• 2 settimane fa
Hubove Studio, società che si occupa di collaborare con realtà culturali per quanto riguarda la promozione e comunicazione, si racconta a Social Trend. Eleonora Rebiscini e Matteo Catania, soci in affari ma anche fidanzati nella vita di tutti i giorni, hanno aperto la loro società durante il Covid, e hanno iniziato a collaborare con musei, istituzioni, case editrici e realtà culturali di vario tipo per gestire la comunicazione sui social e non solo. "Oggi saper comunicare sui social è fondamentale", ci racconta Eleonora, "e questo settore offre tantissime possibilità". I social sono un trampolino di lancio non solo per musei, istituzioni e case editrici, ma anche per artisti, content creato nel settore artistico e tutte le persone che, dopo un percorso di studi in beni culturali o storia dell'arte, cercano un modo per entrare nel mondo del lavoro.

Saper comunicare, raccontare, scegliere il giusto tone of voice, sono elementi indispensabili per una strategia di comunicazione di successo.
Per saperne di più, e soprattutto per scoprire se è possibile conciliare il lavoro e l'amore, non perdetevi l'ultima puntata di Social Trend!

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Trascrizione
00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag, con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.
00:07Buonasera a tutti e bentornati su Social Trend, come ogni sera siete in compagnia di Esmeralda Moretti e Matteo Acitelli.
00:13Buonasera Matteo.
00:14Buonasera Esmeralda, siamo arrivati a mercoledì.
00:16Eh sì, e finalmente questa settimana, rispetto alla settimana scorsa, che arriva sempre.
00:20E' cambiato.
00:21Esatto, stai sempre con me, quindi siamo molto molto contenti di questo grande ritorno, perché la settimana scorsa è stato molto faticoso sempre di te.
00:27Mi dispiace, sono stato malino.
00:29Eh sì, infatti ci sei molto mancato, ma questa settimana torniamo supercarichi e soprattutto oggi abbiamo un ospite veramente veramente interessante,
00:37perché ci spostiamo in un settore che in effetti abbiamo sempre trattato poco qui su Social Trend,
00:43ossia il settore del mercato culturale, in particolar modo quello relativo al mondo dell'arte.
00:49Quindi parliamo di mostre, parliamo di musei, parliamo anche di artisti in realtà.
00:53E lo facciamo con Eleonora Rebiscini di ABOVE Studio.
00:55Buonasera Eleonora, benvenuta.
00:58Ciao, buonasera, grazie dell'invito.
01:01Grazie mille a te per aver accettato appunto di essere qui con noi questa sera.
01:05Intanto mostriamo subito ai nostri telespettatori il profilo social appunto di ABOVE Studio,
01:10che è questa realtà che si occupa in tanti modi diversi, adesso ci faremo raccontare bene da Eleonora,
01:14di lavorare, collaborare con realtà culturali legate al mondo dell'arte.
01:18Quindi parliamo di musei, parliamo di mostre.
01:21Io volevo chiederti in apertura proprio, ad oggi il mercato culturale, in particolar modo quello artistico,
01:28sui social, che tipo di rilevanza ha?
01:30Magari sia lato istituzioni sia lato artisti, per dire un artista per forza deve avere il profilo social
01:36per riuscire ad emergere e d'altra parte che tipo di opportunità offre per esempio a tutti coloro
01:41che hanno fatto un percorso di studi in questo senso?
01:45Sì, allora effettivamente hai evidenziato tre livelli diversi del settore culturale in senso più ampio.
01:54Se sei un artista sicuramente i social aiutano, non sono la parte preponderante del tuo lavoro
02:01perché come dico sempre ma è abbastanza opinione condivisa,
02:04gli artisti prima di tutto devono fare gli artisti, quindi fare ricerca e lavorare nei loro studi.
02:09Sicuramente negli ultimi anni abbiamo assistito a casi in cui poi effettivamente un posizionamento
02:15sui social li ha aiutati molto ad emergere.
02:17Faccio un esempio classico perché è diciamo quello che è uscito fuori dalla bolla arte,
02:22Iago, che immagino conoscete anche voi, è l'artista che nel tempo è diventato anche un comunicatore
02:30e quindi sicuramente la sua presenza social l'ha aiutato notevolmente.
