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Trascrizione
00:00Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento di Non Solo Roma. Tutto
00:12l'approfondimento giornalistico e l'informazione sulle notizie che
00:15riguardano la nostra capitale e anche la nostra regione Lazio.
00:19Oggi partiamo con l'economia, con una tematica che non investe ovviamente
00:23soltanto Roma e il Lazio ma un po' tutta Italia, perché è fissato
00:28ufficialmente per domani 28 settembre la firma ufficiale del patto sul
00:34trimestre anti-inflazione voluto dal governo che prevede di offrire dal 1
00:39ottobre al 31 dicembre prossimi un paniere di prodotti a prezzi
00:44ribassati o calmierati. Per la firma a Palazzo Chigi ovviamente sarà presente
00:49la premier Giorgia Meloni insieme al ministro delle imprese e del Made in
00:53Italy Adolfo Urso e insieme ad una serie anche di associazioni della
00:57distribuzione e del commercio. Una misura che nasce ovviamente con
01:01l'obiettivo di recuperare la perdita d'acquisto delle famiglie e degli
01:05italiani e dunque far ripartire l'economia. Ma c'è già chi giudica
01:09questa misura insufficiente tra questi ovviamente il Codacons e anche altre
01:14associazioni di categoria. Insomma parleremo di questo, del paniere appunto
01:19sui prezzi calmierati ma anche del bonus carburante ad esempio e di altre
01:23questioni legate sempre alla questione proprio economica.
01:27Parliamo insieme all'avvocato Valeria Graziosi dell'area legale Codacons.
01:31Buongiorno, ben trovato avvocato. Buongiorno a voi Grazio. Grazie per la
01:38sua presenza in questo spazio. Iniziamo subito parlando proprio del
01:43patto anti-inflazione che sarà affermato ufficialmente domani dal governo e che
01:48prevede appunto questo paniere di prezzi calmierati o comunque ribassati. Cosa ne
01:52pensate? Sì pensiamo a una cosa molto semplice.
01:56Allora per quanto riguarda la composizione del paniere, per quanto
02:00riguarda che tipo di azione verrà fatta sui prezzi, come verranno calmierati, in
02:06che modo si potrà verificare e monitorare questa diciamo azione, noi non
02:12siamo stati coinvolti. Non siamo stati coinvolti dall'inizio, non ci hanno
02:18preso in considerazione quando noi in realtà siamo le associazioni che hanno
02:22il polso per la situazione, perché siamo associazioni di consumatori.
02:25Ascoltiamo tutti i giorni quelle che sono le doglianze dei cittadini e sappiamo
02:30esattamente qual è ad oggi la situazione e quali sono i problemi effettivi. Non
02:35ascoltare noi il decisionale significa che in realtà vorremmo essere un
02:40provvedimento che alla base non ha diciamo il confronto con le parti
02:44sociali, con noi che comunque siamo, come dicevo prima, coloro che hanno
02:50effettivamente notizzato la situazione. Per quanto riguarda invece poi nello
02:54specifico il provvedimento e quindi questo paniere di prezzi, cosa conterrà,
02:59quali sono praticamente i beni che saranno oggetto di calmierazione,
03:05se così si può chiamare, non è ancora chiaro bene quali sono i beni che
03:12andranno a comporre il paniere. Non sapendo neanche bene quali saranno
03:18questi beni e in che modo verranno calmierati i prezzi, effettivamente noi
03:24siamo un po' di fronte ad un provvedimento che ci coglie di sorpresa
03:28e che comunque sul quale non possiamo avere nessun potere d'azione e nessun
03:31aggizio, quindi di conseguenza siamo un po' disarmati di fronte a questa scelta
03:38governativa. Sicuramente diciamo che l'iniziativa è positiva, però se poi
03:43nella fattispecie, nel concreto, non sappiamo a cosa andiamo in conto, non
03:47sappiamo effettivamente se la modalità e la misura dell'abbassamento del prezzo
03:52nel paniere sarà efficace, non possiamo, non rimoviamo effettivamente a
03:58esprimerci a dare un giudizio positivo per l'intervento, quindi se noi fossimo
04:02stati coinvolti sin dall'inizio, come dicevo prima,
04:04senza altro avremmo potuto dare il nostro feedback concreto su questa
04:10dicella, che purtroppo oggi non è così. Certo, però c'è chi parla, si fanno
04:17ovviamente delle ipotesi, c'è chi parla di prezzi calmierati per quanto riguarda
04:21i beni di prima necessità, quindi ad esempio pane, pasta, zucchero, latte, anche
04:26carne, potrebbe potrebbe darsi che sia così secondo lei?
04:30Noi ci aspettiamo sicuramente che sia così e appunto vada a incidere
04:36soprattutto su questi che sono i beni di prima necessità e sappiamo in realtà che
04:42il fatto che questo procedimento sia stato annunciato già in inizio settembre,
04:48però entrerà poi di fatto in vigore ad ottobre, al primo di ottobre, non
04:53abbia in realtà poi dato una sfida precedente al primo di ottobre sui
04:57prezzi di questi beni essenziali, quindi l'annuncio di quello che sarà un
05:03intervento sui prezzi di prima necessità può avere in realtà inciso
05:09un innalzamento nel mese di settembre, infatti noi avevamo chiesto che venisse
05:13anticipata questa misura e non che venisse fatto dal primo di ottobre.
05:16Comunque per quanto riguarda i beni diciamo oggetto di intervento e
05:23comunque nel paniere sicuramente ci saranno i beni di prima necessità, ma ci
05:28aspettavamo anche qualcosa in più per allargare un po' il potere d'acquisto
05:34del cittadino medio, dell'italiano medio. Qualcosa in più? Di che tipo avvocato?
05:41In realtà noi ci aspettavamo qualcosa che andasse anche un po' sotto i stretti beni di prima necessità,
05:50però è evidente che noi non sapevamo, non avendo il dettaglio del provvedimento che andrà a essere
05:59diciamo in vigore dal primo ottobre, non sappiamo bene neanche che intervento ci sarà, quindi di
06:07conseguenza non c'è una prospettiva effettiva della
06:13bontà o meno di questo intervento. Ci sembra malevolo perché non ci ha
06:18la nostra, anche sulla misura e azione dei prezzi. Noi non sappiamo quanto è stato pagato, non sappiamo dire se è
06:24oppure no per il cittadino, se effettivamente è un abbassamento di prezzo che può dare un
06:31vantaggio effettivo al cittadino o è solo un far finta di aver abbassato il prezzo, prendo l'idea.
