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Trascrizione
00:00Signore e signori questo è il mio marito, Iperrollas, questo è il weekendone di Iperrollas.
00:15Oh che bello torna a trovarci un amico, weekendone di Iperrollas, oggi è venerdì 28 maggio
00:24sono le 11 e 40 e abbiamo in onda in collegamento signori Martufello, buongiorno. Sono in una
00:34località segreta. Per chi ci guarda sul 115 Martufello è apparso con villaggio Martufello
00:42la scritta. Località segreta. Tanto segreta non è possiamo localizzarlo a Sezze questo
00:50villaggio Martufello sì o no? Sì è casa mia e poi casa mia insomma. Noi ci siamo venuti e stai
00:57veramente in un posto da sogno veramente grazie di averci accolto. Non solo casa tua quando si
01:03viene non si mangia mai non si mangia mai si mangia pochissimo. Poco poco sì. Ascoltami ti
01:12dobbiamo chiamare Maurizio Martufello o Carlo preferisci essere Carlo? Carlo Carlo da questo
01:20momento ti chiamo Carlo Mazzone. Tanto rispondo sempre. Stiamo parlando abbiamo dato il link
01:26oltre al piacere di avere Martufello in onda con noi al titolo top che è uscito in questa
01:33settimana stiamo parlando di Divincodino il film che narra la storia di Baggio e all'interno del
01:40suo percorso straordinario di uomo di rinascita di recupero dai danni fisici abbiamo anche un
01:48attore che è qui con noi che è Martufello che interpreta Carlo Mazzone. Carlo Mazzone un suo
01:57mister straordinario perché è un padre un allenatore un amico tutto è stato per Baggio. Senti e come
02:05ti sei approcciato alla preparazione del del personaggio tu lo conoscevi lo conoscevi bene?
02:11Lo conoscevo dalla tribuna perché ha allenato la Roma quindi noi l'abbiamo amato noi romanisti ma
02:20io penso che tutto il pubblico sportivo e non ama Mazzone perché è stato un personaggio a parte che
02:28è un grande allenatore poi un uomo un naif una persona simpatica e allegra e sincera per bene
02:38capito e dava sfogo a tutte le sue emozioni è stato un grande personaggio ed è ancora un grande
02:46personaggio. Senti e quando hai girato il film l'anno scorso se non sbaglio mi raccontavi delle
02:52riprese. Dovevamo girare ad aprile invece poi abbiamo fatto a luglio per questioni che tutti
02:58conosciamo e faceva caldo quando abbiamo girato perché portavo le dute invernali però mi sono
03:06approcciato bene perché lasciavo a casa Martufello e andavo su sette come Maurizio quindi non pensavo
03:12né al cabaret né alle storielle né monologhi né niente ho pensato a fare questo personaggio come
03:21poi mi hanno dato una mano la regista e tutti quanti voglio dire. Non è stato tanto tanto
03:28difficile perché ripeto io ho amato tanto quel personaggio quindi certo poi ci sta le critiche
03:37ci sta e come quello che dici ma tua moglie ha letto come ci sta gli dici bene gli dici male
03:43e così è questa cosa ma è normale no? Senti ti volevo fare una domanda molto spesso vedendoti
03:55a teatro soprattutto anche negli spettacoli con il maestro Pingitore e la chiusura dello spettacolo
04:02è ovviamente affidata a te in qualità di capocomico però con dei monologhi molto spesso amari o
04:09comunque che hanno quelle note agrodolci è sempre molto bello vedere un comico che poi
04:16fondamentalmente è un attore svelare anche la proprio le proprie le proprie sfumature invece
04:24diciamo drammatiche. Ma sai lì Pingitore che praticamente io sono 40 anni che lavoro con Nini
04:34quindi lui ha creato lui questo personaggio diciamo perché quando io sono arrivato al
