INTERVISTA ESCLUSIVA DI POSTINO, OSPITE A "DISCO VOLANTE" NELLA PRIMA SERATA DI RADIO ROMA, CONDOTTO DA JOE FILIPPI E VERONICA TRINETTA, CON LA STRAORDINARIA PARTECIPAZIONE DI ROCCO FOGGIA. TUTTO QUESTO E' "STASERA...PARLO IO!"
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NovitàTrascrizione
00:00Abbiamo spaccato il minuto, siamo entrati nel vivo della seconda ora ufficialmente ed
00:05è già in collegamento con noi il primo ospite di questa serata. Ovviamente voi ancora non
00:10lo potete vedere ma lui è come se ci fosse, come se fosse con noi. Facciamo un rullo di
00:15tamburi? Tra un po' ci inventiamo un rullo di tamburi. E voilà, eccolo! Postino! Postino,
00:26allora tu non puoi capire ma per chi mi conosce, per chi mi conosce, per chi tra gli ascoltatori
00:32conoscono me, tu non sai cosa ho fatto io, cosa ho fatto io. In ogni serata romana cantavo
00:39sempre la tua canzone Blue, per quanto l'abbia rovinata, non mi odiare per questa cosa perché
00:46delle volte l'ho proprio spregiata e non ti dico in quali condizioni l'ho cantata ma una
00:53frase di quella canzone può descrivere quali erano le condizioni, ma detto ciò. Che bella
01:00presentazione che sta facendo di se stesso, aggiungerei, bene. Allora è un piacerissimo
01:06averti qui, veramente. Benvenuto. Piacere mio, piacere mio. Allora oramai sei... è
01:11stato difficile da organizzare, infatti sono in questo set più da webinar o da lezioni
01:16in dad che da collegamento radiofono. E vabbè oramai tanto ci stiamo attrezzando per qualsiasi
01:23cosa quindi, va bene anche questo. Allora oramai comunque per quanto riguarda il genere
01:28indie o indie pop, come si può definire, oramai sei una realtà affermata, no? Un'artista
01:35veramente... no, no. Ancora lo sei. Io seguo molto le community, ogni mese che passa girano
01:42sempre di più le tue canzoni, però ecco, gran parte dei ascoltatori di Radio Roma non
01:47ti conosce. E se poi comunque, ecco, cominciare a parlare, come è iniziato tutto il progetto
01:53musicale Postino? Allora io l'ho raccontata spesso la storia, poi sempre la stessa, quindi
02:00chi la sa, casomai schippa. Praticamente io mi sono laureato in medicina qualche anno
02:10fa e poi dopo, per regalo di laurea, ho chiesto a tutti i miei parenti di fare una colletta
02:16per accattare dei soldi. Avevo in testa di incidere un disco con dei brani scritti fin
02:21da quando avevo 18 anni, insomma, a quell'età lì. Infatti i primi brani, tipo Anna a vent'anni,
02:27l'ho scritta quando ce n'avevo 19, insomma, in quei tempi là. Ora tra un po' ce n'ho
02:3230, quindi il tempo è passato. E niente, avevo fatto questa colletta, sono riuscito
02:39a raccimolare un po' di soldi, non avevo nemmeno idea di come si facesse un album, un disco,
02:44non ero mai stato in studio, non avevo nessun tipo di esperienza, mai cantato live, niente
02:49di niente. Ho contattato un'etichetta locale, perché io sono appunto di vicino Firenze,
02:55Empoli, e questa è l'etichetta che è la labella, e ho presentato i brani ma per fare un disco per
03:02gli amici sostanzialmente, cioè per incidere anche i brani in modo acustico da regalare poi a tutti
03:07i miei amici. Invece loro ci hanno creduto un po' di più sul progetto, mi hanno detto guarda,
03:12secondo noi possiamo puntarci un po' di più, facciamo un progetto più serio, investiamoci.
03:17Quindi lì è partito poi un po' tutto il discorso anche di arrangiare i brani con un produttore e
03:23fino a che poi non è stata pubblicata la prima canzone, appunto è stata Blu. Io per lì non avevo
03:30ancora idea di, boh, dell'entità, di quello che poteva succedere. Poi nell'arco di una settimana
03:38sono arrivato quarto in top viral di Spotify, era anche il momento in cui c'era un po' la cresta
03:43dell'onda di quel genere lì, insomma, quindi poi da lì è partito tutto.
