Il Bambin Gesù "trasloca" al Forlanini: ma c'è chi si oppone
Ospite in collegamento Salvatore Costa, Coordinamento "Forlanini Bene Comune"
L'Ospedale pediatrico Bambin Gesù "trasloca" al Forlanini: se fino a qualche mese fa questa sembrava solo un'ipotesi, ora arriva la certezza con l'accordo tra Governo e Vaticano.
L'intesa sarebbe stata siglata dal sottosegretario Mantovano e dal cardinale Parolin: il Vaticano acquisterà l'area dell'ex ospedale Forlanini ma poi sarà l'Inail a costruire l'edificio del nuovo nosocomio pediatrico.
Vedi il servizio: Bambin Gesù trasloca al Forlanini
L’accordo si basa sul riconoscimento del “livello di assoluta eccellenza nel campo dell’assistenza sanitaria pediatrica e della ricerca biomedica a livello nazionale e internazionale del Bambino Gesù” ma anche sulla comune consapevolezza che la sede storica di Sant’Onofrio non consente “né ulteriori ampliamenti né miglioramenti dell’offerta sanitaria o delle attività di ricerca.” Per questo, il governo italiano e la Santa Sede dichiarano di aver individuato nell’area dell’ex Ospedale Carlo Forlanini di Roma “uno dei luoghi più idonei per la realizzazione della nuova sede del Bambino Gesù“.
Una decisione che, tuttavia, qualcuno ha definito "un esproprio di terreno e di salute" e che, invece, vedrebbe più corretto destinare il Forlanini alla Sanità pubblica. Proprio stamane si è tenuto un presidio di fronte al complesso proprio del Forlanini che ha visto la partecipazione della CGIL, di Cittadinanzattiva e di vari Comitati.
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Vedi il servizio: Bambin Gesù trasloca al Forlanini
L’accordo si basa sul riconoscimento del “livello di assoluta eccellenza nel campo dell’assistenza sanitaria pediatrica e della ricerca biomedica a livello nazionale e internazionale del Bambino Gesù” ma anche sulla comune consapevolezza che la sede storica di Sant’Onofrio non consente “né ulteriori ampliamenti né miglioramenti dell’offerta sanitaria o delle attività di ricerca.” Per questo, il governo italiano e la Santa Sede dichiarano di aver individuato nell’area dell’ex Ospedale Carlo Forlanini di Roma “uno dei luoghi più idonei per la realizzazione della nuova sede del Bambino Gesù“.
Una decisione che, tuttavia, qualcuno ha definito "un esproprio di terreno e di salute" e che, invece, vedrebbe più corretto destinare il Forlanini alla Sanità pubblica. Proprio stamane si è tenuto un presidio di fronte al complesso proprio del Forlanini che ha visto la partecipazione della CGIL, di Cittadinanzattiva e di vari Comitati.
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00:24Roma e provincia. Andiamo proprio a Roma perché l'ospedale pediatrico più famoso della capitale,
00:30forse anche un po' del mondo, il Bambin Gesù, trasloca ufficialmente al Forlanini. Se prima
00:36questa era soltanto un'ipotesi, adesso diventa certezza. E' stato infatti siglato ufficialmente
00:42l'accordo tra il governo e il Vaticano. L'intesa sarebbe stata firmata dal sottosegretario Mantovano
00:49e dal cardinale Parolin e in sostanza il Vaticano acquisirebbe l'area dell'ex ospedale Forlanini,
00:56ma poi sarebbe l'Inail a costruire l'edificio del nuovo nosocomio pediatrico. C'è però chi non è
01:02proprio d'accordo su tutto questo che definisce appunto questo accordo un esproprio di terreno
01:08e di salute, che vedrebbe invece meglio il Forlanini destinato esclusivamente alla sanità
01:15pubblica. Proprio stamattina si è tenuto un presidio di fronte all'ex ospedale che avvesso
01:21la partecipazione della prima sigla sindacale italiana, la CGL, ma anche di diversi comitati
01:25e cittadini che non sono appunto d'accordo con questa nuova siglatura. Noi ne parliamo
01:32con Salvatore Costa del coordinamento Forlanini, proprietà pubblica e bene comune, che era presente
01:38stamattina proprio al presidio. Si è tenuto intorno alle 7 e 15 di fronte al famosissimo
01:44ex ospedale romano. Buongiorno Salvatore. Buongiorno, buongiorno a lei e ai tuoi spettatori. Bene,
01:51la ringrazio per essere nostro ospite qui oggi. Lei si occupa del Forlanini, ha studiato bene un
01:57po' la dinamica del Forlanini ormai da tantissimi anni, se non vado errata sono dieci anni che lei
02:02studia bene appunto questa situazione. Ora questo nuovo accordo non è visto bene, perché vuole
02:08spiegarci. Allora intanto chiarisco che il coordinamento dei comitati e delle associazioni
02:17che si sono messi insieme in un coordinamento nel 2015, erano comitati nati molto tempo prima,
02:25fin dalla data in cui è stato deciso l'alienazione, la chiusura dell'ex ospedale Forlanini. Chiusura
02:35che poi è stata rimandata di anno in anno per i problemi che la stessa ASL e la regionale fanno
02:41nel procedere, concretamente nel passaggio. Personalmente sono stato uno dei promotori di
02:50un'associazione, Giuliani del Forlanini e poi nel 2015 ci siamo messi in questo coordinamento per
02:58ridefinire una linea comune di azione e chiedere la destinazione dell'ex nosocomio per servizi
03:08sociali e sanitari nel territorio di Roma e in particolare in quello ovest dove stiamo,
03:18tra l'undicesimo e il dodicesimo municipio. Perché noi oggi siamo contro questa decisione?
