10:01Dottoressa Di Fonzo, poi il rapporto diretto, i pazienti ce l'hanno per la maggior parte con i medici di medicina generale,
10:07quelli che chiamiamo i medici di base. La percezione mia e probabilmente di chi ci ascolta a casa
10:12è che questi medici siano stati un po' messi nell'angolo, un po' sviliti nel loro ruolo,
10:17invece che potrebbe essere così importante. Non so qual è il suo punto di vista.
10:20Se concorda con cosa si potrebbe fare per migliorare questa relazione, questa situazione.
10:26Assolutamente sì. Attualmente il medico di medicina generale diventa tale dopo un corso di formazione di tre anni.
10:33Il problema che molti colleghi non sanno è che l'ordine ha delle potenzialità enormi
10:39ed ha delle potenzialità nell'ambito della politica sanitaria.
10:43Io auspicherei la trasformazione del corso da tre anni di medicina generale
10:49a un vero e proprio corso di specializzazione.
10:51Perché i colleghi attualmente non sono assolutamente in grado di mantenersi.
10:56Loro hanno un piccolissimo contributo, un piccolo insomma.
11:01Non permette loro di vivere questo contributo.
11:04Mentre i colleghi specialisti guadagnano circa il doppio.
11:09Hanno delle tutele, per esempio quando vanno in gravidanza,
11:12gli vengono pagati i monumenti per l'INPS.
11:15Cosa che invece il medico in formazione di medicina generale non ha.
11:18E quindi è costretto ad arrabbattarsi, andare in giro e cercare altri lavori.
11:22Ed anche la formazione specifica è una formazione un pochino zoppa.
11:26Perché per esempio durante il Covid non hanno potuto assistere quasi a nulla,
11:30non hanno potuto mettere le mani materialmente sul paziente.
11:33Per cui ci troviamo una formazione che è assolutamente diversa
11:36da quella del resto dell'Europa, dove la formazione non è in mano ai sindacati,
11:41come sta avvenendo nella stragrande maggioranza dell'Italia,
11:44ma è in mano in parte all'università e in parte alla medicina generale.
11:48Ecco io auspico che si posta in breve tempo a arrivare a una completa trasformazione
11:54in scuola di specializzazione in medicina generale.
11:58Adesso facciamo una brevissima pausa, poi entriamo proprio nei rapporti diretti
12:02tra medici, multinazionali farmaceutiche, lo strapotere delle multinazionali farmaceutiche.
12:07Allora ringrazio innanzitutto la dottoressa Di Fonso per essere stata con noi.
12:11Grazie a voi, grazie.
12:13Grazie anche al dottore Francesco Russo.
12:15Grazie.
12:16E al dottore Giuseppe Barbaro.
12:18Grazie ancora.
12:20Restate su Radio Roma News con Scienza e Coscienza, torniamo tra pochissimi minuti.
12:30Ben ritrovati a Scienza e Coscienza.
12:32Il voto dei medici in questi giorni in tutta Italia e poi anche nella provincia di Roma
12:37si terranno le elezioni del Consiglio dell'Ordine dei Medici,
12:40perché sono importanti non soltanto per i medici,
12:43ma anche per voi che ci state ascoltando a casa e vedendo a casa,
12:47perché è un appuntamento importante.
12:49Ne discutiamo con alcuni candidati della lista Ippocrate
12:52che si propone di guidare il Consiglio dell'Ordine dei Medici
12:56con un programma inaudito, innovativo, insomma.
12:59Ho il piacere di avere questa sera, in questa seconda parte della nostra trasmissione,
13:03la dottoressa Elena Benigni, medico chirurgo e ricercatrice indipendente.
13:08Grazie per essere con noi.
13:10Grazie e buonasera, grazie dell'invito.
13:12C'è con noi anche il dottor Domenico Mazzacuva, che è un medico dell'Aslo.
13:17Buonasera, grazie dell'invito.
13:20E con noi è anche il dottore Francesco Marino, medico ematologo e omeopata e agopuntore.
13:25Grazie per essere con noi.
13:27Grazie a voi per l'invito, buonasera a tutti gli telespettatori.
