Legge Made in Italy: nasce il registro delle Associazioni nazionali delle Città di Identità
Ospite in collegamento Michele Sonnessa, Presidente de “Le città dell’Olio”
Le Città dell’Olio esprimono orgoglio e soddisfazione per l’approvazione della legge Made in Italy, che all’art. 40 recupera un emendamento proposto, come primo firmatario, dall’on. Pino Bicchielli che istituisce il Registro delle Associazioni nazionali delle Città di Identità.
Un traguardo importante ottenuto grazie al grande lavoro svolto dalle Città dell’Olio. “Un risultato storico che rappresenta un segnale di attenzione verso i nostri temi e i nostri valori, così come per tutte le Associazioni legate identitariamente ai prodotti agricoli del territorio. Un riconoscimento che premia l’impegno quotidiano profuso dalle Città dell’Olio in 30 anni di storia e di attività – ha dichiarato Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio – da oggi potremo dare un apporto ancora più concreto alle politiche di promozione e valorizzazione delle produzioni locali attraverso il coinvolgimento diretto di olivicoltori, viticoltori e operatori turistici e della ristorazione delle oltre 470 Città dell’Olio italiane”.
“Insieme a Città del Vino, – ha continuato – che ringrazio per l’alleanza preziosa, vogliamo valorizzare le identità e le produzioni tipiche locali e il turismo di comunità che si sviluppa a partire dal racconto delle tradizioni, dei mestieri e delle piccole e grandi storie di persone che custodiscono il nostro immenso patrimonio oleoenogastronomico”.
“Con l’istituzione del Registro nazionale delle associazioni di Città di identità, per cui siamo grati all’on. Pino Bicchielli il cui sostegno è stato fondamentale e a tutti i firmatari, da oggi abbiamo uno strumento in più per perseguire questi obbiettivi. Come accaduto per la legge sull’oleoturismo, ora è il momento di lavorare alla stesura dei decreti attuativi e, insieme a Città del Vino, abbiamo già predisposto una bozza di proposta che condivideremo con le altre Associazioni di Città di Identità convocandole in un tavolo di lavoro comune”.
Nell’articolo 40 della legge si stabilisce che: “Al fine di assicurare la più ampia partecipazione degli operatori dei settori agricoli nella pianificazione strategica degli interventi di valorizzazione e di promozione delle produzioni di pregio e di alta rinomanza, è istituito presso il Ministero dell’agricoltura e delle foreste il Registro delle Associazioni nazionali delle città di identità”.
Si definiscono “città di identità” le città o realtà territoriali che si caratterizzano per le produzioni agricole di pregio, in cui operano organismi associativi a carattere comunale con lo specifico scopo di promuovere e valorizzare le identità colturali dei loro territori nei mercati nazionali ed internazionali.
Leggi anche: “evootrends“
DOVE SEGUIRCI
GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Amatrice (RI) 95.4 FM
Frosinone 96.5 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
👍 Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
📸 Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
🐦 Twitter: https://twitter.com/radioromait
👔 LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
🎬 TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
Ospite in collegamento Michele Sonnessa, Presidente de “Le città dell’Olio”
Le Città dell’Olio esprimono orgoglio e soddisfazione per l’approvazione della legge Made in Italy, che all’art. 40 recupera un emendamento proposto, come primo firmatario, dall’on. Pino Bicchielli che istituisce il Registro delle Associazioni nazionali delle Città di Identità.
Un traguardo importante ottenuto grazie al grande lavoro svolto dalle Città dell’Olio. “Un risultato storico che rappresenta un segnale di attenzione verso i nostri temi e i nostri valori, così come per tutte le Associazioni legate identitariamente ai prodotti agricoli del territorio. Un riconoscimento che premia l’impegno quotidiano profuso dalle Città dell’Olio in 30 anni di storia e di attività – ha dichiarato Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio – da oggi potremo dare un apporto ancora più concreto alle politiche di promozione e valorizzazione delle produzioni locali attraverso il coinvolgimento diretto di olivicoltori, viticoltori e operatori turistici e della ristorazione delle oltre 470 Città dell’Olio italiane”.
