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NovitàTrascrizione
00:00E bentornati, questo è il weekendone dei Perrollas, sono le 11.32 e noi siamo in buona
00:08compagnia, meno male perché mi marito stamattina non lo leggo. Ma sì, questo è quello che pensi di
00:13me. Signori e signori e ospite con noi in collegamento, purtroppo visto il periodo,
00:18Manuela Villa. Ciao, buongiorno a tutti, come state? Stiamo benissimo, Manu. Manuela io ogni
00:28volta che... Avete il coraggio di lavorare insieme, cioè non solo il giorno a casa, tutte le cose di
00:35marito e moglie, pure al lavoro. Ma diciamo, al lavoro cerchiamo di esorcizzarle, cioè noi ci
00:39chiamano e noi veniamo a litigare qui. Devo dire che è terapeutico, cioè talmente ci pizzichiamo,
00:44ce ne diciamo di tutti coloro che poi torniamo a casa, che in fin dei conti ce ne siamo dette
00:48talmente tante che è risolta, no? Ah, invece no, secondo me. Manuela io ti vedo e dentro di me sale
00:58l'impellenza di fare una cosa, la farò malissimo, ma te la dedico perché sono una kamikaze.
01:03Spieghiamolo, adesso lo devi spiegare. No, no, no, io mi rifiuto, io ancora ho il terrore di quel
01:18pezzo. Allora lo spieghiamo per le persone che ci ascolta. Certo, sembra una matta e in realtà lo
01:24sono. In realtà lo siamo. Allora, quando facevamo le prove insieme al nostro adorato Nini,
01:32pingitore, praticamente c'era una canzone che io avrei dovuto interpretare. Falla un po' sentire,
01:39cara. Falla, ormai ci sei. L'amor, l'amor. Ecco, su questo gli uccellini delfini sono spariti
01:50tutti. Puntualmente io, con davanti il maestro, divento una emerita principiante, cioè dimentico
01:59le parole, non mi ricordo gli attacchi e lui riesce a suscitarmi il terrore. Come mai, tesoro?
02:08Che cos'è? Qual è il problema? È talmente preciso che mi fa venire l'angoscia e quindi ogni volta
02:20lui lo sa, io glielo dico. Maestro, tanto lo so che sbaglierò tutto, abbi pazienza, perché sennò
02:26mi riprovo. Però poi partivano le prove e tu, con una voce che tecnicamente si definisce una
02:34voce che ara anche i campi, nel senso che ti sbraga la platea, e poi partivi con questa abba
02:41nera. Cioè veramente io, Tirocchi, Federico Perrotta, Morgana Giovanetti, dietro le quinte,
02:48non facevamo altro che cercare di fare il playback sulle note imprendibili che solo tu sai
02:54prendere. Non solo, come le prendi e come le mandi. E come le mandi a D! Arrivano nei confronti del
03:02pubblico. Ma la cosa di dipingitore, parliamo di questa cosa qui, ci sono altri maestri,
03:10altre persone con le quali hai collaborato, che ti incutono terrore come lui? Il maestro è unico,
03:19ed è lui. Gli altri, le altre persone con le quali io ho collaborato, lavorato, sono stata bene,
03:28eccetera, ma lui è unico. Perché ha una scuola, la vera scuola, quella dove tu hai veramente davanti
03:38il maestro, che ti trasferisce soltanto delle cose, anche facendoti sentir male, però ti riesce a
03:46trasferire poi alla fine in tutto il bene del mondo. Quindi tu lo sai benissimo, lo sapete
03:53benissimo tutte e due insomma. Noi ci lavoriamo. Senti, ma c'è un amico che scrive, curiosità,
03:59il 7 febbraio ci saluta Claudio Villa e il 7 febbraio nasce... chi nasce? Che curiosità,
04:10che curiosità. È una curiosità strana, vero? All'inizio mi sono un po' arrabbiata, devo dire,
04:20perché... Tra tutti i giorni, tra tutti i giorni. Tra tutti i giorni proprio questo. Poi invece l'ho
04:25guardato che dietro la cosa apparentemente negativa c'era un messaggio e quindi una
04:31sorta di passaggio del testimone. Io l'ho interpretato e quindi l'ho vissuta diciamo
04:38diversamente. Non meglio, ma diversamente. Senti, siccome noi ti conosciamo anche per
04:44soprattutto i momenti bellissimi passati dietro le quinte e magari... Abbiamo avuto il privilegio
04:50di stare in scena insieme. Se non lo raccontiamo, sennò poi andiamo a cena e poi siamo dietro le
04:57quinte e l'andiamo a importunare durante gli spettacoli. Va bene, questo è il pensiero di mia
05:02moglie. E dicevo, questa cosa qui di stare bene, di ridere, ci divertiamo tanto, tu ridi tanto,
05:11c'è una risata assolutamente coinvolgente. C'è qualcuno nel mondo dello spettacolo che ti fa
05:17ridere tanto, oltre ai colleghi con i quali lavori, e sicuramente li citiamo tutti quanti
05:22così nessuno si offende, però c'è qualcuno che guardi... Ti faccio sta domanda perché in realtà
05:27voglio sapere se hai visto LOL, questa serie che sta su Prime Video dove 11 comici si sfidano per
05:34non ridere mentre l'uno fa una cavolata all'altro. Un'idea geniale. No, non l'ho visto. Non l'ho
05:42visto, sono sincera. Ti mando il link, te lo devi assolutamente vedere. Ma c'è qualcuno che ti fa
05:49ridere nella vita di tutti i giorni? Puoi nominare chi vuoi, ovviamente. Qualcuno che ti fa ridere in
05:54scena? Tante volte, rido da sola per le cavolate che faccio, però no, ci sono tanti amici, colleghi
06:02che mi fanno ridere. Uno di questi c'è là davanti. Vabbè, ma io ti ho detto... ma benissimo, ma io
06:12non volevo... sei molto gentile, ma io voglio sapere... Amore, ma lei ride di te, non con te,
06:17non hai capito? Non è una cosa... è un discorso. Io sono difficile, nel senso, è difficile farmi
06:28ridere. Posso sorridere, però farmi ridere ce ne vuole e quando qualcuno ci riesce vuol dire
06:36che veramente è andata a toccare delle corde, perché io sono tra l'altro molto ironica,
06:41insomma, potrebbe sembrare semplice farmi ridere, ma in realtà potrei rimanere impassibile, fredda
06:50come un pezzo di marmo per tutto il tempo e la comicità è quella che invece ti fa scattare da
06:59dentro lo stomaco la ridarola, hai capito? Quella roba lì poi è inarrestabile, quando parte...
