• mese scorso
I cani "pericolosi" esistono davvero? Facciamo chiarezza con Oipa
Ospite in collegamento avv. Claudia Taccani - responsabile ufficio legale di Oipa e portavoce del Presidente

Ogni volta che sentiamo parlare di aggressioni o morsi da parte di un cane ad un essere umano, nella nostra mente scatta in maniera automatica un collegamento: dipende dalla razza. Pensiamo al caso di Manziana: un uomo fa jogging e viene sbranato da tre Rottweiler. Ci sembra una vera e propria conferma.

Ma quando si scopre che anche le razze comunemente più docili e mansuete posso diventare "pericolose" si rimane basiti.

Se è vero che negli ultimi anni gli attacchi animali sono aumentati, è aumentato pure il contributo scientifico (e normativo); gli esperti, infatti, cercano di rispondere soprattutto ad un quesito: esistono davvero razze più pericolose di altre?

Come spiegano Carri Westgarth e John Tulloch, esperti in interazione fra uomo e animale, su The Conversation:  "Ci sono poche prove scientifiche coerenti sul fatto che alcune razze siano intrinsecamente più aggressive di altre. Le nostre valutazioni suggeriscono che le razze segnalate per mordere sono semplicemente le razze più popolari in quella regione. Tuttavia, quando esaminiamo le razze coinvolte negli incidenti mortali, è chiaro che la maggior parte sono grandi e potenti. Questo non vuol dire che le razze più piccole non possano uccidere – è noto che lo fanno –, ma logicamente è più difficile solo perché di solito sappiamo difenderci".