06:37Certo, lei prima ha parlato del fatto che ricevete ogni giorno, la vostra associazione di tutela dei
06:43consumatori riceve ogni giorno delle lamentali ovviamente da parte dei
06:46cittadini. Può raccontarci che tipologia di lamentali vi vengono presentate per capire un
06:52po' anche la dinamica, per capire un po' anche il pensiero degli italiani? Ovviamente è ben
06:56conosciuto, però insomma se lei ce lo fornisce ancora di più nel dettaglio entriamo ancora di
07:02più nella dinamica. Certo, succede questo che noi abbiamo sportelli di ascolto ovviamente su tutto
07:09il territorio e spesso vengono da noi quando hanno un problema concreto, quindi è chiaro che se
07:15hanno un semplice innalzamento, se notano un alzarsi dei prezzi al supermercato non è che
07:24la prima cosa che fanno vengono da noi, ma solitamente vengono con un problema diverso
07:28e poi successivamente nel parlare, nell'ascoltare il cittadino ci accorgiamo che effettivamente ci
07:37sono, lamentano una mancata capacità di acquisto come lo era in precedenza, non arrivano a pagare
07:46le bollette perché magari si sono alzati, soprattutto nel post pandemia, all'inizio
07:52diciamo della situazione di conflitto internazionale, quindi parlando del più e del meno perché magari
07:58vengono con un problema concreto, per esempio un super conguaglio che non riescono a sostenere,
08:03da lì emergono poi tutta una serie di problematiche che possono riguardare pure quelle dei prezzi al
08:09supermercato, però di rarità talvolta vengono da noi col problema concreto da risolvere, dall'altra
08:16invece è anche vero che ci chiamano semplicemente al call center per darci feedback in termini di
08:25segnalazioni, nel senso che c'è semplicemente anche il cittadino più attento che chiama
08:30la nostra linea per dirci che Telefonica, per dire che nel supermercato XY di Prati ha rilevato
08:41il prezzo della frutta secca o dello yogurt, della mozzarella o del latte che una settimana
08:48prima era di un altro tipo, settimana dopo potrebbe essere di un altro tipo e ce lo annuncia,
08:54oppure un altro fenomeno che spesso viene denunciato dai consumatori è che notano che le
09:01confezioni sono ad esempio degli imballaggi dei cibi confezionati, dei prodotti confezionati
09:08spesso hanno un prezzo più alto oppure lasciano lo stesso prezzo però hanno meno contenuto,
09:16è un fenomeno particolare che si sta sviluppando negli ultimi tempi,
09:21cioè riguarda proprio il contenuto in termini di grammi dei beni che sono contenuti al punto che
09:31non partono di pasta, di qualsiasi cosa, prima c'era lo stesso prezzo, adesso c'è meno quantità,
09:37troviamo meno quantitativo, quindi sembra che il prezzo non è cambiato, ma in realtà è cambiato,
09:44il quantitativo era di 100 grammi, adesso ne troveranno 70.
09:47Esatto, questo aspetto è stato al centro delle polemiche, ad esempio un altro aspetto che al
09:54centro delle polemiche, sicuramente voi avrete avuto constatazione di ciò, è l'aumento del
09:58prezzo dell'espresso al bar, se una volta era possibile acquistare un espresso a 80-90 centesimi,
10:04adesso il prezzo è decisamente aumentato, anche questo è un aspetto da considerare per i consumatori
10:09immagino. Assolutamente, noi abbiamo notato un primo innalzamento del prezzo del caffè,
10:16espresso subito dopo la prima chiusura della pandemia, cioè nel 2020 e quando si riaprì a
10:23giugno dopo il lockdown, lì ci fu subito un'impennata di prezzo, soprattutto in alcuni
10:28paesi del comune del nord, notte che facevamo una segnalazione all'antitrust, e adesso invece
10:34negli ultimi mesi, proprio prima dell'estate, l'espresso almeno a Roma, posso dire che in un
10:38quartiere centrale di Roma è passato da un euro a un euro e 10, quindi negli ultimi anni è passato
10:45sempre facendo riferimento a Roma 100, da 90 centesimi a un euro, da un euro a un euro e 10,
10:51in alcuni casi anche un euro e 20. Sì, addirittura un euro e 50 in certi punti più centrali della
10:57capitale, però è chiaro che lì come giustificazione c'è l'aumento dei costi energetici,
11:02l'aumento delle materie prime e insomma argomenti che abbiamo già trattato. Avvocato, io devo mandare
11:07il consueto minuto di pubblicità, ma tra qualche istante io vorrei approfondire con lei anche altre
11:12due tematiche, questione purtroppo anche questa al centro delle polemiche del carico carburante,
11:17poi ci sarebbe anche un'altra questione, cioè quella del rinvio allo stop al mercato tutelato,
11:22anche qui so che insomma la vostra associazione il Cotacons ha commentato ecco questo questo
11:28aspetto, quindi vorrei ovviamente avere il suo parere. Ci vediamo tra esattamente un minuto e
11:33trenta ancora qui in diretta sul canale 14 con Non Solo Roma, restate qui.
