Dehors, arriva la proroga del Governo, ma il Campidoglio tira dritto con le restrizioni

RadioRoma

Sono fronti praticamente opposti quelli che si susseguono, ormai da tempo, sulla questione dehors. Da una parte i residenti del centro storico di Roma che si appellano al decoro e alla sicurezza, dall'altra i commercianti che vedono le strutture come una spinta favorevole per il settore (in ripresa)..    Continua a leggere su: https://www.radioroma.tv/2024/07/23/dehors-divide-residenti-commercianti/   DOVE SEGUIRCI  GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:  Radio Roma News LCN Regione Lazio canale 14 DTT Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT  ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:  Roma 104.0 FM  Latina 87.8 FM  Rieti 91.8 FM  Frosinone 90.8 FM  Frosinone 98.8 FM  SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:  🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/ 📲 WhatsApp: +39 3202393833 🎥 YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv 👍 Facebook: https://www.facebook.com/radioromait 📸 Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/ 🐦 Twitter: https://twitter.com/radioromait 👔 LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma 🎬 TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv  SCARICA L’APP:  iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store  Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery  TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.  ASSISTENTE VOCALE:  Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Transcript

00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.

00:07Buon martedì a tutte le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori.

00:12Bentrovati ad una nuova puntata di Non solo Roma,

00:15al racconto della capitale ma anche del nostro territorio.

00:19Iniziamo subito con una domanda oggi qui in questa puntata.

00:22Quante volte avete sentito parlare di conflitto tra le istituzioni?

00:27Se facciamo un piccolissimo sforzo con la nostra memoria,

00:30ci vengono in mente forse i casi più disparati, salute, ambiente, istruzioni,

00:35temi importanti per la nostra società che hanno visto in un certo senso

00:39una contrapposizione tra organi diversi del nostro complesso assetto istituzionale.

00:45Ora, nel caso specifico che vogliamo trattare oggi, parliamo di dehors,

00:50cioè quei tavolini che troviamo all'esterno delle strutture a Roma

00:54e che si sono diffusi in particolar modo nell'era molto negativa del Covid.

00:59Perché erano stati pensati? Per affavorire chiaramente la socialità,

01:03tenendosi lontani in un certo senso dal contagio.

01:06Spesso però c'è stata una sorta di invasione di campo da parte di questi tavolini

01:12e da una parte abbiamo i residenti che lamentano scarsa sicurezza e si appellano al decoro,

01:17dall'altra i commercianti che dicono no, sono strategici per il settore che è in netta crescita.

01:23Ma c'è una contrapposizione forse un pochino più importante oggi in questo momento,

01:27la proroga del governo, ma c'è invece dall'altra parte il Campidoglio

01:32che vorrebbe mantenere le restrizioni che sono tuttora presenti.

01:36Facciamo un piccolissimo passo indietro, contestualizziamo questo argomento

01:40nella copertina quella di Silvia Corsi.

01:43Tavolini e sedie fuori da bar e ristoranti in fondo ci sono sempre stati

01:47e facevano già prima parte più o meno integrata della redda urbana delle nostre città.

01:52Adesso si chiamano The Horse, espressione mutuata dalla Francia

01:56entrata in Italia via Piemonte nella seconda metà del XIX secolo

02:00e rispetto a qualche anno fa sono diventati più numerosi,

02:03spesso più grandi e organizzati e ultimamente un vero e proprio caso politico.

02:08Perché il loro boom è coinciso con il periodo più duro della pandemia.

02:12Quando l'Italia ancora doveva fare i conti con regole e limitazioni del lockdown

02:16si decise di concedere ad alcune attività commerciali

02:19di allestire all'esterno degli spazi per accogliere qualche cliente in più

02:23rispetto ai pochi che avrebbero potuto essere accolti all'interno

02:27per le nuove disposizioni sanitarie.

02:29Poi l'emergenza è passata ma nel frattempo i The Horse si erano diffusi

02:33e oggi sono rimasti attivi.

02:35I meno entusiasti sono però coloro che risiedono nei pressi dei locali

02:39e lamentano il fatto che tavolini e sedie richiamano continuamente clienti

02:44e spesso anche compagnie chiassose che, soprattutto la sera,

02:48si intrattengono fino a tarda ora.

