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NovitàTrascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale con Elisa Mariani.
00:06Bentornati a Roma Digiorno, seconda parte del nostro spazio dedicato all'approfondimento giornalistico e all'informazione.
00:14Come ogni venerdì l'approfondimento ora riguarderà specifiche notizie del territorio, quindi non ci concentriamo su Roma.
00:22Per farlo, come sempre, ci avvaliamo della presenza dell'esperto ospite in collegamento video,
00:27quindi do il mio benvenuto ad Angelo Perfetti, direttore del Faro Online.
00:31Buongiorno Angelo, ben trovato e grazie.
00:34Buongiorno, buongiorno a te e a chi ci sta seguendo in televisione ovviamente.
00:39Bene, iniziamo subito con delle notizie molto interessanti.
00:44Partiamo subito dalla cronaca e andiamo a Nettuno per un argomento purtroppo tristemente attuale,
00:51quello dell'abuso di alcolici da parte dei minorenni.
00:54Cosa è successo nello specifico?
00:57Intanto partiamo dal fatto che questi controlli sono su tutta Roma.
01:01Roma e provincia di Roma, ecco perché Nettuno viene coinvolta.
01:05C'è un po' una stretta da parte delle forze dell'ordine su questa questione dell'alcol dato ai minorenni.
01:14In questo caso una ragazza è finita in ospedale in codice rosso,
01:20quindi stava male, stava molto male, per aver assunto alcolici.
01:27Le indagini hanno subito evidenziato come non fosse un caso isolato.
01:32Quindi diverse persone, diversi minorenni, donne e uomini,
01:37diversi ragazzi e ragazze hanno avuto l'opportunità di fare uso di alcolici.
01:44Ora, al di là del fatto che ovviamente c'è una negligenza da parte dei gestori,
01:52di alcuni dei gestori che con troppa facilità danno gli alcolici l'alcol ai minorenni,
02:01è pur vero che è abbastanza facile reperire l'alcol da parte anche dei ragazzi.
02:08E quando anche i gestori sono più rigidi, quindi non danno questa opportunità ai ragazzi,
02:16noi vediamo per esempio le spiagge piene di bottiglie d'alcol svuotate.
02:21Ora, qua c'è un discorso secondo me che non è solo di controllo, ma di prevenzione,
02:26che non è solamente di repressione, ma è un discorso culturale.
02:29Bisogna spiegare ai ragazzi, tutti siamo stati ragazzi, tutti abbiamo preso l'aperitivo, l'alcolico.
02:37Non è questo il punto. Il punto è l'abuso che se ne fa.
02:41Il punto è che oggi, tra i ragazzi, l'uso di alcol è diventato comune e l'abuso è figlio dell'uso,
02:52nel senso che non è più andiamoci a prendere qualcosa al bar insieme, ci divertiamo, siamo un po' allegri.
02:58È riuscire ad arrivare a quella soglia che è, diciamo in maniera un po' banale, la soglia dello sballo.
03:06Ecco, questo è un vero problema, secondo me.
03:09Sì, considera che ieri, Angelo, ho approfondito questo tema con uno psichiatra,
03:14che ha evidenziato come i giovani iniziano a bere all'età di 11 anni,
03:18e addirittura adesso si è diffusa una pratica che si chiama binge drinking,
03:22che significa letteralmente abbuffarsi di alcol.
03:26Per questo obiettivo, arrivare allo sballo.
03:29Allo sballo, sì.
03:30Non ci si diverte più perché stanno insieme, giocando a pallone, rimocchiando le ragazze
03:37o viceversa i ragazzi, a seconda delle proprie inclinazioni o dei propri gusti.
03:42No, si va a cercare lo sballo.
03:45Quando si supera il limite dello sballo, allora si entra nel mood del divertimento.
03:50Questo è pericolosissimo.
03:52Tra l'altro è una cosa che diventa uno status, un modo di vivere, che non riguarda solo l'alcol.