11:40Bentornati a Non Solo Roma, continuiamo il nostro percorso nell'informazione e
11:45nell'approfondimento giornalistico. Siamo partiti oggi in questo spazio parlando di
11:50economia perché sarà affermato ufficialmente domani il passo anti-inflazione fortemente
11:55voluto dal governo che prevede dal 1 ottobre al 31 dicembre prossimi un paniere di prezzi
12:01calmerati sui principali prodotti di prima necessità, almeno così si prevede ecco, e
12:07siamo in compagnia dell'avvocato Valeria Graziosi dell'area legale Cotacons che ci stava spiegando
12:13le ragioni per cui questa misura del governo che ha l'obiettivo ovviamente di far ripartire,
12:19di rilanciare l'economia italiana non sia poi così sufficiente, questo perché il Cotacons non
12:24è stato preso in considerazione nel dare ovviamente questa misura e quindi ci sono
12:31degli aspetti che vanno riconsiderati. Avvocato io ora vorrei parlare con lei anche di un altro
12:37aspetto nuovamente legato all'economia, un aspetto che sta facendo particolarmente discutere,
12:42che sta creando tantissime polemiche, noi ovviamente parliamo del carocarburante, benzina
12:46che sfiora i 2 euro al litro, si parla di bonus benzina ma è una misura che potrebbe essere
12:52sufficiente, voi del Cotacons dite che è una sorta di goccia nel mare. Anche questo è un po'
13:00contentino, non risolve, poi il problema è che queste misure sono misure quasi emergenziali e
13:09non sono misure risolubili, non sono misure che vanno a indagare la motivazione del carocarburante,
13:17vanno semplicemente a mettere una stoppa in maniera proprio figurata a quella che è una
13:25situazione di grave impoverimento delle famiglie italiane che è peso soprattutto quando andiamo a
13:34parlare di carocarburanti. Purtroppo c'è da dire che la maggior parte degli italiani e dei cittadini
13:41si muove ancora, nonostante tutti gli incendii, con auto a carburante, motorini eccetera, quindi
13:51purtroppo c'è una grossa fetta di popolazione che non può permettersi quello che chiamano green,
13:57perché una macchinetta green costa 12.500 euro, visto io ieri volevo acquistare un'auto con due
14:05ruote coperto green, 12.500 euro, quindi molti ancora viaggiano chiaramente alla vecchia maniera,
14:11quindi invece di andare, forse il push, forse la volontà di una svolta green è esosa, quindi
14:18dall'altra parte continuano la maggior parte, la grossa fetta di popolazione ad andare avanti con
14:23la vecchia maniera, con il tradizionale carburante che arriva da 2 litri, da 2 euro al litro e
14:30chiaramente il bonus carburante che dà un bonus così, non risolve, qua bisogna risolvere la
14:40tassazione del prodotto, della materia prima, non bisogna dare il bonus, non abbiamo bisogno di
14:47bonus per l'energia, bonus per il carburante, sì quello va bene, ma non è una misura che va a
14:54indagare quelle che sono le cause e non va a risolvere, quindi non indagare le cause e non
15:00risolvere, ma da solo un contentino, è chiaro che noi del Kodakon non facciamo un plauso a
15:08quest'intervento purtroppo. Anche voi avete sottolineato anche un aspetto molto importante
15:15che è sotto gli occhi di tutti, il caro carburante ha come conseguenza anche l'aumento dei prezzi
15:21di beni di prima necessità, perché quei beni devono essere trasportati, quindi l'aumento dei prezzi
15:26dei beni di prima necessità c'è anche l'aumento dei carburanti, è una sorta di cane che si morde
15:31la coda, potremmo definirlo in questo modo forse? Assolutamente sì, adesso c'è l'emergenza
15:37relativa ai carburanti, quindi al carbocarburante, in precedenza qualche anno fa invece si parlava
15:42di un aumento di energia elettrica che andava a incidere poi sulla dieta produttiva, quindi prima
15:46l'energia elettrica che incide sulla produttiva e si spinge sui prezzi, adesso sono i carburanti
15:51che incisono sui prezzi, tutti omenti che fa che vi guardano l'area green, sul quale invece si
15:58spinge molto, però noi siamo d'accordo che vogliamo andare sul green, ma se il green costa
16:0312.500 euro una macchinetta abbastanza lungo in due posti, voglio dire è un pochino difficile per la comunità.
16:12Chiaro, specialmente in un periodo come questo, visto che lei ha citato l'energia elettrica mi
16:18viene spontaneo chiederle cosa ne pensate invece del rinvio allo stop al mercato tutelato?
16:24Guardi, noi a differenza di altri colleghi di associazione consumatori che invece spingono
16:32molto sul mercato libero, noi abbiamo sempre pensato che mantenere il mercato tutelato attivo
16:38sia un vantaggio per i consumatori, perché? Per dei semplici motivi e questo posso essere
16:45abbastanza certa di quello che affermo, perché nel campo dell'energia sono proprio in prima linea da
16:51sempre con il Podacons, perché non abbiamo ancora la parte di distribuzione completamente
16:57liberalizzata, non abbiamo nell'ambito del mercato libero, cioè praticamente una giungla
17:05di fornitori che offrono la materia prima e l'energia al prezzo che loro considerano
17:14favorevole per i consumatori, ma poi vai a vedere, sono la maggior parte, sono offerte ingannevoli,
17:19che si risultano poi essere completamente non trasparenti alla fine, dove si va a vedere che non
17:26sono trasparenti, si va a vedere in bolletta, perché in bolletta quello che loro definivano
17:300,x a KWh o a metro cubo gas, parliamo di mercato etico, a KWh e poi dopo l'offerta spesso e
17:40volentieri riguarda solo la materia e energia, ma non tutte le altre componenti che ci sono in
17:47bolletta e che non vengono per niente citate, che giustamente non dipendono dal fornitore di energia
17:52le altre componenti, ma che ci sono e che però nel messaggio originario che va a promuovere
17:57l'offerta, queste caratteristiche vengono tasciute, viene semplicemente detto prezzo fisso, prezzo
18:04fisso per un anno, fisso per due anni e paghi i soldi otto, invece poi alla fine esce sempre il
18:10conguaglio alla fine dell'anno, perché? Perché va a conguagliare costi che non sono stati menzionati
18:19oppure si scopre che il prezzo fisso era soltanto se facevi un tot di consumo, se vai oltre quel
18:26consumo anno invece addirittura devi applicare un prezzo che è il triplo di quello che avevi
18:32concordato come prezzo fisso, insomma tutta una serie di trucchi per alla fine si va in danno ai
18:38consumatori, questo succede nel mercato tutelato, nel mercato tutelato sebbene a volte il prezzo
18:45primario, la materia prima può essere più alto rispetto a quello praticato da un mix
18:50fornitore di energia del mercato libero, sebbene così però almeno tu hai la trasparenza del prezzo,
18:56questa è la trasparenza del prezzo, sul mercato tutelato il prezzo del chilo ad attora mi viene
19:01dato ogni 3 mesi dalla Rera che è la autorità dell'energia che a seconda quelle che sono le
19:08contrattazioni sul mercato internazionale del prodotto energia, fa venire fuori quello che è
19:14il prezzo che poi viene applicato sul mercato tutelato, quindi non si scappa, basta andare sul
19:20sito della Rera e vedere qual è il prezzo del chilo ad attora, se noi riceviamo una fattura sul
19:24mercato tutelato e Sosa che non ci sembra corretta, abbiamo un parametro di riferimento ulivo,
19:29fogliere e trasparente, invece sul mercato di energia libera noi stesso parametro sicuramente
19:36anche loro fanno riferimento a quello che è il mercato internazionale all'acquisto, però noi non
19:42sappiamo quando l'hanno acquistato, come l'hanno acquistato, a che prezzo l'hanno acquistato, non
19:46c'è trasparenza, c'è mancanza assoluta di trasparenza e contestualmente azioni ingannevoli,
19:52pratiche scorrette nei confronti dei consumatori, quindi ad oggi abbiamo una situazione che non è
19:59chiara, che è assolutamente una completa giungla nonostante ci sia l'autorità dell'energia che
20:08invigila, è comunque una giungla, non sono disciplinate tutte le fattispecie di levanti
20:16che vanno a impattare poi sulla bolletta finale, quindi di conseguenza in questa giungla secondo
20:20noi non è il momento di pensare di passare a un mercato libero per tutti, non è un momento
20:28neanche solido perché stiamo appunto in un momento in cui ti stanno rincari da tutte le parti.