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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Eccoci, bentornati per l'ultima parte di Non solo Roma.
00:11Quasi giunti alla conclusione di questa puntata, vogliamo porvi un quesito.
00:15Secondo voi esistono cani pericolosi?
00:18Ogni volta che noi sentiamo di un episodio legato a un'aggressione o a un morso da parte di un cane su un essere umano,
00:27ci viene automaticamente un collegamento nella nostra testa.
00:31Dipende dalla razza.
00:33Pensiamo ad esempio al caso di Manziana.
00:35Un uomo che faceva jogging è stato ucciso o sbranato da tre Rottweiler
00:40e questa ci sembra una sorta di prova del nove.
00:43Ma quando invece veniamo a conoscenza del fatto che anche le razze
00:47che potrebbero essere definite le più docile, le più immansuette, le più tranquille,
00:51possono anche trasformarsi in un certo senso in razze pericolose,
00:55rimaniamo chiaramente basiti.
00:58Gli esperti continuano ad interrogarsi su questo fronte,
01:02fanno ricerche, cercano di capire se ci sono delle razze più pericolose rispetto ad altre
01:07ed è emerso che in realtà ci sono tantissimi altri fattori da considerare
01:11che vorremmo cercare di approfondire oggi.
01:14Anche in relazione alla normativa, perché ci sono delle regole da rispettare
01:18che spesso i padroni non rispettano.
01:21Noi parliamo con l'avvocato Claudia Taccani, responsabile dell'ufficio legale di OIP
01:27e portavoce del Presidente, ormai nostra ospite consueta.
01:30Ciao Claudia.
01:32Ciao Elisa, buongiorno a tutti.
01:34Buongiorno e bentornata. Bentornata non solo a Roma.
01:38Allora, insomma io vado diretta con la domanda un po', no?
01:42Esistono cani pericolosi, sì o no?
01:45Allora, per legge, io parto dall'ultima parte della tua giustissima introduzione.
01:51Per legge tenete presente che la pericolosità di un cane non è mai presunta,
01:56quindi bisogna valutare caso per caso e l'animale deve essere sotto a una visita
02:02da parte di un veterinario comportamentalista che ne dichiari l'eventuale pericolosità e il grado.
02:09Detto questo, come razze o simi-razze, sicuramente ci sono dei cani che hanno un indole
02:16che porta ad avere delle condotte che possono essere pericolose nei confronti delle persone
02:22o comunque degli altri animali, a seconda ovviamente di come vengono gestiti del DNA,
02:28quindi la genetica è molto importante, e dell'ambiente in cui vivono.
02:33Il DNA e la gestione sono elementi che influenzano l'indole di un determinato cane.
02:42Poi è chiaro che ci sono determinate razze o simi-razze che balsano la cronaca
02:47nel momento in cui sono protagonisti di determinati episodi
02:50e che rappresentano delle condotte che possono essere pericolose per la pubblica incolumità.
02:56Quindi ci viene automatico di pensare che un cane di razza massiccia, in un certo senso,
03:01che potrebbe essere un po' più grande rispetto a, non so, un chihuahua ad esempio,
03:06ovviamente può essere più pericoloso, però potrebbe anche essere un pregiudizio,
03:11perché ci sono tantissimi casi invece, ad esempio, di pitbull che sono dolcissimi, per esempio.
03:16Assolutamente.
03:17Sì, sì, no, assolutamente.
03:19A parte che, come posso dire, è brutto, nel senso stiamo parlando comunque di,
03:24chiaramente essere sensenti di animali, quindi dire cattivo o buono è sempre un po' sbagliato,
03:28lo sai, si sentono le persone che dicono, ah, quel cane è buono, quel cane è cattivo,
03:31non è assolutamente così.
03:33Come dicevamo, comunque ci sono dei fattori scatenanti e comunque la genetica è basilare,
03:38ma questo in parte lo è anche per l'uomo, parliamoci chiaro.
03:41È ovvio che un morso di un pitbull in alcun modo è imparagonabile rispetto al morso di un pincere,
03:47per quello che passa alla cronaca, perché purtroppo, diciamo, le conseguenze sono sicuramente gravi
03:53e comunque appunto è oggettivo, questo lo prevede la scienza, lo dispone la scienza, scusatemi,
03:58che ci sono delle razze, o noi continuiamo a ripetere, simi razze, perché attenzione,
04:02possono essere anche degli incroci, poi a seconda appunto di cui stiamo parlando,
04:06che richiedono comunque una, diciamo, una condotta di essere seguiti, detenuti in un determinato modo,
04:13perché purtroppo oggettivamente possono, nel loro grandissime potenzialità,
04:18se messi in un certo contesto, purtroppo possono veramente creare dei danni grossissimi
04:22come la cronaca racconta, per questo che come Alpe Italia stiamo intervenendo in tal senso.
04:27Ecco, state intervenendo in che modo, Claudia?
04:30Però prima vorrei che tu mi rispondessi ad un'altra domanda,
04:33quanto influisce effettivamente però il contesto nel quale questo cane cresce?
04:37Cioè, se un cane anche, non so, di razza non troppo pericolosa, cresce in un ambiente caotico,
04:43dove ad esempio, non so, i padroni sono molto esuberanti, ecco, per usare un eufemismo,
04:48ha comunque, c'è una percentuale un po' alta che possa diventare aggressivo questo cane?
04:53Allora, guarda Elisa, sicuramente come dicevamo, il contesto ambientale e anche proprio la gestione
04:59da parte del compagno umano sono dei fattori molto, molto importanti,
05:03rispetto a quelli che vanno comunque adesso a concorrere insieme agli altri che abbiamo accennato prima.
05:08Perché in tanti, Claudia, scusa se ti interrompo, dicono, eh ma no, dipende da dove vieni educato,
05:13è vero questo o è anche qui un pregiudizio, diciamo, un logo comune?
05:17Beh, no, no, beh, sicuramente anche come viene, diciamo, ovviamente educato, come viene gestito,