02:50A Roma ne sanno qualcosa quanti vivono nei quartieri della Movida

02:53che da tempo chiedono al Campidoglio di intervenire

02:56innescando però uno scontro istituzionale con il governo

03:00che dopo una serie di proroghe temporanee starebbe lavorando per un provvedimento

03:04per rendere i tavolini all'aperto strutturali come un elemento di decoro urbano.

03:08Un'ipotesi che almeno sulla carta apre un conflitto di poteri tra istituzioni

03:13ma che spaventa ancora di più i residenti delle aree a maggiore vocazione turistica.

03:19Ora, la discussione in Campidoglio dovrebbe approdare con tutta certezza a settembre

03:24ma ci sono già fonti interne che parlano di uno slittamento.

03:27Noi però intanto cerchiamo un po' di capirci qualcosa in più

03:31effettivamente dando voce a due fronti praticamente diversi.

03:35Abbiamo in collegamento video il presidente del comitato di quartieri

03:39Rione Monti, Nicola Barone

03:41e dall'altra abbiamo anche il presidente di Fipe Conf Commercio, Sergio Paolo Antoni.

03:46Buongiorno ad entrambi.

03:48Buongiorno, buongiorno Elisa, buongiorno a tutti.

03:51Buongiorno.

03:52Buongiorno e grazie ad entrambi per essere in nostra compagnia.

03:56Allora, insomma una questione, quella dei Deors che anima un po'

04:00non soltanto il dibattito politico ma anche un po' quello sociale.

04:03Io inizierei ovviamente con il presidente di Fipe Conf Commercio, Sergio Paolo Antoni

04:08che ci spiegherà la sua.

04:10Dalla vostra il settore commercio dice sono essenziali perché sono un train

04:14un po' per il settore che ha sofferto durante la pandemia.

04:17Corretto?

04:20Sì, correttissimo.

04:21Allora, però vorrei fare un attimo una premessa.

04:24Durante la pandemia i nostri locali sono stati chiusi.

04:28Sono state delle attività che sono state totalmente chiuse

04:31e poi hanno riaperto un pochino gradualmente

04:35prima con i distanziamenti, poi con gli orari, poi con i Deor

04:40e quindi sono state messe in condizione di poter ripartire progressivamente

04:45fino a che non è passata l'emergenza sanitaria.

04:48È vero, i Deor hanno dato una grande spinta alle attività di ristorazione

04:53e dei pubblici esercizi di Roma, non solo, di tutta Italia.

04:57Ed è vero anche, e questo anticipo la contestazione

05:01e l'appropriazione del nostro amico De Rione Monti

05:04che molti si sono approfittati di questa concezione

05:08data dalle amministrazioni comunali e dalle autorità.

05:14I Deor però oggi sono diventati parte integrante delle attività.

05:19Noi tutti, la maggior parte, almeno noi tutti noi

05:23sicuramente preferisce mangiare a Raperto piuttosto che in un luogo richiuso.

05:27Fanno parte ormai di una visione di Roma, delle città italiane

05:33più moderna, più internazionale, più cosmopolita.

05:36Facciamo sempre riferimento alla Francia, ai Deor francesi

05:41ma posso parlare degli spazi attrezzati di Berlino, di Monaco, di Lugano, di Londra

05:48ovunque, Barcellona, Madrid, ovunque noi si vada

05:52troviamo ristoranti e pub, pubblici esercizi che hanno i tavolini all'esterno

06:00e in qualche modo vanno regolamentati.

06:04Io sono assolutamente contrario a ogni forma di abusivismo, è chiaro

06:09sono contrario ad ogni forma di eccesso di occupazione sul pubblico

06:14soprattutto perché oggi dovete sapere che l'occupazione sul pubblico

06:19particolarmente nel centro di Roma, non è stata rilasciata

06:22ma è stata autocertificata, cioè durante il covid

06:26sono state sospese alcune procedure di autorizzazione

06:33che consentivano, grazie a un'autocertificazione

06:36prima una semplice autocertificazione, poi adesso un'autocertificazione

06:39assegnata da un tecnico, di poter installare i tavolini

06:43in attesa del controllo delle autorità comunali

06:48controllo delle autorità comunali che spesso e volentieri non è mai avvenuto

06:52e quindi continuano a proliferare questi deore, questi tavolini

06:57in zone dove non sarebbe permesso

07:00da parte di esercenti che non ne avrebbero diritto

07:03perché ricordo che gli unici ad avere diritto a mettere i tavolini fuori

07:07sono i pubblici esercizi. Cos'è un pubblico esercizio?

