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Trascrizione
00:00Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione e all'approfondimento
00:13giornalistico qui in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma Television.
00:19Tutto questo è Non Solo Roma.
00:21Partiamo con un tema delicato e importante a livello internazionale.
00:25Sì, perché a quasi due anni dallo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, tutti gli
00:30occhi del mondo sono ora puntati su un altro conflitto, quello che sta avvenendo in Medio
00:36Oriente e che sta evidentemente creando tantissima allerta e preoccupazione.
00:40E mentre il mondo, i politici, le grandi potenze internazionali sono in un certo senso impegnate
00:47a trovare i possibili colpevoli, addirittura a schierarsi, c'è chi chiede con gran forza
00:51che tutto questo cessi, che la guerra finisca.
00:55Sì, perché lo sappiamo, a pagare il prezzo più alto, a versare più sangue, sono sempre
01:00gli innocenti, vittime, civili, bambini, donne, anziani.
01:04Insomma, c'è chi chiede che tutto questo arrivi alla fine, una volta per tutte.
01:09Ebbene, il 27 e il 28 ottobre prossimi, quindi tra pochissimi giorni, a Roma si terrà una
01:16conferenza di pace a cui parteciperanno tantissimi cittadini e associazioni impegnati
01:21proprio su questo fronte, cioè a chiedere una volta per tutte che tutti i conflitti
01:26internazionali finiscano.
01:28Bene, noi ne parliamo nel dettaglio, ampliando il discorso anche ai temi di più strettissima
01:34attualità, quindi gli ultimi avvenimenti, insieme a Moreno Pasquinelli, di fronte del
01:40dissenso.
01:41Buongiorno, dottor Pasquinelli, ben trovato a non solo Roma.
01:45Ben trovati a voi, un grazie per l'invito, per questa possibilità che ci offrite di
01:50farci conoscere e di far conoscere le nostre regioni.
01:54Davvero importante per noi confrontarci su temi davvero così importanti con chi chiede
02:00a gran forza la pace, no, dottor Pasquinelli?
02:03Perché, insomma, qui non vogliamo ovviamente cercare né vittime né carnefici, ma vogliamo
02:08cercare di capire se c'è una possibile soluzione a trovare finalmente la pace, no,
02:14una volta per tutte.
02:16Io vorrei partire con lei più che altro dal conflitto Russia-Ucraina, per poi passare
02:21ovviamente a quello purtroppo tristemente più recente del Medio Oriente.
02:25Sono passati quasi due anni da quando a febbraio del 2022 è scoppiato il conflitto nell'est
02:32Europa.
02:34Cosa possiamo dire a quasi due anni di distanza?
02:37Possibile che non sono state trovate delle soluzioni alternative?
02:42Guardi, come ogni guerra i fattori che, come posso dire, contribuiscono ad avere la scatenata
02:50in contesto sono estremamente complessi, no?
02:53Quindi la guerra è una complessità.
02:55Però è vero quello che diceva Von Clausen, cioè che la guerra è comunque la continuazione
03:01della politica con altri mezzi.
03:02E' triste dirlo, ma anche la guerra è uno strumento politico.
03:07Ora, qui possiamo, come dire, farla molto lunga, ma l'operazione militare speciale
03:14della Russia non è che cade dal cielo, no?
03:17Cade dopo una espansione della NATO a est che ha messo veramente in serie a preoccupazione
03:22l'elite russa, perché questa elite ha cercato per vent'anni di coesistere con l'occidente,
03:28no?
03:29Ci ricordiamo Berlusconi che addirittura, a pratica di mare, diceva adesso facciamo
03:32entrare la Russia nella NATO.
03:34E loro erano abbastanza ben disposti, mi pare, no?
03:37Se si guarda bene la storia.
03:38E per tutta risposta gli Stati Uniti e la NATO hanno continuato a far entrare membri
03:42dentro la NATO, avvicinandosi sempre a coes, con missili sempre più vicini a Mosca.
03:48E quindi è chiaro che è un conflitto geopolitico.
03:51Le ragioni, i russi ce l'hanno da vendere, no?
03:54Perché loro vogliono un accordo.
03:56L'accordo di rimisca sull'Ucraina che prevedeva un'Ucraina indipendente ma neutrale.
04:00Loro vogliono fare entrare l'Ucraina nella NATO.
04:02E voi capite che questa è una cosa che l'Austria non può accettare.
04:05Questo non perché noi siamo filopudiniani.