02:34Poi ci sono altri artisti che magari decidono di non sfruttare queste piattaforme,
02:39non è assolutamente un problema perché magari ci pensano i loro agenti
02:45o comunque le gallerie d'arte per farli emergere anche a livello di comunicazione.
02:50Invece quello di cui ci occupiamo noi soprattutto su Above Studio
02:55è l'importanza che ha la piattaforma social per chi, per i professionisti del settore culturale.
03:02Assistiamo molto spesso infatti all'emergere di alcune professioni del settore
03:06grazie al posizionamento in particolare su Instagram perché Instagram è un po' il social del nostro settore
03:12anche se TikTok nel corso di questi anni sta crescendo sempre di più
03:16e in particolare noi ci concentriamo sull'utilizzo della piattaforma
03:20per emergere e posizionarsi come professionisti.
03:23Proprio qualche giorno fa, la settimana scorsa, abbiamo intervistato ad esempio
03:28un nostro caro amico e collega che si chiama Andrea Isola e che fa l'ex designer
03:32e che comunica sui social il suo lavoro.
03:35Certo, e volevo chiederti ad oggi per un'istituzione, per un museo,
03:39perché è così tanto importante proprio posizionarsi sulle piattaforme social?
03:44Perché ricordo fino a un po' di tempo fa c'era ancora un po' di reticenza,
03:47un po' di rifiuto delle piattaforme social da parte di mostre, istituzioni
03:51ma in qualunque settore, non solo artistico.
03:53Invece oggi mi sembra che non sia più così.
03:56Esatto, allora ancora un po' devo dire che le istituzioni culturali
04:01che approdano i suoi social sono un po' diffidenti,
04:04devono prendere confidenza con il mezzo e soprattutto devono
04:08comunicare la propria immagine all'esterno.
04:11Oggi è molto importante ovviamente per un museo stare sui social,
04:15anche qui faccio esempi classici dagli uffizi a Firenze
04:19ai musei che si trovano in generale in tutta Italia,
04:23a Venezia, alle gallerie dell'Accademia.
04:25Ecco in questa foto che vedo eravamo a Treviso all'interno del museo di Santa Caterina.
04:31In realtà stare sui social non è più solamente considerato un ponte
04:38per poi far arrivare le persone che si trovano nel digitale dal vivo
04:43a barcare la soglia della mostra, ma in realtà ormai il digitale
04:47è diventato una sorta anche di mondo parallelo dove è importante esistere
04:51a prescindere e quindi le istituzioni culturali stanno capendo
04:54e su questo abbiamo esempi celebri soprattutto all'estero,
04:57penso al Rijksmuseum di Amsterdam o alla National Gallery di Londra,
05:01di creare una vera e propria esistenza digitale volta a intrattenere gli utenti.
05:08Perché ad esempio io magari potrei capitare a Londra una volta ogni due anni,
05:13ma nel corso di questi due anni ho molto piacere di essere intrattenuta
05:18dal canale Instagram e soprattutto TikTok della National Gallery di Londra
05:24e fruisco di un contenuto nel mio tempo libero.
05:27Certo, e a livello per esempio di settore artistico-culturale insomma,
05:32una figura che è emersa nel corso degli ultimi anni e che è stata da una parte
05:36accettata dall'altra criticata è quella dell'art sharer,
05:39che in qualche modo poi insomma, io so qual è la tua posizione in merito,
05:42però mi sembrava interessante anche parlarne,
05:44è la stessa cosa o è diversa da un content creator nel settore artistico?
05:48Perché alla fine l'art sharer si occupa di condividere realtà,
05:51è un content creator che si occupa di parlare di arte in fin dei conti, no?
05:55Sì, allora io personalmente, ma questa è una mia opinione personale,
06:00non amo utilizzare la parola art sharer perché credo sia un po' ghettizzante
06:05in un certo senso, cioè che cosa significa?