20:36Esatto, c'è una situazione economica difficile veramente per gran parte dell'Italia. Avvocato,
20:41una domanda a conclusione giusto per fare un piccolo recap di tutti i temi che abbiamo trattato,
20:46dunque paniere di prezzi calmierati, bonus carburante, ipotesi di appunto mercato libero,
20:52secondo lei o comunque secondo il Kodakons, visto che lei sta parlando ovviamente a noi
20:56del Kodakons, cosa si dovrebbe fare da parte del governo, delle istituzioni per rilanciare davvero
21:01l'economia, queste misure dunque non sono poi così sufficienti secondo voi?
21:07Questa è una bella domanda perché noi siamo sempre disponibili come parti per collaborare
21:18con le istituzioni quando bisogna andare a toccare dei settori, dei comparti che sono
21:25di nostra competenza, quindi noi siamo sicuramente disponibili nella collaborazione,
21:29quindi se ci coinvolgessero un po' di più dall'inizio della procedura amministrativa,
21:35legislativa in alcuni settori, noi sicuramente apporteremmo dei benefici a quella che è la
21:42legislazione finale, cosa che succede anche in altri settori, quindi non è una novità,
21:47semplicemente un maggiore coinvolgimento potrebbe dare loro del materiale per collaborare più
21:53concreto, nel senso che noi non siamo nei palazzi governativi, non siamo nelle pubbliche
21:58amministrazioni che stanno dietro il computer, noi siamo sul campo, siamo tutti al territorio,
22:03siamo molto capitali, quindi noi riusciamo a dare il vero termometro della situazione,
22:11quindi un maggiore coinvolgimento sicuramente darebbe maggiori benefici sui provvedimenti
22:17finali di amministrazione del governo e sicuramente, certo non dobbiamo dire noi
22:23esattamente cosa devono fare, ma possiamo dare il nostro feedback. Assolutamente, anche perché voi
22:28in un certo senso, neanche in un certo senso, proprio letteralmente siete la voce un po' degli
22:33italiani, perché se gli italiani si rivolgono a voi per le loro lamentelle o comunque per i loro
22:38problemi è effettivamente come ha detto lei Havocato, siete nel campo, quindi sarebbe da
22:43dire meglio di voi, non può saperlo davvero nessuno. Io le ringrazio Havocato per essere
22:48intervenuta qui oggi in questo spazio, analisi chiarissima, avremo sicuramente modo di risentirci
22:53per trattare altri temi legati all'economia o comunque alla società in generale. Grazie davvero.
22:59Grazie a voi e volentieri alla prossima, arrivederci. A presto. Ci fermiamo nuovamente
23:05per un breve minuto di pausa, restate ancora qui in nostra compagnia non solo Roma, tra pochissimi
23:10istanti una panoramica super interessante delle notizie che riguardano la nostra capitale. Restate
23:15qui. Bentornati a non solo Roma, seconda parte del nostro spazio dedicato all'informazione e
23:23all'approfondimento giornalistico. Siamo partiti parlando di economia, ovviamente delle misure
23:28varate dal governo sull'atto anti-inflazione, carocarburanti, bonus dell'energia elettrica.
23:35Cambiamo ora argomento, andiamo a fare una panoramica di tre notizie di cronaca e di
23:41attualità che riguardano la nostra capitale. Tre notizie che andremo ad approfondire con il
23:47consueto scambio di pensieri, sempre davvero molto interessante. Lo facciamo insieme ad Andrea Felici
23:53della redazione Roma Daily News che ci illustrerà queste tre notizie che approfondiremo nel
24:00dettaglio. Buongiorno Andrea, bentornato a non solo Roma. Buongiorno Elisa, naturalmente un saluto
24:06a tutti i telespettatori di Radio Roma Televisione. Grazie per la tua consueta presenza. Devo dire tre
24:13notizie su cui ci sarà molto da dire, perché offrono poi degli spunti di grande attualità.
24:19Dobbiamo purtroppo partire però con la cronaca e andare a Massimina. Il monopattino in questione è
24:27andato letteralmente contro un'auto e purtroppo è grave un sedicenne. Sì, stiamo parlando di la zona
24:36di Massimina come tu hai anticipato, municipio dodicesimo, siamo nella periferia ovest della
24:42città, zona che dai romani viene anche chiamata Casal Lombroso o tredicesimo chilometro, perché è
24:47più o meno all'altezza del tredicesimo chilometro della via Aurelia e questo è stato il teatro
24:53purtroppo sabato mattina intorno alle 13 di un grave incidente. Di fatto si sono scontrati un'autovettura
25:01con un monopattino elettrico, tra l'altro monopattino guidato da un sedicenne. Gli agenti di Roma Capitale
25:08che prontamente sono arrivati sul posto, vedendo la gravità dell'incidente e purtroppo anche
25:15le condizioni del ragazzo, hanno addirittura chiesto l'intervento dell'ambulanza, quindi di
25:21fatto addirittura di un elicottero che ha poi trasportato il ragazzo in ospedale. Questo è un
25:27incidente che di per sé è un incidente tragico, la speranza è che poi abbia naturalmente un fine,
25:34però che ci sottolinea ancora una volta di più la pericolosità di questi monopattini. Ricordiamo
25:42che la rete stradale è pensata per le automobili e la convivenza tra automobili e motocicli è
25:48estremamente complessa, figuriamoci con l'aggiunta di biciclette, con l'aggiunta adesso di monopattini,
25:54insomma chi ha sventura di andare per le strade di Roma in questo periodo vive davvero la sensazione
26:02di stare all'interno di una giungla purtroppo. Esatto, che purtroppo già a Roma è un po' già di
26:07per sé così, insomma c'è chi dice in maniera scherzosa che per imparare davvero a guidare
26:12bisogna andare a Roma, il traffico, però ora al di là di questo noi ovviamente ci auguriamo
26:19che questo sedicenne si riprenda, però c'è anche la questione proprio della normativa stradale,
26:25il governo pensa di insomma arare delle leggi, insomma di entrare nel campo nella questione,
26:31regolamentare un po' la questione monopattini, tu che cosa ne pensi?
