La battaglia contro l'inceneritore di Santa Palomba, che avevamo visto caldeggiare da ambientalisti e associazioni di cittadini, arriva anche in Europa. A condurla in uno dei massimi vertici delle istituzioni extra-nazionali sono i grillini e i verdi.
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00:00aperto per ferie tutte le notizie anche ad agosto con Elisa Mariani. Un buongiorno a
00:09tutte le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori bentrovati ben ritornati ad
00:15aperto per ferie vi raccontiamo ciò che succede in questa estate 2024 in città e non solo
00:22mantenendo sempre qualche spunto anche con l'attualità molti di voi infatti ricorderanno
00:28la battaglia contro l'inceneritore di Santa Palomba, il mega impianto fortemente voluto
00:33da Gualtieri che dovrebbe nascere con tutta certezza proprio tra qualche anno alle porte
00:39di Roma. Una battaglia che abbiamo visto caldeggiare soprattutto dagli ambientalisti come ad esempio
00:45Lega Ambiente ma anche associazioni di cittadini, comitati che sono fortemente contrari a questo
00:50mega impianto. Ebbene ma l'ultima novità è che la battaglia per il no è arrivata addirittura
00:56in Europa. Sette eurodeputati del Movimento 5 Stelle, chiedo scusa è due, di Alleanza Verdi
01:05e Sinistra lo scorso 30 luglio hanno infatti interpellato la Commissione d'Europa ponendo
01:11di fronte un acquisito molto importante, anzi ben tre. Ma in realtà l'obiettivo principale di questa
01:18interrogazione è cercare di capire se sussistono dei danni a livello ambientale soprattutto sulla
01:23salute umana con la nascita di questo mega impianto, lo ripetiamo, fortemente voluto dal
01:28Sindaco Gualtieri che è anche la qualifica di commissario straordinario. Come abbiamo annunciato
01:35appunto sono stati posti tre acquisiti a uno dei massimi vertici istituzionali extra nazionale,
01:41cerchiamo di capire che cosa è emerso. Lo facciamo insieme a uno dei promotori di questa
01:46interrogazione, l'eurodeputato del Movimento 5 Stelle, Dario Tamburrano, che è in collegamento
01:52con noi oggi qui ad Aperto per Ferie. Buongiorno. Salve a tutti, grazie per il collegamento e
01:58per l'interesse. Grazie a lei Dario, in realtà è una questione quella legata all'inceneritore di
02:04Santa Palomba che stiamo cercando di trattare dando un po' voce a tutti. Ancora non siamo
02:09riusciti a far parlare il Sindaco Gualtieri però insomma uno degli obiettivi probabilmente potrebbe
02:15anche essere quello. Allora voi siete arrivati addirittura a uno dei massimi vertici delle
02:20istituzioni extra nazionali, la Commissione europea. Avete posto tre quesiti abbastanza
02:26importanti. Cosa è emerso? Quello che emergerà lo dirà la Commissione europea. Noi chiediamo
02:33alla Commissione europea di chiarire una volta per tutte se è possibile in Europa,
02:38astante le normative del passato ma anche recentemente approvate e quindi vigenti,
02:44se è possibile in Europa costruire ancora megaimpianti di incerimento da 600 mila tonnellate
02:49per anno è come quello previsto a Santa Palomba. Mi sembra che i regolamenti parino chiaro,
02:55il fatto che all'interno del regolamento per gli investimenti sostenibili si dica chiaramente
03:01che l'incenerimento dei rifiuti porta un danno alla sostenibilità ambientale, mi chiedo come
03:08sia possibile che forze politiche che a parole si dicono europeiste poi comunque vadano in
03:13direzione completamente opposta. Il regolamento a cui lei sta facendo riferimento è il regolamento
03:242020 numero 852, c'è un articolo specifico il 17 se non vado errando? Esattamente quello,
03:33l'articolo che praticamente mette nero su bianco che l'incenerimento dei rifiuti eccetto alcune
03:39tipologie di rifiuti non è un'attività che rientra nelle attività sostenibili ed è esattamente
03:49il caso dell'inceneritore di Roma. E allora come è possibile che ci sia stato il via libera del
