Cultura, arriva al Teatrosophia "Darkmoon": uno spettacolo della DarkSide LabTheatre Company
Ospite in collegamento Matteo Fasanella, regista e drammaturgo di "Darkmoon"
Debutta a Teatrosophia la DarkSide LabTheatre Company con
una drammaturgia originale che parte da suggestioni fornite sia dal patrimonio poetico e filosofico di Giacomo Leopardi, sia dall’idea narrativa di Michele Mari: "Darkmoon", dal 4 al 7 aprile.
Liberamente tratto dall'opera "IO VENIA PIEN D'ANGOSCIA A RIMIRARTI" di Michele Mari, vengono coniugati diversi registri linguistici e stili narrativi giocando tra l’onirico e il realistico e alternando due e più linee temporali.
1825 – Una torrida estate in una campagna della provincia italiana. Un incubo ormai dimenticato riemerge dal passato a
tormentare i giorni e le notti di tre fratelli, Salesio, Orazio e Pilla,
ritrovatisi nella vecchia tenuta di famiglia. Nell’estate del 1813 una feroce creatura si aggirava tra i boschi, spargendo sangue e
mietendo vittime. Poi la bestia improvvisamente scomparve.
Dodici anni dopo, nuove domande, intime inquietudini e ombre
inconfessabili. Tra antiche sepolte leggende e risposte impossibili, i tre si troveranno davanti al mistero della propria umanità, al
giogo del sapere e al potere alchemico della poesia.
“Le pagine inquiete del Leopardi, la sua penna raffinata e carnale, la sua fame di vita e di bellezza e lo sguardo sempre acceso da una sensibilità che è dono e condanna, fanno di lui un antenato
carissimo ma spesso inavvicinabile per la nostra idea di teatro. La
lettura del romanzo di Michele Mari e della sua peculiare
rivisitazione della vita intellettuale del poeta ci ha fornito la chiave
per una drammaturgia affine alla nostra cifra stilistica" ha spiegato il regista Matteo Fasanella.
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1825 – Una torrida estate in una campagna della provincia italiana. Un incubo ormai dimenticato riemerge dal passato a
tormentare i giorni e le notti di tre fratelli, Salesio, Orazio e Pilla,
ritrovatisi nella vecchia tenuta di famiglia. Nell’estate del 1813 una feroce creatura si aggirava tra i boschi, spargendo sangue e
mietendo vittime. Poi la bestia improvvisamente scomparve.
Dodici anni dopo, nuove domande, intime inquietudini e ombre
inconfessabili. Tra antiche sepolte leggende e risposte impossibili, i tre si troveranno davanti al mistero della propria umanità, al
giogo del sapere e al potere alchemico della poesia.
“Le pagine inquiete del Leopardi, la sua penna raffinata e carnale, la sua fame di vita e di bellezza e lo sguardo sempre acceso da una sensibilità che è dono e condanna, fanno di lui un antenato
carissimo ma spesso inavvicinabile per la nostra idea di teatro. La
lettura del romanzo di Michele Mari e della sua peculiare
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per una drammaturgia affine alla nostra cifra stilistica" ha spiegato il regista Matteo Fasanella.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati per l'ultima parte
00:10di non solo Roma, pochissimi minuti ancora prima della conclusione di questa puntata e come sempre
00:16in chiusura cerchiamo di alleggerire un po' dando spazio anche alla cultura, agli spettacoli
00:21teatrali che sono in programma nella nostra bellissima capitale e non solo. Bene, dal 4
00:27al 7 aprile arriva al Teatro Sofia Dark Moon, uno spettacolo che è in realtà liberamente tratto
00:35dall'opera di Michele Mari, Io venia piena angoscia a riminarti, che come molti di voi
00:40sapranno è una delle parti forse più belle, un'altra delle opere forse più belle scritte
00:46da Giacomo Leopardi alla Luna, risalente al 1819. Ebbene, proprio al centro di questa opera
00:53ovviamente c'è uno dei più grandi intellettuali e scrittori della nostra letteratura italiana,
00:59appunto Giacomo Leopardi. La drammaturgia e il regia sono a cura di Matteo Fasanella, che oggi
01:05è proprio il nostro ultimo ospite qui a non solo Roma ed è in compagnia anche del cast. Buongiorno!
01:12Buongiorno a tutti, ci fate proprio in coda una prova, siamo tutti insieme.