07:07Sì, sì, quando parte è inarrestabile. Noi abbiamo avuto l'esperienza con Biagio Izzo che
07:13quando ci partiva di fare questo tipo di risate, di battere col piede per terra, uno della compagnia
07:19deve battere il piede perché sennò non esci, c'è tipo un rumore che rompa quel ritmo e quella
07:24cosa che ti è partita dentro. Una persona che mi suscita questo e mi fa proprio... cioè il rischio
07:33di ridere in scena con lui e non fermarmi più perché è successo ed è Zamma. Mario. Cioè Mario,
07:42ci sono state delle scenette che abbiamo fatto noi, quando io facevo Mara Veniero, la Lollo
07:49Brigida, pure che ho imitato questi personaggi con Nini eccetera, dove c'era Martufello che gli
07:55partiva e non si fermava più. Zamma che faceva le risatine sue e cercava di trattenersi. Io non
08:04riuscivo, non riuscivo. Sono momenti che io adoro. Momenti adorabili che mamma mia, guarda,
08:11ci mancano tantissimo. Manuela ti faccio una domanda, sei un'artista poliedrica nel senso
08:17che purtroppo fai tantissime cose perché al di là del canto, questa dote meravigliosa che hai,
08:25sei anche una scrittrice, un'attrice di successo. Qual è in questo momento così particolare il
08:33linguaggio che più ti rende prolifera? Cioè che cosa ti stai dedicando con più facilità diciamo?
08:38In uscita il mio terzo romanzo. Quindi a maggio uscirà questo libro che ho lavorato in questo
08:46periodo di fermo. Il titolo? Il titolo? L'alimentatore, ragazzi. L'alimentatore,
08:53bello. Naturalmente verrai a presentarlo in radio da noi. Certo, volentieri. Noi già ci
09:01prendiamo l'appuntamento perché abbiamo parlato per esempio all'inizio della mattinata con un
09:06editore, Alessio Masciulli, e quindi siamo molto attenti, anche se non sembra, a quella che è la
09:12cultura. Cerchiamo di supplire, le nostre mancanze invitano. Te te mangi solo i supplì,
09:16amore mio, quando usi la parola supplire... Qual è supplire? Ha preso i colori col supplì. No,
09:29veramente siamo molto felici di dare spazio a tutti coloro che sono talentuosamente riusciti
09:34a produrre qualcosa in questo momento di buio totale e quindi, Manuela, evviva la cultura,
09:40evviva il romanzo in uscita. Facciamoci invece un flashback. Invece quali sono gli altri titoli
09:47che hai prodotto e sono fuori disponibili? Allora, fuori disponibili potete trovare
09:56L'obbligo del silenzio, che è stato il mio primo libro ed è autobiografico, ovviamente. Ok.
10:04Ho bisogno proprio di tirar fuori prima tutto quello che è apparente. Ok. E poi ho fatto
10:15La sposa e il diavolo, che è un romanzo che parla della vita, diciamo della violenza all'interno
10:23delle mura domestiche, soprattutto a livello psicologico. E poi questo terzo è L'alimentatore,
10:31che parla di un amore, anche questo, un amore malato. Però è tutto da scoprire dentro,
10:37perché se vi dico tutto poi... No, no, no, no. Ma infatti, nell'attesa che esca il terzo libro,
10:43possiamo recuperare gli altri due che sono sicuramente disponibili sia sui canali digitali
10:47che negli store, giusto? Esatto. Appunto, L'obbligo del silenzio e La sposa e il diavolo,
10:55Armando Curce, editore. Bella, bella, bella, bella. Allora, senti Manu, noi nell'attesa di
11:00rincontrarti sul palco, o magari dietro le quinte, o a cena, dove si beve e si ride,
11:09noi ti mandiamo un abbraccio fortissimo all'imboccalupo più grande del mondo per l'uscita
11:14di questo libro e ovviamente la promessa l'hai fatta e sarai qui a presentarlo. Sì, sì, promesso
11:19e ci tengo tantissimo, tra l'altro, oltre che la promessa che può fare l'artista, perché è in,
11:25come dire, in diretta, io invece dico che ci tengo tanto, che se non mi invitate va ammazza,
11:32quindi vengo e non vedo l'ora. Senti, mi dicono... Qualcun'occasione per ringraziarvi di questo
11:39invito che mi avete fatto e soprattutto che siete bellissimi, meravigliosi. Grazie. Vi
11:45guardo, siete una bellissima coppia, ma soprattutto in questo momento così difficile è bello avere
11:53degli amici che ti invitano in trasmissione. Sei un tesoro, io posso dedicarti con la mia
11:59pupola d'oro. Per carità di Dio! Ciao! Ciao Mario, grazie! Buona notte! Ciao, ciao, ciao, ciao, ciao!