03:55Tar del Consiglio di Stato? Vi siete mai chiesti come è stato possibile arginare anche superare
04:02l'ostacolo tra virgolette della giustizia amministrativa? Diciamo che in Italia in quanto
04:09al rispetto delle normative europee noi siamo tra il Paese e lo Stato membro che ha il maggior
04:15numero di infrazioni e in particolare non è un caso proprio per la normativa europea dei rifiuti,
04:22quindi insomma che in Italia si vada avanti e la giustizia amministrativa vada avanti dando il
04:28via libera a determinate opere poi via libera. Bisogna vedere che cosa succederà con la
04:33valutazione di impatto ambientale, siamo in attesa di conoscere esattamente il progetto,
04:39i dati tecnici e che cosa uscirà dalla via e soprattutto dalle osservazioni che con i dati
04:47cittadini e probabilmente anche io in prima persona faranno sulla via. Bisogna vedere quali
04:52sono i dati tecnici di questo inceneritore e soprattutto c'è proprio un discorso generale di
04:59che qual è il modello di sviluppo che noi intendiamo affrontare perché abbiamo visto che
05:04cosa significa dipendere dall'estero per le importazioni di energia e quindi questo sì
05:09sarebbe un inceneritore al recupero energetico, ma sappiamo che incenerire materie prime e seconde,
05:14materiali post consumo può portare a un bilancio energetico complessivo che non è favorevole e
05:19soprattutto l'inceneremento al recupero energetico ha un certo livello di efficienza quando è
05:25associato al teleriscaldamento, cosa che può funzionare, ha funzionato con il cambiamento
05:31climatico sempre di meno nel nord Europa, ma sicuramente in una situazione di elevate
05:36temperature anche durante l'inverno e questo teleriscaldamento a che cosa servirà? Noi
05:42abbiamo bisogno di raffrescare le città, le nostre abitazioni sempre di più, più che riscaldarle,
05:49e c'è un'altra questione che è relativa alla sostenibilità e che è poi anche una situazione
05:56di attualità, la crisi idrica, l'incenerimento comunque consuma acqua, i sistemi di incenerimento
06:03al recupero energetico portano a un grande consumo d'acqua, dobbiamo decidere se dobbiamo
06:07tutelare le risorse idriche, oltre che l'area che respiriamo, oppure pensare di sbarazzarci
06:13di quello che noi produciamo come materiali post consumo, noniamo chiamarli rifiuti, semplicemente
06:20bruciandoli come facevano i nostri nonni, ma il fatto che i nostri nonni bruciavano
06:24fondamentalmente sostanze organiche, noi abbiamo un livello di produzione di materiali molto
06:30complessi, da una chimica molto complessa e quindi incenerire della legna o dei sfalci
06:37di potatura del giardino è ben diverso oggi rispetto al passato.
06:42Poi c'è un altro discorso, l'incenerimento usa l'atmosfera come discarica, come discarica
06:51di polveri sottili, di gas tossici e come emissione di CO2, l'Europa probabilmente
06:59tasterà l'emissione di CO2 dall'incenerimento dei rifiuti e quindi questo andrà a gravare
07:04ulteriormente sulle bollette dei cittadini. Per quanto riguarda, c'è un discorso anche
07:11e la capacità di trattamento annuo, parliamo di 600 mila tonnellate annue per un inceneritore
07:17che dovrebbe servire la città di Roma, se facciamo un semplice calcolo, la città di
07:22Roma ha un numero di sit users al di là degli abitanti di circa 4 milioni di persone, parliamo
07:28di 150 chili a testa, ma allora che cosa significa? Significa che noi non ricicliamo più niente
07:35perché buttiamo tutto in un inceneritore, perché questo mega inceneritore e questa
07:40capacità ha un senso così elevato? Io sono contro l'incenerimento a prescindere, però
07:48qui mi sembra che sia andato veramente oltre quello che potrebbe essere il fabbisogno,
07:53se non è vero, poi l'Italia è un'inflazione, l'Italia non ha recibito correttamente la
07:57direttiva single use plastics, la direttiva materiali monouso, è un'inflazione per quello,