06:08Che già molto spesso il nostro settore, intendo il settore culturale
06:12in senso più ampio, in particolare quello dell'arte,
06:15è sempre considerato un po' al di fuori delle varie nicchie che esistono sui social,
06:20quindi abbiamo la nicchia food, la nicchia moda, la nicchia travel per esempio
06:25e poi c'è la nicchia arte che è una bolla che ancora in un certo qual modo
06:31deve scoppiare, è ancora molto piccola, però molte persone per la stessa
06:36diciamo ontologia mi viene da dire dell'arte, dell'arte stessa,
06:40tendono a sentirla diversa e per questo motivo credo che il termine art sharer
06:46contribuisca un po' a questa ghettizzazione come ho detto prima.
06:50Quindi semplicemente sono content creator che si occupano di arte e cultura,
06:54alcuni sono più finalizzati al turismo culturale, altri invece magari
06:59si concentrano esclusivamente nei musei e sono delle persone
07:04che si condividono contenuti culturali, a volte raramente vengono anche
07:09retribuiti per farlo, però di base secondo me stanno dando un grandissimo contributo
07:15per ovviamente poi ognuno ha i suoi preferiti, quelli che lo fanno meglio
07:20e quelli che lo fanno peggio, però danno il loro contributo nel diffondere
07:25un po' il messaggio culturale e anche a renderlo meno, come dire,
07:29cosparso di quest'aura a cui siamo stati abituati tutti fin da piccolini,
07:33ma credo anche le generazioni precedenti alla nostra.
07:36Eleonora invece ci puoi fare un esempio anche magari concreto di qualche attività
07:41che avete svolto voi come agenzia per qualche museo, comunque qualche attività culturale?
07:46Cioè perché un museo magari si dovrebbe affidare a voi per appunto portare avanti
07:51la comunicazione sui social e non solo?
07:55Allora, noi ad esempio lavoriamo molto a Venezia con una realtà che si chiama
08:01Marsilio Arte, che realizza mostre in tutto il territorio nazionale,
08:04ma così lavoriamo anche a Firenze insieme a Palazzo Strozzi.
08:10Ovviamente noi affianchiamo sempre i team di comunicazione interni,
08:14quindi non siamo un'agenzia esterna che cala dall'alto e impone la propria strategia.
08:20Lavoriamo sempre a fianco delle persone, dei dipendenti di queste istituzioni
08:24che a volte cercano più che l'operatività, quindi la realizzazione di contenuti vero e proprio,
08:30una strategia digitale a tutto tondo.
08:32Che cosa significa?
08:33Che oggi, come dicevo prima, non basta più postare la foto del quadro su Instagram
08:38o il video su TikTok, ma al contrario c'è bisogno di accompagnare l'istituzione
08:43dall'inizio alla fine in un percorso proprio di costruzione dell'immagine.
08:48Quindi, ad esempio, con Marsilio abbiamo realizzato l'anno scorso, ma tuttora in atto,
08:54il lancio del suo nuovo spazio espositivo chiamato Le Stanze della Fotografia.
09:03Abbiamo affiancato il team in tutte le fasi di lancio di questo nuovo brand
09:09e noi abbiamo studiato la mission e la vision di questo nuovo spazio espositivo
09:15e poi l'abbiamo portato dal livello teorico al livello pratico.
09:20In questi mesi il team, attraverso il lavoro che abbiamo fatto insieme,
09:25ha portato avanti la narrazione, che non è solo sono uno spazio espositivo
09:30e ti comunico la mia mostra, ma ti racconto anche cosa succede a Venezia,
09:35quali sono gli eventi che organizzo, per quale motivo sono diversi rispetto alle altre istituzioni
09:40e tutte queste cose tipiche del processo di comunicazione.
09:44Io avevo anche un'ultima domanda, prima di passare nella seconda parte della puntata,
09:48a parlare nello specifico di Above Studio, di come avete iniziato e quant'altro.
09:52Volevo chiederti, ma se qualcuno che ci sta seguendo da casa
09:55volesse lavorare nel mercato artistico o culturale in generale,
09:58magari ha studiato, non lo so, storia dell'arte e beni culturali,
10:01che professioni potrebbe fare oggi e come può iniziare a tutti gli effetti?
10:05Che opportunità ci sono?
