• mese scorso
Il deputato della Lega Claudio Borghi nel suo intervento alla Camera attacca il premier: “In Europa nessuno guarda al MES ma tutti si rivolgono alle Banche Centrali”.

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Novità
Trascrizione
00:00In questo momento così importante per la nostra storia, in quest'Aula simbolicamente
00:10presidiata pacificamente dai deputati della Lega che hanno passato qui la notte in rappresentanza
00:15di milioni di cittadini che aspettano risposte, qui oggi non spenderò che poche parole per
00:30il Presidente, ho sentito molti iperboli in questi giorni a suo carico, tiranno, dittatore,
00:38no signori, l'Avvocato Conte purtroppo è molto meno di ciò, si tratta molto più modestamente
00:52di un uomo diversamente sincero, un uomo che arriva dopo mesi dall'inizio dell'emergenza
01:05nelle città del nord, a Bergamo, a Brescia, nella notte come un ladro senza avvisare nessuno,
01:23che so che vi sta provocando gravi imbarazzi e io preferisco rivolgermi signore per suo
01:31tramite, a voi colleghi, il guaio però è che sta provocando imbarazzo a tutto il Paese nel
01:42momento peggiore possibile, nei modi più pericolosi possibili, l'emergenza sanitaria
01:50è stata al momento arginata, gli studi poi diranno se bene o male rispetto agli altri
01:57Paesi, non voglio entrare in questo, non è il mio campo, non è la mia competenza,
02:02è stata una battaglia durissima combattuta da medici, infermieri, OSS che non finiremo mai di
02:09ringraziare, ma ora stiamo cominciando a renderci conto che come da noi detto tempo fa si muore
02:21anche di fame, di fallimento, di disperazione per una vita messa in un'azienda chiusa per
02:30decreto, per le vecchie certezze che si sgretolano, per una telefonata che non arriva più a chiedere
02:38il nostro lavoro da stagionale, so che sembrano problemi lontani per chi sta qua, ma vi posso
02:45assicurare che le persone che in questo momento aspettano quella telefonata che non arriva e che
02:51in certi casi si suicidano, questi sono i problemi in cui noi dobbiamo dare una risposta, in questi
02:59casi una sola cosa doveva essere fatta, inondare l'Italia di liquidità, liquidità a fondo perduto,
03:13sostenere tutte le aziende, i posti di lavoro, sostituirsi al fatturato forzatamente perduto,
03:20pagare stipendi e cancellare tasse. Tutti hanno subito stanziato e derogato le cifre necessarie,
03:40noi no, noi abbiamo dovuto aspettare. Il Paese rischia di diventare un deserto economico,
03:48la cassa integrazione non arriva, i prestiti nemmeno, i sussidi sono irrisori e mentre i
03:56miliardi fluiscono nelle casse delle aziende straniere, mille miliardi solo la Germania,
04:03non sono cifre mie, sono cifre dell'Unione Europea,
04:07mille miliardi di aiuti statali alla Germania, quelle stesse aziende che poi verranno a comprarci
04:13per un tozzo di pane. Mentre dall'altra parte fluivano i miliardi, noi abbiamo dovuto vedere,
04:26Conte e Gualtieri, mi spiace che non ci sia qua il Ministro Gualtieri, magari c'è e non lo vedo,
04:31non credo, mi spiace, noi abbiamo dovuto vedere Conte e Gualtieri andare senza nessun mandato a
04:38domandare pietà in Unione Europea implorando per avere le cose sbagliate. Ho chiesto esplicitamente
04:45al Ministro Gualtieri con quale mandato aveva negoziato e non mi ha risposto. Vede Presidente,
04:52è nota la sua riluttanza a studiare i dossier e a farsi mettere in mano un foglio già scritto
04:57da qualche consulente, ma se avesse deciso di seguire la legge e venire in Parlamento con un
05:15atto di indirizzo avrebbe potuto sentire alcune cose interessanti, magari dalla sua stessa
05:24maggioranza. Nulla di tutto ciò. Al grido a reti unificate di MES no, EUROBOND sì,
05:37si è passati come se niente fosse a EUROBOND no, MES sì, perché lo vuole la Spagna.