13:30Dottoressa Benigni, io in questi casi abbiamo ascoltato tantissimi racconti di cronaca
13:36di aggressioni a medici, a personale sanitario.
13:39Perché, dal suo punto di vista, accade questo? Come si può evitare?
13:43Allora, credo che la questione fondamentale della relazione medico-paziente
13:50sia un obiettivo totalmente unico, comune, sia ai medici che ai pazienti.
13:56E anche che le condizioni recenti, nelle quali la politica e altri tipi di interesse
14:05hanno messo i medici in condizione di non poter offrire, diciamo così,
14:11la loro empatia, la loro esperienza, la loro professionalità,
14:15semplicemente siano motivo sufficiente di scardinamento di questo equilibrio,
14:21di questa relazione molto importante che è appunto, tra medico e paziente,
14:25obiettivo unico di trovare la relazione terapeutica proficua per entrambi.
14:32È chiaro questo concetto, ha detto delle parole importanti, come la necessità di un'empatia.
14:39È una parola che spesso stiamo ascoltando nel corso di questa nostra trasmissione.
14:45È necessario poi che il medico sia autonomo e indipendente da qualsiasi altro potere
14:51e sappiamo che spesso non accade questo.
14:54Cosa intendete fare, dottore Marino?
14:58La libertà di scelta del paziente è uno dei principi a cui si ispira la nostra Costituzione,
15:07l'articolo 32, avvalorata peraltro dal giuramento di Ippocrate,
15:13in cui ogni sanitario è tenuto a onorare e rispettare per tutta la vita.
15:18Questa libertà di scelta del paziente spesso viene tralasciata da parte della dirigenza medica
15:28e lo stiamo vedendo soprattutto negli ultimi anni.
15:32Noi come lista Ippocrate ci proponiamo di riportare al centro del modus operandi,
15:39del modo di lavorare e di fare medicina,
15:42proprio questo diritto che è un diritto fondamentale, costituzionalmente garantito,
15:47nei confronti del paziente ma anche del medico.
15:50Il medico oggi dispone di tutta una serie di strumenti,
15:54tra cui quelle che sono considerate le medicine tradizionali e complementari,
15:59che in Italia, secondo i dati demoscopici di Eurispes 2019,
16:04contempla circa 12 milioni di utenti.
16:10Mentre i dati della Commissione europea indicano 130 milioni di cittadini europei
16:17che si curano con questi sistemi medici e addirittura l'OMS,
16:22l'Organizzazione Mondiale della Sanità, parla di 650 milioni.
16:26La medicina omeopatica in particolare è il secondo sistema medico più diffuso al mondo,
16:31riconosciuto in tanti paesi, presente in oltre 80 paesi del mondo
16:36e anche in Italia ci sono addirittura 16 progetti di legge, a tutt'oggi,
16:41che ammuffiscono negli scantinati del Parlamento.
16:45Sono sicuramente bistrattate, in qualche modo, le medicine così.
16:48Sono sottovalutate, senz'altro anche perché purtroppo non si tiene conto
16:52delle robuste evidenze scientifiche che sono presenti nella letteratura scientifica
16:57e che solo, purtroppo, chi non vuol vedere non vedrà mai.
17:01Noi vogliamo riportare al centro della discussione scientifica e anche ordinistica
17:07la valenza di queste discipline che sono richieste dai pazienti, dalla popolazione
17:14e dare quindi una corretta informazione, anche da questo punto di vista,
17:18nei confronti sia del medico che del cittadino.
17:21Chiaramente, dottore Mazzacuva, sappiamo che le aggressioni dei medici
17:24sono frutto anche della carenza del personale,
17:27di un rapporto che un po' si è rotto tra medico e paziente,
17:30prima lo diceva anche la dottoressa Di Fonso,
17:33di un, vorrei dire, anche strapotere di diversi poteri sui medici,
17:38ad esempio quello delle case farmaceutiche.
17:40Com'è possibile, allora, rendere il medico più autonomo e indipendente?
17:44Allora, innanzitutto manca una poesia di investimenti in sanità.