“Insieme a Città del Vino, – ha continuato – che ringrazio per l’alleanza preziosa, vogliamo valorizzare le identità e le produzioni tipiche locali e il turismo di comunità che si sviluppa a partire dal racconto delle tradizioni, dei mestieri e delle piccole e grandi storie di persone che custodiscono il nostro immenso patrimonio oleoenogastronomico”.
“Con l’istituzione del Registro nazionale delle associazioni di Città di identità, per cui siamo grati all’on. Pino Bicchielli il cui sostegno è stato fondamentale e a tutti i firmatari, da oggi abbiamo uno strumento in più per perseguire questi obbiettivi. Come accaduto per la legge sull’oleoturismo, ora è il momento di lavorare alla stesura dei decreti attuativi e, insieme a Città del Vino, abbiamo già predisposto una bozza di proposta che condivideremo con le altre Associazioni di Città di Identità convocandole in un tavolo di lavoro comune”.
Nell’articolo 40 della legge si stabilisce che: “Al fine di assicurare la più ampia partecipazione degli operatori dei settori agricoli nella pianificazione strategica degli interventi di valorizzazione e di promozione delle produzioni di pregio e di alta rinomanza, è istituito presso il Ministero dell’agricoltura e delle foreste il Registro delle Associazioni nazionali delle città di identità”.
Si definiscono “città di identità” le città o realtà territoriali che si caratterizzano per le produzioni agricole di pregio, in cui operano organismi associativi a carattere comunale con lo specifico scopo di promuovere e valorizzare le identità colturali dei loro territori nei mercati nazionali ed internazionali.
Leggi anche: “evootrends“
DOVE SEGUIRCI
GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Amatrice (RI) 95.4 FM
Frosinone 96.5 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
👍 Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
📸 Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
🐦 Twitter: https://twitter.com/radioromait
👔 LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
🎬 TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dall'Aereone con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno e bentrovati ad una nuova puntata di Non solo Roma, tutta l'informazione e l'approfondimento giornalistico della nostra capitale, della nostra regione Lazio.
00:18Siamo in diretta sul canale 14 del digitale terrestre Radio Roma.
00:24C'è grande soddisfazione da parte della realtà Città dell'Olio per l'approvazione della legge Medi-Italy
00:30che vede come primo firmatario l'onorevole Pino Bicchielli.
00:34La legge in questione istituisce il registro delle associazioni nazionali delle città di identità,
00:41un risultato storico e un traguardo fondamentale stato detto proprio dalla Città dell'Olio
00:47che da tempo punta alla valorizzazione del territorio e dei prodotti identitari dello stesso territorio,
00:53un vero e proprio patrimonio della nostra penisola.
00:56Un lavoro che dura da 30 anni e che dunque ora più che mai è stato considerato anche la crisi
01:03che sta affrontando un prodotto di eccellenza come l'olio extravergine di oliva proprio nel nostro paese,
01:09ma una difficoltà che gli imprenditori stanno affrontando davvero con forza e con coraggio.
01:16Ci facciamo raccontare tutti i dettagli di questa nuova legge e soprattutto cosa si intenda per città di identità
01:23proprio dalla Presidente di Città dell'Olio Michele Sonnessa.
01:28Buongiorno Michele, ben trovato a Non Solo Roma.
01:30Buongiorno, buongiorno a lei radioscattatori, grazie del visito.
01:34Grazie a lei.
01:36Noi siamo molto soddisfatti, raccogliamo l'approvazione della legge Medi-Italy con grande entusiasmo
01:44soprattutto perché ci consente di portare a casa un risultato straordinario storico.
01:49Nell'articolo 40 della legge viene recuperato in emendamento il primo firmatario all'onorevole Michele,
01:55ma sottoscritto anche da altri parlamentari, che istituisce il registro nazionale delle associazioni
02:02delle città di identità come la nostra.
02:05Abbiamo lavorato a questo provvedimento con la nostra proposta assieme all'Associazione Nazionale Città del Lino
02:13assieme alle due associazioni rappresentano circa mille comuni in Italia.
