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00:00Bentornati a non solo Roma, tutta l'informazione e l'approfondimento giornalistico della nostra
00:06capitale e anche della nostra regione. È partito ufficialmente il 30 settembre scorso e si protarrà
00:14per un intero mese il torneo delle strade 2023. Alcuni spazi infatti del Rione e Squilino saranno
00:22letteralmente occupati da bambini e bambine impegnati in partite di calcetto, ovviamente
00:28nel segno non soltanto dell'inclusione ma anche e soprattutto della solidarietà. Infatti l'iscrizione
00:34è gratuita ma è possibile sostenere il progetto attraverso il crowdfunding torneo delle strade
00:392023 che servirà non soltanto a garantire premi a tutti e ovviamente a tutte i partecipanti ma
00:47anche a sostenere la programmazione durante tutto l'anno. Si promuove ancora una volta dunque il
00:52valore dello sport come strumento essenziale per favorire la coesione e la relazione tra bambini
00:58e bambine ma anche ovviamente tra adulti. Bene, noi ci facciamo chiaramente raccontare tutti i
01:03dettagli da Giovanni Castagno, insegnante e allenatore. Buongiorno Giovanni, ben trovato a non
01:09solo Roma. Buongiorno, grazie dell'invito. Ringrazio te per la tua presenza preziosissima in questo
01:17spazio. Io ho fatto una piccolissima introduzione però so che c'è ancora tantissimo da dire quindi
01:22lascio a te tutti i dettagli. Quando nasce questo progetto incredibile che so che sta ricevendo
01:28davvero tanti consensi? In realtà come al solito molto spesso le cose belle nella nostra città ci
01:37accorgiamo che sono quelle più semplici. Ritornare a giocare in piazza e occupare dei luoghi nei quali
01:46abitualmente in realtà chi ha qualche anno in più sicuramente ricorda e ha una memoria ancora
01:52vivida di quello che accadeva più frequentemente forse che non negli ultimi anni. Sa che il gioco
02:00libero, il gioco per strada è spesso stato poi oltretutto il gioco che ha reso possibile pure
02:07per ragazzi all'epoca, certo le ragazze giocavano di meno, affermarsi anche da un punto di vista
02:14tecnico e poi crescere e diventare addirittura come raccontano grandissimi calciatori, fenomeni
02:24e campioni. Pensiamo al grande Rivera che raccontava nella sua biografia come il gioco
02:30all'oratorio, il gioco in piazza nel suo quartiere era stato fondamentale per appassionarlo al calcio.
02:35Ecco forse ancora oggi nelle nostre città c'è qualche matto, qualche romantico che pensa sia
02:43possibile divertirsi, giocare, incontrarsi facendolo appunto in un parco, alla fine il
02:52materiale di cui si ha bisogno soprattutto quando si parla di calcio, quindi di un gioco estremamente
02:58semplice in cui un qualsiasi lenzuolo ripiegato su se stesso che possa minimamente rotolare
03:05sarebbe già sufficiente, ci fa capire come poi recuperando questa facilità si offrono degli
03:14spazi che i bambini e i genitori riscoprono come preziosi, come meravigliosi e il riscontro,
03:23poi il feedback che riceviamo ci fa credere che tutto sommato poi invece insistere in questa
03:31direzione non sia così folle come apparentemente sembrerebbe, certo ti isola e ti porta spesso a
03:40stare controcorrente perché poi molto più spesso ormai siamo abituati a pensare che lo sport si
03:46possa praticare solo nei circoli privati, molto spesso esclusivi e molto spesso enormemente
03:52costosi, che il calcio significhi esclusivamente un dispositivo di performance che deve essere
04:02necessariamente molto presto, già in modo molto precoce, orientato all'affermazione all'élite,
04:10all'arrivo insomma agli alti livelli e invece forse ci sono ancora spazi, persone, luoghi in questa
04:19città dove si prova a fare in modo diverso e il tornare le strade è molto bello. Infatti e poi mi
04:27sembra di aver capito che al centro di questo bellissimo progetto c'è proprio il fattore
04:32inclusione perché tu l'hai sottolineato bene all'inizio, qualche anno fa le ragazze magari
04:38giocavano a calcio ma non se ne sentiva parlare così tanto, invece adesso il calcio femminile sta
04:43in un certo senso salendo l'achina, quindi questo ci fa molto piacere, dunque Giovanni queste squadre
04:48sono miste mi sembra di aver capito, ci sono sia bambini che bambine? Sì l'idea è quella che al
04:55torneo i bambini e le bambine non si iscrivano con i loro amichetti arrivando già con squadre
05:03preconfezionate, questo in qualche modo limiterebbe la possibilità ancora una volta come avveniva
05:11nel passato di incontrarsi al parco e di formare lì le squadre con i bambini che in quel pomeriggio
05:18si ritrovavano in quel luogo, attivando poi delle mescolanze che altrimenti non ci sarebbero perché
05:27se poi ogni bambino arrivasse con il suo gruppetto di amici della sua classe questo tipo di incontro
05:33sarebbe più limitato, l'idea è che gli organizzatori una volta raccolte le iscrizioni cercando
05:41naturalmente di compensare età, presenza femminile e maschile nelle squadre, rimescolino gli iscritti
05:49in modo che poi essi possano entrare in una squadra e adottare il nome di una strada del
05:59quartiere perché poi il motivo del titolo del torneo è proprio questo, cercare anche di stimolare
06:05un radicamento, un interesse, una curiosità per quelle vie, per quelle piazze, per quegli spazi
06:13che molto spesso purtroppo nella quotidianità i bambini non conoscono e che invece dovrebbero
06:20proprio per recuperare una conoscenza del territorio attraversare, almeno simbolicamente