04:42bagaglino 40 anni fa ero ragazzetto così e lui si è messo con devo dire con molta passione per
04:50farmi crescere artisticamente e un pochino ci è riuscito poco. Poi ho avuto un altro grande maestro
05:02che è stato Oreste insomma io quando faccio dei monologhi e un po' come dici tu agrodolci così
05:09non penso che sia Oreste a farle quei monologhi che sta dentro di me che io ci penso spesso eccetera
05:17quindi. Beh anche molto dolce questo pensiero al maestro Oreste Leonello che è un personaggio
05:25inimitabile dello spettacolo italiano. A me è piaciuto tanto vederti in altre vesti per esempio
05:35tornando al discorso di Valentina cioè dei monologhi agrodolci che Pingitore ti affida
05:41anche negli ultimi spettacoli c'è stato uno sullo stracciarolo che andava a raccogliere
05:49stracci e parlava un pochino del passato ecco quelle cose sono universalmente riconosciute
05:56come dei ricordi che spesso noi vogliamo cancellare o ci sono quelle cose delle
06:01quali nessuno ha voglia di parlare ed è il motivo perché magari perché uno butta dei
06:07ricordi e li lascia andare. Io penso che quello è stato uno dei monologhi più belli che io abbia
06:13mai fatto e Pingitore era scritto... pensa che il primo monologo dello stracciarolo è moderno
06:20quell'altro che poi segue sempre sulla tazzina di quanto tempo usava. Quello dici tu di grande
06:28monologo. Sì sì di quello parlo. Pensa che quel monologo me l'ha scritto 25 anni fa,
06:33era un monologo di un'ora, un'ora e dieci, un monologone grosso per uno spettacolo che poi
06:41io ho fatto e quando abbiamo fatto questo spettacolo dove io facevo lo stracciarolo
06:47abbiamo estrapolato quel pezzo della tazzina che all'interno appunto di quel monologo di un'ora,
06:52un'ora e dieci e l'abbiamo messo lì e sembra che sia stato scritto là. Ma è questa la grandezza
06:59dei grandi autori che anche se passa del tempo ti riescono a raccontare delle cose che sono
07:05universali nel tempo e nello spazio. Ma lui Pingitore c'ha la fortuna che c'è a me che
07:09mi ricordo tutto quello che ha scritto, quello che ha fatto. Tu ti ricordi tutto perché tu c'hai
07:14un museo a casa. C'è un museo a casa di tutti i copioni di 40 anni di Bagaglino e 30 anni di
07:21televisione quindi io mantengo ancora le veline che Pingitore da sotto dalla sala mi dava la
07:28velina di questa battuta al posto di quell'altra. Io ancora ce l'ho quella velina e dentro quei
07:32copioni. Che meraviglia, che meraviglia. Questa è proprio la serietà nel lavoro perché poi fa
07:38ridere e scherzare una cosa seria. C'è un burino che ha fatto il sogno di Pulcinella, che ha
07:47guadagnato. Che ha speso, che ha speso. Io spendevo i soldi degli spettacoli che dovevo fare tre anni
07:56dopo, già li spendevo tre anni prima. Io ho i vantaggi per le spese, capito? Vantaggi per le
08:05spese? La formica e la cicala uguale? Sì, dal primo giorno del teatro, del Bagaglino, io ho
08:11messo da parte tutto ciò che riguardava il lavoro che faceva il Bagaglino. Tutto, tutto, tutto e io
08:18ho tutto, capito? Allora ogni tanto io riguardo, rivedo le cose, anche per sbeppeggiare le critiche
08:26di qualche stupidino, non lo so come si chiama. Io rileggo quei copioni e dico, ma quanto quel
08:36critico diceva queste cose? Ma l'ha letto, l'ha visto, ha sentito bene? No, no, no, no, no. Sante
08:42parole, sagge parole. Senti, sei un uomo molto attento alla moda, anche le physiques du rôles
08:48te lo permette. Ami molto vestirti bene, vero? Sì, è vero, ho dilapidato mezzo patrimonio.