08:02vi è stata una battaglia da parte di molti portatori di interesse del mondo degli imballaggi
08:09durante l'iter legislativo del nuovo regolamento europeo per gli imballaggi, noi dobbiamo ridurre
08:14gli imballaggi, ognuno di noi basta guardare inevitabilmente qual è la propria produzione
08:21di rifiuti, la maggior parte sono rifiuti di plastica, la maggior quantità che produciamo
08:26e la maggior parte di questi sono imballaggi, bottiglie, contenitori, contenitori dell'ortofrutta,
08:32buste di plastica enormi magari per oggetti molto piccoli e se invece si puntasse, le
08:41norme europee sono un complesso di norme, non bisogna guardare solamente quello che dice
08:46il regolamento per gli investimenti sostenibili, ma l'obiettivo è la riduzione dei rifiuti
08:52e se noi riduciamo i rifiuti a cosa serve? Per costruire nel 2024 una capacità aggiuntiva
08:59di incenerimento, l'obiettivo europeo, l'obiettivo della sostenibilità è ridurre la quantità
09:04di materia che viene incenerita. Ma soprattutto Dario non c'è anche un obiettivo ancora più
09:10ampio da parte dell'Europa che ci è stato imposto, l'agenda 2030, il fatto che dobbiamo
09:15ridurre le emissioni di CO2, con l'inceneritore di Santa Palomba non si rischia di non assumere
09:21assolutamente questo impegno, non ci si arriverebbe mai o no?
09:28Diciamo che Gualtieri ha annunciato il nuovo piano di azione energetica sostenibile e clima
09:35di Roma, io ho avuto l'onore di curare quello che poi è attualmente il piano per l'energetica
09:40sostenibile di Roma attualmente in vigore, perché Gualtieri ha presentato 64 pagine
09:45annunciando una riduzione della CO2 del 63,5% e senza portare un dato, non si capisce come
09:51questa riduzione sia possibile, il piano di Virginia Raggi puntava al 51, Gualtieri parla
09:58del 63,5 ma non porta un dato a suffraggio di questo numero, a maggior ragione che ci
10:06sarà un impianto di incenerimento, l'incenerimento chiaramente soprattutto per le materiali plastiche
10:12produce CO2 e quindi il bilancio emissivo dalla città non può che essere peggiorativo,
10:19si parla di un impianto pilota di cattura e stoccaggio della CO2 affiancata all'incenerimento,
10:24però io credo che si parla di ideologia green e di utopie, ma noi qui stiamo fondando il
10:32futuro della nostra città su un impianto pilota di cattura della CO2, sono impianti
10:39che finora non hanno dimostrato la loro sostenibilità economica e il loro funzionamento su larga
10:44scala, questo è avvenuto negli altri paesi, si parla della cattura e stoccaggio della
10:48CO2 ormai da quasi 20 anni, ma non mi sembra che sia un sistema che comunque abbia funzionato
10:53mai e che comunque anche dal punto di vista energetico consuma energia e quindi il bilancio
11:00energetico sarebbe ancora più ridotto, ma si parla di recupero energetico, io credo
11:06che sia importante anche concentrarci sui flussi della materia oltre che sui flussi
11:11di energia, perché la tecnologia ha portato alla possibilità di produrre energia elettrica,
11:18che poi è quella che dovrebbe produrre l'inceneritore con altri sistemi come l'eolico, il fotovoltaico,
11:25il metallico, ma non abbiamo a disposizione la pietra filosofale per trasformare la materia
11:31e quindi incenerire, ridurre inceneri, materiali preziosi che poi derivano da materie non rinnovabili
11:37come il petrolio e parliamo quindi della plastica invece di riciclarla, sicuramente va controcorrente.
11:45L'Europa nel piano industriale del Green Deal ha emanato un nuovo regolamento che è
11:50quello per il momento delle materie prime critiche, noi dipendiamo dall'estero per importazione
11:56di materia, nel momento in cui abbiamo delle materie, della materia già importata sul nostro
12:02territorio, l'obiettivo è quello di recuperarle il più possibile, perché la materia non
12:06la creiamo daltro.
