Medio Oriente, Crosetto: "Atti ostili Israele contro Unifil possono costituire crimini guerra"
Roma, 10 ottobre 2024
Gli "atti ostili compiuti e reiterati contro la postazione 1-31 di Unifil potrebbero costituire crimini di guerra e rappresentano una violazione del diritto umanitario non giustificata da alcuna necessità militare". Lo ha detto in una conferenza stampa a Palazzo Chigi il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ricordando di aver espresso la posizione del governo italiano sia all'omologo israeliano, Yoav Gallant, che all'ambasciatore a Roma, Jonathan Peled.
Gli "atti ostili compiuti e reiterati contro la postazione 1-31 di Unifil potrebbero costituire crimini di guerra e rappresentano una violazione del diritto umanitario non giustificata da alcuna necessità militare". Lo ha detto in una conferenza stampa a Palazzo Chigi il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ricordando di aver espresso la posizione del governo italiano sia all'omologo israeliano, Yoav Gallant, che all'ambasciatore a Roma, Jonathan Peled.
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00:00Merkava e veicoli da combattimento di fanteria Namer utilizzando la recinzione del citato
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01:36Gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze israeliane contro la base
01:44UNP 131 potrebbero costituire crimini di guerra e sicuramente rappresentano
01:51delle gravissime violazioni alle norme del diritto internazionale umanitario.