04:07Noi non siamo filopudiniani, ma sappiamo che quando c'è un conflitto, se si cerca
04:12la pace, occorre un equilibrio riconoscendo le ragioni di entrambi.
04:15Questa è l'evidenza.
04:16Certo.
04:17E secondo lei perché a due anni di distanza effettivamente questo equilibrio non si riesce
04:21a trovare?
04:22Perché c'è uno scarso impegno da parte delle potenze circostanti, anche delle potenze mondiali?
04:28No, io penso che mentre la Russia continua a dire che siamo aperti ad un negoziato a
04:34condizioni che si riconoscano i diritti delle minoranze russe in Ucraina, che l'Ucraina
04:39resti un paese democratico e neutrale, per tutta risposta la NATO sta foraggiando non
04:46solo il governo formale di Kiev, ma milizie, banderiste, ferocemente antirusse.
04:53I governi occidentali non è che stanno cercando un accordo o un cessare il fuoco.
05:00Stanno continuando ad armare l'Ucraina perché cercavano una vittoria e l'umiliazione della
05:06Russia.
05:07Ora la controoffensiva ucraina è finita, è fallita e adesso sono i russi che sono
05:12al contrattacco, ma insomma noi siamo per un cessare il fuoco e per un armistizio che
05:18riconosca anche le ragioni della Russia, questo è il punto.
05:21Anche perché se no dove andiamo a finire?
05:23Come vedi anche in Medio Oriente qui è tutta una corsa agli armamenti pericolosissima che
05:28precede comunque un conflitto di proporzioni di tipo mondiale, intanto è che la nostra
05:33conferenza l'abbiamo già pensato un anno fa dicendo fermiamo la terza guerra mondiale,
05:39perché la Russia non è come il Paese qualsiasi, gli Stati Uniti sono la principale potenza
05:45militare e quando si scontrano dei giganti tutti noi siamo coinvolti.
05:49Quindi secondo lei c'è effettivamente il rischio dello scoppio di una terza guerra mondiale
05:55anche adesso in riferimento al conflitto scoppiato in Medio Oriente da due settimane?
06:01Io penso con tutti i nostri amici del nascente coordinamento internazionale per la pace
06:07contro ogni imperialismo che sì, questo rischio c'è.
06:11I fatti in Medio Oriente attestano che il sistema mondiale ormai, si parlava tanto di
06:16globalizzazione che eravamo tutti interconnessi, obiettivamente è così, il sistema mondiale
06:22è un sistema a fasi comunicanti, vorrei specificare, insistiamo molto su questo concetto noi del
06:26fronte di senso, sbaglia chi pensa che una terza guerra mondiale o coloro che si raffigurano
06:33come dei dottori stranamore che le valleggette se premono dei codici e dei puzzanti segreti
06:39e partono centinaia di missile che è stata molti e quindi inizia il mondo.
06:44La guerra mondiale può essere condotta anche con potentissime armi convenzionali, vediamo
06:50che in fine sta facendo casa e vediamo anche il conflitto in Ucraina, se però su più
06:55teatri in modo simultaneo e contemporaneo è guerra mondiale e allora per certi versi
07:01e noi vediamo ciò che sta accadendo in Medio Oriente, nel nostro Mediterraneo, poi magari
07:05ci torniamo perché noi siamo al centro del Mediterraneo, il casino nei Balcani, la guerra
07:09in Ucraina, i conflitti nel Caucaso, lo vedete che questa è un'area geopolitica strettamente
07:16interconnessa e il gioco delle potenze con Russia, Iran, Siria e anche la Turchia perché
07:21ho visto oggi le dichiarazioni del Presidente Erdogan che è un paese nato ma ci dà un esempio
07:27che magari qui stiamo nella NATO e siamo schiavi della NATO, ma questo non giustifica
07:31nessun servilismo verso gli americani, Erdogan ha detto a massa una legittima organizzazione
07:36del popolo palestinese, tanto per dire, quindi voi capite che si stanno creando due grandi
07:41blocchi mondiali e se lo scontro si generalizza in Nord Africa e in Medio Oriente e poi magari
07:46provochiamo pure la Cina, oltre che l'Ucraina, capite che siamo alle porte di un conflitto
07:53mondiale. Tra le altre cose io vorrei commentare insieme a lei anche le dichiarazioni di Guterres
07:59dell'ONU che ha detto testualmente che gli attacchi di Hamas non sono avvenuti dal nulla,
08:07chiaramente ha fatto prima un incipit contestando le barbarie compiute da Hamas, però poi ha
08:15sottolineato che questi attacchi non sono venuti dal nulla e qui poi si sono scatenate
08:21altre reazioni, perché Israele nega, visti ai funzionari dell'ONU, quindi tutta una serie
08:27poi di ripercussioni a catena, lei cosa ne pensa di queste dichiarazioni di Guterres?