02:18È stato un confronto importante questi giorni, l'abbiamo avviato proprio con l'onorevole Bicchielli
02:24e ci rende soddisfazione perché per la prima volta si istituisce questo registro presso il Masaf,
02:31un registro che nei prossimi 120 giorni, con l'approvazione dei decreti attuali,
02:38fisserà i criteri con i quali le associazioni potranno essere riconosciute,
02:43e quindi di conseguenza tutte le città di identità.
02:46Chiaramente è la prima volta che le nostre associazioni,
02:50che lavorano oramai da oltre 30 anni su tutto il territorio nazionale
02:56per promuovere i prodotti d'eccellenza della gastronomia italiana,
03:00nel nostro caso l'olio, ma anche la stretta relazione con i territori di origine.
03:06Quindi per noi territorio e origine hanno un valore fondamentale, assoluto,
03:11che va valorizzato, va preservato.
03:13Quindi questo riconoscimento istituzionale oggi, per la prima volta,
03:17ci consentirà di lavorare con un riconoscimento importante, con maggior forza,
03:22per essere partecipi.
03:24A proposito, rispetto a tutte quelle iniziative di promozione, di programmazione,
03:29delle tante attività che a livello nazionale puntano a valorizzare
03:33i prodotti d'eccellenza o di pieno gastronomia.
03:37Per noi, chiaramente, il prodotto olio è un prodotto importante,
03:42il prodotto principe della lietà mediterranea,
03:45è un alimento contracervino,
03:47chiaramente riconosciuto come un vero e proprio farmacocce,
03:50scarsa consapevolezza.
03:52Noi stiamo lavorando molto per mettere in campo una rivoluzione culturale
03:55che faccia percepire il plus di valore che l'olio ha,
03:59perché i consumatori, purtroppo,
04:01spesso percepiscono l'olio come una commodity, come un prodotto piatto,
04:06ma che non è capace di differenziazione,
04:08in realtà così non è.
04:10L'olio è un prodotto complesso,
04:12proprio per le oltre 600 cultivar che sono presenti in Italia,
04:16oltre il 40% della biodiversità a livello globale,
04:20un patrimonio di inestimabile valore che dobbiamo valorizzare e proteggere.
04:24E lo possiamo fare dando valore al prodotto.
04:27Si riconosce il plus di valore che l'olio ha,
04:29venga pagato ad un giusto prezzo,
04:31che diventa il remunerativo per lo sforzo di tanti olivicoltori,
04:35di tanti produttori,
04:36quelli che io definisco che lavorano per proporre un prodotto di eccellenza,
04:41ma anche per preservare un patrimonio paesaggistico e ambientale immenso.
04:46Mi permetto, Michele, di interromperla.
04:50Molte persone non lo sanno,
04:52ma mantenere una cultivar richiede non soltanto uno sforzo dal punto di vista economico,
04:56immagino notevole,
04:57ma anche da un punto di vista fisico.
04:59Infatti ci sarebbe anche il problema in Italia dell'abbandono degli oliveti,
05:03è vero?
05:05Chiaramente, è un fenomeno drammatico.
05:07Un fenomeno drammatico perché il 30% del patrimonio olivicolo italiano è abbandonato,
05:12con punti come la Liguria,
05:14dove oltre il 60% del patrimonio olivicolo è abbandonato.
05:17Parliamo spesso di aree interne che vivono un fenomeno drammatico di abbandono
05:22che non è solo produttivo,
05:23ma che è anche urbano.
05:24Allora è necessaria un'iniziativa forte di contrasto all'abbandono.
05:28Noi proponiamo una legge nazionale di contrasto all'abbandono olivicolo
05:32perché contrastare l'abbandono olivicolo significa dare un contributo alla produzione,
05:36di cui abbiamo bisogno.
05:37Noi in Italia produciamo 290 mila tonnellate di olio,
05:41ne consumiamo circa 400-450 mila,
05:45ne esportiamo 220 mila.
05:47L'olio non dovrebbe esserci,
05:48dovrebbe essere venduto a un giusto prezzo.