05:46L'avete sentito tutti no? Abbiamo messo il MES dentro come principale misura perché lo vuole
05:56la Spagna. Panico in Spagna. Si guardano in faccia, si domandano che cosa dica questo e
06:04devono mandare a smentire il Ministro, la signora González Laia. La Spagna il MES non lo vuole.
06:11E a quel punto si passa al trionfo no? Vi ricordate? C'è il Recovery Fund, idea nostra.
06:18Peccato che sul vostro stesso DEF, questo qui, che abbiamo visto e votato ieri, c'è scritto che è
06:28un'idea francese. Quindi grande idea nostra, francese, ma non si scompongono. Poi si è
06:35passato a «abbiamo preteso che il fondo fosse urgente e arrivasse subito». Niente,
06:41sempre ieri la commissaria Euroba ha detto che sarà un miracolo se arriverà il gennaio 2021,
06:48ma neanche di sperarci. Ma le bugie di Conte Gualtieri all'estero stanno diventando un
06:57caso di studio. Persino il Tagesschau, che è il telegiornale più seguito in Germania,
07:06ha fatto un pezzo intitolato «Come Conte si è venduto a casa sua il risultato del vertice
07:11europeo». Io, sinceramente, sono molto meravigliato da tutto ciò, ma in compenso su una cosa siamo
07:28stati veloci. Siamo corsi come degli straccioni a chiedere per primo i soldi al fondo calamità,
07:34sentendoci rispondere pubblicamente che non è che chi arriva primo vince, ma si raccolgono
07:39le richieste fino al 24 giugno e poi si vedrà. Risultato? Reputazione azzerata. Il video in cui
07:48il premier olandese viene fermato da uno spazzino che si raccomanda di non dare i loro soldi all'Italia
07:54con il premier che lo rassicura. Sì, tranquillo, non gli diamo niente a quelli lì. È una ferita,
08:00è un'umiliazione che non ci meritiamo, ma soprattutto soldi zero.
08:06Il risultato di questa distruzione di reputazione, un'economia a collasso e tocco di classe finale,
08:30il decreto aprile che esce forse a maggio. Mezza Italia che non vede un centesimo
08:35da 55 giorni e si fa la riforma del calendario. Povera Italia, tanto bella quanto sfortunata.
08:44Abbiamo dovuto affrontare questo momento terribile con un premier inventato e un
08:49ministro per caso, ma tra i tanti personaggi inventati della nostra letteratura, pensate
08:55che bello se la sorte ci avesse dato in dono un Ettore Fieramosca, un Alberto Dagiussano,
09:01capitani vittoriosi contro i francesi e tedeschi. Ma ci saremmo accontentati anche di due persone
09:10comuni, non lo so, un Carlino Aldini, un Renzo Tramaglino. Avrebbero fatto meno danni, invece no,
09:18per un curioso scherzo del destino, ci sono capitati Fracchia e Pinocchio.
09:23Io so che ormai vi siete tutti accorti da tempo che non va bene, che non è possibile andare oltre,
09:43che il tessuto profondo del Paese è a rischio. Lo sapete anche voi, che a fronte di questa
09:50genuflessione in Unione Europea si è avuto un atteggiamento intollerabile verso una popolazione
09:55a cui sarebbe bastato dare fiducia, invece di incenerire la Costituzione per dpcm.
10:01Ma scusate, a tal proposito, sulle cose che ha detto il Presidente, lo sapete benissimo che il
10:08decreto numero 6 qui in Aula venne approvato di corsa con l'unico intento di poter chiudere in
10:13fretta parti illimitate di territorio per contenere il contagio, le famose zone rosse.