08:32Io vedo certa stampa italiana, stamattina leggevo alcuni giornali che la sentono in
08:38ridicolo, vuol dire che se è Presidente delle Nazioni Unite, non è che è Ministro del
08:43Biden o del Pentagono, si deve attenere al mandato dell'Assemblea, giusto? L'Assemblea
08:50delle Nazioni Unite ha votato qualcosa come 18 risoluzioni di condanna di Israele, risoluzioni
08:55ufficiali approvate dall'Assemblea che invitano Israele a concedere uno Stato palestinese,
09:00i due popoli, i due Stati, poi si può discutere se questa è la soluzione corretta, quindi
09:04non è che Guterres ha fatto qualcosa di strampalato, si è attenuto al suo mandato che è di condanna
09:13di Israele come paese occupante e altra risoluzione, si riconosce il diritto legittimo, ma questa
09:19Carta delle Nazioni Unite, Dio santo, qui si dimentica l'ABC, la Carta delle Nazioni
09:23Unite riconosce il diritto di un popolo senza patria a combattere anche con le armi per
09:29la sua liberazione, ma io fa riferimento al buon senso, per non dire che fa riferimento
09:34a quello che dicevano quando c'erano gli stessi Andreotti e Craxi, per questo è importante
09:39che l'Italia cessa di essere così servile verso la politica aggressiva di Israele e
09:45degli Stati Uniti, noi siamo al centro del Mediterraneo, storicamente guardiamo al di
09:49là del Mediterraneo, alla gruppa islamica, ai paesi del Magreb, ai paesi arabi, e lei
09:54la Meloni parla dell'operazione Mattei, ma sta facendo il contrario di quello che faceva
09:58Mattei, il nome di Mattei sta facendo il contrario della politica di amicizia, di fratellanza
10:04e di vicinanza con i nostri dirimpettai e rischiamo di essere noi stessi trascinati
10:08in guerra, abbiamo 1200 soldati all'Ipano del Sud, va bene che sono caschi blu, ma sono
10:13sempre italiani, non so se è chiaro, se si generalizza il conflitto con questa posizione
10:18schiacciata di difesa di Israele e di condanna del cosiddetto terrorismo di Hamas, io la
10:24vedo brutta, rischiamo di essere coinvolti in un conflitto globale e dobbiamo mobilitarci
10:30per impedire a questo governo che noi veniamo coinvolti, ovviamente noi non nascondiamo,
10:36noi siamo per la neutralità dell'Italia, un altro mondo sta nascendo, non dico solo
10:40dei Brics, lo vedete che l'Occidente rappresenta il 16% della popolazione mondiale, non so
10:47se è chiaro, non può continuare con questo predominio incontrastato, dobbiamo riuscire
10:52a trovare una politica di pace e la pace c'è se c'è giustizia, quindi l'Italia non può
10:57restare schiacciata sul fronte occidentale, siamo già in declino dell'Unione Europea
11:03da 30 anni, ma per noi sarebbe la fine, noi che siamo stati in un faro di civiltà con
11:08il rinascimento, con la cultura greco-romana al centro del Mediterraneo, dovremmo ritentare
11:14quella strada, una strada di dialogo, un ponte per la pace, così siamo finiti.
11:19Ma soprattutto di diplomazia, perché mi sembra un concetto un pochino sottovalutato anche
11:24dalle grandi potenze mondiali, la diplomazia forse potrebbe essere uno strumento adatto.
11:30Io purtroppo devo chiudere il collegamento con lei, ma è stato davvero interessante
11:35appunto approfondire questo tema insieme a lei, appuntamento al 27-28 ottobre a Roma
11:40per questa conferenza di Pasquinelli.
11:44Speriamo che dia davvero dei risultati, grazie davvero Dottor Pasquinelli, a presto.
11:49Grazie a voi, un saluto a tutti quelli che ci ascoltano, ciao.
11:53Grazie davvero.
11:55Ci fermiamo per un breve minuto di pausa, ma restate ancora qui in nostra compagnia
11:59perché tra pochissimi istanti un altro ospite con cui parleremo, proprio di questi
12:04delicati avvenimenti a livello internazionale, che parteciperà ancora a questa conferenza
12:11di pace che si terrà tra pochissimi giorni nella Capitale.
