SPECIALE WELFAIR

RadioRoma

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Transcript

00:00radio Roma speciale

00:07Nel salone degli arazzi del Ministero delle Imprese del Made in Italy si sono

00:11appena conclusi i lavori di presentazione di Wealth Fair, quinta

00:15edizione della fiera internazionale certificata del fare in sanità.

00:19La fiera si svolgerà presso la struttura della nuova fiera di Roma il

00:235, 6 e 7 novembre 2024 e per l'occasione alcuni degli stakeholder nonché dei

00:28protagonisti partecipanti sono stati raggiunti dai nostri microfoni.

00:33Parliamo con il professor Giovanni Scapagnini che è un coordinatore

00:37scientifico della manifestazione. L'edizione è da un punto di vista della

00:42sua condizione un momento di arrivo dopo una serie di fasi transitorie perché

00:49alcune delle edizioni si sono svolte in piena pandemia.

00:52Questa edizione che sarà diciamo da un punto di vista degli obiettivi

00:58estremamente rappresentativa, 700 relatori, 70 tavoli tecnici, un momento

01:07anche di trasferimento alla popolazione generale con il teatro della salute e

01:12un'area molto abbondante di ECM per gli addetti ai lavori, le associazioni e i

01:18vari professionisti della salute, dicevo sarà un momento di arrivo molto

01:22collegato e questa è un po' la novità della quinta edizione al concetto di

01:27innovazione. L'innovazione, la stiamo vivendo ogni giorno ogni secondo, aspetti

01:33come il trasferimento dell'idea dell'intelligenza artificiale alla realtà

01:37di tutti i giorni, le nuove tecnologie ma soprattutto il percorso che il sistema

01:43sanitario anche in termini di governance deve sviluppare per acquisire e

01:47ottimizzare le innovazioni, saranno dicevo al centro dell'edizione.

01:54Alcuni aspetti come il risk management e l'invecchiamento in salute saranno

02:00abbondantemente trattati perché superato il grande problema della gestione di un

02:06evento collegato a una infezione che ha condizionato la storia dell'umanità, si

02:12è tornati ad affrontare il vero grande problema della gestione in termini di

02:18prospettive future della salute globale che è la qualità dell'invecchiamento, le

02:22prospettive di vita soprattutto poi nei paesi in via di sviluppo ma continua

02:26anche nel nostro contesto italiano, aumenta sempre di più in termini di

02:31età, purtroppo l'aspettativa di vita in

02:34salute parallelamente diminuisce sempre di più e quindi questa forbice in

02:38prospettiva diventa una delle cose più complesse da affrontare, quindi tematiche

02:43come la prevenzione primaria ma soprattutto la gestione del rischio e la

02:48intercettazione dei problemi prima che diventino problemi clinici, quindi

02:52l'allontanamento dalle strutture classiche sarà uno degli argomenti

02:55maggiormente trattati, avremo moltissimi ospiti internazionali, è sempre stata una

03:00cifra di welfare, anche quest'anno ci sarà un parterre di scienziati, operatori a

03:06vari livelli molto trasversali nel mondo della salute che verranno a trovarci da

03:11tutto il mondo, direi da tutto il pianeta, Giappone, Stati Uniti e varie

03:17nazioni d'Europa, quindi in una logica di internazionalità. Il non ultimo e

03:22credo che sia uno dei punti importanti, di nuovo una cifra di tutte le cinque

03:25edizioni, strutturare in maniera, e forse la fiera rappresenta proprio il

03:31luogo ideale per questo incontro, un ponte tra le aziende, le piccole e medie

03:37imprese italiane nell'area della salute e la governance, le istituzioni della

03:41sanità, cioè creare sempre più integrazione in una logica di sviluppo

03:46comune.

03:48Incontriamo Stefano Maria Mezzopera che è il vice presidente di Sigeris, la

03:53società italiana gestori del rischio in sanità. Nella quinta edizione di welfare

03:57che si svolgerà a Roma il 5, 6 e 7 novembre 2024,

04:01Sigeris sarà presente come relatore istituzionale, vero?

04:06Sì, saremo presenti e in quell'occasione presenteremo, scusi il bisticcio di parole,

04:11il nuovo sistema dell'edizione 2024 e un sistema dedicato alle RSA e a tutto

04:19l'aspetto non ospedaliero. Il 90 per cento delle cause risarcitorie in Italia

04:24in realtà dipendono o da cattiva o da mala organizzazione. Come mai è perché la

04:31cultura dell'organizzazione in sistemi così complessi come quello

04:35della sanità è molto recente? Perché? Perché, lo accennavo precedentemente,

04:42bisognerebbe imparare agli operatori sin da quando si formano tutti, nessun

04:47escluso, che un processo va organizzato a tavolino, non si può continuare a fare

04:54se è sempre fatto così, che è lo scoglio culturale più difficile da superare.