03:59Può riguardare le droghe, ma può riguardare anche i rapporti personali,
04:02può riguardare, come abbiamo visto ultimamente, anche l'aspetto sessuale.
04:06Bisogna stare molto attenti.
04:08Chiaramente, oltre a parlarne, cosa si può fare?
04:11I percorsi di prevenzione sono il dialogo, soprattutto il dialogo all'interno delle scuole.
04:16Quindi fare dei percorsi di formazione nei quali si spiega bene ai ragazzi
04:21non solo il valore della persona, come dicevamo anche qualche puntata fa,
04:25non solo il valore intrinseco della persona, ma anche i rischi che si corrono
04:29andando incontro allo sballo.
04:31Sono rischi che all'inizio sembrano di poco conto, ma che alla lunga possono addirittura diventare cronici
04:38o irreversibili.
04:40Quindi, insomma, c'è da fare tutto un lavoro su questo.
04:42Questa cosa che è capitata a Nettuno è solamente la spia, il segnale di qualcosa che è molto, molto diffuso.
04:48Sì, è molto più ampio e attraversa veramente quasi tutte le città d'Italia.
04:53Ecco, e da Nettuno ora andiamo a Latina.
04:57Purtroppo per una storia di corruzione è stata arrestata una giudice e due collaboratori.
05:03Sì, un giudice per le indagini preliminari, il cosiddetto GIF.
05:08Quindi, insomma, una figura importante all'interno di un tribunale.
05:12Allora, intanto chiariamo subito una cosa perché è giusto che sia così
05:16e peraltro la legge cartabbia ce lo impone.
05:20Un arresto non significa una condanna.
05:23Quindi la persona che è stata arrestata, così come le persone che sono state arrestate,
05:27non è detto che siano colpevoli.
05:30Anche se, va detto anche questo, chi l'ha arrestata ha parlato di gravissimi indizi di colpevolezza.
05:38Praticamente che cosa succedeva?
05:40Succedeva che questa giudice insieme ai suoi collaboratori
05:44utilizzava la parte che riguarda gli appalti che il tribunale può dare
05:52o i fallimenti che il tribunale gestisce
05:57in maniera tale da favorire sempre determinate persone,
06:02sempre determinate attività, sempre determinati professionisti.
06:07Stando oltre e contro quello che è il normale ITER per cui c'è una graduatoria da seguire,
06:17scavalcava anche le graduatorie pur di dare questo tipo di incarichi a determinate persone.
06:24Ora, che cosa facevano queste persone in cambio?
06:28In cambio gioielli, in cambio viaggi, in cambio soldi,
06:34in cambio addirittura l'abbonamento allo Stadio Olimpico per vedere le partite di calcio.
06:40Sì, infatti questo è l'aspetto un pochino più curioso.
06:43Il fatto che fosse stato dato un abbonamento per andare a vedere delle partite di calcio.
06:48Comunque, il fatto sa che la situazione è un fatto particolarmente grave.
06:53Non nuovo purtroppo, ma grave.
06:55No, ma è grave anche il fatto.
06:57Io cerco sempre di vedere le notizie da un punto di vista laterale.
07:01No, dal punto di vista diretto è grave che un giudice si faccia corrompere.
07:08Ovviamente.
07:09È ovviamente così.
07:11Dal punto di vista laterale, ma un giudice in Italia quanto guadagna?
07:16Tanto.
07:17Guadagna tanto.
07:18E c'è bisogno di prendere la mazzetta per avere l'abbonamento allo stadio?
07:24Oggettivamente è questo che mi fa pensare.
07:27Perché la corruzione c'è sempre stata, sempre ci sarà.
07:31Insomma, i 30 denari fanno scuola, no?
07:34Da lì in poi ne abbiamo visti i denari che girano.
07:37Il famoso dio denaro, no?
07:39Eh sì, assolutamente sì.
07:41Però, voglio dire, è paradossale che uno si faccia incastrare per pochi spiccioli.
07:47Per quello che una volta i nostri neopadri chiamavano il piatto di fagioli.
07:52Non ha senso questa cosa.