12:14Restate qui a Non Solo Roma.
12:16Bentornati a Non Solo Roma, continuiamo a parlare di questo tema davvero delicatissimo
12:21e importante sulla fronte internazionale.
12:24Sono passati quasi due anni dallo scontro che è scoppiato appunto tra Russia e Ucraina
12:30che ha, diciamo in un certo senso, contribuito a cambiare un po' anche gli equilibri dell'Occidente
12:36e dell'Est Europa.
12:38Bene, adesso un altro conflitto purtroppo, quello che si è scatenato in Medio Oriente
12:43quasi due settimane fa, che sta davvero facendo terrorizzare il mondo intero e ci sta lasciando
12:49anche atterriti purtroppo per le barbarie che dobbiamo sentire ogni giorno attraverso
12:54i media locali, ma anche internazionali e nazionali.
12:58Bene, il 27 e 28 ottobre a Roma, tra pochissimi giorni, si terrà una conferenza che è stata promossa
13:04da tantissime associazioni, ma anche cittadini, che chiedono con gran forza che arrivi la pace.
13:10Questo perché? Perché a pagare il prezzo più alto dei conflitti sono sempre le persone innocenti.
13:15Non è un modo di dire, ma è realmente così, come possiamo vedere anche purtroppo
13:20da ciò che sta succedendo appunto proprio in Medio Oriente.
13:23Nella prima parte di Non Solo Roma ci siamo confrontati con Moreno Pasquinelli
13:28del fronte del dissenso, che è appunto una delle associazioni che ha promosso questa conferenza.
13:34Spazio ora a Zoccatelli, presidente dell'associazione Veneto-Russia,
13:41con cui avrò piacere appunto di confrontarmi sempre su questo tema così importante.
13:47Buongiorno dottor Zoccatelli, bentrovato a Non Solo Roma.
13:51Buongiorno a voi, grazie per questa ospitalità e un saluto ai vostri ascoltatori.
13:57Grazie a lei per la sua presenza.
14:00Allora, la sua associazione Veneto-Russia è impegnata da tantissimi anni negli scambi culturali
14:06tra il nord-est italiano e appunto proprio la Russia, ed è una delle associazioni che chiede
14:11con gran forza la pace, non soltanto tra lo scontro tra Russia e Ucraina,
14:16ma anche ovviamente, immagino, quello in Medio Oriente.
14:19Esattamente come ho fatto con il dottor Pasquinelli, con lei inizierei purtroppo,
14:23in ordine cronologico, dal primo conflitto, conflitto Russia-Ucraina.
14:27Possibile che dopo due anni, nel 2023, quindi si pensa che ci siamo un po' evoluti
14:34sotto questo punto di vista, non si riesce a trovare una quadra, una soluzione?
14:39Ma guardi, in realtà non è da due anni che è in corso questo conflitto
14:45nel sud-est dell'Ucraina, nel Donbass, ma sono oltre nove anni che c'è questo conflitto
14:53che è partito dal cosiddetto colpo di stato di Euromaidan del 2014
15:00e dalle regioni russofone, che sono appunto le regioni del Donbass,
15:07che si sono ribellate a questo colpo di stato che fu finanziato,
15:12poi fu ammesso anche pubblicamente dagli Stati Uniti.
15:15Qui dietro di me ho messo anche delle foto, che sono foto che risalgo al 2014 e 2015.
15:22Cioè foto di civili, bambini, quindi abitazioni civili bombardate già dal 2014
15:30città di Donetsk, Gorlovka e Nakhievo e tutte le città che sono oggi interessate a questo conflitto.
15:40E quindi possiamo dire che non è vero che sono due anni dal conflitto,
15:45in realtà l'aggressione alle popolazioni russofone è partita già dal 2014.
15:50Io personalmente sono stato più volte in quelle regioni, in quelle zone,
15:55siamo stati la prima volta nel novembre 2015, quindi appena finita la prima fase cruente del conflitto,
16:03erano stati segnalati gli accordi di Minsk per il cessare il fuoco,
16:07accordi che poi se fossero stati attuati non avrebbero portato all'escalation
16:12che abbiamo assistito oggi alla guerra attuale.
16:15Purtroppo poi questi accordi non verranno mai attuati dalla parte ucraina
16:19perché non andavano bene agli Stati Uniti, quindi questa è la verità.