03:29Siamo stati contro ogni decisione della regione nella destinazione alle varie fantasiose idee
03:39che sono nate e poi scomparse a distanza di pochissimo tempo per l'utilizzo di questo
03:47ex ospedale. Noi abbiamo pensato di metterci insieme per rivendicare una cosa che è mancata
03:53negli anni e che nel periodo della pandemia ha dimostrato tutti gli effetti di questa carenza
04:02della sanità nazionale, cioè fin da quando è stato deciso il cosiddetto riordino della sanità
04:08pubblica con il famoso taglio di posti letto, la chiusura di ospedali, riduzione dei posti letto
04:20negli ospedali rimasti e prevedeva anche contemporaneamente il potenziamento della
04:25sanità territoriale e questo per compensare oltre che sgramare l'onere degli ospedali che
04:33sono il punto unico di accesso della sanità in sostanza perché i polemolatori erano insufficienti
04:40sia come numero che come quantità di servizi che davano, questo potenziamento non c'è stato.
04:46Allora noi pensavamo e pensiamo ancora oggi che deve essere potenziata la sanità territoriale.
04:52Nel periodo della pandemia è apparso chiaramente la necessità di procedere in questa direzione qua
04:59e tuttavia oggi ancora non vediamo niente, lo stesso PNRR che prevede investimenti per la
05:06sanità territoriale non è altro che sta diventando un cambio di targa a quei pochi
05:13polemolatori che esistono nei territori scrivendoci un nome nuovo che si chiama
05:18casa della comunità ma che in effetti ancora non si vede quale potenzialità nuove ci siano
05:25in quel territorio. La regione aveva promesso la moltiplicazione dei prescitti territoriali,
05:32noi abbiamo visto non solo la mancanza di questa moltiplicazione ma anche la riduzione
05:38dei servizi laddove ci stanno i polemolatori o nei vari distretti sanitari. Ecco perché noi
05:45siamo stati sempre contrari al riutilizzo di questo ospedale per altri scopi, si sono inventate
05:54fantastiche cose dalla FAO all'agenzia per la ricerca biomedica ultimamente passando per un
06:04tecnopolo come lo chiamava la regione a Roma, tutti i progetti che poi sono passati
06:11sono nel silenzio totale, non si è visto più niente a questo riguardo. I fondi per fare le cose
06:21c'erano e non sono stati utilizzati, ecco perché noi oggi chiediamo che questo famoso ospedale in
06:31tutta Italia e non solo che ancora conserva un museo che è unico in Europa e forse nel mondo,
06:40che forse è in stato di abbandono perché la persona che curava i contenitori con il
06:46rappocamento dei liquidi non c'è più e non sappiamo neanche cosa è successo, se è stato
06:51abbandonato e in che stato di degrado anche il museo che era visitato da studenti e serviva
06:59tantissimo all'università. Queste sono alcune cose che brevemente per introdurre un po' le
07:08motivazioni. Salvatore però c'è chi dice che effettivamente sarebbe una buona occasione per
07:13il Bambin Gesù perché la struttura del Bambin Gesù ormai non riesce più ad ampliare la sua
07:19ricerca, non ha spazi necessari, quindi si punta al Forlanini per dare una possibilità in più in
07:26un certo senso al Bambin Gesù. Il Bambin Gesù dovremmo anche informarci bene di quante strutture
07:38ospedaliere ha in Italia e soprattutto a Roma. Aveva preparato un progetto per Palidoro nel
07:50comune di Fiumicino dove il comune di Fiumicino ha detto no alla costruzione di questo ospedale
07:56a Palidoro per motivi urbanistici, per altri motivi. Ha comprato ed ancora credo che sia
08:05proprietà dello Stato Vaticano e della Fondazione Bambin Gesù gli immobili dell'ex provincia di
08:13Roma venduti alla Fondazione Bambin Gesù che doveva fare quel trasferimento in quei locali
08:22di via di Villa Panfili e quel progetto è saltato pure per la Fondazione Bambin Gesù perché non
08:30bastavano i locali e voleva acquistare anche una scuola, la Federico Caffè che sta vicino a quei
08:37locali e la protesta dei cittadini e la motivazione di chi studiava in quella scuola ha fatto
