La Dottoressa Sabina Fasoli ospite a Social Trend per sdoganare la sessualità e renderla un tema facile di cui si può parlare e per cui si può chiedere aiuto. La Dott.ssa Fasoli è una psicologa specializzata in sessuologia e relazioni di coppia. Autrice del libro “Piacere Di Conoscermi” e Influencer di educazione sessuale attraverso i canali TikTok e Instagram. Quotidianamente aiuta le persone e le coppie a superare difficoltà nella loro vita sessuale e relazionale attraverso l'attività terapeutica.
Come spiegato sul suo sito web sabinafasoli-psicologa.com: "Il mio approccio alla terapia è sistemico-relazionale e mi distinguo per la mia ossessione e capacità di portare i miei pazienti alla risoluzione definitiva del problema specifico piuttosto che a un miglioramento generale momentaneo che lo offusca o lo allontana senza risolverlo. Per fare questo è necessario assegnare dei nuovi significati alla tua storia e ai sintomi che si stanno verificando, per ottenere un vero e proprio cambio di prospettiva. Il potere sta nel ricercare a fondo dentro di te, gli elementi oserei dire “nascosti” che interferiscono con la tua capacità di vivere le relazioni pienamente e che si manifestano sotto forma di emozioni negative, dolori, disfunzioni limitanti nella tua vita sessuale".
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NovitàTrascrizione
00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag, con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.
00:07Buonasera a tutti e bentornati su Social Trend, il programma all'interno del quale vi portiamo o a parlare di attualità,
00:13quindi di tutte quelle dinamiche di attualità che vanno virali sui social e cerchiamo di ragionare insieme sul perché,
00:18oppure vi portiamo alla scoperta di dinamiche, insomma tematiche che si affrontano sui social, spesso anche con professionisti del settore.
00:25E questo oggi, Matteo, è uno di quei giorni in cui vi portiamo proprio a conoscere dei professionalisti che utilizzano i social
00:31proprio per raccontare, per fare divulgazione, per fare informazione e sensibilizzare rispetto a tematiche veramente importantissime.
00:39Infatti oggi abbiamo qui, proprio con noi in diretta su Social Trend, la dottoressa Sabina Fasoli che all'interno del proprio profilo Instagram
00:46si occupa di tutto quello che riguarda il benessere sessuale a 360 gradi sotto il punto di vista soprattutto psicologico.
00:53Buonasera, dottoressa.
00:55Buonasera a voi, grazie dell'invito, è un piacere.
00:58Grazie mille a te, c'è stato il permesso di dare del tu alla dottoressa, quindi daremo del tu appunto alla dottoressa per aver accettato il nostro invito.
01:05Noi vi mostriamo subito appunto i profili social, il profilo Instagram, il profilo TikTok della dottoressa appunto,
01:11perché lei si occupa di una serie di tematiche che, mi permetto di dire, probabilmente sono ancora tanto tabù nella nostra società,
01:18cioè c'è tanta paura di affrontare apertamente questi temi, ci sono tanti timori, tanto scivola un po' nel non detto e questo non è sempre un bene,
01:26non so insomma qual è la tua impressione da interna proprio del settore.
01:30Assolutamente sì, ci sono tanti tabù, a volte possiamo essere un po' forviati dal fatto che se ne parli sui social,
01:39però ricordiamoci che il social è un micro mondo, se poi ci spostiamo da lì e guardiamo cosa succede in Italia
01:46per quanto riguarda le strutture di educazione sessuale, vediamo che l'educazione sessuale nelle scuole non è una materia curriculare delle scuole,
01:55quindi sì, i tabù esistono ancora, quantomeno grazie ai social che sono uno strumento che va in casa di tutti,
02:03di tutte riusciamo a iniziare a parlarne in un modo più inclusivo e cominciamo a mettere la pulce per far capire che è un tema importante.