10:18Avreste votato così a cuor leggero se avesse saputo che quella stessa persona,
10:22così mite con i forti, in patria invece davanti a una popolazione spaventata avrebbe distorto
10:29palesemente il senso e lo spirito di quel decreto, finendo in una tragica parodia del regime cinese,
10:34minacciando sacerdoti, negando funerali, seguendo la gente con i droni e gli elicotteri.
10:39Caso unico in Occidente, per paradossale ferocia, con risultati che al momento non
10:46indicano numeri migliori rispetto a chi ha scelto di responsabilizzare la popolazione.
10:50Ma lo sapete che proseguendo così il PIL nel prossimi anni si farà con la fila di
10:55cause che gli italiani vi faranno. Ebbene si comprende perché Colau e task force varie
11:00abbiano chiesto l'immunità, ma non credo che convenga a nessuno. Non conviene a nessuno.
11:06Giriamo pagina, partiamo di nuovo, usciamo da questo incubo, consegniamo alla storia
11:12questa infelice parentesi e ricostruiamo il Paese. Noi saremo qui come siamo stati qui
11:18stanotte per portare la voce di un'Italia che vuole ripartire e che non si è e non
11:22si merita questa continua umiliazione. Ci vogliono le imprese, ci vogliono i clienti
11:28e per avere i clienti ci vogliono i soldi, altrimenti riapriremo negozi vuoti. Da dove
11:36arrivano i soldi? Deputato Cassese, intanto deve mantenere la mascherina quando parla
11:43e non intervenga in questo modo, per favore. Andiamo avanti. La richiamo all'ordine, prego.
11:49Grazie Presidente. Da dove arrivano i soldi? Arrivano dallo stesso posto in cui ogni Paese
11:57del mondo li trova. Quindi non dal MES, non dall'ABEI, non da SURE, ma da una semplice
12:07banca centrale. Si emette debito, la banca centrale crea denaro, con il denaro creato
12:15per l'intermediazione del mercato la banca centrale compra il debito, costo per la banca
12:20centrale zero. E' un click su un terminale, non deve nemmeno stamparlo. Maratini, la mascherina,
12:27si segga per favore. Deputato Maratini, deputato Maratini, prego. Il denaro va allo Stato che lo
12:37mette in circolo come cassa integrazione e come versamenti a fondo perduto. L'economia riparte
12:43e il debito oramai in carico alla banca centrale è per lo Stato a costo zero. Concluda Borghi?
12:49Come ho confermato ieri in audizione da Banca d'Italia, gli interessi vengono rigirati allo
12:54Stato sotto forma di dividendi. Così fan tutti. Nessuno si rivolge al MES. Lo ricordo anche ai
13:03colleghi di Forza Italia. I miliardi del MES non sono un regalo, sono un prestito che si paga con
13:10la libertà. Oggi Repubblica, non un giornale leghista, ci informa che spunta la sorveglianza
13:18rafforzata. Leggo testualmente il titolo. Spunta la sorveglianza rafforzata. Commissione,
13:23banca centrale, controlleranno Roma. Ma lo sapevamo già perché è scritto nel trattato.
13:29Nessun eurogruppo cambia i trattati. Prima cambiate il trattato con la procedura prescritta e poi
13:40ne parliamo. Nel frattempo voltiamo pagina. Basta MES. Basta di PCM. Riprendiamoci la nostra
13:52democrazia. Poteva usare decreti legge se voleva la tempestività. Perché ha usato
13:58quello strumento? Perché così non passava da nessuna parte. Questa è la verità. Lo
14:03sapete tutti. Deve concludere Borghi. Basta anche decreti per ricostruire il paese. Si deve
14:09passare da qua. Chiudo. Basta conferenze stampa, reti unificate, altro che il Venezuela. Basta
14:16umiliazioni e basta bugie. Vogliamo e possiamo rinascere. Deputati. Vogliamo e possiamo
14:23riprenderci la nostra dignità, il nostro lavoro e il nostro futuro. Viva la democrazia. Viva la
14:30Repubblica fondata sul lavoro. Grazie

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