05:50Così non è proprio per la consapevolezza che dobbiamo rafforzare,
05:54quindi raccontiamo l'olio come alimento nutraceutico,
05:57ma raccontiamo anche i valori che l'olio interna,
06:00in termini di paesaggio, di ambienti, di storia, di cultura,
06:03è una civiltà milenaria che ci caratterizza da oltre di mila anni.
06:07E poi diciamolo francamente,
06:09parliamo spesso di sostenibilità ambientale,
06:12ovviamente i nostri amicatori, i nostri sindaci sul territorio
06:15condividono con noi una visione di sgruppo sostenibile.
06:18Indichiamo però che la pianta di Olivo è il più grande fissativo di CO2,
06:21quindi contrastare l'abbandono significa anche salvaguardare l'ambiente.
06:25Un paesaggio che è unico, che è ripetibile,
06:30che è una delle principali motivazioni anche delle scelte di viaggio
06:33dei tanti turisti che ci raggiungono,
06:36ma significa anche contrastare un dissesto idrogeologico,
06:39che è un fatto drammatico,
06:40che viviamo quotidianamente sulla nostra peste.
06:43Noi quindi siamo impegnati in tante iniziative
06:45che da questo punto di vista puntano a valorizzare i prodotti,
06:49ma anche a rigenerare le comunità,
06:51ad attivare i meccanismi di economia circolare,
06:54a salvaguardare l'ambiente,
06:55quindi a garantire un sviluppo sostenibile dei territori.
06:59Assolutamente.
07:00Michele, io vorrei tornare soltanto tra qualche istante
07:02sui benefici a livello salutare,
07:04che lei ci stava brevemente elencando prima,
07:07però vorrei che lei prima ci spiegasse
07:09che cosa si intende per città d'identità,
07:11perché molti potrebbero non saperlo.
07:13Viene citato nella legge 40,
07:15la legge in questione di cui stiamo parlando,
07:18però viene spiegato utilizzando un linguaggio un po' burocratico,
07:22magari lei se può spiegarcelo in maniera più semplice.
07:26Molto semplicemente, le città d'identità come la nostra,
07:29ci sono le città dell'olio, le città del vino, le città del tartufo,
07:32ci sono tante città d'identità,
07:34ma chiaramente ci sono le città che si caratterizzano
07:37per produzione di prezzi, per prodotti di eccellenza.
07:39Le dico francamente,
07:40la nostra associazione fa dell'olio ed oliva,
07:43e dell'oliva in generale, uno stile di vita,
07:46ma anche una battaglia per la sopravvivenza.
07:48Quindi le città d'identità sono quelle
07:50che attorno al prodotto di eccellenza del Made in Italy,
07:53costruiscono anche una visione di sviluppo
07:56delle tante comunità che, ripeto,
07:58spesso troviamo piccole città nei centri, nelle aree interne,
08:02che vivono anche un abbandono urbano.
08:05Noi non vogliamo le città svuotate di funzioni di vita,
08:08noi vogliamo le città vive,
08:10dove il centro dialoghi con la campagna,
08:12dove l'opera d'arte, l'abbogescio santo padrone,
08:14ridiano gastronomici.
08:16Ecco, se lo faccio, c'è la stessa medaglia,
08:18e si possono innescare anche, grazie nel nostro caso
08:21alla legge nazionale sull'oligurismo,
08:23approvata a gennaio 2020,
08:24sulla quale noi stiamo lavorando con tante iniziative,
08:27occasioni proprio di rigenerazione urbana,
08:30occasioni che conservano a queste città di vivere,
08:33perché se si creano condizioni affinché queste città poi
08:37si combattono, significa che la parte più bella
08:40e più autentica dell'Italia, noi la perdiamo.
08:43Questa è una grande ricchezza,
08:44quindi assieme ai proiettili di cittadinanza,
08:46dobbiamo valorizzare i territori che li producono,
08:50che sono unici, irripetibili,
08:52e sono unico ma a livello globale.
08:54Assolutamente, perfettamente d'accordo con lei.