02:12Ma come mai sono così tanti i tabù legati a questa tematica e soprattutto secondo te è un qualcosa che causa poi del danno magari soprattutto alle persone giovani
02:22che giustamente vanno anche un po' ad esplorare gradualmente quella che può essere la propria sessualità
02:27e come si può magari contrastare un po' questa tendenza che è veramente pervasiva soprattutto nel nostro paese?
02:35Guarda, ci sono perché si fa presto a mettere a instillare una credenza ma si fa molta fatica a toglierla,
02:43quindi noi siamo figli di un retaggio culturale, di una storia che ci racconta che la sessualità è un argomento intimo di cui non si deve parlare,
02:51è un argomento privato e fa vergogna, quindi si ripercuote sulle giovani generazioni sicuramente perché non hanno dei punti fermi
03:02su cui avere, grazie ai quali avere informazioni corrette, diciamo che non è cambiato niente rispetto a quando ero io,
03:12eravamo noi adolescenti, se non anzi volendo vedere c'è anche un po' un peggioramento se vogliamo vederlo perché c'è internet
03:20e internet non sempre è il modo migliore per andare a cercare informazioni, quindi prima c'era un po' più di ignoranza generale
03:29ma adesso si può anche aggravare, confondere andando a cercarsi tutte queste informazioni in giro, quindi quello che possiamo fare
03:37è sicuramente iniziare come stiamo facendo attraverso questi canali a spingere su questo argomento cosicché arrivi prima o poi con i tempi,
03:46perché sappiamo che il cambiamento richiede del tempo e dell'impegno a far capire che questo è un argomento fondamentale,
03:54perché ne risente sicuramente l'informazione della società e l'educazione affettiva e sessuale dei ragazzi e delle ragazze.
04:03Dottoressa, lei sui social è seguita da oltre mezzo milione di utenti, quindi ha già una community molto estesa,
04:10quali sono le difficoltà più grandi che trova nel divulgare questa tipologia di contenuti sui social?
04:16Mi viene in mente ad esempio qualche parola bannata, qualche termine che può portare Instagram o TikTok magari a bannare un contenuto, a limitarne la visibilità.
04:25Magari anche commenti indiscreti degli utenti.
04:27O anche qualche commento un po' forte, cioè come gestisce un po' tutta questa attenzione da parte dei social per parlare di questi argomenti molto importanti?
04:37Sì, gli algoritmi sono sicuramente un po' timidi, diciamo così, quindi si imbarassano un po', e quindi mi è successo più volte di vedere bannato o scurato un mio contenuto,
04:53che era tra l'altro quelli più utili, sembra sempre che lo faccia apposta. I contenuti più utili, più efficaci, vengono bannati.
05:00Quindi bisogna inventarsi delle strategie con le scritte, con gli asterischi, con i numeri, piuttosto che scrivere correttamente il nome di una parte anatomica normale.
05:12Quindi bisogna inventarsi un po' queste strategie, e poi sì, abbiamo anche i famosi hater, adesso si chiamano così, che però nel mio caso mi danno la forza,
05:24perché devo dire che ogni volta che vedo un commento negativo mi carico perché dico bene, allora vuol dire che c'è ancora un motivo in più per doverne parlare,
05:33non con la speranza di cambiare l'idea di questo hater, ma sicuramente mi dà il motivo per parlarne di più.
05:41Per fortuna questa è la minor parte, a volte ricevo, come me e anche altri colleghi, immagini non richieste, immagini piacevoli non richieste,
05:56questa però sarebbe una violenza e quant'altro, però è la minima parte, la mia community è molto attiva e apprezza moltissimo l'argomento.
06:09Questo è importante anche perché credo che comunque lavorando con questi temi, soprattutto sui social, si riesce magari anche ad avere una stima su quelle che sono le lacune più grandi,
06:19i punti di disinformazione, i punti ciechi sui quali è più importante lavorare o continuare a fare informazione, perché mi rendo conto che comunque, magari non lo so,
06:28le persone informate non si rendono conto di quali siano i punti su cui poi bisognerebbe effettivamente lavorare, a partire probabilmente dalle scuole.