07:11Perché è importante questo, il pubblico esercizio è quella attività che ha un servizio

07:16che non è che vende la bibbita, ma serve la bibbita

07:21quindi è un'attività di somministrazione

07:23quindi parliamo di bar e ristoranti

07:26tutto il resto, finti laboratori, gelaterie

07:31pizze al taglio, kebab, paninari

07:35non hanno diritto, però dato che hanno presentato in autocertificazione

07:40la planimetria, si sono approfittati del periodo

07:44e hanno messo i tavolini all'esterno

07:46mancando un controllo da parte delle autorità comunali

07:49che noi invece sollecitiamo

07:51perché i tavolini, dove è giusto che siano

07:54fanno parte di un decoro

07:57abbelliscono anche le strade

08:01danno sicurezza perché il 70%

08:04noi abbiamo fatto fare un'indagine come Commercio

08:07il 70% dei cittadini intervistati hanno detto che

08:10sì, al di là dei conflitti e dei conflittualità

08:15tra residenti e esercenti

08:18però comunque un'area esterna attrezzata

08:21illuminata, dà sicuramente sicurezza a una strada

08:25dà comunque sicurezza e decoro a un ambiente

08:29se è fatto bene, è fatto nelle regole

08:31non vedo perché non debba stare

08:33anche perché al posto di quei tavolini ci metteremmo le macchine

08:35quindi è meglio avere gente che sta a un tavolino

08:38che consuma una bibita o pranzo o cena

08:41in una via bella di Roma

08:43o meglio metterci le macchine

08:45questa è una domanda che bisogna farsi

08:47ecco, questa è una domanda interessante

08:49quindi lei in sostanza Presidente ci sta dicendo

08:51che un po' è colpa degli scarsi controlli

08:54che ci sono nella capitale

08:56se tantissime attività se ne approfittano

08:58mi sembra di aver capito questo

09:00sì, ho detto esattamente questo

09:02perché vede, a Roma sono quadruplicate

09:04quintuplicate le occupazioni del pubblico

09:06e le assicuro, io e il Presidente dei pubblici esercizi

09:08non sono quintuplicati i pubblici esercizi

09:10quindi i pubblici esercizi sono rimasti gli stessi

09:12e quelli che avevano già l'occasione sul pubblico

09:16l'hanno mantenuta

09:18quelli che non l'avevano, forse l'hanno ottenuta

09:20grazie a queste semplificazioni procedurali

09:23ma tanti che non ne hanno diritto

09:25hanno comunque messo i tavolini fuori

09:27lei basta che si fa una passeggiata a Trastevere

09:30a Monti, per capire

09:32se andiamo insieme io ti faccio dire

09:34uno per uno chi avrebbe diritto

09:36o chi non avrebbe diritto ai tavolini

09:38e allora mi domando

09:40se lo faccio io che sono un semplice cittadino

09:42capisco velocemente

09:44quello che ha diritto o non ha diritto al tavolino

09:46come fa a non capirlo

09:48l'amministrazione comunale

09:50che queste autocircazioni sarebbe obbligata

09:52a controllarle e a validarle

09:54o a invalidarle

09:56è una domanda che ci facciamo anche noi

10:00eh lo so, lo so bene

10:02però sa, quando io ho incontrato

10:04l'assessore Lucarelli

10:06che stimo e rispetto e con la quale abbiamo fatto

10:08un grosso lavoro per poter produrre

10:10un regolamento che fosse accettabile

10:12no, gli dissi non possiamo

10:14vetare l'uso dell'automobile in autostrada

10:16perché c'è qualcuno che supra i limiti di velocità

10:18bisogna mettere gli autovelox

10:20e fare multa a chi supra i limiti di velocità

10:22una multa, due multa, terza multa

10:24gli levi la patente

10:26questo suggeriamo noi, leviamoli la licenza

10:28a chi dopo tre volte continua

10:30non è solo un'occupazione

10:32ma è una valorizzazione

10:34perché noi quel suono pubblico lo paghiamo

10:36lo paghiamo molto più caro

10:38di quanto lo pagherebbe una moto in sosta

10:40quindi il comune di Roma ha ottenuto

10:42quasi il cento per cento in più

10:44di valore da quell'occupazione

10:46del pubblico che noi come esercenti

10:48utilizziamo

10:50quindi anche da questo punto di vista