08:57Si è spiegato in maniera chiarissima, devo dire.
09:00E quindi torniamo alla questione dei benefici dell'olio.
09:03Molti non lo sanno e lo utilizzano come mero condimento,
09:06invece all'interno ci sono delle sostanze,
09:08se non vado errata, i polifenoli,
09:09che sono eccezionali per contrastare l'invecchiamento,
09:12è vero?
09:13Assolutamente sì.
09:14Noi partiamo soprattutto con i progetti di educazione
09:18a partire del più piccolo.
09:20Abbiamo un format che ora è in catedra,
09:22che è declinato su diversi livelli scolastici,
09:24scuole elementari, scuole medici, studi da carattere pieni,
09:27che diffonde proprio anche a partire dai ragazzi
09:29la consapevolezza di quest'alimento l'ultracetico.
09:32Abbiamo anche sottoscritto degli accordi nazionali
09:34con la Lini d'Italia,
09:36partecipiamo alla settimana nazionale della prevenzione,
09:39proprio perché il prodotto di riferimento è l'olio,
09:41quest'alimento l'ultracetico, polifenoli, acidi grassi essenziali,
09:45insomma sono tutti quegli alimenti,
09:49un alimento l'ultracetico che consente di prevenire malattie importanti,
09:52tumore all'intestino, degenerative della mente.
09:55Abbiamo sottoscritto anche un altro accordo con la Fondazione Fede,
09:58perché ci sono tutti gli studi che dimostrano come l'olio sia importante
10:01anche nella prevenzione delle malattie del Fede.
10:03Quindi un alimento l'ultracetico,
10:05il prodotto principe della dieta mediterranea,
10:07che è la dieta, ecco, la più importante.
10:11Patrimonio dell'umanità.
10:13Patrimonio dell'umanità,
10:15ma dal punto di vista salutistico è la dieta più importante,
10:19così come l'olio, il prodotto principe di questa dieta,
10:22aiuta tantissimo proprio perché è un alimento l'ultracetico
10:26con le caratteristiche che vi dicevo prima.
10:28È importante che i consumatori lo riconoscano,
10:32ecco, acquistare un olio sullo scaffale del supermercato,
10:35spesso orientandosi al prezzo, non è opportuno.
10:38Bisogna riconoscere gli oli di qualità.
10:40Abbiamo tante DOP e tanti GP in Italia.
10:43Abbiamo in prima devono però 46 DOP, 8 GP.
10:46Abbiamo un patrimonio di inestimabile valore, di grande qualità.
10:50Riconoscere la qualità, acquistare oli di qualità,
10:53significa anche prevenire malattie importanti,
10:55significa comunque avere, come dire,
10:59proteggere la propria salute, il proprio benessere.
11:02Da questo punto di vista noi mettiamo in campo
11:05anche un'iniziativa forte di comunicazione,
11:07di sensibilizzazione, di formazione, di conoscenza.
11:10E anche l'olio di qualità.
11:12L'informazione è sempre al primo posto,
11:14quantomeno per riconoscere davvero un prodotto di qualità
11:17che, come lei ha detto benissimo,
11:19è patrimonio veramente della nostra identità nel mondo.
11:22Bene, io ho terminato il tempo a disposizione
11:24ma voglio ringraziarla di cuore, presidente.
11:26Sicuramente avremo modo di sentirci
11:28e di ospitarla di nuovo per parlare di questo prodotto eccellente
11:31e delle vostre numerosissime iniziative.
11:33Grazie davvero.
11:34Grazie mille, grazie a voi, grazie dell'ospitalità.
11:37Buon lavoro.
11:38A presto, grazie.
11:40Ci fermiamo per un breve momento di pausa.
11:42Restate in nostra compagnia perché tra pochissimi istanti
11:45parliamo del ruolo decisionale dei cittadini
11:48nelle scelte, nei cambiamenti di un determinato quartiere
11:52e quanto incide appunto il potere degli abitanti
11:56di un quadrante della nostra capitale.
11:58Vediamo tra pochissimo.