08:45arretrare questa ipotesi. Esiste una ricerca da parte, è vero, ci saranno le buone ragioni da
08:52parte del Bambin Gesù di ricercare questo, però una cosa voglio dire, a noi ci hanno sempre detto
08:59da parte della regione e ultimamente in particolare dall'ex presidente Zingaretti che non ci sono
09:06soldi per poter ristrutturare quel grande ospedale, secondo che quell'ex ospedale non può più
09:15ritornare a essere una struttura ospiera, questo per anni ci hanno sempre detto, oggi scopriamo
09:22cose che abbiamo sempre detto ma non ci hanno mai voluto ascoltare, che di soldi ce ne stanno ma
09:28di modi per ristrutturare ce ne stanno e questi soldi che oggi si dicono disponibili da parte di
09:37un ente pubblico che è l'Inail per ristrutturare il nuovo ospedale a spese dell'Inail che poi sarebbe
09:46ripagata col canone che la Fondazione Bambin Gesù paga all'Inail. Questo è il paradosso,
09:55l'apertura di un ospedale pubblico, la non sostenibilità affermata da parte della regione
10:01della possibilità economica ma anche per altre motivazioni dell'apertura di un nuovo ospedale e
10:08oggi scopriamo invece che si può fare un ospedale e consegnare chiave in mano un ospedale nuovo a un
10:14ente privato che diventerà probabilmente, se già non lo è, l'unico ed egemone istituto privato
10:25della pediatrica. Di questo quadrante anche tra le altre cose, perché ora di fatto questo quadrante
10:31della capitale, il quadrante ovest rimane un po' scoperto, lo è scoperto già da anni ormai con la
10:37chiusura del Forlanini, però chiaramente capiamo le vostre motivazioni Salvatore. Io purtroppo sono
10:43in chiusura, mi è rimasto soltanto un minuto a disposizione. A chiusura vuole fare un appello,
10:48non so, per annunciarci anche come pensate di muovervi. Intanto il primo appello che faccio è
10:54di rendere trasparente tutto ciò che viene deciso su questa materia qua. Noi chiediamo già da tempo,
11:03avevamo fatto degli accordi con la regione Lazio, grazie anche all'ingresso della CGL,
11:09guardate che il coordinamento è fatto da tante associazioni e cittadini, oltre che professionisti,
11:15e sono presenti per esempio Medicina Democratica, è presente l'associazione del diritto alla salute,
11:23quindi ci stanno interlocutori validi. Noi abbiamo chiesto di rendere trasparente tutti
11:32i processi che vengono aperti su questo ospedale, non sono state ultimamente accettate e non ci sono
11:42state risposte alle richieste di incontro. Due strutture su cui era stato impegno, una RSA pubblica
11:51e una Casa dell'Etat, dentro al Forlanini, in due palazzine disponibili, sulle quali già erano state
12:00introdotte e avviate l'Itere anche per il riperimento di fondi che esistevano, è stato tutto bloccato.
12:08Quindi noi stiamo al paradosso che si sta lavorando da parte del pubblico per chiudere e non potenziare
12:16la sanità pubblica e favorire quindi il privato. Il privato è fitto, non c'è nessuno che fa concessioni
12:23o beneficenze, perché chi investe miliardi e milioni sulla sanità, come il Qatar che si è
12:31associato anche con la Fondazione Babin Gesù e che esiste già in Italia, alcune strutture acquistate
12:38insieme alla Fondazione del Qatar, stiamo al paradosso che il pubblico lavora per costruire
12:45l'ospedale per i privati. Questo è un tema su cui si è discusso parecchio ultimamente, lo dicono in
12:53tanti, che si sta progredendo sempre verso più una privatizzazione della sanità che dovrebbe essere
12:57pubblica. Io purtroppo devo chiudere, la voglio ringraziare di cuore per essere intervenuto qui
13:01oggi in questo spazio, siamo sicuri che ne torneremo a parlare presto. Grazie Salvatore.
13:05Grazie a voi, vi suggero il buon lavoro. Grazie, a presto. Ci fermiamo per un brevissimo momento
13:12di pausa, torniamo tra pochissimi istanti qui a Non Solo Roma, sempre in diretta.
13:23Sottotitoli e revisione a cura di QTSS