10:52quei soldi andrebbero forse

10:54poi reinvestiti

10:56proprio per la sicurezza

10:58della città, per la pulizia

11:00per il decoro, per tante cose

11:02di cui noi cittadini

11:04noi romani

11:06non solo i residenti

11:08perché non è un problema dei residenti

11:10è un problema di essere cittadini

11:12di una città che è la più bella del mondo

11:14io effettivamente vorrei dare la parola

11:16a Nicola Barone

11:18prima di lanciare la pubblicità

11:20Nicola è un nostro ospite

11:22di frequente

11:24su questi schermi

11:26ti chiedo un commento

11:28a caldo prima di lanciare la pubblicità

11:30Nicola poi approfondiamo ancora di più il tema

11:32insieme a te

11:34a caldo ti posso dire molto banalmente

11:36che certo nessuno contesta ci sia un problema di controllo

11:38questo è evidente

11:40in questa città è difficile controllare

11:42è difficile

11:44non solo controllare

11:46è difficile applicare sanzioni

11:48se le sanzioni sono ridicole

11:50chi prende la sanzione

11:52con due tavolini in mezz'ora

11:54c'è già rifatta

11:56ma il problema non è questo

11:58il problema di partenza

12:00è anche la normativa

12:02la Commissione ha cominciato dicendo

12:04c'è un contrasto fra quello che vuole fare il Comune

12:06e quello che vuole fare l'Amministrazione Nazionale

12:08allora questo è il problema

12:10il problema è che

12:12qui si parla di regole

12:14ma sono proprio le regole che si vogliono cambiare

12:16quando si parla di regole

12:18si riferiscono al controllo di questi De Or

12:20dal punto di vista della sovintendenza

12:22dal punto di vista del Codice della Strada

12:24dal punto di vista del Decoro Urbano

12:26e quindi della Rete d'Urbano

12:28ma le proposte che sono presentate adesso

12:30a livello nazionale tendono proprio

12:32a escludere questi controlli

12:34o a farli molto più blandi

12:36riproponendo una situazione

12:38che è quella di adesso

12:40che è sostanzialmente in vigore

12:42in barba ogni controllo

12:44quello che tenta il Comune di Roma

12:46che peraltro è in gestazione da quasi due anni

12:48e che non so se vedrà

12:50la luce alla fine di questo

12:52a settembre non credo

12:54perché già ho sentito parlare di fine anno

12:56ma insomma comunque alla fine di questo anno

12:58è una cosa

13:00un regolamento che noi peraltro in alcuni punti

13:02non condividiamo perché ci sembra comunque

13:04ancora eccessivamente permissivo

13:06è un regolamento che comunque

13:08è giustificato dal fatto che

13:10il controllo e la pianificazione del territorio

13:12non può che competere

13:14al Comune

13:16che ne ha le responsabilità

13:18è un problema urbanistico

13:20non è soltanto un problema di quanto paga

13:22poi questo fatto di contrapporre

13:24macchine e tavolini

13:26è veramente una fesseria

13:30Facciamo così, io lancio la pubblicità

13:32prima che ci sfumino, ti faccio riprendere la parola

13:34immediatamente appena torniamo

13:36perché insomma mi sembra un dibattito

13:38che ha tanti punti da chiarire

13:40e che ovviamente approfondiamo tra pochissimi istanti

13:42qui a Non Solo Roma, non cambiate canale

13:44Bentornati a Non Solo Roma

13:46è acceso il dibattito

13:48per quanto riguarda i Deors

13:50i tavolini che animano

13:52in un certo senso le vie della capitale

13:54che sono diffusi

13:56da quando purtroppo abbiamo affrontato

13:58l'era Covid

14:00nascono proprio per aumentare un pochino

14:02la socialità all'aperto evitando

14:04il contagio

14:06una iniziativa in un certo senso di Roma

14:08che in realtà fonda le sue radici

14:10nel passato perché in tantissime altre città

14:12europei sono diffusissimi

14:14ormai da tantissimi anni

14:16pensate alla Francia, pensate a altre

14:18capitali europee dove praticamente

14:20è la normalità avere dei tavolini fuori

14:22proprio questi tavolini effettivamente

14:24innescano un acceso dibattito