26:35Sì no, il governo sta per normare questo tipo di trasporto, certo che insomma andando per logica
26:43bisognerebbe prima normare e poi applicare le normative e far andare su strada questi veicoli,
26:49ad esempio la domanda che viene spontanea farsi è perché chi guida un'automobile o una moto ha
26:56bisogno giustamente di una patente che lo abiliti appunto a utilizzare le strade e chi invece guida
27:04un monopattico che in realtà usa le stesse strade non ha bisogno di una patente, poi il governo si
27:10incentra particolarmente su targa e assicurazione, qui potrebbe venirci dei pensieri insomma un po'
27:18maligni, però ripeto dare la possibilità a questi monopattini di andare per le strade di Roma vuol
27:24dire non solo mettere a rischio la salute e l'incolumità di chi li guida ma anche mettere nei
27:29guai le persone che poi guidano che magari alcune volte non ha neanche colpa loro perché guidare una
27:36vettura e avere a che fare con un monopattino è davvero molto complicato. È difficile sì, stessa
27:42questione anche per le biciclette, purtroppo ultimamente si sentono tantissimi incidenti
27:46che coinvolgono purtroppo i ciclisti, ora qui potremmo anche pensare che è un po' colpa delle
27:51strade di Roma che non sono come le nostre piscine europee attrezzate in questo senso,
27:56però anche qui forse bisognerebbe fare in maniera diversa, bisognerebbe intervenire in un altro senso
28:01secondo te Andrea? Beh ad esempio c'è la rete delle piste ciclabili negli ultimi anni è sicuramente
28:10aumentata, il problema è che i ciclisti non si rendono conto che loro giustamente vanno per Roma
28:17in bicicletta con il giusto pensiero di pensare all'ambiente, il problema è che se risolvi da un
28:23lato parzialmente il problema delle emissioni di CO2 e dell'inquinamento atmosferico però aggiunge
28:29la pericolosità stradale, aggiunge appunto il fatto dell'incolumità di chi fruisce di queste
28:36strade, è un problema che prima o poi bisognerà risolvere, ripeto le strade sono state fatte,
28:42pensate e ideate per autovetture e motocicli e ripeto già la convivenza di autovetture e
28:48motocicli è davvero molto complicata aggiungendo biciclette e monopattini elettrici, diventa
28:55quasi impossibile e poi dobbiamo anche sottolineare secondo me la facilità con la quale si possono
29:00onoreggiare questi monopattini elettrici che a tutti gli effetti possono essere pericolosi come
29:06armi perché davvero puoi uccidere persone o puoi farti del male da solo. Cambiamo argomento,
29:13passiamo alla seconda notizia, questione movida, se ne sente parlare spessissimo soltanto d'estate,
29:19invece con l'estate è finita la stagione estiva, ormai è un ricordo però ci sono stati dei
29:24controlli da parte della polizia nel weekend e sono arrivate addirittura 650 sanzioni.
29:30Sì, davvero c'è stato tanto lavoro per gli agenti della polizia di Roma Capitale, è stato un fine
29:40settimana davvero estremamente da questo punto di vista bello pieno di situazioni, ricordiamo che la
29:48movida è uno di quegli aspetti che le istituzioni dovrebbero tenere particolarmente sott'occhio
29:54perché poi nella movida si possono celare delle situazioni non solo illegali ma talunne volte,
30:00anzi purtroppo anche molto spesso pericolose. Nella fattispecie si tratta dell'ultimo fine
30:07settimana dove c'è stato un intenso lavoro da parte degli agenti della polizia di Roma Capitale
30:13che hanno combinato come tu anticipavi giustamente circa 650 sanzioni. L'oggetto di queste sanzioni
30:21sono state due macro categorie, possiamo così chiamarle. Da una parte le violazioni del codice
30:27della strada, addirittura circa 300 persone non hanno rispettato il limite di velocità,
30:33più in generale le irregolarità riscontrate per comportamenti scorretti alla guida sono stati
30:39circa 600, quindi stiamo parlando davvero di un numero incredibile. L'altra macro categoria
30:45delle sanzioni elevate riguarda le attività commerciali perché c'è stato un particolare
30:51controllo del commercio abusivo e purtroppo c'è da sottolineare soprattutto di alcolici
30:56e sono stati sequestrati proprio in virtù di questa attività circa 400 articoli che erano
31:03stati venduti legalmente nella zona del centro storico, che è una zona ricordiamo particolarmente
31:10soggetta alle problematiche direttamente legate alla movida perché la movida romana
31:15per gran parte si concentra proprio in taluna e zone del centro storico e i problemi che
31:20abbiamo appena detto che sono stati oggetto delle azioni della polizia di Roma capitale
31:25sono solo alcuni dei problemi che la movida fisiologicamente comporta nella nostra città.
31:32Coinvolgono soprattutto ragazzi spesso minorenni, anche nella questione alcol, non si potrebbe
31:38vendere alcol ai minorenni ma capita spessissimo di vedere questi ragazzi con in mano bottiglie
31:43di alcol.
31:44Sì, poi il pericolo non è soltanto e già basterebbe il pericolo di assumere alcol per
31:50vietarlo ma poi il pericolo è che questi ragazzi potrebbero mettersi alla guida e quindi
31:56decubricare la pericolosità e il pericolo per l'incolumità non solo propria ma anche
32:02nei confronti di altre persone, da questo punto di vista la mia speranza è che le pene
32:06vengano sempre più inasprite proprio per fare da deterrente, quindi non tanto come
32:12azione di punizione quanto per fare da deterrente perché ripeto, persone alla guida in stato
32:19di alterazione dovuta ad assunzione di alcolici ma potremmo parlare anche di altre sostanze
32:25è una situazione di una pericolosità davvero incredibile e le istituzioni secondo me dovrebbero
32:32fare un vero e proprio giro di vita da questo punto di vista.
32:36Esatto e per ricollegarci alla prima notizia mettersi alla guida non soltanto dell'autovettura
32:40ma anche purtroppo del monopattino come abbiamo sottolineato giustamente tu visto che è facilissimo
32:45nolleggiarli anche nel centro di Roma sono sparsi praticamente ovunque in maniera anche
32:49un po' selvaggio se vogliamo, chiudiamo con l'ultima notizia Andrea e dobbiamo parlare
32:55di un sciopero che è stato proclamato per venerdì 29 settembre, inizialmente si parlava
33:01di 24 ore però so che c'è un aggiornamento importante che tu devi darci.