01:18Quindi sono arrivata nel momento giusto, effettivamente. Allora sono molto molto felice
01:23di avervi qui in collegamento. Ragazzi, vorrei che ci raccontasse qualche dettaglio in più di questa
01:29opera, tra le altre cose io so che è il vostro debutto. Sì, debutteremo il 4 aprile a Teatro Sofia
01:35con questa drammaturgia originale, veramente ispirata, come hai benissimo detto tu, dal romanzo
01:42di Michele Mari, Io venia piena angoscia a rimirarti, che è un romanzo che c'ha... La lettura di questo
01:48romanzo ci ha prodotto insomma tantissime emozioni, quindi abbiamo detto proviamo a renderle un'opera
01:54teatrale. Quindi abbiamo cominciato a intercettare innanzitutto Michele Mari, l'autore, è uno dei più
01:59importanti autori contemporanei italiani, che è rimasto subito sorpreso dalla nostra volontaria
02:06per un'opera teatrale. Poi piano piano questa sua sorpresa si è trasformata in approvazione e adesso
02:11abbiamo addirittura il suo entusiasmo, tant'è che sarà con noi il giorno della prima Michele Mari al
02:17Teatro Sofia per fare un piccolo incontro con l'autore prima del debutto. È diventata una
02:21drammaturgia originale che parla della famiglia Leopardi, le tre fratelli Orazio, Pilla e Giacomo,
02:28che vivono le loro estate insieme e tramite una serie di piccoli espedienti e di piccoli punti
02:37di contatto tornano a ricordarsi di un'estate particolarmente angosciante che vissero 12
02:43anni prima, con delle nuove rivelazioni che non stiamo qui a spiegarvi in anticipo. La nostra
02:49rivelazione è una famiglia che parla dell'impatto della crescita sull'amore fraterno e quindi
02:57vedremo questi tre fratelli prima in una fase di adolescenzia, poi in una fase più matura,
03:02relazionarsi tra loro con le diversità che la crescita impone. Sullo sfondo con la poetica di
03:11Giacomo Leopardi e alcuni collegamenti magici che Michele Magli ha inventato e che noi abbiamo
03:18in qualche modo buono nostro tradotto. Ecco, quello che mi incuriosisce di più ragazzi è
03:24Giacomo Leopardi è ovviamente un autore incommensurabile, però è molto difficile
03:29da trasportare nel teatro perché non nasce come scrittore teatrale. Come ci siete riusciti?
03:34Cercando di dare una forma appunto più consona al linguaggio teatrale partendo da un lavoro che
03:43già aveva in qualche modo immaginato Michele Magli, l'abbiamo asciugato in alcuni pezzi
03:49appunto da punto di vista formale e lo abbiamo reso evocativo e onirico cercando di rimanere
03:57fedeli appunto alle volontà di Giacomo Leopardi nel produrre, nel scrivere alcune cose, ma appunto
04:05mettendole al servizio della narrazione della nostra storia. Ci tengo a dire che è uno spettacolo
04:09che ha come sfondo Giacomo Leopardi, ma non è uno spettacolo direttamente collegato alla figura di Giacomo Leopardi.
04:17Anche perché ci sono appunto le figure anche dei fratelli, tra le altre cose io non vorrei andare
04:23errata, io lo dico con diciamo piccolissima curiosità, la mia tesi di laurea era incentrata
04:30su Paolina Leopardi, so che lei aveva un bellissimo rapporto con il fratello, cioè era più Paolina
04:35Leopardi ad avere un rapporto viscerale col fratello che l'altro. Sì sì, partendo da questo abbiamo
04:41costruito le relazioni tra loro, partendo proprio da questa cosa che sottolinei tu, la visceralità
04:47del rapporto appunto di Stantilla e alcuni contrasti che sono stati, alcune lettere si
04:55evincono e noi abbiamo un pochino calcato la mano tra appunto Orazio e Giacomo. Però Dark Moon perché
05:03insomma Luna Scura, perché c'è, so che c'è anche un aspetto un po' onirico che viene
05:09a galla, quindi non c'è soltanto la classicità, la letteratura vera e propria, ovviamente come
05:16sfondo, hai detto benissimo Matteo, di Giacomo Leopardi, ma c'è anche un po' l'aspetto onirico,
05:20no, qui un po' fantascienziale, è possibile definirlo così? Assolutamente sì, il fantasy
05:27è un elemento molto presente, sarà un elemento molto presente nel nostro spettacolo, Dark Moon
05:34perché? Perché la luna, un convento in luna nella fase crescente fa da scenografia alla nostra
05:42narrazione, sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista metafisico e il rapporto che
05:48Giacomo Leopardi ha sempre avuto con la luna è qualcosa che ha ispirato profondamente questa
05:54drammaturgia, così come l'abbia ispirato profondamente Nichele Mari nella scrittura
05:59di Giovania Pianagoscia e Liviarti. Dark Moon è luna oscura, luna incombente, luna oscura,
06:07noi ci chiamiamo Dark Side come compagnia, cerchiamo di cercare di trovare il lato oscuro
06:14delle cose, non inteso come il lato oscuro, il lato pericoloso, ma il lato misterioso delle cose,
06:19il non detto, quello che è dietro alle storie dei grandi personaggi, così come dei personaggi
06:25inventati, che è una cosa che va un po' in contrasto con uno stile, un modo di fare teatro,
06:33cinema, televisione, che rende tutto molto chiaro, tutto molto spontaneo, palese, tutto sembra tutto
06:40anche un po' costruito, no? Anche un po' costruito, se vogliamo, invece il misterioso non sappiamo
06:45cosa c'è dietro, quindi c'è poco da costruire, no? Esattamente, ci incuriosisce di più trattare,
06:51usare il teatro, il linguaggio teatrale per raccontare storie di questo tipo. Esatto,
06:56io vorrei chiedere ai tre attori, insomma, com'è questo debutto? Siete emozionati, è tutto pronto?