03:50Sì, ma infatti poi hai ricitato quegli anni 2017 e 2018 dove comunque su Spotify si volava,
03:57oggi la situazione è un po' cambiata, è diventato un po' più istituzionale anche Spotify. Il tuo
04:05inizio però è stato in anonimo, come una sorta la Nicolò Contessa dei Cani, però quell'anonimato
04:11è durato un poco. Perché questa scelta? È durato poco, no, fondamentalmente anche perché era una
04:18scelta ormai già fatta e rifatta. Io non è che l'ho fatta con lo scopo del marketing o chissà
04:25cosa, semplicemente inizialmente mi vergognavo anche proprio a dirlo alla gente di dove abito.
04:30Addirittura, perché? Sì, perché alla fine abitando in un posto piccolo ci conosciamo un
04:38po' tutti. Alla fine un po' è girata la voce, che si è messo in testa di fare ora a postino,
04:45perché comunque ci conosciamo fra tutti. I classici loghi comune però invece. Quindi
04:51all'inizio avevo preferito non mostrarmi, poi quando mi sono reso conto era abbastanza ridicola
04:58la cosa, ho detto no va bene, dai mettiamoci la faccia e ho fatto il primo concerto dopo poco,
05:04quando ancora non era uscito l'album, che c'erano soltanto 30 persone, erano 30 mie amici, però è
05:10stato bello per partire, vedere un po' cosa si provava a stare su un palco. Però ci ho messo
05:15un annetto prima di imparare poi a starci su un palco, forse non ho neanche mai imparato
05:20definitivamente, perché tutta la gavetta è come se l'avessi saltato. Mi sono trovato a fare il
05:25primo tour senza mai aver suonato in pubblico, senza mai fatto poi niente di serio. Direttamente
05:32catapultato in questa realtà dei live. Esatto. Quindi com'è stato essere catapultato in questo
05:42mondo? Abbastanza destabilizzante, poi io comunque sono abbastanza ossessivo e metodico,
05:49quindi nel momento in cui ho deciso di fare le cose in maniera più seria, ho già iniziato a
05:55andare a lezioni di canto in maniera più strutturata, tutte le settimane, facevo le
06:00prove in stala studio con poi i musicisti della band. Quindi mi stavo allenando soltanto che ti
06:08puoi allenare quanto ti pare, ma se poi non calchi un po' di palchi, non ti confronti con il pubblico...
06:13Sicuramente mi sono allenato abbastanza per rendere quel minimo che fossi un professionale,
06:18un minimo professionale, quando mi piaceva andare a far l'improvvisata o la stonatura,
06:24le steccature pietose in live, quindi cercavo un minimo di essere più preciso. Però poi
06:31insomma con l'emozione e tutto non steccate tante. Ma fa parte anche dello sbagliando si impara,
06:38credo, tutto prima. E poi appunto secondo l'emozione... Non ha voce. Però l'emozione
06:44quando viene trasmessa poi non importa se c'è l'errore. Poi nell'ambito diciamo indie o trap,
06:51indie pop, oramai non si sa più, diciamo nell'ambito giovanile della nuova epoca musicale,
06:56ovunque a Milano dico Loibò, a Roma dico Largo Venue e Monk, comunque in quei ambiti di concerto
07:01è bello, la steccata c'è sempre tutta. Ma rende viva, rende live. Io solamente per l'accento,
07:10io già lo promuovo perché io penso che il Toscano sia il più bello di tutti in assoluto,
07:16e te lo dice un siciliano, ed è meraviglioso, l'ho sempre amato. E allora però a questo punto,
07:22se siete d'accordo, direi di andare a ascoltare il primo brano in rotazione del nostro ospite. Lui
07:27è Postino, ce lo ascoltiamo due volte perché ovviamente dato il nome non potrebbe essere,
07:32altrimenti. Ecco, lo sapevo. Radio Roma, di Postino, Blue. Io ho il cuore blu, ecco,
07:43siamo rientrati sulle note di Postino. Io ho gli occhi. Io no purtroppo, io no.