33:05Sì perché inizialmente lo sciopero che era stato proclamato ed è stato confermato comunque
33:10per venerdì 29 di fatto è stato proclamato dalla sigla dell'organizzazione sindacale
33:19USB del lavoro privato Trasporti Roma, inizialmente era di 24 ore con la solita fascia di sicurezza
33:26quindi sarebbe dovuto essere dalle 8.30 alle 17 e poi dalle 20 sino a fine servizio addirittura
33:33non si garantiva neanche il trasporto pubblico notturno nella notte tra il 28 e il 29 e tra
33:40il 29 e il 30, in realtà nelle ultime ore c'è stata la precettazione del ministro
33:46Salvini, precettazione che ha ridotto lo sciopero a 4 ore quindi dalle 9.30 alle 13.30, ricordiamo
33:55che lo sciopero riguarderà l'Atac e Roma TPL quindi di fatto i mezzi di trasporto pubblici
34:03su gomma, la metropolitana e i servizi che poi Atac delega a Roma TPL, ricordiamo cos'è
34:11comunque la precettazione, è un provvedimento amministrativo con il quale il Presidente
34:16del Consiglio, un Ministro o un Prefetto possono imporre il termine di uno sciopero, in questo
34:21caso lo hanno limitato e secondo me questo è un altro discorso che nel nostro paese non viene
34:27mai abbastanza approfondito perché un servizio pubblico non può essere gestito come un servizio
34:32privato perché il servizio pubblico va a tutela delle fasce più deboli della popolazione e
34:38interrompere il servizio pubblico vuol dire nuocere gravemente alla vita quotidiana di chi
34:44magari non può permettersi un'auto privata in questo caso dato che parliamo di trasporto pubblico.
34:50Esatto, posso chiederti però Andrea i motivi dello sciopero si sanno? Si conoscono?
34:56Sì, i motivi dello sciopero sono vari nel senso che si tratta di motivi che vanno dalla
35:03sicurezza dei lavoratori e del servizio all'introduzione del reato di omicidio sul lavoro perché ricordiamo
35:09che chi fa i conducenti di mezzi pubblici è particolarmente esposto purtroppo a questo
35:16pericolo, il salario minimo di legge, il libero accesso dell'esercizio di diritto di sciopero
35:23nei servizi pubblici essenziali, il superamento di penalizzazioni salariali d'ingresso, insomma
35:30sono davvero tante le situazioni che giustamente i lavoratori del trasporto pubblico vanno a
35:37rivendicare, il problema non è la rivendicazione di chi lavora nei servizi pubblici, il problema è
35:43che dovrebbero essere altri strumenti per fare in modo che le organizzazioni e le istituzioni
35:49si mettano d'accordo perché interrompere il servizio pubblico a mio avviso va soltanto
35:54a creare problemi alla popolazione e dato che il servizio pubblico è rivolto come ripeto
36:00alle fasce più deboli della popolazione a mio avviso è una vera e propria ingiustizia
36:05sociale. Per creare proprio quel famoso disagio sociale
36:09che poi va ovviamente a ripercuotere hai detto giustamente le fasce più deboli della popolazione,
36:15i lavoratori, anche mamme che accompagnano i propri figli a scuola, potremmo citarne tantissime.
36:20Bene noi abbiamo terminato il tempo a disposizione ma ti ringrazio Andrea per il nostro consueto
36:24approfondimento di queste tre notizie che riguardano la capitale, ci ritroviamo nuovamente
36:29mercoledì prossimo sempre a partire dalle 13.30 e ricordo ovviamente ai nostri telespettatori
36:34che volessero approfondire e leggere con calma nel dettaglio gli articoli che abbiamo citato,
36:39li possono trovare su Roma Daily News che è un sito quotidianamente aggiornato con tutte le
36:43notizie di cronaca e attualità che riguardano la nostra capitale. Grazie Andrea, allora a presto.
36:48Grazie Elisa, un saluto a tutti i telespettatori di Radio Roma Television, alla prossima settimana.
36:54Bene, ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa, restate ancora qui in nostra compagnia
37:00in diretta sul canale E14, continuiamo sempre con l'informazione e l'approfondimento giornalistico.
37:06Bentornati a non solo Roma, ultima parte del nostro spazio dedicato all'informazione e
37:13all'approfondimento giornalistico. Continuiamo ovviamente sempre con l'informazione che riguarda
37:18la nostra capitale e anche la nostra Regione Lazio, partendo da una notizia in particolare.
37:23Molti di voi avranno sentito suonare il cellulare in maniera molto forte a partire dalle 12,
37:30ecco che cos'è quel suono, è l'IT Alert. Andiamo ad approfondire insieme.
37:35Ora il Governo italiano sta testando IT Alert, quindi se ti trovi nell'area a test del Lazio,
37:41Veneto e Valle d'Aosta riceverai questo messaggio giovedì 21 settembre, quanto titola appunto la
37:46campagna. Il 27 settembre alle 12 a Roma e nel Lazio sarà testato IT Alert, un innovativo sistema
37:54di allarme pubblico progettato per fornire informazioni in caso di gravi emergenze o
37:59catastrofi. IT Alert utilizza la tecnologia Cell Broadcast per inviare messaggi direttamente ai
38:06telefoni cellulari presenti in una specifica area geografica. Questo strumento è stato ideato per
38:12migliorare la sicurezza pubblica e fornire informazioni vitali in tempo reale alle persone
38:16nelle aree interessate. Inizialmente previsto per il 21 settembre, il sistema IT Alert è stato
38:23posticipato a causa di un'allerta a meteo. La Regione Lazio ha recentemente annunciato la nuova
38:28data tramite un post su Twitter, invitando tutti i cittadini a partecipare all'esercitazione. La
38:35fase iniziale del test IT Alert sarà semplice e non richiederà azioni complesse da parte dei
38:40destinatari. Verrà inviato un messaggio di test a tutti i telefoni cellulari presenti nell'area
38:46selezionata. Questo messaggio emetterà un suono diverso dalle notifiche abituali,
38:50che lo renderà facilmente riconoscibile. L'obiettivo principale di questa fase è far
38:55conoscere il nuovo strumento e consentire ai cittadini di familiarizzarli. Non sarà necessario
39:00compiere alcune azioni se non visualizzare il messaggio e, se richiesto, compilare un
39:04questionario incluso nel messaggio stesso. Questo questionario potrà essere utilizzato,
39:09ovviamente, per segnalare eventuali problemi riscontrati durante il test.