06:36Non so se hai mai avuto modo di tirare un po' una stima, di cercare di capire come si potrebbe intervenire, se ci state seguendo un'insegnante da casa, per esempio,
06:46che cosa potrebbe fare per colmare certe lacune, magari?
06:49Il punto principale, se parliamo delle scuole, adesso l'educazione obiettiva delle persone nelle scuole è appunto nel libero arbitrio della scuola,
07:02quindi l'insegnante può proporre di contattare dei professionisti, educatori, che possano costruire un progetto di educazione affettiva e sessuale all'interno della scuola,
07:16quindi questa è la parte più semplice, tra virgolette, per potersi far aiutare.
07:22È chiaro che l'educazione affettiva e sessuale è un mix di tanti elementi, quindi anche l'insegnante può essere educato e formato a sua volta per trattare questi temi,
07:31è un mix anche di educazione informale, quindi educare i genitori a far partecipare i figli alle ore di educazione sessuale,
07:41anziché magari toglierli e vietarli, educare anche i genitori così che possano parlarne per quanto di loro ha competenza a casa.
07:50Quindi l'insegnante sicuramente può andare al dirigente scolastico e dire, vorrei introdurre un progetto di educazione sessuale nelle scuole.
07:57Ora, per quello che riesco a fare io, riesco a partecipare all'assemblea ed istituto, dove sono gli studenti stessi però che urlano oltre la necessità di volerne parlare,
08:09quindi ci invitano in un paio d'ore però non più.
08:14Certo, e ad esempio tra gli argomenti magari più richiesti sui social, che cosa compare?
08:20Magari ci sono delle fasce d'età specifiche che hanno dei dubbi e soprattutto c'è vergogna nel porre queste domande,
08:26per esempio mi viene la domanda, arrivano più spesso in direct o più spesso nei commenti?
08:32Perché magari c'è anche un po' di timore nelle sporsi.
08:35Arrivano molto più spesso in direct, molte volte si vergognano nello scrivermi perché è la prima volta che chiedono o che fanno una domanda di questo tipo.
08:46Sono sicuramente domande divise per fasce d'età perché i giovani, gli adolescenti, i preadolescenti fanno domande più inerenti la prima volta,
08:55la contraccessione, la gravidanzia, come la chiamo io perché magari è andato storto qualcosa durante un rapporto, quindi emergenza.
09:04Invece le fasce d'età più adulte chiaramente sono interessate a contenuti che riguardano di più la relazione di coppia,
09:12discussioni sessuali, quindi un'intimità sicuramente più adulta, non le basi.
09:19Poi a alcuni punti si riprende anche nell'attività clinica in studio che faccio io, che è vita vera, vita vissuta e quindi poi diventa materiale di riduzione.
09:30Quindi sono più gli adulti o più i giovani in questa percentuale di richieste e domande?
09:36Sono più i giovani che vogliono informarsi perché magari non hanno gli strumenti o gli adulti che sono curiosi, vogliono approfondire determinate tematiche?
09:45Le domande sono più dei giovani perché sono domande più veloci, più gestibili a livello social, a livello direct.
09:54Poi dipende anche dal social di cui parliamo perché la fasce d'età che mi seguo su TikTok non è la stessa di Instagram e non è la stessa di Facebook.
10:01Quindi le domande lampo sono sempre le feste dei ragazzi e delle ragazze, quelle che vi dicevo prima.
10:06Però ci sono anche richieste un pochino più da adulti dove magari si protrae da tempo una discussione sessuale, c'è una crisi di coppia legata alla sessualità,
10:16però quelle sono domande che richiedono necessariamente un approfondimento in studio e dove si possono solo dare degli input e non si può risolvere o rispondere.