10:07Allora, quello che io dico sempre è che, secondo me, il modo più facile per iniziare
10:12è approcciarsi a livello di comunicazione digitale, perché anche se ci sembra scontato,
10:18in realtà sono ancora tantissimi musei, ma anche le istituzioni private,
10:22che possono essere gallerie d'arte o case d'asta,
10:25che cercano una persona che li aiuti con i social media.
10:30Quindi molto spesso, anche se non è magari il tuo obiettivo primario
10:34diventare un social media manager, sicuramente è il modo che hai più facile e veloce
10:40per entrare all'interno del settore dell'arte.
10:43Quindi questo è quello che consiglio sempre.
10:45Nel caso in cui si vogliono fare altre professioni, invece, che possa essere...
10:49in realtà il percorso non è mai unico, però tutto ciò che riguarda, ad esempio,
10:53professioni che richiedono anche l'essere freelance, come ad esempio il curatore,
10:58che oggi è più facile essere un curatore freelance che una persona assunta all'interno di un museo,
11:03sicuramente comunicare la propria attività, la propria professione online è utile.
11:09Certo. E noi tra pochissimo torniamo sempre qui su Socialtrend
11:12perché entriamo nello specifico di ABO Studio.
11:15Tra l'altro, appunto, noi adesso stiamo parlando con Eleonora,
11:17ma in realtà ABO Studio è composto anche da un altro membro.
11:19Adesso ci faremo raccontare bene tutte le dinamiche, quindi restate con noi tra pochissimo
11:23sempre qui su Socialtrend.
11:26Buonasera e bentornati a Socialtrend qui su Radio Roma Television.
11:29Questa sera siamo in compagnia di Eleonora Rebiscini di ABO Studio,
11:34che è un'agenzia di marketing che si occupa proprio di creare strategie per l'arte e la cultura.
11:40Una cosa, diciamo, un lavoro, una delle tante professioni nuove che affrontiamo spesso qui a Socialtrend
11:46e Eleonora ci fa piacere questa sera averti qui con noi perché ci stai aprendo un mondo
11:51e ci fa piacere appunto che lo stai condividendo con tutti i nostri telespettatori
11:54perché molto spesso questi lavori passano un po' in secondo piano,
11:58cioè magari sono conosciuti a livello istituzionale nel business to business,
12:03ma a livello poi consumer se ne parla sempre forse troppo poco
12:08ed è interessante appunto affrontare e andare un po' a vedere i dettagli di queste professioni nuove
12:14che comunque si stanno in qualche modo sempre più espandendo
12:17e tante istituzioni fortunatamente lo stanno iniziando a comprendere
12:20quindi c'è sempre più necessità di curare appunto l'immagine anche di istituzioni e musei
12:26che troppo spesso per tanti anni, forse almeno in Italia, sono state un po' trascurate.
12:30Eleonora, quindi la prima domanda adesso che ci tornava in mente da fare è perché Hub of Studio?
12:35Cioè perché questo nome? Come nasce?
12:38Sì, allora diciamo che l'intento era quello di dare l'idea di un Hub culturale, quindi all'inglese,
12:46però allo stesso tempo, come ho detto prima, per noi è molto importante non tanto il singolo contenuto
12:51ma la realizzazione di strategie digitali che portano poi alla creazione di un'immagine delle istituzioni
12:57e quindi una cosa che stia sopra rispetto al contenuto, ma non perché è più importante
13:02semplicemente perché viene prima e racchiude poi tutto ciò che è il marketing digitale, quindi Hub of.
13:10E quindi abbiamo fatto questa crasi, Hub of, che devo dire all'inizio non è stata molto compresa
13:17tant'è che abbiamo fatto un video scherzoso sui nostri social chiedendo ai nostri colleghi di dirlo
13:23in modo tale che potesse essere in qualche modo, scherzosamente, potesse comunicare meglio ancora di più
13:29la nostra visione, ecco. E quindi sì, per noi è molto importante in generale non tanto la singola azione
13:37che porta poi alla pubblicazione, che io parlo di social perché è quello che ci capita più spesso,
13:42ma in realtà noi lavoriamo anche con newsletter, con realizzazione di contenuti sul web,
13:48sui siti web ad esempio, quanto piuttosto portare le istituzioni culturali a concretizzare poi nel digitale
13:56una propria presenza che li rappresenti al meglio.
