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Trascrizione
00:00Buongiorno, buongiorno a tutti e ben ritrovati. Oggi è lunedì 30 settembre e siamo pronti
00:07per l'informazione in diretta a metà giornata di non solo Roma, la nostra striscia informativa
00:12che alle 13 poi in serata vi racconta tutto quanto sta accadendo a Roma, i fatti di cronaca,
00:19l'attualità che fa discutere anche i temi che rappresentano oggetto di confronto sul
00:25nostro territorio. Probabilmente ve ne sarete accorti, non sono Elisa Mariani, scissamente
00:30no, si è presa qualche ora di riposo, presto tornerà al comando di questa trasmissione,
00:36oggi dovete accontentarvi del sottoscritto. E tra i temi che vorremmo affrontare nei prossimi
00:41minuti ve lo anticipo, parleremo intanto delle proteste della Duscia contro l'ipotesi di
00:48andare a realizzare proprio in questo territorio, in provincia di Viterbo, il deposito nazionale
00:54per le scorie nucleari che sapete l'Italia da tempo deve realizzare, ma parleremo anche
01:00di giubileo perché mancano meno di 90 giorni a questa scadenza molto importante, i cantieri
01:07sono ancora in fermento, quasi certamente soltanto una parte di questi verrà chiusa
01:13in tempo utile per accogliere l'arrivo dei pellegrini e poi c'è una questione molto
01:18importante che riguarda la sicurezza di chi sta lavorando per realizzare le opere previste
01:23in vista dell'anno santo giubilare. Da qui partiamo con questo servizio andato in onda
01:28venerdì scorso nel nostro telegiornale. Ogni soggetto attuatore dei cantieri del
01:33giubileo avrà una figura responsabile per il monitoraggio del rispetto del protocollo
01:38sul lavoro sottoscritto con i sindacati e le imprese e quanto deciso oggi nella riunione
01:43che si è tenuta in Campidoglio tra il sindaco Roberto Gualtieri, i rappresentanti dei lavoratori
01:48e dei soggetti attuatori. Il sindaco, che è anche commissario al giubileo, ha convocato la riunione
01:53a valle dell'incidente a Cavalcavia sulla 1 a Torvergata qualche giorno fa. È stata una riunione
01:59molto importante, ha commentato a fine riunione, perché dopo l'incidente si voleva fare il punto
02:04sull'attuazione del nostro protocollo che è il più avanzato d'Italia nella tutela della sicurezza
02:09e della dignità del lavoro, nell'applicazione del contratto dell'edilizia e sul no ai sub
02:14appalti e cascata. Si sono decise modalità per rafforzare l'attività di monitoraggio e verifica,
02:20ha sottolineato ancora Gualtieri, perché tutti devono rispettare quello che abbiamo deciso ed è
02:24possibile, come sta avvenendo nella stragrande maggioranza dei cantieri, lavorare rapidamente
02:30ma mettendo al centro la sicurezza e la dignità del lavoro. Da qui la decisione di individuare
02:35per ogni soggetto attuatore una persona responsabile di verificare che tutte le
02:40singole imprese rispettino quanto concordato. Nicola Capobianco, il segretario generale della
02:48Filcacisle Roma, il sindacato degli edili, buongiorno e benvenuto a Radio Roma News.
02:54Buongiorno a lei direttore, buongiorno ai suoi telespettatori.
02:58Allora intanto grazie per la disponibilità, ha sentito così raccontavamo questo incontro che
03:04avete avuto venerdì scorso al Campidoglio per il tema della sicurezza, un tema molto
03:10importante perché soprattutto adesso che c'è un po' da correre è ovvio che non si può lasciare
03:15sullo sfondo tutte le regole di prevenzione che sono fondamentali. Ecco intanto le chiedo
03:21concretamente dopo questo incontro che cosa cambierà nel lavoro di chi è addetto ai cantieri in corso?