14:26non soltanto tra il governo e il

14:28Campidoglio, c'è adesso

14:30la questione aperta ovviamente

14:32sulla proroga e sulle

14:34restrizioni che in realtà il Campidoglio

14:36vorrebbe mantenere ma c'è anche la contrapposizione

14:38in un certo senso un po' tra i commercianti

14:40che vorrebbero mantenere effettivamente

14:42questa usanza e i residenti

14:44che invece vorrebbero

14:46insomma che fossero in un certo senso

14:48ridotti per mantenere non soltanto

14:50il decoro ma anche la sicurezza

14:52ridò immediatamente la parola all'ospite

14:54Nicola Barone, presidente del

14:56Comitato di Quartiere Rioni e Monti

14:58che ci stava appunto spiegando le sue

15:00motivazioni in risposta

15:02in un certo senso a quanto detto invece

15:04dal presidente FIPE ConfCommercio

15:06Sergio Paolo Antoni, sono entrambi con noi

15:08oggi qui in collegamento. Nicola, a te.

15:10Sì, volevo dire, qui nessuno

15:12è contro i Deore

15:14i Deore sono evidentemente

15:16diventati un elemento importante

15:18delle città ma non possono

15:20stare dovunque e tutti

15:22concentrati nel centro storico

15:24è evidente che in realtà

15:26i Deore sono sostanzialmente tre ordini

15:28di regole che in qualche modo

15:30finora generali che sovintendono i Deore

15:32la prima è quella che sono

15:34soggetti a una frazione della sovintendenza

15:36sia per

15:38come devono, dove devono essere

15:40piazzati, quali dimensioni devono avere

15:42e per quanto riguarda l'arredo

15:44che devono in qualche modo poi presentare

15:46a chi rispetta la città

15:48e sono proprio questi

15:50tre cardini che

15:52nella proposta di

15:54Caraman che sta viaggiando

15:56a livello nazionale si tenta

15:58di

16:00allettare

16:02non è vero

16:04e invece è vero

16:06sono stato in commissione

16:08parlando di questa cosa

16:10io l'ho letta e l'ho studiata attentamente

16:12e c'è proprio scritto questo

16:14c'è proprio scritto

16:16lei non l'ha letta

16:18c'è proprio scritto che il codice dei beni culturali

16:20deve essere modificato

16:22ha detto che io ho detto delle fesserie

16:24quindi non mi piace proprio l'atteggiamento

16:26io l'ho letta

16:28c'è scritto che il codice dei beni culturali

16:30deve essere modificato per tenere conto

16:32delle nuove realtà derivanti

16:34dalla necessità di metterci

16:36questo è un assurdo

16:38per il codice dei beni culturali è innanzitutto

16:40una legge fondamentale di questo Stato

16:42ha una priorità assoluta

16:44rispetto comunque

16:46anche agli interessi economici

16:48ed è evidente che naturalmente

16:50sia la ubicazione

16:52sia la tipologia

16:54sia l'arredo

16:56deve essere in qualche modo soggetto

16:58almeno ai centri storici che sono vincolati

17:00all'approvazione di quello

17:02che è l'istituto

17:04che è

17:06preposto

17:08ad avere questa funzione

17:10laddove invece

17:12la proposta delega

17:14del donato Caramana

17:16tende invece proprio a fare il contrario

17:18di questa cosa qui

17:20giustamente il comune rispetto a questo

17:22ha una posizione diversa

17:24perché sostiene che per quanto riguarda

17:26la pianificazione del territorio

17:28e la tipologia

17:30delle strutture sul territorio

17:32e la ubicazione

17:34ma tutti

17:36concentrati nelle stesse zone

17:38mentre invece sarebbe anche da un punto di vista urbanistico

17:40e da un punto di vista della visibilità urbana

17:42più opportuno che ci fosse una distribuzione

17:44più uniforme

17:46che fossero in qualche modo

17:48se è vero che possono contribuire

17:50anche nelle zone periferiche

17:52periferiche o semiperiferiche

17:54non tutti concentrati

17:56nelle zone dove c'è la maggiore attività

17:58secondo me

18:00secondo me hai toccato un punto fondamentale

18:02sono concentrati tutti nel centro storico

18:04perché è lì che si concentra il turismo

18:06Paolo Antonio

18:08voleva dire qualcosa?