16:23Oggi vediamo le conseguenze di un conflitto che poteva essere evitato con la via diplomatica,
16:31ma gli Stati Uniti non hanno voluto.
16:33E ora non è possibile risolvere con la via diplomatica secondo lei?
16:37Come ho detto prima al dottor Pasquinelli, la diplomazia continua ad essere un pochino sottovalutata,
16:42non è più uno strumento capace di risolvere il problema, a risolvere tra virgolette ovviamente,
16:48quantomeno ammortizzare il problema.
16:51La diplomazia, se forse esercitata, darebbe dei risultati,
16:56però ci vuole la volontà da parte dell'Occidente.
16:59Come diceva Pasquinelli, l'Italia per prima, ma anche la Germania,
17:04piuttosto che la Francia, l'Inghilterra, i paesi europei,
17:07purtroppo si stanno dimostrando sudditi degli Stati Uniti, incapaci di una loro politica estera,
17:13incapaci di proporre soluzioni di mediazione per risolvere i conflitti
17:19e quindi sono al carro della potenza militare degli Stati Uniti,
17:25della Nato, ma degli Stati Uniti, e quindi non c'è la volontà di trovare una via diplomatica.
17:31La Russia aveva già proposto nel novembre-dicembre 2021,
17:35quindi prima dell'inizio del conflitto, una soluzione, possibile soluzione,
17:41che preveva la smilitarizzazione dell'Ucraina, un'Ucraina neutrale,
17:46quindi che entrasse nella Nato, poteva anche entrare nella UE,
17:50questo poteva anche andare bene alla Russia, ma non nella Nato,
17:53perché sappiamo bene che un paese che si trova a 300 km dalla capitale Mosca,
17:59se entra nella Nato, la Nato ci piazza i missili,
18:02quindi l'espansione est della Nato è stata impressionante,
18:07questa è la vera aggressione alla Russia, l'espansione ad est della Nato.
18:11Perché hanno fatto questo? Perché non danno spiegazioni per questa espansione?
18:16Che motivo aveva di espandersi la Nato verso est? Contro chi? Quale pericolo?
18:21Sono domande che attendono risposte, ma purtroppo oggi la classe politica italiana,
18:28la classe politica europea, non hanno alcuna volontà o autorevolezza
18:33di soluzioni diplomatiche, quindi finché non c'è questa volontà,
18:37purtroppo i conflitti vanno avanti, non ci sono altre soluzioni.
18:41Invece per quanto riguarda il recentissimo conflitto in Medio Oriente,
18:46lei cosa ne pensa? Ovviamente qui bisognerebbe citare decenni di storia, chiaramente.
18:53Certo, decenni di storia, ma forse anche di più, perché lì c'è anche un elemento,
19:01non solo geopolitico in senso stretto, ma c'è anche un elemento, se vogliamo, biblico.
19:08Io parlo anche da cattolico, sono cattolico tradizionalista,
19:13quindi diciamo che lì non c'è pace da ben più del 1948 quando è nato lo Stato d'Israele,
19:20nel 1948, diciamo che ci sono le profezie, lo stesso Gesù Cristo,
19:28quando parla di Gerusalemme, Gerusalemme che non accoglie,
19:32l'api dei profeti non accoglie la parola di Dio, non accoglie il Messia,
19:38e quindi piange su quella che è Gerusalemme, le aromine,
19:42cioè predice la distruzione di Gerusalemme che avverrà 70 anni dopo Cristo.
19:47Lo stesso Isaia, gli empi non avranno pace, quindi ci sono tutta una serie di elementi biblici.
19:56Tornando ai nostri giorni, cosa possiamo dire?
19:58Purtroppo gli elementi biblici non dovrebbero, mi perdoni,
20:02giustificare l'uccisione di migliaia di civili e di bambini innocenti.
20:06No, no, sono infatti, ma io sono d'accordo che non dovrebbero portare a questo,
20:10però se un popolo intero viene messo in gabbia, perché di questo si tratta,
20:15la striscia di Gaza è un campo di concentramento a cielo aperto,
20:20ci sono muri dappertutto, se noi andiamo a vedere Gaza,
20:24a Narciso Giordania, a nord di Israele, Israele come stato ha eretto muri dappertutto
20:30per impedire, tanto per cacciare prima queste popolazioni,
20:35ma diciamo la verità, queste erano popolazioni che erano lì ben prima
20:38della nascita dello Stato di Israele.