39:15Una notizia che arriva direttamente dal centro di Roma. Due bimbe di sei anni sono fuggite dalla
39:21scuola per andare dalla nonna. Ciao nonna, mi apri? Niente di più normale di una nipotina che
39:26va a trovare la nata nonna, sempre pronta con qualche prelibatezza per fare felice la bimba.
39:31Stavolta però la visita è stata più che una sorpresa. La piccola, infatti, insieme ad una
39:36compagna di prima elementare, entrambe di sei anni, avevano lasciato la scuola a Roma,
39:41in zona Viale Libia, per arrivare dalla nonnina. Un desiderio irrefrenabile e così sono uscite,
39:47riuscendo non solo a sfuggire al controllo dell'istituzione, ma a percorrere senza problemi
39:51le strade del quartiere. Le bimbe in fuga sono state riportate a scuola dalla famiglia avvisata
39:57subito dalla nonna, ma ora i genitori chiedono conto di una svista che poteva avere tutt'altro
40:01finale. L'episodio, come ha riportato il messaggero, è avvenuto nel VII circolo Montessori di via Santa
40:08Maria Goretti lo scorso venerdì ed è stata avviata un'indagine interna. A seguito della
40:13segnalazione di un episodio di elusione dei controlli da parte di due minori e risoltasi
40:18fortunatamente senza danni, spiega una nota interna dell'istituto, è stata avviata un'indagine interna
40:24volta ad accertare l'esistenza di eventuali responsabilità individuali in capo ai dipendenti
40:30implicati. Il fatto che dei minori, soprattutto così piccoli, siano riusciti a deludere i controlli
40:36scolastici merita decisamente un approfondimento anche per i genitori incredoli e preoccupati di
40:41quanto accaduto. Dopo che la notizia sia diffusa, in tanti hanno chiesto spiegazioni e ora chiarire
40:47cosa è successo sarà proprio l'indagine della scuola. Il fatto grave è che le due bimbe siano
40:52uscite dalla scuola senza che nessuno se ne accorgesse, hanno percorso da sole strade
40:57trafficatissime, sarebbe davvero potuto accadere di tutto, commenta il quotidiano romano, il papà
41:03di uno studente di prima alimentare che aggiunge, ora mi auguro che dalla scuola arrivino
41:08provvedimenti e contromisure. Continuiamo sempre però con l'informazione vedendo insieme dei video
41:15ben specifici dei servizi legati a delle tematiche di profonda attualità, sconti in bolletta e bonus
41:22benzina. Il governo infatti ha prorogato gli sconti in scadenza a fine mese. Vediamo tutti i dettagli.
41:29Il governo proroga gli sconti in bolletta in scadenza a fine mese. C'è la conferma della
41:34riduzione dell'IVA sulle utenze del gas al 5% e il congelamento degli oneri di sistema. Il bonus
41:41energia sarà garantito alle famiglie conise fino a 9 mila euro e sempre per i nuclei più fragili
41:48arriva il bonus benzina da 80 euro come parziale compensazione dei rincari alla pompa. Il governo
41:55sta anche pensando a una proroga del mercato tutelato delle bollette di luce gas che termina
42:01il 10 gennaio 2024 ma potrebbe slittare di sei mesi. Senza questo rinvio quasi 10 milioni di
42:08famiglie l'anno prossimo dovranno passare dal regime tutelato con le tariffe fissate dall'authority
42:15della Rera al mercato libero. Spazio alla cronaca perché c'è stata un'aggressione sciocca a San
42:22Lorenzo. Un uomo ha colpito con forbici tre persone uno alla testa. Momenti di paura. Nella
42:29notte a Roma nel quartiere di San Lorenzo tre persone sono state ferite a colpi di forbici da
42:34un uomo una in modo grave. L'aggressore un 36enne di origini somale è stato bloccato nella zona
42:40della stazione Termini con le mani sporche di sangue sottoposto a firmo dalla polizia. Anche
42:45in questo caso vediamo tutti i dettagli in un servizio. L'altra notte ha colpito tre uomini con
42:50le forbici al quartiere San Lorenzo di Roma, uno dei luoghi più frequentati della movida della
42:55capitale. Indossava una felpa rossa ed era in evidente stato d'alterazione. Tre le vittime che
43:00non sono scampate la furia del 36enne, un cittadino somalo che è stato arrestato a tempo di record
43:05dalla polizia di Via Giolitti a due passi dalla stazione Termini. Al culmine di un litigio che
43:11secondo alcuni testimoni sarebbe nato per una bottiglia rotta, l'uomo ha ripetutamente colpito
43:16alla testa e all'addome un cittadino di 35 anni ferendolo gravemente in Via dei Volsci. Due amici
43:21della vittima sono intervenuti per bloccarlo ma sono rimasti feriti anche loro riportando tagli
43:26non gravi alle braccia e a gambe. Mentre l'aggressore si allontanava, i feriti e alcune persone che
43:32avevano assistito alla scena hanno chiamato a polizia. Per il cittadino somalo, trovato con le
43:37mani coperte di sangue, è scattato il fermo di polizia giudiziaria per l'accusa di tentato omicidio.
43:42La vicenda che è sotto i riflettori della cronaca da ormai diverso tempo, quella del
43:49netturbino romano che è coinvolto appunto in diversi stupri, ha due novità importanti. La
43:55prima è che l'uomo in questione Ubaldo Emanuali è stato picchiato in carcere, dunque è stato
44:00spostato da Regina Celi ai domiciliari e in seconda istanza arriva anche una sesta denuncia. Vediamo.
44:08Sale a 6 il numero delle denunce nei confronti del netturbino Ubaldo Emanuali,
44:12il 59enne ai domiciliari, per avere drogato e violentato le sue vittime dopo averle adescate
44:17su Facebook. Dopo l'esplosione dell'inchiesta giudiziaria, una trentenne aveva riconosciuto
44:22l'uomo sui giornali e si era rivolta agli uffici del commissariato Flaminio Nuovo. Alla sua denuncia
44:27si è aggiunta anche quella della madre. I fatti risalgono al 2019, quando la trentenne conosce
44:33Emanuali all'interno di un gruppo di incontri. Ai poliziotti la donna ha raccontato di avere fatto
44:38entrare Netturbino in casa per prendere un caffè. Con lei c'era anche la madre. Entrambe erano
44:43sospette di essere state prima narcotizzate e poi abusate. In Netturbino, infatti, si sarebbe
44:48avvicinato alle tazzine del caffè, dopodiché la madre sarebbe caduta in un sonno profondo.
