• 18 ore fa
Passi in avanti per la realizzazione del reparto di radioterapia presso l'ospedale San Paolo. Questa mattina, presso la Fondazione Cariciv, si è riunito il tavolo per la realizzazione presieduto dal vescovo Gianrico Ruzza, durante il quale sono state annunciate importanti novità riguardanti l'iter burocratico per l'attivazione del servizio.

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Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Bentornati a Non Solo Roma,
00:09continuiamo la nostra ora in vostra compagnia ancora fino alle 14 in diretta per raccontarvi
00:16la nostra regione e anche la nostra capitale. Oggi abbiamo iniziato parlando di un tema molto
00:21delicato che riguarda un po' tutto il Lazio, numeri davvero drammatici, numeri davvero
00:27preoccupanti, sui quali speriamo di poter tornare a parlare magari in maniera un pochino più
00:33positiva tra qualche tempo. Adesso però ci spostiamo direttamente a Civitavecchia con
00:38la redazione di Civo Online, per noi come sempre c'è Francesco Baldini che è già pronto ad
00:43informarci su tutte le ultime notizie dell'ultimo periodo. Buongiorno a te Francesco. Buongiorno,
00:50ben ritrovati. Grazie, ben tornato qui a Non Solo Roma. Devo dire che un po' proseguiamo
00:56sulla scia dell'aspetto medico, se vogliamo, perché abbiamo parlato un po' di comportamenti
01:02da disturbo alimentare e degli scarsi fondi che purtroppo ci sono nel Lazio. A Civitavecchia
01:08invece piccoli passi in avanti per quanto riguarda la terapia. Sì, la radioterapia a
01:14Civitavecchia finalmente vede un pochino di luce. Ne avevamo parlato anche recentemente
01:21in uno dei nostri appuntamenti con la Damo Onlus che aveva lanciato l'allarme, se vogliamo,
01:29per rendere note le difficoltà, perché la Damo è una Onlus che si occupa di accompagnare i malati
01:38oncologici a Roma o a Viterbo per effettuare la radioterapia. Terapie che sono lunghe anche
01:43più di un mese, che vanno fatte quasi quotidianamente o comunque diverse volte a settimana, sono
01:49molto impattanti e arrivano in un momento dove le persone sono particolarmente provate,
01:56sia a livello fisico che a livello mentale ovviamente. Proprio per questo negli anni scorsi
02:02è stato tirato su questo tavolo, è stato organizzato questo tavolo per la realizzazione
02:08della radioterapia presso la Fondazione Caricib. Questo tavolo si è riunito nei giorni scorsi
02:15e finalmente è arrivata qualche novità, perché la Asda Roma 4 è in attesa, potremmo
02:22dire dell'ok, da parte del nucleo di validazione del Ministero sul progetto della radioterapia.
02:29Mancherebbe pochissimo, sono stati definiti tutti gli aspetti burocratici, la radioterapia
02:34rientrerà in seno alla radiologia dell'ospedale San Paolo, sono state individuate le responsabilità,
02:41i fondi già ci sono, quindi sostanzialmente manca soltanto questo ok dal Ministero. Subito
02:46dopo l'azienda potrà partire con l'arruolamento del personale e con il progetto esecutivo,
02:53quindi diciamo che stavolta lo possiamo dire, ci siamo così. E' un po' quello che sembrava
03:00un sogno se vogliamo per il territorio, perché sono quelle necessità che purtroppo spesso
03:09non trovano riscontro, perché comunque ricordiamo che le ASL si chiamano aziende sanitarie locale,
03:16quindi molto spesso si va a puntare un po' troppo sui numeri, come dovrebbero fare le
03:23aziende d'altronde, però poi ci sono dei bisogni del territorio a cui va data una risposta
03:29e questo è assolutamente uno di questi. Chiaramente noi vorremmo che la cittadinanza
03:36comunque non avesse questo tipo di bisogno, perché vorremmo che fossero chiaramente tutti
03:42quanti in salute, però è anche per tornare a toccare un tema che avevamo già accennato
03:48in i nostri collegamenti, Francesco, la cosiddetta migrazione sanitaria, le persone sono costrette
03:53a spostarsi da un'altra parte per curarsi, invece così forse no.