07:54Vuol dire che c'è proprio un degrado.
07:57Da una parte un degrado proprio umano, voglio dire, no?
08:01Morale.
08:02Sì, un degrado morale.
08:04Ma dall'altra anche una, come posso definirla, un senso di onnipotenza, di impunità.
08:12Per cui io posso fare qualunque cosa, la più piccola, la più grande.
08:15Non fa nulla.
08:16Faccio tutto perché io sono io.
08:18Ecco qua, insomma, come dire, il Marchese Grillo ha insegnato male.
08:24Perché non è questo né quello che è giusto per una società sana, né tantomeno quello che è corretto per figure di riferimento istituzionale.
08:35Poi ci lamentiamo se le persone in qualche maniera, come posso dire, non hanno più rispetto di altre istituzioni.
08:43Fiducia.
08:44Fiducia, potremmo dire così, no?
08:46Certo che quando accadono queste cose, chiaramente la cosa ti dà un po' fastidio.
08:51Teniamo presente però, anche qua è rovescia una medaglia.
08:55Questo giudice è stato incriminato.
08:57Quindi c'è una parte dello Stato che ha fatto il suo lavoro, il suo dovere.
09:01L'ha controllata, l'ha vista, l'ha verificata, l'ha beccata, l'ha denunciata.
09:06Quindi, se c'è una parte dello Stato che ha funzionato male, c'è anche un'altra parte dello Stato che invece ha funzionato bene.
09:13E questo fa un po' la contrattata.
09:15Infatti, un risvolto leggermente positivo.
09:21Ecco, dalla cronaca invece passiamo all'attualità.
09:24Quindi chiudiamo un pochino con il sorriso.
09:26Perché a Fondi so che ci sarà una ricorrenza molto importante.
09:32C'è proprio in questi giorni, dal 20 al 23, e nel Duomo di San Pietro di Fondi ci sarà esposta la riproduzione della Sacra Sindone.
09:46Perché parliamo di riproduzione?
09:50Parliamo di riproduzione perché sappiamo che la Sindone vera sta nel Duomo di Torino,
09:55è custodita nel Duomo di Torino e non esce praticamente mai.
09:59L'ultima volta è passata un paio di decenni fa.
10:04Forse la Sindone vera la rivedremo nel 2025, in occasione del Giubileo.
10:10Sembra, si dice, ancora non è sicuro.
10:14Anche perché ovviamente, essendo un reperto di duemila anni fa, è molto molto molto delicato.
10:21Ma questa riproduzione della Sacra Sindone, di proprietà della famiglia Paolina, cioè la famiglia fondata dal beato Giacomo Alberione,
10:30è una riproduzione fedelissima sia nei tessuti sia nella dimensione.
10:38È oggettivamente la copia esatta della Sacra Sindone.
10:42Quindi per chi crede, per chi vuole vedere questa riproduzione e soprattutto vuole pregare su questo,
10:54cioè dargli anche una motivazione religiosa,
10:59è un'occasione importante perché vedere la riproduzione della Sacra Sindone nella sua interezza non è cosa di tutti i giorni.
11:09Ricordiamo che nella Sacra Sindone, ovviamente tutti lo sanno, c'è l'immagine del corpo di Gesù,
11:20ma forse non tutti sanno che era alto un metro e 76 centimetri.
11:24Do questa chicca di chiusura...
11:27Beh, era particolarmente alto per l'epoca, no?
11:31Per l'epoca era quasi un gigante.
11:35Oggi è un uomo di media statura, però sappiamo quanto era alto il padre Terno, non è cosa da poco.
11:44Bene, allora diamo appuntamento a chi ci ascolta a Puntafondi per questa bellissima iniziativa religiosa e comunque anche culturale.
11:52Ti ringrazio Angelo per il consueto nostro appuntamento del venerdì.
11:56Noi ci ritroviamo tra una settimana con nuovi spunti e sempre nuove riflessioni.
12:00Grazie per il tuo contributo.
12:02Grazie a voi e un saluto a tutti.
12:04A presto!