44:52Lo stesso sarebbe accaduto alla figlia trentenne, che si era svegliata nel cuore della notte quando
44:57ormai Emanuali era uscito da casa. I due avrebbero avuto un rapporto sessuale, ma non pienamente
45:02consenziente, ha raccontato la vittima, che sabato scorso ha sporto denuncia.
45:06Torniamo nuovamente all'economia e parliamo di assegno unico. Secondo gli ultimi dati sono stati
45:14erogati 10,4 miliardi nei primi sette mesi del 2023. Nei primi sette mesi del 2023 sono stati
45:21erogati alle famiglie assegni per 10,4 miliardi, che si aggiungono ai 13,2 miliardi di erogazioni
45:28di competenza dello scorso anno. Lo rende noto l'Inps, che ha pubblicato i dati dell'Osservatorio
45:33Statistico sull'assegno unico universale. Sono oltre 6,2 milioni i nuclei familiari
45:39che hanno ricevuto l'assegno nel periodo, per un totale di 9,735 mila figli. L'importo base
45:46dell'assegno per ciascun figlio minore, in assenza di maggiorazioni, nel 2023 va da un
45:51minimo di 54,10 euro in assenza di Isee, o con un Isee pari o superiore a 43.240 euro,
45:59a un massimo di 189,20 euro per Isee, fino a 16.215 euro. A luglio l'assegno medio ricevuto
46:07per le famiglie con un figlio è di 139 euro, di 305 per i nuclei con due figli e di 684 euro
46:15per quelli con tre. Con sei figli si sono ricevuti una media di 1811 euro. Nelle famiglie
46:22che ricevono l'edito di cittadinanza hanno avuto l'integrazione quasi 292 mila nuclei per 490.355
46:31figli. Nella sanità italiana non mancano soltanto gli infermieri, un aspetto che è stato denunciato
46:38ormai da diverso tempo, ma mancano anche i medici di medicina generale. Pensate che ne
46:43servirebbero 1.200. Vediamo tutti i dettagli. A Roma e provincia mancano 500 medici di medicina
46:50generale ma in tutta la regione ne servono 1.200 in tutto. Parte un appello da Antonio Maggi,
46:56presidente dell'Ordine dei medici di Roma e provincia, tra pensionamenti e abbandoni anticipati
47:00e considerando che la metà dei medici attualmente in servizio ha più di 60 anni, nel 2025 perderemo
47:06un ulteriore 35 per cento di professionisti. A Roma 144 medici in meno in due anni, il fenomeno
47:12già noto su scala nazionale, dove dal 2012 ad oggi si è passati da 48 mila a 39 mila medici di base,
47:19investe infatti anche il Lazio, dove i dati lasciano poco spazio all'interpretazione. Nel
47:252021 nell'intera regione ce ne erano 4.354, mentre a Roma 2.126. In soli due anni i camici
47:33bianchi sono crollati rispettivamente a 4.046 e a 1.982. Il rapporto medico-paziente sulla carta
47:42dovrebbe essere di uno ogni 1.500. Continuiamo sempre sulla fronte sanità. Bene, ci sono dei
47:49sintomi molto importanti che non sono da trascurare. Parliamo però di una patologia
47:54in particolare, la trombosi, di cui purtroppo soffrono tantissimi italiani. Vediamo. La trombosi
48:00è il fenomeno causato dalla formazione di un trombo, cioè un coagulo di sangue nelle vene,
48:05nelle arterie o nel cuore, che ostacola o blocca il flusso sanguigno. Si calcola che ogni anno
48:11600.000 persone in Italia siano colpite da trombosi, mentre i meccanismi alla base di
48:16questo fenomeno sono responsabili di circa il 25% di tutti i decessi che avvengono ogni anno
48:23nel mondo. Sì, perché la trombosi non è una malattia, ma determina malattie anche molto gravi,
48:28come ictus, infarto e tromboembolia polmonare. E non ha mai una sola causa, per questo viene
48:34definita delitto di squadra. Il trombo si può formare dentro una vena periferica di una gamba,
48:41in un piede, tu quasi non te ne accorgi, può darsi che il piede si gonfi, può formarsi
48:44in un'arteria cerebrale e allora ti toglie una funzione molto importante, può formarsi
48:49dentro le coronarie e l'arteria del cuore e allora c'è l'infarto. Quindi il problema
48:53nel comunicare la trombosi è proprio che stiamo parlando del meccanismo che genera
48:58malattie, che noi conosciamo con nomi diversi, sappiamo che si chiamano ictus cerebrale,
49:03sappiamo che si chiamano infarto del mio canto, sappiamo che si chiamano trombosi, ma allora
49:09gli organi vanno curati dallo specialista d'organo, quindi l'infarto va curato dal
49:13cardiologo, ma sempre bisogna chiedersi cosa è successo in quella persona, perché la
49:18coagulazione ha esagerato, ha funzionato troppo e quindi ha formato un coagulo che ha chiuso
49:24per un tempo sufficiente un vaso tanto da far soffrire o morire le cellule che ricevevano
49:28la trombosi. Però Lidia si dice che ci sia almeno un caso su tre, una persona su tre
49:33in cui questa roba qui sia evitabile, questo circolo malevole, la trombosi è evitabile,
49:38come? I numeri della trombosi sono spaventosi, perché se noi calcoliamo le malattie causate
49:43dalla trombosi, sono circa 600 mila casi ogni anno, solo in Italia, sono la prima causa
49:48di morte e anche di grave invalidità e lo sa bene chi ha visto da vicino un ictus cerebrale,
49:54chi ha visto un infarto, ma possono essere evitate in un caso su tre, come? Facendo squadra,
50:01quindi noi abbiamo medici che sono competenti, abbiamo strumenti che sono la diagnostica,
50:07abbiamo medicine e farmaci che sono straordinariamente efficaci, abbiamo bisogno del paziente, il
50:12primo e il più importante è il paziente, perché il paziente deve imparare a conoscere
50:16quali sono i sintomi e i premonitori e quindi se ho una gamba che improvvisamente si gonfia
50:22più dell'altra e ho appena avuto un trauma, oppure ho un mal di testa molto feroce, ma
50:29ho una malattia infiammatoria o la febbre è alta, allora ci sono dei sintomi che non
50:33vanno sottovalutati.

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