04:59Il vero approccio è la cultura, sistemi organizzati come quello che Sigeris ha

05:04fatto proprio, che è il Fenix, il sistema di riferimento per la gestione

05:08di rischio in sanità, offrono risultati talmente rilevanti ma che

05:14richiedono un impegno formativo e non certo consulenziale, alto e costante, ma i

05:20risultati pongono al centro l'uomo. Due concetti, organizzazione e rapporto

05:25olistico e analisi olistica, questo funziona in sanità dopo 24 anni di

05:30esperienza, lo dico con i numeri e non con il sentito.

05:36Siamo qui con il dottor Pasquale Giacomo Morano, vice segretario generale di

05:40Croce Rossa italiana, nonché direttore sociosanitario. All'interno di Welfare

05:45qual è il ruolo di Croce Rossa e come legge lei oggi, 2024, il ruolo di Croce

05:51Rossa all'interno della sanità italiana? Il ruolo di Croce Rossa all'interno della

05:55sanità italiana, secondo me, può essere ridisegnato in

05:58funzione delle nuove criticità e delle nuove esigenze.

06:02Noi partecipiamo a questa edizione proprio perché abbiamo ad oggi un ruolo

06:06particolare, un ruolo agevolato. Siamo uno speccato di società, ci rendiamo

06:11conto perfettamente, perché facciamo parte della società a 360 gradi, di

06:15quali sono le problematiche, in particolare sull'aspetto sanitario e

06:19quali potrebbero essere i modelli organizzativi da proporre.

06:23Per noi è fondamentale il concetto di benessere, nel senso più ampio del

06:27termine, nel senso di star bene. Fa star bene i primi, ma fa star bene anche gli

06:32ultimi, perché sono quelli più fortemente colpiti dalla

06:36difficoltà socio-sanitaria del nostro Paese. In questo la Croce Rossa può

06:41svolgere un ruolo, cioè esasperare quello che è già un ruolo che la

06:47nostra sanità ha, e cioè di essere fortemente umanizzata. E' quella che ci

06:51differenzia da tanti altri servizi sanitari nel mondo. Per noi il concetto

06:56di uomo, che deve essere al centro del sistema sanitario, è fondamentale.

07:01E' da lì che bisogna partire, e questo può essere il ruolo della Croce Rossa,

07:05evidenziare sempre più questo aspetto e far comprendere quanto anche all'interno

07:10del servizio sanitario è importante l'uomo e quanto è importante anche la

07:14famiglia, perché qualsiasi problema sanitario, soprattutto quelli più

07:17complessi, non è mai del singolo individuo. Spesso e volentieri coinvolge

07:22tutta la famiglia, che deve essere supportata, sorretta, sia da un punto di

07:26vista sanitario, ma anche da un punto di vista sociale.

07:31Incontriamo la dottoressa Rianna Felicetti, presidente ISAC Italia,

07:35società di comunicazione aumentativa e alternativa, alla quale chiediamo

07:41all'interno di Welfare 2024, quinta edizione, qual è l'importanza della

07:46vostra società scientifica? La nostra missione è quella di promuovere la

07:49migliore comunicazione possibile in tutti i contesti di vita, per le persone con

07:53bisogni comunicativi complessi. Sono persone che non hanno il linguaggio

07:56verbale, che hanno difficoltà nella comprensione, hanno il grande bisogno, la

08:00grande necessità di poter partecipare alla vita sociale e quindi ci auguriamo

08:05nella prossima edizione di Welfare che si realizzino le sinergie e, come dire,

08:11tutti quei network necessari affinché le persone possano trovare la propria

08:14autonomia, la propria autoaffermazione all'interno della società, che venga

08:18riconosciuta la necessità che la comunicazione aumentativa e alternativa

08:22è un insieme di strategie che può consentire la reale partecipazione e

08:26quindi il reale riconoscimento, in maniera non negoziabile, dell'utilizzo di

08:30una modalità assolutamente specifica per le persone che vogliono esprimere il

08:36proprio consenso, la propria scelta, il proprio stato d'animo.

08:45Radio Roma Speciale

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