07:50Tu hai gli occhi e noi abbiamo il cuore. No vabbè, io lo ribadisco, questa penso sia una
07:57delle più belle canzoni d'amore degli ultimi dieci anni. E io concordo pienamente. Sì,
08:02te lo dico io, te lo dico io. È un po' profeta rock. Ti posso assicurare che questa è una delle
08:08più belle canzoni italiane d'amore degli ultimi dieci anni. Allora, posso dire una cosa? Da
08:13quando è arrivato, più o meno erano le nove meno dieci, ok? Non ha fatto altro che cantare
08:18questa canzone. Sì, sì. No, però è molto bella. Quando una canzone ti resta in testa,
08:25volente o nolente, piace. Cioè può essere anche un tormentone che poi dopo un po' non... a un
08:31certo punto ti va, no? Dici, ma basta, non ce la faccio più. Però la canti e comunque se ti
08:36entra in testa è perché la canzone, volente o nolente, comunque è bella. Anche inconsciamente.
08:40Questa lo è, te lo assicuro. Infatti, ecco, se puoi parlarci un po' la storia di questo pezzo
08:46proprio. Sì, questo brano fondamentalmente quando è stato scritto veramente di fare un disco non se
08:53ne parlava neanche. Forse ho perso un minimo che il successo di quell'album sia questo. C'è il
08:58fatto che sia abbastanza sincero e si veda che non c'è nessun interesse nel voler fare il musicista,
09:06nel voler sfondare, nel voler vendere. Quindi è un po' la sincerità forse che mi ha premiato e che
09:12è andata avanti. Quindi l'ho scritta sul cesso di casa, mi ricordo benissimo, perché io suonavo
09:17sempre la chitarra sul cesso e iniziai a buttare giù i primi accordi e improvvisai questo motivetto
09:26iniziale se fossi qui. Ovviamente abbiamo appena rotto una relazione abbastanza importante e poi
09:36il testo l'ho scritto nell'arco di qualche giorno, però è nata all'energia di una settimana,
09:41quindi abbastanza velocemente. Prima la melodia di solito funziona così e poi ci scrivo giù delle
09:47parole e miglioro. Prima canticchio parole a caso e poi miglioro un po'. Ma niente, è stata
09:54abbastanza naturale. Poi l'ho messa lì e l'ho fatta sentire da alcuni amici. Mi avevano detto
09:58che rispetto alle altre, appunto c'erano altre canzoni prima, sembrava che avessi fatto uno
10:05step in più, però lì per lì insomma la scrissi. Avevo 23 anni, l'album è uscito e ne avevo forse
10:1125, quindi è stata ferma due o tre anni. Questa fa parte comunque del disco latte di soia che se
10:20non è uscito nel 2018. Ti aspettavi comunque questo successo? Aspettare no, perché comunque
10:36è stato abbastanza... forse è stato di più, però quantomeno sarei ipocrita a dire che non ci speravo
10:42un minimo. Nel senso, nel momento in cui abbiamo deciso di fare le cose sul serio, quindi da
10:46quando ci siamo messi in studio, ovviamente ci speri che vada un po' meglio le cose. Però forse
10:54è stato più del previsto, quantomeno in un anno fare un tour, avere 300 o 200 paganti a un concerto,
11:03un po' significa tanto, andare in tour in sei persone, far girare una minima troupe, insomma,
11:10di più delle aspettative però ci speravo, se no sarei ipocrita. Certo, certo, però quindi
11:16tanta soddisfazione quando poi è successo, quando poi era realtà ed era una delle cose più belle,
11:23penso. Ecco sì, belle e destabilizzanti appunto, per uno che non lo fa di mestiere, che fino a
11:29quel momento studiava nelle biblioteche, poi si trova a cantare davanti a tante persone, anche
11:35reggio la situazione, poi io sono abbastanza introverso, tra virgolette, o comunque non mi piace,
11:41mi metto un po' a disagio il contatto personale, interpersonale. Passare dalle 30 persone che erano
11:48tutte facce conosciute a cantare davanti a chi, boh, chi sarà, però erano lì per ascoltare, per
11:55ascoltare te, quindi un'emozione molto importante. Il primo anno dei concerti l'ho passato a occhi
12:03chiusi, per cantare delle canzoni a occhi chiusi. Con l'occhio di bue puntato per non vedere chi
12:09c'era sotto, così l'occhio che ti acceca. Guarda, io ho scordato diverse volte pezzi di canzone. Eh
12:16vabbè, ci sta, ci sta, ma lo fanno di big quelli che cantano tutta la vita. Figurati che lo faccio
12:22io quando ho messo i biscotti al forno, lo puoi fare anche tu. Il punto forte delle due canzoni, comunque
12:27ci do anche altri grandi pezzi, Anna a vent'anni, quello che ci ascolteremo pure tra poco, Ambre
12:33Ranuta. Il bello di tutte le canzoni del disco, comunque, latte di soia, è che veramente le canta
12:40il pubblico, quindi i ritornelli li canta il pubblico, quindi delle volte forse non dovresti
12:46avere questa paura di steccare, perché sono canzoni talmente spontanee che oramai durante
12:51un concetto il pubblico partecipa, diventa la canzone stessa. Però ecco, sul latte di soia
12:57non è un concept album, è giusto? No, praticamente è stata una scelta di una raccolta di brani che
13:10erano messi lì da parte. Ho fatto semplicemente una scelta, anzi ma l'ho usata e abbastanza tutti,
13:16perché io scrivo poco fondamentalmente. Poco ma buono. Sì, nel senso c'è bisogno di viverle le
13:23cose per scrivere, quindi se uno non vive, poi risulta finto quello che scrivi, perché è come
13:29se uno scrive sette canzoni d'amore in un mese che si è lasciato sette volte. Dopo un po' non
13:37manco ci crede più assolutamente. Infatti ora anche questa pausa, tra virgolette, forzata,
13:44in realtà mi sta servendo per vivere un po' e mettere da parte le cose da raccontare.