14:00Tra l'altro noi questo video che citavi l'abbiamo scaricato, l'abbiamo preso appunto dal vostro profilo Instagram
14:05e quindi lo facciamo vedere ai nostri telespettatori.
14:17Abob Studio.
14:19Abob Studio.
14:24Eccolo qui, insomma, quindi è stato molto carino anche vedere che comunque le pronunce restano sempre diverse
14:29a seconda di chi prende Abob o Abob non c'è unica duda.
14:32Però è un bellissimo nome, veramente. E poi adesso che ce l'hai spiegato meglio ha molto senso.
14:37Assolutamente. Grazie.
14:38E volevamo anche chiederti, tu non sei solo in Abob Studio perché appunto c'è anche Matteo Catania
14:43che è il tuo socio ma non solo socio perché infatti adesso qui entriamo nella parte gossip di questa puntata
14:49tutti gli ascoltatori di Social Trends saranno con le orecchie super tese perché infatti tu e Matteo siete anche una coppia
14:55e quindi la domanda che viene da fare è ma si può conciliare il lavoro e l'amore? È possibile? Come fate?
15:02Allora innanzitutto proprio perché siamo anche una coppia devo dire che il nome Abob l'ha scelto lui.
15:08Ah, se ne sta lavando le mani.
15:09Se ne lava le mani, via.
15:11Così già insomma mi evitate un litigio una volta che torno a casa.
15:16Comunque sì, in realtà è avvenuto naturale, adesso lo so che sembra un luogo comune ma è successo anche a noi durante il lockdown
15:26perché io nasco come freelance che si occupa di, come social media manager e durante il lockdown lui era,
15:35noi siamo insieme da moltissimi anni e lui lavorava appunto costretto nel nostro studio, lavorava in banca
15:43e lui vedeva che io insomma alla fine gestivo bene il mio tempo e facevo cose interessanti
15:49è sempre stato uno che ha messo le mani in pasta quindi aveva già competenze nella fotografia, nel videomaking
15:55e in generale poi nella realizzazione di siti web e quindi ha iniziato ad aiutarmi e un anno dopo,
16:00da quel marzo 2020 ha lasciato il lavoro.
16:04Stiamo ancora trovando il nostro equilibrio nel senso che è molto difficile lavorare non solo insieme tutto il giorno
16:10ma lavorare da casa, quindi abbiamo il nostro ufficio e adesso abbiamo imparato anche quando magari
16:17dobbiamo essere reciprocamente concentrati a dividerci, quindi a volte facciamo addirittura le call
16:22siamo nella stessa casa ma da due stanze diverse con i nostri clienti perché comunque il proprio spazio è molto importante
16:28e poi niente noi continuiamo a litigare quando è necessario, alla fine abbiamo sempre comunque l'obiettivo
16:37comune che ci permette di avere sempre la direzione chiara a entrambi.
16:42Poi abbiamo dei percorsi assolutamente diversi e anche dei ruoli ormai e ci siamo anche divisi
16:48per esempio lui l'anno scorso facevamo molte trasferte insieme, adesso è lui che spesso se c'è bisogno di lui
16:54è inutile che vado anch'io, vada solo, infatti per esempio questa settimana, cosa assurda, non ci siamo mai visti
16:59che per noi è assurdo perché non ci siamo passati due anni passati sempre insieme.
17:04Io ho una super curiosità, poi usciamo dal tema gossip, tipo se litigate di una cosa lavorativa
17:10quando chiudete il computer sul privato la lasciate da parte oppure se litigate per una cosa privata
17:15poi quando andate alla, non so come gestite queste dinamiche di privata?