12:08Certo, assolutamente. Dario, io devo andare qualche minuto in pubblicità, le chiedo di
12:13restare ancora un po' insieme a noi, in nostra compagnia, perché volevo anche sottoporle
12:17un articolo che è uscito pochi giorni fa sulla questione legata all'interrogazione
12:23che voi avete fatto all'Europa, è un po' critico questo articolo, parla di domandine,
12:31cerchiamo di capirci qualcosa in più, la sua analisi fino ad ora è stata molto chiara.
12:36Torniamo tra pochissimi istanti qui ad Aperto per Ferie per continuare a parlare di questo
12:40controverso tema legato all'inceneritore di Santa Palomba che sembra generare più
12:46contrari che favorevoli. A tra poco.
12:49Bentornati ad Aperto per Ferie, abbiamo iniziato questa nuova settimana raccontandovi l'estate
12:552024 in città e non solo con uno spunto di grande attualità che è quello legato all'inceneritore
13:01di Santa Palomba, un tema controverso che sembra più dividere in un certo senso che
13:06unificare, sembra altrettanto che abbia più contrari che effettivamente favorevoli. Vi
13:12abbiamo raccontato spesso delle battaglie degli ambientalisti capeggiati ad esempio
13:17da un'associazione principe come quella di Lega Ambiente, dei comitati, dei cittadini,
13:22delle associazioni che hanno strellato più volte un no a questo mega impianto che dovrebbe
13:28sorgere alle porte di Roma. Pensate però che questa battaglia è arrivata fino in Europa.
13:33Ci sono stati infatti ben nove eurodeputati del Movimento Cinque Stelle insieme ad altri
13:39tre di Alleanza Verdi e Sinistra che hanno portato un'interrogazione, pensate un po'
13:46alla Commissione Europea, tre domande che attendono ancora una risposta ma si chiede
13:52in sostanza quali possono essere effettivamente i danni che un impianto di questo tipo può
13:57generare nel territorio anche in riferimento a quello che è il regolamento europeo.
14:02C'è infatti un regolamento ben specifico, anzi un articolo ben specifico che è il 17
14:07del Regolamento 2020-852 che inserisce l'incenerimento dei rifiuti tra le attività più dannose
14:16effettivamente per l'ambiente. Se il nostro obiettivo, quello dell'Italia come anche
14:20di tutta l'Europa è abbracciare sempre di più la transizione ecologica è chiaro che
14:25un impianto di questo tipo, secondo i cittadini, gli ambientalisti e anche appunto gli eurodeputati
14:31è totalmente anacronistico, dannoso e anche abbastanza costoso. Abbiamo in nostra compagnia
14:38oggi qui ad Aperto per Ferie uno dei promotori dell'interrogazione promossa al Parlamento
14:45europeo, Dario Tamburrano, è ancora con noi?
14:49Sì, sì, ecco qui.
14:51Dicevamo insomma che voi avete parlato anche del fatto che questo impianto è anacronistico
14:56e anche abbastanza costoso, avete parlato anche in termini di prezzo?
15:01Beh, parliamo di quasi 7 miliardi e mezzo di Euro, siamo allo stesso ordine di grandezza
15:06del ponte sullo stretto, mi sembrano cifre che vanno al di là di ogni accettabilità
15:12sociale ed economica, dovremmo pensare a investire molto di più, a ridurre le onde di calore,
15:21a sistemare le perdite idriche, è attualità la crisi idrica sia a livello romano che a
15:29livello nazionale, soprattutto in Sicilia, dovremmo pensare a sistemare la rete di distribuzione
15:34che tra l'altro è in mano ad areti per la maggior parte della città, per rinforzare
15:41poi quello che è, per permettere poi comunque l'elettrificazione dei consumi energetici,
15:47questo è quello che ci chiede l'Europa e noi condividiamo questi obiettivi, mentre
15:53ci troviamo una città che è a secco e che è ormai d'estate e sottoposta a frequenti
15:59black out.
16:00Ecco, anche questo è da considerare, come le abbiamo annunciato poco prima di andare
16:04in pubblicità Dario e poi la lasceremo andare perché ovviamente siamo sicuri che lei ha
16:09tantissimi impegni, soprattutto a livello istituzionale e politico, data la sua qualifica,
16:14c'è un articolo della testata Il Nuovo Sette Colli, che parla in maniera un po'
16:20critica di queste domande che voi avete posto alla Commissione europea, parla di tre domandine
16:26e scendendo nel dettaglio del testo, del corpo dell'articolo, c'è scritto che
16:31insomma sono tre domandine che avrebbero potuto preparare una semplice detta in stampa in
16:365 minuti appena, invece è il frutto del lavoro di 9 euro deputati.