13:49Allora, guarda, Samuele, anche noi abbiamo una pausa forzata da fare e quindi continuiamo tra
13:56pochissimo questa intervista. Ci sono arrivati un paio di messaggi per i nostri ospiti.
14:05C'è uno, per questioni che potete immaginare, diciamo che è più importante. Caro Samuele,
14:21ti scrivono un saluto a Postino da Manubrio, suo fan numero uno. Postino, ci manchi,
14:27lascia gli ospedali e torna da noi che abbiamo bisogno di te. Con un cuore blu.
14:32Con un cuore blu. Allora, infatti, ricolleghiamo questa cosa a un post
14:39dell'anno scorso che ha spezzato il mio cuore blu, devo dirti questa cosa, Postino.
14:43Postino finisce qui. Ok, perché comunque come tutti sappiamo, con una laurea in medicina in
14:53tasca ora sei medico. In questi anni sei riuscito comunque a far bilanciare questa
14:59cosa con la musica e com'è stato? In quegli anni lì facevo prettamente
15:05guardie mediche, sostituzioni medici in famiglia, quindi mi organizzavo poi il lavoro e quindi
15:11riuscivo il fine settimana a partire e andare nelle varie parti d'Italia per suonare. Poi
15:17adesso sono entrato nella scuola di specializzazione perché poi dopo i sei anni di medicina c'è anche
15:23la specializzazione, ho deciso di fare psichiatria. Io avrei anche voluto in teoria
15:31continuare soltanto che per un discorso proprio c'è un'incompatibilità contrattuale che non mi
15:38permette di effettuare due lavori contemporaneamente, cioè non posso proprio né avere una partita IBA
15:44ma neanche suonare occasionalmente perché è strutturato quel contratto lì che tutto il
15:52tempo che non passi in ospedale dovresti studiare visto che sei in formazione. Quindi
15:58l'ho fatto vedere anche a diversi avvocati ma non c'era poi l'escamotage per poter riuscire,
16:04cioè quanto meno la certezza, quindi dovevi sempre vivere nel dubbio che se un giorno
16:08qualcuno si svegliava e ti voleva buttare fuori dalla specializzazione lo poteva fare. Dato che è
16:14difficilissimo entrare, me la sono sudata abbastanza, per ora preferivo quanto meno
16:20completare quel percorso là. C'è qualche speranza che possa postino riniziare, rinascere?
