• 2 mesi fa
Molto spesso associato a qualcosa di brutto e meschino, lo storytelling ha un forte potere: riesce a coinvolgere ed emozionare il pubblico grazie al racconto di una storia. Ecco i trend del 2022.

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Novità
Trascrizione
00:00Eccoci qua, un nuovo episodio di Back to 2022, il progetto di Openbox in cui andiamo verticalità
00:15per verticalità ad esplorare le tendenze, i trend e tutto quello che andrà attenzionato
00:21nel 2022 lato comunicazione e marketing digitale.
00:25Oggi parliamo di un argomento che mi sta molto a cuore, che in questi anni è stato un po',
00:30potremmo quasi definire un mantra, cioè parleremo di storytelling e lo faremo con
00:34una probabilmente il professionista che in Italia ha più dato a questo argomento.
00:41Lui è founder della Content, che è una realtà molto nota sia in termini di produzione lato
00:48agenzia che soprattutto lato formazione, cura per Epli una collana di libri legati al marketing
00:55digitale di cui ne ha scritte anche anche molti e poi soprattutto è un amico.
00:59Io oggi sono estremamente contento di avere qua con noi Cristiano Cariero.
01:03Ciao Cristiano.
01:04Ciao Matteo, ciao a tutti.
01:06Ti ringraziamo molto per aver accettato il nostro invito, so che come tanti,
01:13a te soprattutto ne fai veramente tanto e quindi sei sempre molto incasinato,
01:18quindi ti ringrazio doppiamente per aver accettato.
01:20È sempre un piacere fare divulgazione, nel senso che poi è quello che proviamo a fare insieme.
01:29Diciamo che ci proviamo da anni e qualcosina di buono è stato fatto,
01:37però si può sempre fare di meglio, come si dice.
01:39Partiamo dall'inizio Cri, storytelling se ne sente parlare da tantissimo,
01:47a volte mi viene a pensare la stessa cosa che succede per l'influencer marketing,
01:50probabilmente non con le corrette coordinate,
01:53ma ha ancora senso e se ha senso come andrebbe trattato il storytelling oggi?
01:58Allora, intanto secondo me bisogna dire che la parola di per sé è una parola antipatica,
02:07ci troviamo in un contesto in cui probabilmente io e te dobbiamo sempre fronteggiare due
02:15tra le parole più antipatiche, non so per quale motivo, alle aziende.
02:19Una è influencer e l'altra è storytelling.
02:21Sono due parole perché vengono spesso mistificate, è lo stesso storytelling.
02:26L'errore più grande è confondere lo storytelling con il raccontare storie e quindi raccontare delle bugie.
02:36Ecco perché poi lo storytelling non è simpatico a tutti,
02:40perché spesso e volentieri si tende a credere che l'abilità di saper narrare e raccontare delle storie
02:48è un'abilità quasi manipolatoria e quindi questo chiaramente crea parecchia confusione,
02:56crea una sorta di dubbio sul fatto che lo storytelling sia qualcosa di positivo.
03:04Quindi come giustamente hai detto tu, bisogna ripartire dall'inizio, bisogna ripartire dal concetto
03:10che lo storytelling altro non è che è un modo sicuramente migliore per comunicare un brand o una persona
03:20o anche un progetto se vogliamo, attraverso la forza della narrazione.
03:26Quindi non soltanto raccontare storie e assolutamente non raccontare storie,
03:31ma comunicare attraverso delle storie e utilizzare il potere della narrazione
03:36affinché queste restino impresse nella memoria delle persone.
03:42Ti faccio degli esempi, se io faccio una presentazione e utilizzo degli archetipi, delle metafore di storie,
03:51presento un prodotto, un progetto o comunque al mio team spiego quali sono i miei obiettivi
04:00e se lo faccio attraverso delle storie, sicuramente quella mia presentazione, quel mio brand, quel mio prodotto verrà ricordato.
04:06Se invece lo faccio soltanto con dei numeri, dei dati, delle nozioni logiche, se vogliamo razionali,
04:15è molto probabile che quelle nozioni vengano presto dimenticate.
04:22Tornando alla seconda parte della tua domanda,
04:26lo storytelling oggi, più che mai ancora di più del passato, è assolutamente fondamentale.
04:33E' fondamentale perché nonostante non abbia raccolto le simpatie di tanti,
04:41è vero che negli anni non si è sviluppato benissimo questo settore.