10:25Certo, e io volevo anche iniziare ad introdurre un tema che volevo affrontare con calma nella seconda parte della trasmissione,
10:31ossia tra poco dopo la pubblicità, ossia l'esperienza di Vagina Academy che è questa realtà molto molto bella,
10:39che poi è stata promossa sia su TikTok ma penso anche su Instagram in verità,
10:43e che ha coinvolto tra le altre cose tante personalità che provengono dal mondo dei social e che aveva come fine quello un po' di sensibilizzare,
10:52di abbattere diciamo ulteriori tabù rispetto a quello che è tutto il mondo non solo della sessualità ma anche di tutto quello che gira intorno a questo mondo.
10:59Quindi volevo chiedere come è nata questa esperienza e come si è svolta, come è stata insomma.
11:04Guarda, Vagina Academy è un progetto meraviglioso, stupendo, che è nata perché sono stata contattata fortunatamente all'inizio della mia attività social
11:16per partecipare proprio a questo bellissimo progetto a cui non ci ho pensato cinque minuti,
11:21ho accettato immediatamente perché era proprio quello che dicevi tu Ismeralda,
11:25un progetto che vuole abbattere i tabù e vuole rendere la sessualità un argomento trattato proprio come se fosse una classe,
11:34come se fosse un'academy, come gli altri esattamente, quindi partendo sicuramente dalle basi ma andando ad esplorare anche temi più di inclusività,
11:44più di affettività, quindi è un progetto che sono fierissima di potermi fare parte e è secondo me molto molto utile
11:56perché tratta in modo semplice e in modo comprensibile alla portata di tutti un argomento che dovrebbe e deve essere semplice e comprensibile alla portata di tutti.
12:09Grazie mille dottoressa, tra pochissimo torniamo dopo la pubblicità perché ritorniamo un momento su questo tema di Vaginacademy
12:15e abbiamo anche un'altra serie di domande che insomma è molto interessante correre all'esperta di oggi,
12:20a tra pochissimo sempre qui su Social Trend.
12:23Buonasera e bentornati a Social Trend sempre qui su Radio Roma Television,
12:26questa sera siamo in compagnia di un ospite, siamo con la dottoressa Sabina Fasoli, una sessuologa, psicologa appunto, esperta in sessuologia
12:35e ci siamo lasciati, dottoressa, nella prima parte parlando, anticipando un po' il tema di questa Vaginacademy.
12:43Allora, come sta andando il progetto? Abbiamo visto anche la pagina Instagram che è già seguitissima.
12:49Com'è nato e soprattutto come si sta evolvendo?
12:53Sta andando benissimo, l'abbiamo anche traslato in un tour che è stato a ottobre per le città italiane,
13:03per alcune città italiane con altri professionisti che hanno collaborato per portare Vaginacademy proprio sulla strada,
13:11alla portata di tutti, quindi è un progetto molto bello, appunto come dicevo che sta riscatendo un buon seguito
13:18e la parte bella di questo progetto è proprio, come dicevamo prima, il poter incontrare diverse altre persone
13:26nell'ambito social che rappresentano i giovani e le giovani ragazze e ragazze che hanno bisogno di sapere queste,
13:35di conoscere queste tematiche, quindi a voce della necessità di imparare, Vaginacademy si mette al servizio
13:43di questa necessità di conoscenza ed è molto bello, quindi viene molto apprezzato, quindi questo è anche bello
13:50che lo apprezzano più o meno giovani, è apprezzato da tutti, anche l'esperienza che abbiamo fatto on tour
13:58attirava l'attenzione delle persone che sempre un po' timide si avvicinavano, però superato l'imbarazzo
14:05ne approfittavano per venire a conoscere questo progetto e a fare richiacchiere.
14:09Quindi i nostri telespettatori che volessero approfondire il progetto oppure volessero rivedere le puntate,
14:14lo possono fare dove?