05:23come viene tenuto e adesso il fatto magari della confusione o meno, ecco, questo sicuramente ci vorrebbe
05:28un bravo educatore cinofilo per rispondere a questa domanda, però, per esempio, ci sono delle situazioni
05:33in cui dei bravissimi educatori, comunque esperti in comportamento cinofilo, suggeriscono a un determinato cane
05:39di non mettere, ecco, è come se, per esempio, un cane che ha bisogno tanto, faccio un esempio,
05:45togliendo, escludendo la questione delle potenziali pericolosità, se abbiamo un Border Collie,
05:52che sappiamo che comunque è un cane molto mentale, è un cane che gli piace, deve giocare, deve usare molto
05:57la mente, deve correre, deve esplorare e lo chiediamo all'interno di un appartamento di Roma o di Milano,
06:02insomma, condannarlo a morte può poi col tempo manifestare delle condotte atipiche perché non riesce
06:08a esprimere la sua natura, capite? Quindi sicuramente è come viene educato, ma proprio anche come viene
06:13gestito, è questo che deve essere a monte, perché ovviamente ogni razzo, semirazza, ha le proprie
06:19caratteristiche ed è sempre colpa dell'essere umano, ragazzi miei, perché è l'essere umano che li ha creati
06:25pur dopo per determinate finalità.
06:27È vero, verissimo. Cosa suggerisce OIPA, Claudia?
06:32OIPA Italia sta intervenendo in tutti i campi, chiaramente sia sul piano della sensibilizzazione,
06:39di diffondere cultura e conoscenza in ambito cinofilo e quindi anche proprio a livello di prevenzione,
06:45ma stiamo agendo anche a livello istituzionale. Prima di tutto abbiamo proposto al Comune di Roma
06:52di introdurre l'obbligo del cosiddetto patentino, che poi possiamo esattamente spiegare che cosa
06:57significa a tutti i detentori che hanno dei cani appartenenti a certi razzo, semirazze, da introdurre
07:04nel regolamento comunale per il benessere degli animali, ma in realtà OIPA si rivolge a legislatori
07:08nazionali, quindi si chiede che come in altri paesi vicino a noi, per esempio in Francia,
07:13vengano comunque disposte delle regole certe, precise e chiare in capo a tutte quelle persone
07:19che detengono determinati cani. Questo non perché OIPA è cattiva, ma questo perché bisogna
07:24riuscire a prevenire determinate situazioni purtroppo tragiche, come può essere, come abbiamo detto,
07:29la morte di determinate persone, lesioni gravi o addirittura uccisione anche di altri animali,
07:35perché comunque determinate persone non sanno gestire alcuni tipi di cani, li prendono in maniera
07:40assolutamente superficiale con tutte le conseguenze che ci sono, quindi noi chiediamo un intervento
07:45normativo per questo e anche per proteggere lo stesso cane, attenzione, perché molto spesso
07:49vengono poi abbandonati di fatto dai proprietari che non li sanno gestire e, scusate il termine
07:55cruento, marciscono in canine.
07:57E' vero, verissimo. Claudia, invece la normativa vigente che cosa ci dice? Perché io so che
08:02c'è anche la questione della museruola ad esempio, no? Quando si ha l'obbligo di indossarla?
08:07Allora, la museruola per il momento, a meno che non ci sono delle disposizioni particolari
08:12a seconda di dove andiamo, quindi per esempio se dobbiamo prendere un treno, un tramo o
08:16quant'altro, in quel caso il regolamento di trasporto richiede di mettere la museruola,
08:21in generale la normativa prevede che la museruola vada a portata con sé e vada fatta indossare
08:26al cane a seconda delle necessità o se ci sono appunto delle situazioni in cui venga
08:31richiesto, ovviamente se ci sono stati dei casi di aggressione, quindi di una pericolosità
08:37accertata da parte appunto di un veterinario o di un servizio pubblico, chiaramente che
08:41deve essere esperto in comportamento cinofilo, a seconda del grado di pericolosità, può
08:45anche essere previsto con la disposizione che possa essere per esempio un'ordinanza
08:50l'obbligo dell'utilizzo di guinzagli o museruola al cane nei luoghi pubblici o aperti al pubblico.
08:55Quindi a parte queste eccezioni in generale bisogna portarsela dietro e bisogna farla
08:59indossare a seconda appunto della necessità o di quello pare.
09:04Che dire Claudia, ti ringrazio davvero di cuore, insomma un'analisi chiarissima, però
09:10possiamo concludere con un messaggio, non esistono cani cattivi o cani buoni, esistono
09:17semplicemente animali che sono esseri senzienti e vanno anche rispettati chiaramente poi quando
09:24dobbiamo raccontare di tragedie, ovviamente siamo i primi a dispiacercene, quindi bisognerebbe
09:30anche cercare qui di capire bene, c'è un vuoto normativo anche in questo senso, è
09:36vero?
09:37Sì, assolutamente, bisogna intervenire a livello normativo, a livello preventivo, quindi
09:42il messaggio di Oepa Italia in questi casi, come hai detto giustamente tu, non si può
09:45parlare di bontà o cattiveria, ma è sempre comunque colpa dell'uomo di come gestisce
09:50determinate situazioni e quindi il messaggio che è quello quando decidete di accogliere
09:55determinati cani in casa vostra, che è una cosa meravigliosa, veramente pensateci prima,
09:59affidatevi a professionisti e quindi ci rivolgiamo anche a tutti quelli che cedono determinati
10:04cani di non farlo in maniera superficiale, la prevenzione è basilare.
10:08Prevenzione e soprattutto sicurezza, grazie davvero Claudia, è stato un piacere.
10:13Anche per me, ciao alla prossima.
10:16A presto, grazie.
10:20Le Notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.

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