04:47Tu mi hai fatto un complimento che io prendo e ti ringrazio,
04:51magari sono una delle persone che più ho fatto divulgazione,
04:54ce ne sono altre due o tre, Andrea Fontana,
04:58però quello che volevo dire è che se oggi vai su Google e cerchi degli storyteller di professione,
05:04effettivamente non ne trovi tanti.
05:07Questo perché nelle aziende manca una figura del genere.
05:12Raramente si aprono delle call lavorative in cui si cercano dei chief storyteller,
05:20se ne parla molto sui giornali, a volte escono degli articoli,
05:24però poi se andiamo a vedere all'interno dell'azienda questa figura non c'è,
05:28o se c'è fa altro.
05:30Quindi comunque non è facilissimo trovare persone che sappiano fare questo mestiere
05:36e che, tornando a quello che era il discorso iniziale, non lo mistificano.
05:42Perché esattamente come per il marketing,
05:45oggi lo storytelling, questa è una cosa molto cara al nostro amico Paolo Ierichino,
05:50però lo storytelling ha una responsabilità,
05:53come il marketing ha una responsabilità,
05:55che è anche quello di portare dei valori,
05:58portare l'azienda ad un livello successivo.
06:02Questo non sempre viene fatto e quindi questo ha creato una mistificazione.
06:08Prendo al volo il tuo spunto, che tra l'altro era già molto connesso a una domanda che volevo farti.
06:15Storia, narrazione a volte fa troppo rima per le persone appunto come mistificazione.
06:21Dov'è il confine tra narrare e creare anche delle sovrastrutture,
06:26ma pur mantenendo comunque una realtà, una concretezza,
06:30alla luce soprattutto di oggi e di quanto per le aziende si è portate temi
06:36legati ovviamente al brand purpose, ai valori.
06:38Quindi questa necessità di verità diventa ancora più decisiva,
06:42ma com'è possibile trovare il giusto compromesso per creare delle sovrastrutture
06:48che ci possano aiutare a fare narrazione,
06:50ma mantenendo comunque una realtà, una credibilità,
06:54che diventa ovviamente una moneta di scambio decisiva oggi?
06:58Allora intanto dobbiamo renderci conto del fatto
07:03che lo storytelling non è scrivere dei romanzi,
07:07quindi non è una materia artistica.
07:09Questo lo dico anche un po' male in cuore,
07:12nel senso che a me piace anche la materia artistica,
07:15però lo storytelling deve portare dei risultati, sicuramente.
07:19E portare dei risultati oggi significa essere letti,
07:23riuscire ad aumentare le warnings sul posizionamento di un brand,
07:31quindi tutta una serie di cose che sono facilmente misurabili.
07:35Sono facilmente misurabili in azienda,
07:38sono facilmente misurabili fuori dall'azienda.
07:41Quindi quando un progetto di storytelling funziona,
07:44di solito tutto il mondo che è intorno allo storytelling,
07:48quindi i social, il digital, l'e-commerce, ne guadagna.
07:53E quindi chiaramente c'è un guadagno da parte di tutte le componenti del marketing.
08:00È ovvio che oggi raccontare, come dicevamo,
08:04delle storie false o delle bugie, se vogliamo,
08:09è molto difficile perché si scoprono molto prima.
08:13Ci sono state aziende che in passato hanno raccontato delle cose,
08:18però poi si sono scoperte che non erano vere,
08:22adesso non mi vali far nomi,
08:26sappiamo bene di tante aziende impegnate nel sociale per fare il greenwashing,
08:30e non perché effettivamente erano impegnate nel sociale.
08:34O è molto facile scoprire delle aziende che fanno delle campagne a favore delle donne
08:40e poi all'interno di questa azienda c'è un gender gap clamoroso
08:44o non c'è neanche un manager donna.
08:46Quindi è ovvio che queste cose si scoprono facilmente
08:50ed è il motivo per il quale oggi lo storytelling
08:54è un mindset che coinvolge più funzioni,
08:58non può coinvolgere solo il marketing.
09:00C'è un bellissimo detto che dice
09:03il marketing è una cosa troppo importante
09:05per essere lasciato al reparto marketing.
09:07Ed è così.
09:09Lo storytelling deve coinvolgere le risorse umane,
09:12deve coinvolgere il presidente,
09:15deve coinvolgere i manager, deve coinvolgere ogni stato delegato.