16:29Io spero di sì, cioè anzi ne sono abbastanza convinto. Quindi si riaccende un barlume di
16:36speranza. Nei cuori blu dei tuoi fan? Ovviamente vanno visti i ritmi e anche poi come mi cambierà
16:45la vita da qui mi mancano ancora due anni, quindi forse scollinati i 30 anni cambiano
16:51anche un po' le priorità della vita. Però sicuramente avevo un'intenzione di quanto
16:57meno far uscire un secondo album, perché il primo album rappresenta il mezzo dei vent'anni,
17:02erano tutti brani scritti intorno a quell'età lì, poi sono usciti a 25 ma sono usciti con
17:08cinque anni di ritardo. Adesso i brani che ho scritto ultimamente rappresentano più,
17:14una versione matura di me stesso, quantomeno più vecchia forse. Infatti ricordiamo che siamo
17:21entrati sulle note di Ambrera Nuda, tipo amore ventenne, anche se oramai il ventenne è quale
17:29al venticinquenne e quale al trentenne oggi. E poi attenzione a parlare di maturità perché
17:34voi siete under 30, ma qui abbiamo due over 30 e ancora dai teniamo base. Tu parla per te,
17:39tu sei molto over 30, ma io assolutamente. Quindi non ti preoccupare Samuele. Infatti
17:45no, sono sempre stato biologicamente vecchio, cioè a 18 anni, quanto meno in quanto energie e
17:55mentalità, quello sì. Ora diciamo mi sto riallineando con la mia età biologica, più vado
18:03avanti, più mi riallino. Trovi più il tuo te, ecco, prima eri un po'... No no, però io volevo
18:09ritornare a un discorso precedente. Quindi stai preparando un disco nuovo? Sì, o meglio sto
18:16scrivendo dei brani che poi dovrebbero far parte di un disco, però ancora non sono entrato in
18:20studio, non ho fatto niente di niente. Sto scrivendo dei brani, li registro da solo con
18:25il cellulare, insomma. Però qualcosa bolle in pentola, ci vuole del tempo però ci aspettiamo.
18:32Postino e Niccolò Contessa dei Cani sono penso la cosa che si sta attendendo di più nell'indie.
18:37Quando è uscita Blu, dopo è uscita Blu di Gazelle e Blu di Ercomi, e fecero un post sulla
18:47stazione indipendente e sulle reaction quali delle Blu, e vinse con un distacco assurdo la
18:52Blu di Posti. E' la Blu originale. Ma non era quello degli AF65? Quella è un Blu. Giù è
19:03quello che sdrammatizza la parte seria che poi cerchiamo di fare. Io avevo una curiosità perché
19:09voglio dire, il tuo nome d'arte, con il tipo di mestiere che fai, da dove è nato? Mi incuriosisce.
19:17Quella è una storia di infanzia, praticamente ai tempi che c'era MSN come unico canale per
19:26chattare. E ne abbiamo parlato ieri tra l'altro. Oggi è l'anniversario della nascita di MSN,
19:30nemmeno a farla apposta. Io ero tipo in prima media, 11 anni, 12 anni, feci l'account e a quei
19:39tempi, non so, leggere posta elettronica mi fece pensare a Postino. E quindi scrissi
19:45Samuel Postino, pioggialotmail.it. Diventò la mia mail per diversi anni, poi andando alle
19:52superiori, ogni volta la dicevo anche ai professori, mantenendo quella mail lì. E
19:57poi tutti i miei amici, piano piano, iniziarono a chiamarmi Postino. Quindi è diventato un
20:01soprannome. Quando ho fatto un progetto è venuto naturale chiamarlo Postino. Però veramente
20:07questa è una storia. Abbiamo quanto tempo? Ancora pochissimo. 30 secondi. Non volevo dirti
20:13un'ultima cosa. Invece con le date live non c'è niente. Zero. Non si può. Il discorso
20:21dell'incompatibilità con l'attuale. Rimaniamo in attesa. Il mio cuore blu è spezzato. Però
20:26oggi abbiamo avuto l'onore di fare questa intervista stasera. Noi ti ringraziamo tantissimo.
20:31Siamo molto contenti. Mezz'ora non basta per parlare di tutto il progetto Postino,
20:36ma spero che riavremo occasioni per riaverti qui. Anzi spero veramente che ci sia roba nuova.
20:42È stato veramente bello, breve ma intenso. In tutto ciò scusami Rocco, ma ti saluto a Bianca
20:49che è insicura se ama di più Blu del Postino oppure Rocco Foggia. Il dilemma dell'ultimo
20:58minuto. Io spero che qualche volta capiti per Roma e mentre sto suonando Blu la cantiamo
21:03insieme Postino. Entrerà Postino e la canteremo insieme. Se parti per Roma faccelo sapere che ti
21:12ospitiamo anche qui in radio. Sarebbe veramente molto molto bello. Grazie mille. Ci andiamo a
21:17buttare ubriache fatti sull'asfalto. Io concordo. Tanto poi la visita te la fa lui. Ciao ragazzi,
21:25grazie. Ciao, grazie mille, grazie, grazie. Ci ritroviamo tra poco con il secondo ospite.