17:19Allora lo stai dicendo alla parte della coppia sbagliata, nel senso che io sono super litigiosa
17:27me la leggo al dito, me la porto fino a dormire, cioè nel senso adesso sto imparando
17:33però io non riesco molto a dividere, invece diciamo che lui su questo è più bravo di me
17:39perché probabilmente venendo anche da un ambiente di lavoro aziendale dove ha stato per quattro anni
17:44la vita privata e la vita lavorativa sono due mondi diversi, invece per me non avendo mai lavorato
17:51in un contesto aziendale, il mio lavoro mi ha sempre rappresentato al cento per cento
17:56per me invece sono abbastanza uniti e per me è molto difficile separare.
18:02Certo, e tra le cose più interessanti che fate con Above Studio che mi interessava chiedervi
18:07c'è quella della newsletter, perché noi spesso abbiamo parlato di newsletter
18:10ma non abbiamo mai avuto un ospite che a tutti gli effetti gestisse una newsletter
18:14e quindi come vi trovate innanzitutto con la gestione di una newsletter?
18:18Che tipo di risposta avete avuto da parte della vostra community? Come vi organizzate il lavoro?
18:22Che esperienza è?
18:24Allora innanzitutto noi lo facciamo sia per noi stessi, quindi per la nostra piccola community
18:29e ovviamente una community che viene anche un po' dalla mia perché io nel mio piccolissimo
18:33ho tredicimila follower, però condivido molto di Above Studio anche nel mio profilo personale
18:38e poi lo facciamo per i clienti.
18:40La newsletter di Above Studio è una newsletter che parte ogni lunedì
18:44e parla anche delle sensazioni, dei sentimenti che noi professionisti del settore
18:52e di chi vuole approcciarsi a questo settore ha, perché è un settore difficilissimo
18:57dove non ve lo devo dire io, comunque non viene molto investito
19:01non ci sono molti investimenti a livello pubblico, quindi le persone si adattano come possono
19:06e quello che cerchiamo di fare noi è di creare un po' un momento di condivisione
19:11che sia più privato, quindi che non ti viene attraverso il social
19:14ma che ti viene attraverso una mail il lunedì o comunque i primi giorni della settimana
19:18che ti porti anche un po' a riflettere con te stesso.
19:22Poi noi utilizziamo Substack che è un po' diverso, nel senso che poi queste newsletter
19:27diventano anche un blog e quindi tutti gli articoli che noi scriviamo
19:32poi sono racchiusi all'interno della nostra pagina su Substack
19:35e cercano di essere proprio un punto di riferimento soprattutto
19:39anche per i nostri potenziali clienti, per carità, perché scriviamo anche
19:43moltissimi casi studio che raccontano proprio il modo in cui lavoriamo
19:48e che cosa abbiamo fatto per aiutare anche i futuri professionisti del settore
19:52a avere un po' un approccio un po' più, come dire, pratico alla cosa.
19:57Però molto spesso, come citavo prima, abbiamo questa rubrica che si chiama
20:01Lavorare nel settore culturale che intervista proprio le persone che ci lavorano
20:07e che non vogliono far vedere che sia tutto rosa e fiori ma come in realtà
20:11ci siano delle difficoltà che però possono essere affrontate.
20:14Certo.
20:15No, è bellissimo questa approccia alla newsletter, anche perché uno quando pensa alle newsletter
20:19pensa sempre a una cosa vecchia, no? Di cero, mai le newsletter sono superate,
20:22ci sono i social, eccetera.
20:23Invece con l'idea di Substack è bellissimo, perché comunque fai un contenuto
20:26che è vero che lo spari magari lunedì, però effettivamente poi ti rimane
20:29e ti crea una sorta di magazine, blog, appunto, che comunque ti fa anche una storia,
20:34una cronologia di tutto ciò che sono state le attività, oltre appunto a tanti,
20:37stavo leggendo adesso questa, l'exhibition design, questa rubrica che citavi te
20:42del lavorare nel settore culturale, che è fighissimo, quindi hai anche modo
20:45di recuperartele tutte, quindi anche se magari non l'hai riscritto prima, quindi bellissimo.
20:49E io volevo anche porre l'attenzione, dato che ci restano pochi minuti,
20:52su due contenuti che avete pubblicato abbastanza recentemente sul profilo di Abov.