17:49Noi veniamo da decenni in cui non c'è stato altro che taglio di costi per la sanità
17:54e i bilanci devono essere fatti a risparmio.
17:57Taglio di postiletto, taglio di ambuatori, le ASL venivano accorpate.
18:04Io personalmente lavoro in una ASL, ASL Roma 1,
18:08che ha subito la fusione di due ASL, la ex RMA e l'ex RME.
18:14Questi tagli chiaramente hanno nociuto al personale sanitario,
18:18ai medici fondamentalmente, ma anche agli utenti
18:21che chiaramente si trovano a dover combattere giornalmente
18:23con delle lungaggini di attese per avere il riscontro di una visita più semplice,
18:32anche una visita odontoidatica, una visita pneumologica.
18:35Chiaramente su questo insiste poi la politica,
18:39che non fa una politica adeguata, scordaggio di parole,
18:43per sopperire a queste carenze che, ripeto, hanno portato a un disinvestimento
18:50senza prospettare una programmazione adeguata a quelle che erano le esigenze.
18:56Dottoressa Pegni, c'è sicuramente uno strapotere delle case farmaceutiche
19:00nella medicina, nella scienza, anche nelle ricerche scientifiche.
19:04Questo è chiaro, non è un mistero.
19:06Noi qui su Radio Roma lo diciamo spesso nelle nostre trasmissioni.
19:10Allora, come si può affrontare questo problema?
19:15Sì, obiettivamente esiste una letteratura scientifica ampia,
19:20ormai dal 2005 quando si è acconiato il termine disease monitoring,
19:25ovvero invenzione delle malattie o vendita di malattie.
19:30E nonostante, come gli altri argomenti di cui abbiamo parlato,
19:34le medicine non convenzionali, nonostante lo spessore,
19:38il volume di questi studi, di queste osservazioni,
19:41sull'impatto assolutamente negativo che gli interessi dell'industria farmaceutica hanno
19:47sia sulla professione ma anche sulla qualità di vita e la qualità di salute dei pazienti
19:54non viene presa in considerazione.
19:56Ora, l'ordine dei medici, tra le sue varie funzioni,
19:59dovrebbe comunque avere quella di rappresentanza di una medicina
20:03che sia aderente a quelli che sono i principi scientifici.
20:08E ci proponiamo senz'altro di mettere in uno dei centri,
20:12in uno dei tavoli di discussione con tutti i colleghi che vogliono partecipare
20:16alla vita dell'ordine, alla vita ordinistica,
20:19quelli che magari non hanno mai partecipato fino ad oggi
20:21ma che hanno questi ideali nel cuore da sempre,
20:24da quando forse hanno deciso di intraprendere questa professione,
20:27di appunto istituire dei tavoli di discussione e di difesa
20:31di quella che è la nostra professione, la deontologia,
20:34e che possa essere realmente libera e indipendente da questi interessi
20:38che sono assolutamente non validi per nessuno, per i cittadini,
20:44ma tantomeno per esercitare una professione che abbia un senso, un valore.
20:49State vedendo quant'è importante avere un Consiglio dell'ordine dei medici
20:54che sia vicino alle esigenze dei cittadini
20:57ed è per questo motivo che ne stiamo parlando in questa nostra trasmissione
21:00che abbiamo deciso di intitolare Scienza e Coscienza.
21:03Dottore Marino, mi interessava molto il discorso che lei stava facendo poc'anzi
21:07sulle medicine, le chiamo alternative, lei prima mi ha corretto
21:10che non si dice così.
21:11Tradizionali e complementari.
21:12Tradizionali e complementari, dobbiamo imparare chiaramente l'esatta terminologia,
21:16l'esatto, il corretto utilizzo dei termini.
21:18Allora, sono chiaramente un po' delle medicine bistattate,
21:21come possono essere tutelate invece?
21:23Innanzitutto va fatta una corretta informazione
21:30spiegando appunto nella maniera più trasparente
21:34e con i dati di fatto e le esperienze cliniche
21:38sia dei pazienti che dei medici stessi, degli operatori che se ne occupano
21:43attraverso dei convegni.