03:59Certo, il pendolarismo delle cure è veramente una cosa drammatica, soprattutto appunto perché
04:05parliamo di malati oncologici, spesso anziani e nel caso della Damo sono persone che magari
04:13hanno anche difficoltà economiche o non hanno parenti che li possano accompagnare a Roma
04:19e quindi viaggi di un'ora circa all'interno di Roma, per persone provate da una terapia
04:25e come dicevano appunto dall'associazione, spesso ultimamente alla radioterapia viene
04:31associata anche la chemioterapia, quindi doppiamente provati da queste terapie che
04:36sono fortemente impattanti, però per fortuna negli ultimi anni l'azienda sanitaria locale
04:44sta crescendo molto, anche grazie ai fondi regionali che sono arrivati, al fatto di essere
04:51usciti finalmente dal commissariamento della sanità nella regione Lazio, è un lavoro
04:56che negli anni sta portando i suoi frutti, certo adesso non è tutto rosa e fiori, c'è
05:03ancora molto da fare. C'è ancora tanto lavoro da fare, certo, però noi aspettiamo, magari
05:09questi frutti arriveranno effettivamente, potremmo parlare un giorno secondo te, Francesco
05:14poniamoci questa domanda che rimane in aria, potremmo un giorno parlare di sanità positiva
05:19nel nostro paese secondo te? Io penso di sì, perché tra tutti i problemi che ci sono comunque
05:26restiamo una delle sanità più all'avanguardia e migliori nel mondo, bisogna però investire
05:33di più, bisogna investire di più, sicuramente, soprattutto nei settori un po' più sottovalutati
05:39come quello di cui parlavi te all'inizio. Esatto, infatti. Tocchiamo il secondo argomento
05:45invece, ora qui lascio la parola a te per spiegarci un pochino meglio, perché parliamo
05:49di ZLS, cioè zona logistica semplificata, ti chiedo di spiegarci che cosa si intende,
05:56magari i nostri telespettatori non ne hanno bene coscienza. Sì, tanto per cambiare torniamo
06:03a parlare di face out a Civita Vecchia, un argomento che ormai avrete un po' alla nausea.
06:11No, perché è un argomento fondamentale, è uno degli obiettivi più importanti per
06:17il territorio. Sì, comunque sostanzialmente la Regione Lazio ha dato il via libera all'istituzione
06:25di questa zona logistica semplificata, ovvero una zona che collegherà 29 comuni in delle
06:31aree portuali di Civita Vecchia, Fiumicino e Gaeta e come spiega l'assessore alle attività
06:37produttive di Civita Vecchia, Vincenzo Santò, si tratta di un'opportunità importante, perché
06:43nella sostanza che cos'è? È una zona, come si spiega da solo nella definizione, che offre
06:51vantaggi, tra cui agevolazioni fiscali, semplificazioni burocratiche e un miglioramento, quindi fondi
06:57per le connessioni stradali, ferroviarie e quant'altro. Sostanzialmente si va a creare
07:03una zona in cui all'interno è più semplice investire e attrarre anche imprenditori da
07:12fuori della zona e questo è importante, perché ci sono altre ZLS in Italia e stanno funzionando
07:21e soprattutto, come spiega Santò, è una valida alternativa a quella che è stata un
07:29po' l'economia mono enel che finora ha colpito Civita Vecchia. Sono passi importanti e un
07:37insieme di misure, ovviamente la ZLS da solo non risolve niente, perché poi servono gli
07:42investimenti, servono i progetti, però è un primo passo che unito ad altri passi può
07:50aiutare ad un cambiamento importante nell'economia del territorio.