16:41Ora noi non vogliamo chiaramente criticare il lavoro dei nostri colleghi, abbiamo il
16:44massimo rispetto, ma in sostanza a questi dice che si poteva fare di più, secondo
16:48lei è possibile fare di più?
16:50Guardi, quest'articolo è scritto chiaramente da una persona che non ha proprio la minima
16:55decontezza di cosa significa una interrogazione, parla di interrogazione al Parlamento europeo
17:00e quando l'interrogazione è alla Commissione europea non si fa un'interrogazione al Parlamento
17:05europeo, le interrogazioni alla Commissione europea hanno un valore anche di attività
17:11ispettiva e la regola prevede che si possono scrivere 200 parole e 3 domande, queste sono
17:18le regole del Parlamento, che i parlamentari devono comunque seguire e si parla invece
17:25di fare disegni di legge, ma accontenza questo giornalista che il Parlamento europeo non
17:31ha la facoltà di fare proposte di legge, si lavora nelle commissioni sulle proposte
17:39di direttiva e regolamento della Commissione europea, il Parlamento europeo non ha facoltà
17:44di iniziativa legislativa.
17:45Qui parla però di Commissione europea, ecco c'è il sottotitolo, la Commissione europea
17:50e l'Europarlamento capiranno le 3 domande, è andato giù sul pesante.
17:55Non sono esattamente in grado di capire queste 3 domandine che poi non ha detto stampa, dietro
18:02queste 3 domandine c'è una conoscenza del corpus giuridico ambientale dell'Unione europea,
18:08non mi sembra che il giornalista che critica abbia la stessa contezza e tecnicità, quindi
18:15prima di parlare di Quinta Elementare forse dovrebbe in assoluto comprendere come funziona
18:20il processo legislativo europeo, che cos'è un'interrogazione e quali sono le regole
18:24che i deputati europei devono seguire per presentare delle interrogazioni, 200 caratteri
18:29e 3 domande massimo, è esattamente quello che noi abbiamo fatto.
18:32Lei ci diceva che non avete ancora però ricevuto una risposta, giusto?
18:38L'interrogazione l'ho scritta io che sono il primo firmatario, gli altri colleghi sono
18:42dei co firmatari che gentilmente hanno dato sostegno all'interrogazione e ho volutamente
18:48presentato un'interrogazione urgente alla Commissione europea e la risposta a norma
18:54dovrebbe arrivare entro 3 settimane, visto che comunque siamo di fronte alla prossima
18:59apertura forse di una valutazione di impatto ambientale, quindi intanto vogliamo capire
19:04alla Commissione europea che cosa risponderà e poi nel merito entreremo per esempio sul
19:11livello di efficienza energetica che questo incineratore avrà, perché vi sono altre
19:16norme, visto che comunque noi le norme le conosciamo, forse il giornalista no, che permettono
19:22il vero incineramento all'interno del territorio dell'Unione europea, ma a condizione che
19:27determinati criteri vengano rispettati, vediamo se questo mega incineratore avrà la possibilità,
19:33sarà concepito rispettare questi criteri, in primis degli indici di efficienza energetica.
19:40A noi non resta che attendere, come sempre Dario, gli ulteriori sviluppi di questa vicenda
19:48che continua davvero ad infiammare l'opinione pubblica, soprattutto quella dei cittadini,
19:53ma anche delle frange della politica. Grazie per essere stato in nostra compagnia, per
19:58averci dedicato il suo tempo e aver analizzato così tanti aspetti qui ad Aperto per Ferie.
20:04Vi ringrazio per avermi dato la possibilità di raccontare qualcosa e auguro a tutti quanti
20:09voi in redazione e agli ascoltatori una meravigliosa estate, nonostante il caldo e l'infiammamento
20:15climatico e la siccità. Grazie davvero, infatti, grazie davvero Dario, a presto.