A margine del premio Scopigno Pulici, Fabio Pecchia, tecnico del Parma, ha parlato del potenziale della sua squadra fatta di giovani emergente
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SportTrascrizione
00:00Diciamo che il Parma è il potenziale, siamo qua già a Serie A, con una squadra di giovanissimi
00:09e cercare di sviluppare un bel gioco per esaltare le caratteristiche di tutti questi giovani giocatori,
00:16giocatori di qualità e portando avanti la nostra idea di Serie C.
00:20Questo potenziale dove potrebbe arrivare?
00:23Parlando di giovani, sui giovani bisogna sempre fare molta attenzione perché
00:28il potenziale in cui bisogna continuare sempre nel loro percorso di crescita,
00:34come deve essere un superman, Bernabé, Bonni o Balogh,
00:39soprattutto di quelli che fanno parte della mia squadra, dipende da tante cose.
00:44Sicuramente la base C è una base alta su cui lavorare.
00:49La squadra deve continuare a mantenere la propria idea, la propria vita,
00:54la propria maniera di essere in campo, di stare in campo.
00:57Le prestazioni ci sono state, abbiamo vinto 4 mila, non abbiamo perso altre partite,
01:02le prestazioni sono state sempre di un certo spessore,
01:05sempre molto in linea con quello che è il modo di stare in campo, di giocare a calcio,
01:11di essere anche molto verticali, veloci.
01:13Solo delle volte, in alcuni momenti delle gare, ci è scivolato di mano quello che è,
01:19quel dettaglio che ti permette poi di vincere o perdere.
01:23Una squadra di giovanissimi, tutto questo va messo nel pacchetto.
01:34C'è entusiasmo, c'è energia, ma c'è anche questo scivolare dalla gara.