07:01Sì, siamo molto, molto, molto emozionati, soprattutto perché ci siamo innamorati di questa
07:11storia da subito, da quando abbiamo letto il romanzo, e quindi avevamo proprio un grande
07:16desiderio di raccontare questa storia al pubblico, di farli entrare con noi in questo mondo un po'
07:22antalonerico e irreale, insomma, senza svelare troppo, comunque siamo molto, siamo pronti,
07:30prontissimi. Ecco, posso chiedervi già se state lavorando a qualcos'altro, perché ora questo è
07:35il debutto al Teatro Sofia dal 4 al 7 aprile, lo ricordiamo, ma state già pensando ai prossimi
07:40spettacoli, magari sempre a Roma, ovviamente? Avremo come compagnia la ripresa di un altro
07:46spettacolo sempre in aprile, che si chiama Lightning Avengers, tutt'altro rispetto a Dark
07:51Moon, che è una comedia molto divertente, dove anche lì ci interroghiamo sulle oscurità degli
07:56esseri umani in maniera, diciamo, nettamente più divertente e comica, e poi daremo seguito a Dark
08:02Moon, cercando di distribuirlo sia sulla stagione autunnale, che quella invernale, e primaverine
08:07dell'anno prossimo, sia su Roma che in Italia. Ecco, però sarebbe interessante se ad assistere
08:12a questo spettacolo venissero soprattutto le scolaresche, no Matteo? Mi rivolgo a te come
08:17in quanto regista e drammaturgo di quest'opera, perché Leopardi risulta sempre un po' indigesto,
08:23no? Ai giovani studenti, perché ovviamente va compreso, va capito, invece magari, ecco,
08:27a collegarlo ad un'opera teatrale potrebbe essere più leggero anche per loro, no? E soprattutto
08:33potrebbe fornire altri spunti di riflessione. Certamente, senza scadere in presunzione,
08:41però ti dico che scommetterei qualche euro che mi prestano i miei amici, se avessi avuto
08:48la visione di questo spettacolo, forse ci si fosse incuriosire a Leopardi in un altro
08:53modo, perché è una visione molto molto particolare, molto affascinante, e mantiene tutto quello
09:01che Leopardi voleva dire, però visto da un punto di vista più immaginifico e fantasioso
09:07potrebbe avvicinare di più i giovani e le scuole, a studiare Leopardi immaginandolo
09:14in maniera un pochino diversa da come arriva forse. E anche i fratelli, i grandi purtroppo
09:21dimenticati un po' della storia letteraria, ma hanno prodotto anche loro e sono stati molto
09:25prolifici in questo senso, senza nulla togliere ovviamente a Leopardi, lo abbiamo detto, uno dei
09:30più grandi letterati della nostra epoca. Allora ragazzi, noi diamo appuntamento dal 4 al 7 aprile
09:36al Teatro Sofia con Dark Moon, ovviamente con il debutto della vostra compagnia, siamo sicuri
09:43insomma che incuriosirà molto il nostro pubblico romano, e non solo ovviamente. Ah ecco, stiamo
09:49passando anche un'altra, Locandina ringrazio alla regia perché giovedì 4 aprile, come ha detto
09:54il Matteo Fasanella, ci sarà l'incontro con Michele Mari, da cui è ispirata liberamente
09:59quest'opera. Grazie ragazzi, è stato un piacere. Grazie a voi. Grazie. A presto. Bene, anche per oggi la puntata
10:09volge al termine, non solo Roma, torna domani con altri spunti, altri approfondimenti, sempre in
10:16compagnia dei nostri ospiti, ma anche approfondimenti sulla nostro territorio. Ormai ci conoscete bene,
10:21grazie per averci scelto, vi lascio il ricchissimo palinzesto della nostra rete, grazie ancora e buon
10:27proseguimento di giornata. Non solo Roma, le notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.
10:38Non solo Roma, le notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.