06:27noi speriamo di disseminare qualcosa, un interesse e che questo interesse poi si possa tradurre in
06:34una maggiore conoscenza, quindi Bixio United incontrerà nel prossimo sabato Dinamo Merulana
06:42e Piazza Real Piazza Vittorio si scontrerà contro l'atletico Carlo Felice, pensano delle
06:50partite molto interessanti. E' vero però che alla fine di ogni partita, correggimi se sbaglio
06:58Giovanni, sono i bambini stessi a dare un giudizio in un certo senso, quindi mi sembra di aver
07:05capito escluso proprio i grandi, gli adulti. Ma questo diciamo fa parte di una idea di valutazione
07:13e autovalutazione che si prova anche a scuola a promuovere sempre di più, far capire che
07:21prima di tutto l'obiettivo deve essere lo stesso alunno all'interno della scuola, così come lo
07:30stesso atleta a cercare di darselo e quindi che prima di tutto deve essere lui a ragionare sulla
07:38prestazione che ha fatto, per capire se dal suo punto di vista la prestazione era adeguata alle
07:44sue aspettative, perché questo poi permette a lui di capire dove vuole arrivare, cosa vuole
07:49migliorare, dove si vuole spingere prima ancora che agli adulti, che troppo spesso chiedono ai
07:56bambini e alle bambine di arrivare dove a loro non interessa arrivare e dove invece interessa
08:02l'adulto che loro arrivino. Quindi si tratta un po' di rivoluzionare questo approccio che è
08:07sbagliato dentro la scuola, quando noi distribuiamo dei voti senza spiegare che cosa significa e cosa
08:13c'è dietro a quel numero, così come fuori dalla scuola su un campo da calcio dove invece è bene
08:19che i ragazzi alla fine della partita si rincontrino, intanto allentino la tensione anche rispetto al
08:27risultato che può non aver soddisfatto una o l'altra squadra, per cercare di valorizzare invece
08:32quelle che sono state le prestazioni da una parte per capire che spesso si perde perché l'avversario
08:39è più bravo ed è bene riconoscere che l'avversario è più bravo e delle volte si perde perché forse
08:45non si è stati sufficientemente sereni e calmi e quindi la propria prestazione poteva essere migliore
08:50nel momento in cui lo stesso bambino se ne accorge, io credo che cresce la sua capacità di accettare
08:57la sconfitta e di apprezzare la vittoria. Assolutamente e poi anche qui torniamo sempre
09:03al discorso che abbiamo fatto inizialmente, la questione dello sport come aggregante sociale,
09:09anche in questo caso dando un giudizio che sia positivo magari negativo anche nei confronti di
09:14se stessi o dell'altro, lo sport ritorna ad essere ecco quel collante sociale. Io all'inizio
09:21ho parlato però, Giovanni questa è una delle ultime ultimissime domande che ti faccio, che è
09:26possibile sostenere il progetto attraverso un crowdfunding in modo tale che questo progetto
09:31duri poi tutto l'anno, è vero? Sì perché noi nasciamo all'interno di un'associazione di genitori
09:41che ha dato vita a un'esperienza bellissima nel rione Esquilino, che è quella all'interno della
09:47scuola di Donato, una scuola dove la partecipazione è diventata proprio il cuore pulsante della vita
09:52dentro e fuori quell'edificio ed è abitudine in qualche modo dei genitori di questa scuola
10:00autofinanziare le iniziative e quindi permettere poi anche a quelle famiglie che hanno meno
10:07possibilità di partecipare a una serie di iniziative come per esempio questa e quindi
10:13poi di ritrovarsi a stare dentro un'esperienza che non può essere vincolata invece da un prezzo,
10:21da un costo iniziale che magari non tutti sono in grado di sostenere. Il crowdfunding sta andando
10:28anche abbastanza bene anche se con un ulteriore contributo noi speriamo di poter aumentare
10:37il tipo di premi che vogliamo offrire ai ragazzi e alle ragazze che parteciperanno e anche di
10:46finanziare quelle attività che troviamo a proporre oltre il mese in cui si realizza il torneo perché
10:53crediamo molto che a fianco all'attività sportiva i ragazzi e le ragazze abbiano bisogno di una
11:00serie di input, quindi la lettura di una storia dopo un allenamento, la proiezione di un documentario
11:07dopo una partita, tutto questo tipo di attività che noi continuiamo a realizzare durante l'anno
11:12ci servono in qualche modo per creare un humus, una curiosità, un interesse che al centro metta
11:19allo sport, all'inclusione, a una serie di tematiche ma poi magari apre anche ad altri
11:25orizzonti. Leggiamo libri che parlano di calciatori e di calciatrici e storie molto belle anche lontane
11:32nel tempo che servono appunto a creare questa curiosità. Davvero un bellissimo progetto Giovanni,
11:39non c'è assolutamente che dire, io ho terminato il tempo a disposizione ma voglio ringraziarti per
11:44essere intervenuto qui oggi in questo spazio e averci raccontato tanti dettagli, ricordiamo
11:49ovviamente ai nostri telespettatori che possono trovare tutti i dettagli sul sito internet,
11:54immagino, Giovanni me lo confermi? Dell'associazione genitori di Donato e direttamente digitando su
12:02google torneo delle strade verrete direttamente indirizzati al crowdfunding qualora decideste
12:09eventualmente di sostenere questo progetto, sarebbe molto bello, grazie. Bene, ottimo,
12:13grazie a te e allora a presto. Grazie del tempo. Ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di
12:21pausa, restate in nostra compagnia tra pochissimi istanti e continuiamo con lo sport ma con uno
12:27sport un po' particolare, il ballo anni trenta, restate qua.

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