14:17Lo possono fare su, sicuramente su Instagram, ci sono vari post, varie pillole, però sul canale YouTube
14:22di Vaginacademy possono sicuramente vedere tutte le puntate intere e poi c'è anche un sito che si chiama
14:28Vaginaverso dove si può anche andare a vedere il tour che abbiamo fatto appunto e parlare con dei consulenti
14:35e avere delle informazioni, è tutto l'universo di Vaginacademy, quindi andate a dare un'occhiata
14:44perché è veramente un progetto ben fatto.
14:46Sì, secondo me poi è stato molto bello il fatto anche di includere volti noti dei social anche per normalizzare
14:52ancora di più il fatto di, ma molto banalmente, anche avere dubbi su certi temi, cioè che li hanno tutti,
14:58non c'è niente di male e figurati se l'hanno persone più grandi, magari io che sono più piccolo,
15:03questa cosa di normalizzare e soprattutto del fare riferimento all'esperto perché come sottolineavo appunto
15:09giustamente prima, c'è anche tutto il tema del non so questa cosa, allora piuttosto che chiedere andrò a cercare
15:14su Google e chissà che informazione parziale che posso trovare su Yahoo Answer.
15:18Invece, insomma, ci vuole poco alla fine ad andare da un esperto, fare riferimento e a costruire un dialogo,
15:24quindi è veramente un'esperienza, secondo me, veramente interessante.
15:27E un'altra domanda che volevamo affrontare, io credo che ci sia molta difficoltà a comunicare determinate tematiche,
15:34in generale quello che è l'argomento sessualità, nel rapporto tra genitori e figli perché è una dialettica che si sta
15:40ora sempre in modo impegnativo, quindi quali sono i consigli che possiamo magari dare ai ragazzi più piccoli che ci seguono
15:48che magari avrebbero delle domande ma non sanno in che modo rapportarsi ai genitori, magari anche banalmente per dirgli
15:54ho bisogno di andare a fare questa visita, mi serve questa cosa e d'altra parte come possono i genitori comunicare al meglio
16:01con i propri figli senza però risultare eccessivamente invasivi, invadenti, oppressivi e quindi poi mettere magari
16:08quel velo d'imbarazzo che sicuramente non agevola la discussione.
16:12Certo, allora i giovani devono capire che il loro chiedere, il loro fare una domanda li rende persone fagge, mature,
16:23consapevoli perché si stanno preoccupando di un aspetto importante della loro vita, che fa parte della loro vita
16:29e devono ricordarsi anche che la sessualità è una questione non soltanto di piacere, vergogna, divertimento, goduria
16:36ma di salute, quindi se stanno chiedendo ai loro genitori ad esempio di volersi rivolgere a un professionista
16:42perché notano qualcosa magari a livello fisico, insomma qualsiasi cosa, stanno parlando di salute,
16:49come se hanno un dolore da un'altra parte e chiedono di andare dal medico, così la stessa cosa vale per la sessualità.
16:55Possono appunto combattere l'imbarazzo chiedendo magari ai genitori di portarli da un professionista
17:01con cui potranno parlare meglio di queste cose, se proprio non vogliono parlarne direttamente coi genitori.
17:08I genitori dall'altro lato devono sicuramente abbassare il loro tabù dell'immaginare i figli sessualmente attivi
17:15perché si nascondono sperando che non lo siano, dicono vabbè non ne parliamo così non gli metto in testa l'idea.
17:23No, loro lo faranno comunque e lo faranno di nascosto.
17:27Si devono un po' ricordare quando erano giovani loro ma in meglio, cioè se a loro tempo magari non si riusciva a parlare di queste cose
17:34quindi facciamo uno scatto evolutivo e rendiamoci un pochino più disponibili dei figli
17:39sempre per una questione anche di salute e di consapevolezza.
17:42Volete mandare i vostri figli allo sbaraglio a vivere la sessualità in modo casuale e inconsapevole?