20:40Poi gradualmente sono state cacciate dalle loro terre, via via,
20:43e rinchiusi in queste aree dove sono stati eretti muri alti 10-12 metri,
20:48quindi si figura di vivere lì, subire ogni sorta di sopruso.
20:53Lo stesso segretario generale dell'ONU ha ricordato che quella di Hamas
20:59è stata una reazione a decenni e decenni di soprusi,
21:02è chiaro che a un certo punto uno anche il più buono che esiste a questo mondo
21:06se viene bullizzato continuamente può anche arrabbiarsi e dire
21:10vabbè adesso ti do anche un pugno se riesco.
21:13Non voglio giustificare le azioni terroristiche.
21:18Qui stiamo cercando di fare un approfondimento, no?
21:23Sì, è un approfondimento.
21:25Anche lì bisogna capire che sul presupposto è nato lo Stato di Israele,
21:30è nato sulla spinta di un movimento internazionale sionista
21:35che ha una propria ideologia ben precisa, la base,
21:39quindi quello di ricostituire uno Stato degli ebrei dispersi nel mondo
21:47uno Stato che secondo la loro visione è il Messia stesso,
21:52cioè è lo Stato al di sopra delle leggi umane.
21:55Tant'è che Israele in questi decenni che esiste
22:00non ha mai rispettato alcuna risoluzione dell'ONU,
22:03non ha mai rispettato alcuna legge di diritto internazionale,
22:06ci sono migliaia di prigionieri politici nelle carceri israeliane,
22:11comprese donne e bambini,
22:13perché Israele può permettersi tutto al di sopra di qualunque legge internazionale
22:18e gli altri no?
22:20Perché Israele può occupare le terre a lui,
22:23cacciare la gente e gli altri no?
22:26Allora questo doppio standard, questo doppio canale,
22:30questo è inaccettabile, non si può più accettarlo,
22:33quindi come andrà a finire?
22:35Questo conflitto è chiaro che Israele avendo usato queste misure spropositate
22:40di bombardamento da petto sui palazzi civili,
22:43sull'ospedale, sui mercati no?
22:45Si sta inimicando tutto il mondo arabo,
22:47ma non solo, anche l'opinione pubblica occidentale,
22:50perché le manifestazioni a favore dei palestinesi
22:52ormai ci sono in tutto il mondo.
22:54Quindi cosa fa? Va avanti in questa linea?
22:57Credo che sia difficile, insomma,
22:59quindi o viene a più miti consigli,
23:01quindi di applicare le risoluzioni dell'ONU
23:03e quindi di riconoscere i diritti anche del popolo palestinese,
23:07altrimenti non se ne esce.
23:09Certo, e dunque secondo lei questa conferenza di pace,
23:13purtroppo io sono in chiusura, mi manca soltanto un minuto,
23:15dottor Zoccatelli,
23:17questa conferenza di pace potrà dare degli spunti interessanti,
23:20potrà smuovere un po' l'opinione pubblica
23:22per fermare i conflitti, è quello che ci interessa poi no?
23:26Io spero che possa contribuire,
23:29innanzitutto a informare bene l'opinione pubblica
23:32e a condizionare anche chi poi deve fare le scelte politiche,
23:36quindi mi rivolgo alla classe politica,
23:38la classe politica deve ascoltare queste istanze
23:41che vengono dal mondo delle associazioni,
23:43che vengono dal basso,
23:45altrimenti se non ascoltano questo
23:47vadano avanti e si arriva a un conflitto ben più ampio
23:50e quindi rischia una terza guerra mondiale.
23:52Speriamo davvero di no,
23:54speriamo davvero di no, dottor Zoccatelli.
23:57Nel frattempo io la voglio ringraziare davvero di cuore
24:01per essere intervenuto qui oggi in questo conflitto
24:04e in questo spazio.
24:08La ringrazio per la sua disponibilità,
24:10per questo confronto che abbiamo avuto sempre davvero molto interessante.
24:14Appuntamento dunque il 27 e il 28 ottobre a Roma
24:17per la conferenza di giustizia.
24:19Grazie a voi, grazie per lo spazio dato.
24:21Buona giornata.
24:22A presto.
24:23Ci fermiamo per un breve minuto di pausa,
24:26restate ancora qui in nostra compagnia Non Solo Roma,
24:28tra pochissimi istanti il nostro consueto appuntamento del mercoledì,
24:32l'approfondimento delle notizie che riguardano la nostra capitale.

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