20:56Il primo è non usare la cultura come un vanto, un tema secondo me fondamentale,
21:01ti chiedo se ci vuoi dire due parole di più, e il secondo invece è
21:04tutte le porte in faccia che abbiamo preso, quindi in cui raccontate, diciamo,
21:08lo storico di Abov Studio, non so da quale vuoi partire, perché secondo me
21:11sono due contenuti molto molto importanti.
21:14Allora, questo qui che hai appena citato, sulle porte in faccia, che fra l'altro
21:18Instagram mi ha bloccato tipo per tre ore, perché era stato evidenziato
21:22come una cosa violenta.
21:28Allora, lì mi piaceva, siccome abbiamo sempre questa narrazione del chi ce l'ha fatta,
21:36e nel nostro piccolissimo, anche per chi ci sta intorno, effettivamente
21:41noi siamo riusciti a ricavarci una posizione all'interno del settore,
21:45che ovviamente faticamo a mantenere, però in questo momento sta andando bene
21:50Abov Studio, quindi volevo far vedere, evidenziare come il nostro percorso
21:53è stato fatto di ostacoli, infatti qui come potete vedere, accettati e non accettati
21:58sono il numero di preventivi, cioè io per due anni ho avuto questa casella
22:02su Canva che mi diceva che i non accettati erano molto più alti rispetto
22:06ai preventivi accettati, questi numeri poi sono diventati equivalenti
22:10e quella cosa mi ha fatto riflettere, di appunto condividere poi con gli altri,
22:14tre cose che abbiamo imparato dopo due anni di porta in faccia.
22:18Quell'articolo è andato molto bene, ha avuto un tasso di apertura
22:22di circa il 60% che per una newsletter è molto alto,
22:26e invece quello che dicevi prima, sulla cultura con un vanto,
22:31in realtà è un po' una nostra posizione di quando molto spesso,
22:35diciamo di quel lato dei social media che cercano di utilizzare la visita al museo
22:41e in generale la conoscenza e la cultura come una sorta di standard
22:45al quale aspirare per essere persone migliori.
22:48Io non penso che la cultura ti renda una persona migliore a prescindere,
22:52cioè la mera nozione, penso che tu debba fruirla in modo tale da utilizzarla
22:58come strumento per poi diventare una persona migliore
23:02che vada però a decostruire moltissime posizioni.
23:06Ad esempio adesso mi sto informando moltissimo sulla colonizzazione,
23:10sull'approccio colonizzatore.
23:13Ecco, abbiamo un attimo perso il collegamento.
23:15Eleonora voleva ricordarci che mancavano pochi secondi alla chiusura di questa puntata
23:19e l'ha fatta in questa maniera.
23:21Purtroppo le connessioni non ci hanno aiutato.
23:23Però magari non so se riusciamo a recuperare in chiusura,
23:26probabilmente tutto per un saluto.
23:28Vediamo se riusciamo a salutarla.
23:30Ecco, abbiamo ripreso il collegamento con Eleonora che si era interrotto,
23:33però vabbè, sono cose che succedono.
23:35Insomma, il nostro tempo qui sta finendo perché la puntata è quasi finita
23:38e noi ti volevamo veramente ringraziare Eleonora per essere stata qui con noi oggi.
23:42Grazie a voi ragazzi, davvero.
23:44No, ma poi torna a trovarci perché veramente vogliamo sentire anche questa storia
23:47che ci stavi raccontando prima in backstage, quello che state facendo.
23:51Torna a trovarci presto.
23:52Magari tornando con Matteo.
23:55Dai, assolutamente.
23:56Così voglio sentire anche l'altra campana.
23:58Esatto.
24:00Grazie mille Eleonora, buona serata.
24:02Grazie.
24:03Ciao, grazie ancora Eleonora.
24:04Buona serata.
24:05E noi in chiusura vi mostriamo di nuovo i profili di ABOV,
24:07così potete andare a seguirli, a scrivervi alla loro newsletter,
24:10a vedere insomma tutte le attività che fanno, le cose che fanno.
24:13Vi ringraziamo per essere stati con noi ancora questa sera
24:16e ovviamente ci vediamo come sempre domani sera, sempre qui su Social Trend.
24:19Buona serata.
24:20Buona serata.
24:21Social Trend, le news a portata di Hashtag con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.

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