17:48Magari, non penso, nessuno vuole questo.
17:50Meglio di no.
17:51Meglio di no, giusto, quindi amore di mamma e di papà dovreste aiutarli e supportarli.
17:56Se non ve la sentite, se pensate di non avere le conoscenze o non siete in grado, ci sono diverse strade.
18:03Potete accompagnarli in un consultorio, potete accompagnarli da un professionista, potete acquistare dei libri
18:09e lasciagli lì sulla scrivania, così a buon intenditor poche parole e ragazzo a ragazza si prende il libricino
18:16e se lo legge e sa che c'è la possibilità di aprire un dialogo.
18:20Quando non è possibile, perché non tutte le realtà familiari consentono un dialogo,
18:26comunque per i minori ci sono gli spazi giovani, ci sono i consultori dove si possono recare senza il consenso
18:33dei genitori e senza la presenza dei genitori perché bisogna comunque considerare delle realtà
18:38in cui effettivamente non è possibile parlare di questi argomenti ma anche di altri purtroppo.
18:43Le soluzioni ci sono, l'imbarazzo è la prima.
18:48Io ho una domanda difficilissima, ma ci sarebbe un'età giusta, c'è un'età giusta per farlo oppure no?
18:54Perché comunque è tutto relativo anche magari al rapporto che c'è tra la mamma e il figlio, il papà e il figlio, la figlia,
19:00insomma sono dinamiche talmente private che poi è difficile dire è giusto a 12 anni aprire il discorso
19:07perché io ricordo molto imbarazzo quando questi temi sono stati affrontati a casa mia con la mamma che apre il libro
19:12perché tu per la trentesima volta hai chiesto come si fanno i bambini e non sa più cosa dire, ti fa vedere le figure,
19:17cioè io ho questi ricordi tremendi e forse quindi quello non era il modo giusto.
19:21Beh questo è un tema molto più ampio nel senso che se noi ci basiamo sugli standard di educazione sessuale
19:29dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ci dicono che l'educazione sessuale affettiva va fatta da subito,
19:36a partire da zero anni, nel senso che la sessualità e l'affettività sono aspetti della nostra vita che ci accompagnano
19:42dalla nascita fino alla fine. Qual è il limite di questa cosa che ho appena detto?
19:47Molto spesso si pensa che si parli di sessualità ai giovani, ai bambini, nello stesso modo in cui se ne parlano agli adulti,
19:56quindi ma no, why va a dire queste cose ai bambini, li sciocchiamo, li traumatizziamo, ma no,
20:03perché ogni fascia di età, anzi ogni fascia di sviluppo meglio, ha i suoi argomenti trattati in un certo modo.
20:11Sessualità e affettività non vuol dire solo sesso, far vedere cose brutte, porno, cose così, c'è il rispetto,
20:19c'è il consenso, c'è la distanza affettiva emotiva, c'è il riconoscere l'altro, riconoscere se stessi, cose che vanno già da piccini.
20:29Però questo è l'educazione sessuale grande.
20:32Con i genitori ricordiamoci che un bimbo, una bimba, a peccate medie sei ancora bimbo, sei un pre adolescente,
20:42però cominciano a fare le loro estorazioni, quindi anche se ci sembrano piccini, loro vanno in giro, fanno cose,
20:51cercano, sono curiosi, quindi ci sono le ragazze che hanno già il ciclo, hanno già le sue estorzioni,
20:58quindi devono essere informate anche su questo tema, su questo argomento, su cosa gli sta succedendo.
21:03Quindi le medie, se il vostro figlio va alle medie, capite bene che è già un argomento che li incuriosisce sicuramente
21:10e potrebbero già combinare qualcosa, quindi due chiacchiere è il caso di farle.