09:19Tutti si devono sentir parte di una storia,
09:23anche i dipendenti.
09:25Perché se io sono un'azienda che racconta
09:27di avere un approccio sostenibile
09:29e casi che ho anche visto,
09:31in positivo ovviamente,
09:33un'azienda che si occupa di alimentazione
09:37e promuove una sana alimentazione,
09:39dopo non sarebbe bello
09:43se i dipendenti postassero delle foto con del junk food,
09:47senza fare nomi di aziende.
09:50Questo vuol dire anche
09:53conoscere quali sono i valori di un'impresa
09:56e qual è il potere dello storytelling.
09:59Perché il potere dello storytelling
10:01è quello di coinvolgere tutte le componenti di un'azienda.
10:05Forse questo è il motivo per il quale
10:07ci sono pochi storyteller in azienda e più consulenti.
10:12Perché bisogna essere bravi a muoversi tra le linee
10:15e quindi tra diverse funzioni.
10:20Assolutamente, hai perfettamente ragione
10:22come il fatto della trasversalità estrema.
10:24In un'ottica sempre del crescente valore
10:28della riscoperta dell'intrattenimento
10:32connesso alla comunicazione,
10:34che evoluzione ha fatto o deve ancora fare
10:38il ruolo dello storyteller alla luce di questo?
10:40Mi viene in mente dall'original di Netflix
10:42alle web series,
10:44a una tendenza sempre crescente di brand
10:47a lavorare con brand and content
10:49e brand and entertainment.
10:51In quest'ottica lo storyteller
10:53che evoluzione deve aver fatto o dovrà fare?
10:57È una bellissima domanda,
10:59è molto futuristica
11:01in senso che parliamo di 2022.
11:03È assolutamente una domanda valida
11:08perché oggi uno storyteller
11:11o chi si occupa di storytelling
11:15deve essere intanto molto giovane dentro
11:18perché comunque devi essere sempre pronto
11:21a rimettere tutto in discussione
11:23e noi lo siamo, questo lo possiamo dire.
11:25Devi essere pronto a rimettere tutto in discussione
11:29a rivedere anche dei format
11:32e rivedere delle convinzioni.
11:34Tutto parte, certamente, da una buona scrittura.
11:38Da una buona scrittura,
11:40se la vogliamo chiamare sceneggiatura,
11:42la chiamiamo sceneggiatura,
11:45però oggi l'originalità
11:48è data dall'unione di forma e contenuto.
11:51Non puoi essere originale
11:53se hai un bel contenuto
11:55ma una forma
11:57che non è adeguata
11:59e quindi intendo, come hai detto tu giustamente,
12:02un brand and content, una web serie,
12:05una serie tv, un podcast
12:07fatto in un certo modo.
12:09A noi è dato conoscere queste forme
12:12e poi dobbiamo essere capaci
12:14di capire qual è la forma migliore
12:16per veicolare quel tipo di contenuto.
12:19Dieci anni fa, forse anche cinque,
12:22non avremmo mai immaginato
12:24di poter sfruttare una tale quantità
12:28di piattaforme, di contenuti.
12:32Hai citato giustamente Netflix,
12:35si possono fare dei product placement
12:38e raccontare delle storie con dei documentari.
12:42Si possono fare dei podcast.
12:44Oggi la comunicazione social
12:46passa per anche dei contenuti
12:50che chiedono una creatività particolare.
12:53Pensa a TikTok.
12:55Prima si parlava di testo e immagine.
12:59Oggi un creator,
13:01tu questo lo sai meglio di me,
13:03deve saper fare delle cose
13:05che probabilmente
13:07noi non sappiamo fare.
13:09Quindi assolutamente
13:12si va in un tema di creazione
13:15che è molto vicino all'intrattenimento
13:18e il brand, questo lo sanno,
13:21quindi avere questa consapevolezza
13:24è una consapevolezza necessaria.
13:27Basti pensare, Matteo,
13:29a alcune pagine web
13:33che sono diventate per i propri creator.
13:35Cito Frida, il film Troppo Facile,
13:38gli amici di Cronac e di Spogliatoio
13:40oggi fondamentalmente grazie al loro format
13:43che vanno su DaZone.
13:45Quindi pensa anche a format nati per l'online
13:48e diventati format televisivi
13:50su piattaforme nuove.
13:52Cioè tutto questo
13:54non era pronosticabile tre anni fa.
