Sta funzionando la sinergia tra ospedali che deve far fronte alla chiusura temporanea per ristrutturazione del pronto soccorso dell'ospedale Piemonte. Dodici le persone che si sono presentate ugualmente all'ospedale di via Europa, dirottate al Papardo e al policlinico. Parlano i primari delle tre strutture di emergenza.
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Novità Trascrizione
00:00Da giovedì notte è chiuso il pronto soccorso dell'ospedale Piemonte, uno stop
00:04indispensabile per consentire lavori di ristrutturazione. Sta funzionando il piano
00:09messo in piedi per far fronte a questa chiusura che renderà più funzionale
00:12l'area d'emergenza della struttura di Viale Europa. 12 le persone arrivate
00:15sino ad oggi al Piemonte, nonostante gli annunci e i comunicati, 10 arrivati in
00:19auto sono stati smistati negli altri due ospedali, due sono stati trasferiti in
00:23ambulanza, uno al policlinico, uno al papardo, a seconda delle patologie che
00:27presentavano al Piemonte. Restano tre ambulanze, una delle quali medicalizzata
00:31per qualunque esigenza. Importante il fatto che l'attuale primario del pronto
00:35soccorso dell'ospedale papardo, Fabio Parducci, sia diventato anche responsabile
00:40del 118. Mai come ora i tre pronto soccorso stanno lavorando in piena
00:44sinergia. Le prove generali per quello che potrebbe succedere dal 23 settembre
00:48in avanti, quando il pronto soccorso del Piemonte riaprirà i battenti. Abbiamo
00:53avuto una decina di autopresentazioni, probabilmente ancora il messaggio a
00:57queste persone non è arrivato, però la percezione è che comunque ha raggiunto
01:02la popolazione, la popolazione sa che il pronto soccorso è chiuso per lavori di
01:09manutenzione improcrastinabili e si aprirà il 23 di questo di questo mese.
01:16Quindi il trend diciamo sta andando bene dal punto di vista del fatto che era
01:22importante che alla popolazione arrivasse il messaggio che l'area
01:26d'emergenza del Piemonte in questo momento non è agibile.
01:30Sono presentati una ventina di pazienti più in autopresentazione al giorno, quindi
01:34abbiamo aumentato il flusso, ma tutto sommato abbiamo retto bene, anche e
01:39grazie soprattutto a quello che si è fatto prima della chiusura, grazie anche
01:45al direttore generale, il dottore Santo Lucido, il direttore sanitario e la
01:50direzione amministrativa che ci hanno messo in condizioni di poter eventualmente
01:55per tutti quanti i vera flussi riuscire a reggere bene.
02:00Il pronto soccorso del Papardo ha retto l'urto, anche se effettivamente sono stati pochi
02:05i pazienti che sono arrivati dal Piemonte. È stato importante, grazie
02:10all'aiuto del sostegno della direzione generale, aprire l'area nuova del pronto
02:14soccorso che in concomitanza della chiusura del Piemonte ha permesso a noi
02:19di avere una radiologia e un'attacca attiva, in modo di poter affrontare
02:24eventuali emergenze che si sarebbero verificate con ulteriori 8 posti letti
02:29in più, ad aggiungere ai posti letti già presenti all'interno del pronto soccorso.