21:15E in chiusura volevamo anche chiedere, insomma, dato che marzo è il mese dedicato alla consapevolezza sull'endometriosi
21:21e stiamo entrando appunto in questo mese e l'endometriosi fa parte di tutte quelle patologie, un po' come la vulvodinia,
21:27di cui per tantissimo tempo non si è parlato.
21:30Recentemente è stato scoperchiato, finalmente anche grazie all'attività di tanti influencer,
21:34mi viene in mente Giorgia Soleri che in primis essendo affetta da questa patologia ha portato appunto il problema un po' all'attenzione
21:41e sono patologie che oltre ad aver bisogno, diciamo, di un'assistenza proprio medica strettamente legata all'ambiente ginecologico
21:47proprio per via, insomma, diciamo purtroppo delle problematiche che portano,
21:51spesso hanno bisogno anche di un supporto dal punto di vista emotivo, psicologico
21:56perché comportano un cambiamento radicale del modo in cui si concepisce la sessualità,
22:01essendo appunto impediti dinamiche di penetrazione o quant'altro.
22:04Non so se lei ha affrontato il tema sui social, se riceve domande in merito
22:08perché ci tenevamo proprio vista anche questa ricorrenza di questo mese
22:11e comunque sia le statistiche parlano chiaro, l'incidenza è alta, insomma.
22:15Certo, certo. Sì, io non affronto tipicamente questo argomento dal punto,
22:20perché appunto lo lascio a ginecologi, eccetera, esperti più in questo ambito e non ho casi in studio,
22:26però quello che deve passare è che le donne che affette da queste patologie si sentono rotte,
22:33si sentono a metà perché non possono vivere la sessualità standard.
22:37Vediamo il lato positivo di questa cosa, se vogliamo sempre un po' trovarlo,
22:43ci consente di capire che quella sessualità che abbiamo sempre visto come standard,
22:48quindi penetrativa, anche basta, non è quella la vera sessualità.
22:55Ci sono un sacco di piatti sul menu per poter vivere la sessualità non penetrativa
23:03con altre pratiche, più inclusive anche di persone che soffrono di queste patologie
23:09e che anziché farle vivere la sessualità come un impedimento, eccetera,
23:15fanno anzi esplorare nuove situazioni, nuovi modi di vivere il piacere e l'intimità di coppia
23:22senza sentirsi rotte o a metà, perché non è tanto, sicuramente la patologia
23:28certamente pone dei limiti fisici e emotivi, ma è anche la convinzione
23:34di come debba essere vissuta la sessualità che pone il limite,
23:38se noi pensiamo che la sessualità è preliminare, penetrazione, fine,
23:42ecco che tutto quello che non può essere penetrativo allora vuol dire
23:46che è una sessualità rotta e sbagliata, se no bisogna fare uno scattino.
23:51Grazie mille dottoressa, noi in chiusura ricordiamo anche ai nostri telespettatori
23:54il libro Piacere di conoscermi pubblicato per New Book Edizioni
23:58e appunto consigliamo appunto di leggerlo, quindi insomma è sicuramente un ottimo
24:02riferimento anche per iniziare magari a smontare qualche tabù
24:05e ricordiamo anche i profili Instagram della dottoressa e TikTok dove potete
24:09andarla a seguire e riempire di commenti con un sacco di domande senza vergogna
24:14e quindi ringraziamo veramente tanto per essere stata qui con noi questa sera
24:17su Social Trend.
24:19Grazie a voi, è stato un piacere, grazie mille.
24:22Grazie mille, a prestissimo.
24:24E quindi insomma anche oggi si chiude una puntata di Social Trend,
24:27abbiamo toccato temi importanti, non abbiamo ancora dedicato una puntata a questo tema
24:31e ci ha fatto veramente molto piacere.
24:33Noi come sempre ci vediamo domani sera alle 19.30
24:36e poi in replica a mezzanotte sempre qui su Radio Roma Television,
24:39Social Trend, a domani.
24:42Social Trend, le news a portata di Hashtag, con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.