13:58Assolutamente.
14:00Parliamo di anno 2022.
14:02Cosa secondo te bisogna attenzionare?
14:04Lato storytelling,
14:07strumenti, formati?
14:09Le aziende su cosa dovrebbero
14:11concentrarsi secondo te?
14:13Sicuramente le nuove TV,
14:17le nuove piattaforme on demand
14:19sono un territorio super interessante.
14:23Faccio una parentesi, tra l'altro
14:26abbiamo un episodio totalmente
14:28dedicato alle connected television,
14:30alle CTV.
14:32Ottimo.
14:34Sicuramente Netflix
14:37è una di quelle piattaforme
14:39che ha un suo palinsesto
14:42e probabilmente i brand
14:44fanno un po' più fatica a entrare
14:46però possono farlo.
14:48La stessa cosa vale per Amazon,
14:50non dimentichiamo anche altre TV
14:52come Rapputen, eccetera.
14:54Quindi questo è un tema
14:56ed è un tema importante.
14:58Sicuramente va attenzionato
15:00tutto il mondo del...
15:02che se vogliamo
15:04possiamo banalizzare
15:06il TikTok però
15:08dei contenuti creativi,
15:10contenuti sempre più creativi,
15:12contenuti brevi,
15:14contenuti video
15:16e soprattutto
15:18una nuova fascia di pubblico.
15:20E poi io credo
15:22che tornino
15:24e lo vedo dai dati
15:26molto in auge le newsletter,
15:28anche quelle per i personal branding
15:30che sono uno strumento
15:32importantissimo oggi perché la gente
15:34ha bisogno di
15:36appropriarsi forse anche per quello che è successo
15:38dopo la pandemia
15:40di rapporto anche diretto
15:42con il proprio interlocutore
15:44e farei
15:46molta attenzione, questa è un'altra cosa che
15:48a molti artisti
15:50non piace anche giustamente
15:52però la musica
15:54in questo momento
15:56è un grande volano.
15:58Non dimentichiamoci che
16:00Pantene con Chiara Ferragni
16:02e con tutto il mondo
16:04Baby K quella canzone lì
16:06fa un branding content che però
16:08è la canzone che probabilmente
16:10ha avuto più successo due anni fa
16:12e oggi le case
16:14discografiche
16:16fanno un passaggio
16:18con i brand per capire
16:20dove i brand possono inserirsi.
16:22Poi è ovvio
16:24che dal punto di vista artistico
16:26a Marrakesh questo non piaccia
16:28o ad altri artisti
16:30come Willy Perigote non piace
16:32però noi dobbiamo guardare
16:34anche a cosa è interessante
16:36per i brand che seguiamo
16:38e il mondo della musica
16:40proprio perché
16:42intorno al mondo della musica
16:44ci sono tutta una serie di cose
16:46cioè Spotify, ci sono
16:48i video su TikTok che diventano
16:50un trend, ci sono gli hashtag
16:52è chiaro che è uno
16:54dei mondi in questo momento più forti
16:56di tutti.
16:58Assolutamente sì
17:00tra l'altro avremo in uno degli episodi
17:02Ludovica Federighi
17:04che è una delle persone che ha curato
17:06l'ultima campagna di
17:08McDonald con Gali quindi parliamo
17:10di musica, di song
17:12brandizzata a livello
17:14molto alto. Cristiano
17:16purtroppo il tempo, starei ore a parlare
17:18con te ma lo sai che il tempo è tiranno
17:20anche in questo caso mi tocca dirlo troppo spesso
17:22mi toccherà dirlo sempre durante i nostri episodi
17:24però io ti ringrazio
17:26perché hai dato degli spunti come sempre
17:28super interessanti ma non avevo dubbi
17:30però non è facile parlare in maniera così
17:32precisa dello storytelling
17:34perché è talmente vasto
17:36e talmente ripeto a volte anche
17:38l'hype
17:40è talmente tanto su questa parola che
17:42si cade facilmente
17:44nell'ovvio, passami il termine
17:46quindi ti ringrazio doppiamente
17:48quindi non solo per aver accettato ma per aver dato
17:50veramente a chi ci guarda questi spunti
17:52molto rilevanti
17:54e invito gli spettatori alle prossime
17:56appuntate di Back to 2022
17:58grazie ancora Cristiano
18:00grazie a te e buon 2022
18:02quando arrivo

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