18:10Io volevo un attimino

18:12dire al nostro amico

18:14intanto

18:16il provvedimento, la proposta

18:18che l'onorevole Caramana ha presentato

18:20non è vero

18:22tende a

18:24annullare

18:26i valori della sull'intendenza

18:28tende a velocizzare i valori

18:30della sull'intendenza

18:32perché oggi la sull'intendenza

18:34deve dare un parere che è obbligatorio

18:36che io ritengo sia giusto che debba avere

18:38ma deve darlo in tempi certi

18:40tutto qui

18:42poi per quanto riguarda

18:44l'applicazione sul territorio

18:46rimane alle amministrazioni comunali

18:48riguardo il progetto regolamento

18:50che ha presentato il Comune

18:52abbiamo contribuito a stenderlo

18:54anche a nostro danno

18:56limitando anche in alcune zone

18:58tipo Rione Monti

19:00la superficie massimo occupabile

19:02non mi sono fatto

19:04molti amici nel mio settore

19:06per questo ma dato che io

19:08sono una persona seria e sono una persona rispettosa

19:10di tutti

19:12è chiaro che non si può dare

19:14a un locale che ha 50 metri quadri di superficie

19:16100 metri quadri di

19:18occupazione sono pubbio all'esterno

19:20perché è chiaramente

19:22non è accettabile

19:24e su questo noi abbiamo lavorato tant'è che

19:26forse il nostro presidente saprà che

19:28Roma è divisa in tre zone

19:30sito unesco, sito storico

19:32e suburbio

19:34dove ci sono delle percentuali

19:36applicabili da applicare

19:38di superficie

19:40di occupazione esterna massima

19:42che sono state

19:44oggetto di discussione

19:46internazionale

19:48internazionale

19:50internazionale

19:52internazionale

19:54internazionale

19:56internazionale

19:58internazionale

20:00internazionale

20:02internazionale

20:04internazionale

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21:10io mi sono messo a discutere con tanti esercenti, anche presentandomi, mi sono fatto tanti nemici

21:17perché ho detto non è possibile che voi vi approfittate in questa maniera, però dopo di che c'è una regola

21:22le regole vanno seguite da una parte e dall'altra

21:25ora è chiaro che col Giubileo ci aspettiamo 50 milioni di turisti, 50 milioni di gente che viene a Roma

21:32io credo che sarà difficile controllare un po' dappertutto

21:36la situazione precedente e riuscire a fare dei controlli

21:40ma questa non è colpa dei ristoratori, non è colpa nemmeno dei residenti

21:43noi vogliamo passare un messaggio importante

21:47ci sono ovviamente dei commercianti che sono onesti, che fanno le cose per bene

21:51ed è giusto che vengano premiati

21:54io vorrei dare in ultima istanza la parola a Nicola perché poi sono costretta a chiudere

21:58purtroppo peccato perché il dibattito è davvero acceso

22:00Nicola quali sono le problematiche più importanti che voi riscontrate

22:04ad esempio a Rione e Monti come in tantissimi altri

22:07immagino che la situazione sia un po' uguale

22:10le problematiche sono sotto gli occhi di tutti

22:13il Rione è diventato praticamente invivibile

22:15perché i marciapiedi sono impraticabili

22:18il rumore è continuo

22:21la notte spesso questi locali organizzano feste, eventi, eccetera

22:25a fine due o tre di notte

22:27ed è chiaro che nessuno interviene perché questo è il problema dei controlli ed è vero