08:54Volevo far uscire questo. Un paio di volte ci siamo fatti delle passeggiate, mi diceva Federico,
09:01vieni con me, quando sono arrivato al Bagaglino. In quel meraviglioso posto che è vicino a Piazza
09:07di Spagna. Il Bagaglino, per chi non lo sapesse, era proprio ubicato vicino alla meravigliosa
09:14prestigiosissima Trinità dei Monti, quindi con tutti i negozi più belli. Il Bagaglino stava in
09:20periferia, io ancora mantenevo tutti i soldi. Quello è il cuore del mondo, è il centro del
09:29mondo. Ma stiamo scherzando, intanto la passeggiata durava un'ora, perché Maurizio si doveva fermare
09:34a fare le autografi, le foto con chiunque, dai giapponesi agli austro-ungari. I giapponesi hanno
09:40tentato di riprodurre un martopello in Giappone, ma stavolta ce l'hanno fatto. Si è arrivato fino
09:46all'ombelico, perché sono giapponesi. All'altezza ombelico. Invece poi, con questa eleganza,
09:52con questo suo modo di fare, siamo arrivati e i negozianti dovevi vedere, i negozianti di Piazza
09:58del Babuino, come lo accoglievano. Sì, perché ho visto dei soldi quando io passavo in un negozio e
10:04vedevo le commesse senza pari niente. Dico, ma è possibile che queste stanno qua? E andavo io a
10:09comprare. C'era quel negozio di tessuti straordinari che si è andata a scegliere i tessuti per i prossimi
10:17vestiti. Non lo potrò mai dimenticare. Invece, Maurizio, l'anno scorso hai detto che a luglio
10:21hai girato Di Vincodino, del motivo per il quale ci siamo voluti risentire, oltre al piacere, è perché
10:26sta andando benissimo e poi andrà anche su Mediaset. Adesso sulla piattaforma e poi su Mediaset.
10:33Io questa cosa ti voglio chiedere. C'è un aneddoto del periodo nel quale stavi girando Mazzone
10:39che ti va di condividere con gli ascoltatori di Radio Roma? Il tampone che mi hanno fatto sul set,
10:44mi hanno sfondato la froccia destra del naso e è uscito il tampone qua dietro. L'ho preso io e ho
10:49detto a Diego, vedi se sono positivo o negativo. Ma è stato chiaro che il protocollo fu rispettato.
10:57Cavolo, poi erano i primi. Alla froccia sinistra è andato bene, a quella destra ho voluto sfondarlo.
11:04Facciamolo un bello profondo. Va bene Maurizio, è sempre un piacere.
11:08Sono stato 53 minuti con quella botta che ha dato.
11:11È sempre un piacere averti ospite da noi. Se vuoi e hai una battuta con la quale ti
11:18vuoi congedare noi siamo contenti, se no non ci va bene anche così.
11:21No, le battute che adesso stiamo facendo tutti il bacino. Prima tutti il tampone,
11:29prima tutti in coda per il tampone, ora tutti in coda per il bacino. La famosa coda alla vaccinata,
11:35quindi c'è un movimento che è bellissimo. Hai dato il senso di questi mesi. Ieri ho
11:43fatto il bacino alla prima dose e gli ho detto a Valentina che mentre facevo Pfizer arrivavo
11:49e ho sentito. Dice come è andata? Ha appena fatto una punturina, senti soltanto il pizzichino.
11:55Poi io ho fatto Pfizer perché mi sono trovato bene col Viagra.
11:59Io andrò con Johnson & Johnson perché è la stessa cosa io col balsamo, shampoo.
12:08Ma se apprezziamo un prodotto lo deve portare avanti.
12:11Sempre, Mauri, insomma ho sentito questa cosa. Poi a un certo punto ho sentito un blocco in
12:17testa. Alla nuca ho fatto, ah questo deve essere il chip di cui parlano tutte che ci
12:21stanno mettendo, che si è fermato nel cervello. Ho sentito proprio il pensiero di fare il bacino.
12:29Comunque sto benissimo, sono contento, questa è la prima dose.
12:32Le ultime parole famose. No, no, invece è molto bella la coda alla
12:35vaccinata, assolutamente. Grazie Maurizio Martufello, ospite al Radio Roma dei Perroni.
12:40Buon pranzo Maurizio, grazie. Un bacio a Juba, ciao.
12:45Un abbraccio a Juba, grazie. Signori, noi non abbiamo parole perché quando
12:52ospitiamo amici così per noi è un onore, è un piacere.
12:56Per quanto sono coinvolti in questi progetti, insomma siamo molto contenti.
13:01Poi mi piace tutta questa ondata di comici che vengono anche poi utilizzati dal grande
13:11cinema, dalle grandi serie. Ti stai proponendo, ti stai proponendo
13:14sicuramente per fare qualcosa.

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