07:54Certo, anche perché lo abbiamo detto, tu ce l'hai annunciato in tanti dei nostri collegamenti,
08:01il phase out è uno degli obiettivi più importanti per Civita Vecchia, che ha vissuto per 40 anni
08:06con il carbone, corretto Francesco, e che ora si trova costretta a cambiare radicalmente
08:11perché dobbiamo raggiungere degli obiettivi, ma bisogna dare anche delle tutele, soprattutto
08:17ai lavoratori, l'abbiamo detto tante volte, lo torniamo a ripetere perché secondo noi
08:21è l'aspetto più importante, però a piccoli passi anche qui ci vuole più investimento,
08:27come per la sanità immagino.
08:29Certo, alla fine gli investimenti fondi risolvono sempre tutto.
08:34Assolutamente, si investe invece per quanto riguarda un bel progetto a via giusti.
08:42Sì, parliamo di Housing First, è un servizio sostanzialmente di accoglienza senza fissa dimora
08:54a persone in stato di estrema povertà e alienazione, potremmo dire.
09:00Si rivolge appunto a una fascia della popolazione in forte difficoltà e l'obiettivo è quello
09:07di creare dei percorsi personalizzati per il reinserimento nella società e come sarà
09:13fatto? Sarà fatto grazie a questa Ati che ha vinto il bando per l'affidamento del servizio
09:19fornendo una serie di figure come psicologo, assistente sociale e quant'altro, formato
09:24dalla Croce Rossa italiana che non penso abbia bisogno di presentazioni, una cooperativa
09:29sociale, la licea nova del territorio e la comunità di Sant'Egidio, un'altra realtà
09:34molto importante. Tutti insieme andranno a gestire questi appartamenti perché finora
09:41si tratta di due appartamenti per periodi brevi, non sarà un dormitorio sostanzialmente
09:50per farla un po' spicciola, si tratterà di percorsi personalizzati, realizzati e
09:58cuciti sulla persona con l'obiettivo finale di reinserire la persona nella famiglia all'interno
10:04della società. Successivamente nei prossimi mesi sarà realizzato anche questo centro
10:11servizi e centro posta e all'interno di questo centro servizi ci sarà uno sportello
10:18d'ascolto, uno sportello postale dove magari i senza fissa timore potranno fare arrivare
10:24lettere o mettere la residenza per anche fare semplicemente i documenti, un progetto
10:33molto importante che però non è stato accolto molto bene, soprattutto dai residenti della
10:40zona che hanno storto un po' il naso preoccupati dalla possibilità che magari si vengano a
10:47creare situazioni di degrado e anche perché inizialmente si parlava di una mensa da 40
10:53posti, poi il progetto è stato un po' rivisto perché siamo comunque nel pieno centro cittadino
10:58proprio vicino a dove escono dal porto i croceristi, quindi c'è stato qualche cambio in corsa
11:12su questo progetto, è stata tolta la mensa, è stato creato questo centro servizi, una
11:18cosa più mirata se vogliamo, si tratta di fondi PNRR, è un progetto da 1 milione e
11:244, quindi non sono proprio spiccioli e sostanzialmente sarà questo, si tratterà di far fronte a
11:35problemi che esistono, è inutile nascondersi.
11:38Assolutamente sì, immagino che i romani all'ascolto lo sanno bene perché c'è l'emergenza
11:42abitativa forse più importante d'Italia proprio nella capitale, ne abbiamo discusso
11:47tante volte, quindi è un tema che conoscono bene gli abitanti del Lazio e in particolar
11:52modo di Roma.
11:54Grazie davvero Francesco per essere anche oggi stato in nostra compagnia, voglio ricordare
11:58i nostri telespettatori di continuare a restare informati, approfondire qualora lo volessero
12:04sul territorio di Civita Vecchia, grazie al vostro lavoro e alla redazione di CivOnline.
12:09A presto allora.
12:10Grazie a voi, a presto.
12:12Ciao Francesco.
12:14Bene, ci fermiamo per un brevissimo momento di pausa, l'ultima pausa pubblicitaria prima
12:19della fine di questa puntata di Non Solo Roma, torniamo tra pochissimi istanti, restate qua.

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