03:29Beh innanzitutto le dico che l'incontro che c'è stato venerdì è stato un incontro credo
03:35a nostro avviso utile, profigo e soprattutto necessario. Anche se forse è un incontro che
03:42avremmo dovuto espletare qualche mese fa perché noi ci troviamo di fronte a una situazione che
03:48veramente rappresenta una serie di difficoltà a livello territoriale perché noi nel giugno del
03:552023 e poi seguito da novembre 23 abbiamo firmato due protocolli d'intesa uno con il
04:01prefetto di Roma il dottor Giannini e l'altro con il commissario straordinario Gualtieri che
04:07prevedevano una serie di normative di gestione di tutti quelli che sarebbero stati i cantieri
04:13del Giubileo. Con l'accordo di ieri, con gli intenti di ieri sostanzialmente proviamo a
04:18mettere a terra quel protocollo che da novembre del 2023 ancora ad oggi fa fatica ad essere come
04:24dire esercitato e applicato in tutti i cantieri di Roma. E' il settore delle costruzioni, il settore
04:31molto particolare del settore dove la sicurezza dei lavoratori e la sicurezza del lavoro deve
04:36assolutamente vedere la centralità di tutte le forze che in qualche modo lavorano nell'interesse
04:42collettivo. Dalla riunione di ieri è venuto fuori che sostanzialmente si prova a regolamentare dal
04:49punto di vista dei soggetti attuatori individuando delle figure professionali che possono in qualche
04:55modo dare gambe a quel protocollo. Quel protocollo che prevede appunto delle normative stringenti dal
05:01punto di vista della gestione dell'appalto, dal punto di vista dell'organizzazione del lavoro e
05:05dal punto di vista della sicurezza stessa. Lei prima diceva forse sia un po' in ritardo con
05:11l'attuazione di un protocollo che è stato varato già qualche mese fa. In effetti mancano meno di
05:1690 giorni all'apertura della Porta Santa e all'inizio delle celebrazioni. Dalla vostro
05:23osservatorio come sta procedendo l'avanzata dei lavori nel rispetto delle regole di sicurezza e
05:31anche dei tempi che si erano prefissi? Si arriverà a consegnare tutte le opere? Mi pare di capire che
05:36anche il Campidoglio ormai disperi di riuscire a chiudere alcuni cantieri in tempo utile. Guardi
05:42direttore io le faccio una premessa che è doverosa per nell'interesse delle persone che noi
05:48rappresentiamo. Noi facciamo il tifo per Roma, facciamo il tifo per la struttura commissariale
05:55perché la nostra priorità è quella di chiudere i lavori in tempi certi e in sicurezza però c'è
06:03un dato dal quale noi dobbiamo partire e che noi non possiamo non affidarci alle parole del
06:08commissario di questi giorni dove loro palesano giustamente dal loro punto di vista una certezza
06:14nei tempi di consegna. Noi possiamo come osservatorio dei cantieri perché noi viviamo
06:20i cantieri giorno per giorno palesiamo qualche dubbio e qualche difficoltà nella reale
06:26concretizzazione di tutti i lavori. Probabilmente non tutti saranno completati, probabilmente tanti
06:32vedranno la luce ad esempio come l'altro ieri si è parlato del ponte di ferro che in una prima
06:37indagine di chiusura doveva essere settembre poi passata a dicembre adesso si parla di febbraio,
06:43è chiaro che ci saranno alcuni lavori io spero pochi che saranno comunque traslati dal 2026 ma
06:50il dato preoccupante è un altro che fa fede e viene come dire messo a terra dal protocollo
06:56di novembre è che noi oggi tutte le informazioni che riusciamo ad avere anche in seno all'attuazione
07:02dei cantieri e quindi alla giusta conclusione dei lavori diciamo che non c'è quella comunicazione
07:10concertativa che il protocollo prevedeva tra i soggetti attuatori e le organizzazioni sindacali
07:15sia datoriali e sia dei lavoratori perché purtroppo oggi quello che manca è la comunicazione
07:21noi in quel protocollo di novembre nel 30 novembre 2023 ed è questo il tema fondamentale che è stato
07:28affrontato con il sindaco Gualtieri è che purtroppo i soggetti attuatori e ricordo tra i soggetti
07:33attuatori c'è anche Roma Capitale si era impegnato a dare comunicazione a tutti i soggetti firmatari
07:39di quell'accordo di una serie di informazioni sia preventive che in corsa d'opera degli appalti
07:44quindi sia in fase di gestione dell'appalto sia in fase di esecuzione dei lavori purtroppo
07:49questo è venuto meno siamo come ha detto lei nel servizio a 90 giorni dalla chiusura cioè
07:56dall'apertura della porta santa e purtroppo quei soggetti che erano dal protocollo titolati ad
08:02avere una serie di informazioni inerenti ai cantieri io a me devo constatare che noi oggi
08:07siamo all'oscuro ufficialmente da quella documentazione e dai quei dati noi riusciamo ad
08:12avere informazioni soltanto attraverso il lavoro di monitoraggio che facciamo con fatica con i
08:17nostri operatori nei luoghi di lavoro nei cantieri e in alcuni casi avendo anche da una controparte
08:23che sono i soggetti attuatori che diciamo non solo non applicano il protocollo di novembre
08:27del 23 ma sono anche ostili in qualche modo alla comunicazione alla concertazione di merito