22:31ma questa la trasmissione è cominciata credo parlando non dei controlli

22:35bensì della variazione delle regole che si vuole fare

22:38allora se parliamo di regole

22:40su quel terreno vorrei rimanere e non sui controlli

22:43perché tanto il controllo è un problema che va affrontato in un'altra sede

22:47allora io ritengo che questa proposta che viene portata

22:51tuttora portata avanti a livello nazionale

22:54da Romeo Caramanna che non tende a velocizzare

22:57ma tende invece, è schifo perché l'ho detto chiaramente

23:00in commissione attività produttive alla Camera

23:03tende invece proprio ad allentare

23:06a rivedere il codice dei beni culturali

23:11in funzione delle nuove esigenze nascenti

23:14che francamente è una cosa

23:16perché è questo il vero problema

23:18il vero problema è che

23:20è la regola che si vuole modificare

23:22si vogliono avere meno impicci

23:24meno controlli

23:26meno possibilità di controllo

23:28per poter mettere il Dior

23:30in maniera dovunque

23:32e in maniera molto più diffusa di quanto sia oggi

23:35ed è chiaro che con l'arrivo dei pellegrini

23:38questo andrà senz'altro a peggiorare

23:40soprattutto in regioni di attraversamento

23:43come per esempio il mio

23:44perché qui c'è una maglia di gente

23:46che va dalla stazione verso i fori

23:48o verso il Colosseo

23:49o verso tutte le attrattive turistiche principali di Roma

23:52zona molto centrale no?

23:53che si sta riempendo ovviamente di ristorantini

23:57dei quali alcuni sono utilizzati

23:59altri no

24:00alcuni sono regolari

24:01altri sono regolari

24:02però Nicola

24:03questo però lo dobbiamo sottolineare

24:04fanno bene anche un po' l'economia della città

24:06no?

24:07ravvivano un po'

24:08danno un bel colore

24:09però almeno per quello possiamo dirlo no?

24:11ma non si può

24:13diciamo sì

24:14probabilmente fanno bene l'economia della città

24:16però a parte che è un'economia basata

24:19su un tipo di lavoro poco qualificato

24:22è un'economia basata su un tipo di lavoro

24:24che sostanzialmente è

24:26a volte anche lavoro sottopagato

24:28non sempre ma a volte è così

24:30è un lavoro che non sempre è

24:32e poi soprattutto in prospettiva futura

24:34è una

24:36io insisto

24:38basare il futuro di una città

24:41sullo sfruttamento della miniera del turismo

24:44è un grosso errore

24:46perché c'è un beneficio economico

24:48già immediato

24:50ma non so quanto questo

24:52non influisca sul valore

24:54stesso della città a lungo termine

24:56io voglio ringraziare di cuore

24:58entrambi, posizioni devo dire

25:00estremamente chiare da una e dall'altra parte

25:02sono sicura che torneremo a parlarne

25:04perché ancora è tutto da vedere

25:06vorrei soltanto raggiungere una cosa

25:08perché si dice che in Italia

25:10l'Italia dovrebbe vivere di turismo

25:12potremmo fare qualche fabbrica

25:14al posto di qualche monumento

25:16così magari possiamo diventare

25:18una città a metalmeccanica

25:20sto parlando di metalmeccanica

25:22sto parlando di ricerca, di attività

25:24di tipo...

25:26ma noi siamo una città turistica

25:28siamo una delle città più ambite al mondo

25:30al punto di vista turistico

25:32siamo la nazione più ambita al mondo

25:34dal punto di vista turistico

25:36tutti siamo che dovremmo vivere solo di turismo

25:38noi siamo aziende che operano nel turismo

25:40voglio dire, mettiamo le regole

25:42facciamole osservare

25:44mettiamo le regole

25:46perché sono regole condivise

25:48e che lasciano al comune

25:50la possibilità

25:52di organizzare in maniera

25:54come dire

25:56autonoma il proprio territorio

25:58sia dal punto di vista dell'urbanistica

26:00che della vivibilità e non a livello nazionale

26:02delle regole che invece in realtà stabiliscono

26:04delle cose che devono valere per tutti

26:06allo stesso modo indistintamente

26:08ma infatti non valgono per tutti

26:10vale per tutti il principio su come affrontare le regole

26:12poi le regole le fa il comune

26:14la legga bene, che io l'ho letta molto bene

26:16come assoluzione

26:18siamo stati chiamati anche noi in audizione

26:20non è che sono tanto lei, tutti sono stati chiamati in audizione

26:22tutti abbiamo detto la nostra parere

26:24noi abbiamo detto rispetto per le regole

26:26procedure certe, va bene

26:28e vincoli da rispettare

26:30più di questo non possiamo fare

26:32grazie, grazie davvero ad entrambi

26:34insomma un dibattito

26:36molto vivace che ci ha permesso

26:38anche di analizzare

26:40più punti di vista è quello che

26:42vorremmo effettivamente mettere

26:44anche un po' in parità

26:46pareri così diversi

26:48torneremo a parlarne, ringrazio entrambi

26:50insomma un saluto di cuore

26:52grazie davvero

26:54a presto

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