21:46Ecco, una delle proposte che potremmo fare come lista ipocrite
21:51è proprio quella di aprire uno sportello informativo presso l'ordine
21:55per informare correttamente l'impiego, i limiti
21:59e le possibilità terapeutiche di questi sistemi medici
22:03che sono appunto chiamati tradizionali e complementari
22:06dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
22:08Perché? Perché in particolare nel terzo mondo
22:11dove non è possibile per tutti l'accesso alle cure,
22:15vige ancora un sistema di cure tradizionali
22:19che vanta millenni di esperienza.
22:23Ora, siamo in Italia e vorrei ricordare tra il proposito
22:26che è stato proprio l'ordine dei medici di Roma nel 1988
22:31a istituire per primo una commissione e quindi dei registri
22:38dove i professionisti sanitari esperti in omiopatia, agopuntura, filoterapia
22:45potessero iscriversi e rendersi quindi reperibili e disponibili per il cittadino.
22:53Noi vogliamo istituire anche dei corsi informativi da questo punto di vista
22:59sia per il medico, il medico di medicina generale, ma anche lo specialista.
23:03La possibilità di interagire, di integrare.
23:06Questa è una delle parole chiave.
23:08L'osmosi, cioè il ricambio, il dialogo corretto
23:12fra medici di diversa provenienza sia a livello del territorio
23:17che a livello delle università.
23:18L'ordine dei medici di Roma ha un potere enorme
23:22da questo punto di vista perché può intervenire anche a livello universitario.
23:25Molto spesso questi enti sono percepiti un po' distanti dai cittadini.
23:29Io riporto chiaramente quello che sento.
23:31Com'è possibile invece avvicinarli, dottore Mazzacuva?
23:34Tocca innanzitutto dare più trasparenza a questi enti.
23:37Il nostro obiettivo è far sì che l'ordine dei medici sia la casa del medico
23:41in senso assoluto e quindi tutti possono conoscere
23:44quello che l'ordine fa per i medici.
23:46Quindi trasparenza delle delibere, trasparenza dei bilanci,
23:50trasparenza delle operazioni e dell'indennità di carica
23:55che vengono corrisposte ai componenti del Consiglio.
23:59Ma questo vale anche per gli enti che sono legati all'ordine,
24:02quindi la FNUNCEO, la Federazione Nazionale degli Ordini Medici,
24:06dove chiaramente sono rappresentati i medici degli ordini,
24:09e l'EMPAM, fondamentalmente, che è l'ente di presidenza dei medici
24:12dove chiaramente i presidenti degli ordini eleggono il presidente dell'EMPAM.
24:16Quindi vogliamo anche trasparenza nell'ordine ma negli enti a essi collegati.
24:19Quindi FNUNCEO ed EMPAM.
24:21Quindi valutare i conflitti di interesse che esistono tra i vari istituti.
24:25Cioè non si può avere una duplicazione di cariche, ordine ed EMPAM insieme.
24:30Si conclude così questo nostro spazio informativo di scienza e coscienza.
24:34Vi ricordo che le lezioni del Consiglio degli Ordini Medici in provincia di Roma
24:37si terranno dal 27 settembre al 30 settembre.
24:41Quindi se avete informato, se avete visto questa trasmissione,
24:44parlatene anche con i vostri medici.
24:46Insomma fate capire loro l'importanza anche di questo appuntamento.
24:51Ringrazio molto la dottoressa Elena Benigni per essere stata con noi.
24:54Grazie.
24:55Grazie anche al dottor Domenico Mazzacuva.
24:57Grazie e vi dite di andare a votare, ai medici fondamentalmente.
25:01Grazie anche al dottor Francesco Maria.
25:03Mi associo appunto al collega.
25:06Venite a votare per avere un ricambio generazionale
25:10e soprattutto un ordine amico dei medici.
25:14Grazie a voi per aver seguito questa nostra puntata di scienza e coscienza.
25:18Io sono Francesco Capo.
25:19Vi auguro un buon proseguimento con l'informazione.
25:21Di Radio Roma News.

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