08:34questo è il limite vero che noi oggi stiamo riscontrando e quindi possiamo soltanto affidarci
08:40alle informative che leggiamo sui giornali che leggiamo nelle interviste perché di fatto nel
08:46concreto le notizie che arrivano dai cantieri sono notizie come dire molto variegate soprattutto
08:52limitate nel tempo. Zetta lei mi offre l'assist per ricordare i nostri ascoltatori che domani
08:59dovrebbe entrare in vigore salvo cambiamenti la patente a punti e il settore edile uno dei
09:04primissimi no che dovrebbe attuare questa misura varata dal governo lo ricordiamo per cercare di
09:10responsabilizzare ancora di più le aziende e i lavoratori sul rispetto delle norme di sicurezza
09:17contro il rischio degli infortuni ecco le posso chiedere intanto un parere su questa patente a
09:23punti soprattutto nel caso delle aziende che stanno operando oggi già sono in regola da questo
09:29punto di vista voi avete degli elementi a riguardo? Si in parte allora innanzitutto la patente a
09:36punti è come dire giochiamo in casa perché la patente a punti nasce con un'intuizione della
09:44filca nazionale nel lontano 2003 quindi per noi dopo 21 anni vedere finalmente che quella
09:50intuizione che noi abbiamo avuto 21 anni fa in qualche modo viene messa a terra per noi è come
09:55dire momento di orgoglio è chiaro che la patente a punti non è come dire una deadline finale ma è
10:02semplicemente un punto di partenza perché noi riteniamo che soltanto qualificando le imprese
10:08qualificando i lavoratori e di conseguenza qualificando il lavoro noi riusciremo a fare
10:12sempre più un lavoro di qualità e soprattutto a qualificare le aziende perché noi non possiamo
10:19trascurare non ne possiamo non parlare che l'effetto dei super bonus se da una parte ha
10:25dato il via a come dire a una ripresa di un settore come quello delle edilizie che era
10:29fortemente in crisi purtroppo ha dato il là anche alla costituzione di imprese improvvisate che nella
10:35corsa all'oro dei super bonus in qualche modo hanno come dire condizionato e dopato il settore
10:42delle costruzioni noi abbiamo avuto tantissime aziende che sono nate dall'oggi al domani che
10:47sono sparite subito dopo la chiusura dei super bonus e che hanno portato con sé in dote due
10:51cose fondamentali scassità delle lavorazioni effettuate e depauperamento di tutto il sistema
10:57che rappresentava il che rappresenta il cuore pulsante del settore delle costruzioni ossia la
11:03qualificazione dei lavori dei lavoratori allora è chiaro che la patente a punti che su Roma impatterà
11:08su circa 41.000 lavoratori e all'incirca su a spanne 15.000 aziende è chiaro che è un sistema
11:16che per noi diventa qualificante soprattutto diventa secondo noi lo strumento che riuscirà
11:22a rendere le aziende più qualificate proprio dal punto di vista della concorrenza sleale che c'è
11:28tra le aziende quindi è un sistema assolutamente di monitoraggio e controllo sono pronte le aziende
11:33di Roma io credo che sono pronte come tutte le aziende a livello nazionale è chiaro che quelle
11:38più avvantaggiate sono le aziende che hanno la terza categoria ISO alle quali non è richiesta
11:43perché di fatto già hanno una qualificazione abbiamo un periodo di deroga che è rappresentato
11:48da un mese e mezzo quindi con le autocertificazioni è chiaro che le aziende dovranno come dire per
11:54mettersi in paro in regola col settore investire sulla sicurezza, investire sulla professionalità
12:00e investire soprattutto sulla capacità delle aziende di essere tali quindi noi crediamo che
12:05sia uno strumento assolutamente che mette al centro imprese e lavoratori e che comunque nei
12:10prossimi anni potrà veramente rappresentare quel come dire quel qui den più di un settore che per
12:16troppi anni è stato distrattato che forse è giunto il momento di qualificare e rendere come dire
12:21veramente leader di un settore produttivo che è quello dell'edilizia che ha rappresentato per
12:26anni la storia di questo di questo paese. E che assolutamente anche oggi è perché non
12:32dimentichiamoli che nella composizione del prodotto interno lordo il settore d'ilea ha
12:35un ruolo trainante e lo ha avuto anche negli ultimi anni nonostante il periodo di crisi che
12:43abbiamo attraversato dalla pandemia in poi. Io ringrazio Nicola Capobianco, lo ricordo,
12:49il segretario generale della Filca a Cisla di Roma, grazie per averci anche aiutato a fare
12:53il punto sullo stato di avanzamento delle opere di questo di questo giubileo che ha le porte e
12:59abbiamo capito che tanti cantieri arriveranno al traguardo, altri purtroppo sono forse un
13:05po' in ritardo. Le auguro intanto un buon lavoro, grazie. Grazie a lei, buon lavoro.
13:09Adesso ci prendiamo una pausa, a rientro ci sposteremo nel territorio della Tuscia che ha
13:16visto riaccendersi le preoccupazioni per l'ipotesi di ubicare lì un deposito nazionale
13:24delle scorie nucleari, progetto di cui si parla da tempo ma forse a questo punto potrebbe davvero
13:30essere addirittura d'arrivo, ne parliamo tra un attimo.

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