I Prati di Castello

  • ieri
I Prati di Castello: un tempo il luogo di pascolo delle greggi e la meta preferita per le scampagnate fuori porta dei romani, oggi sede di tribunali, del Palazzo di Giustizia, della principale via dello shopping romano, in quel quartiere che ancora oggi porta il nome di Prati.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00La nascita del quartiere Prati è una delle vicende più significative della trasformazione
00:18di Roma Capitale perché i Prati neroliani in antico, perché c'era il circo di Nerone
00:26che prendeva tutto quello che adesso è la Navata Destra della Basilica di San Pietro,
00:31poi di Castello per Castel Sant'Angelo, erano un grande spazio che andava da Ponte Sant'Angelo
00:39a Ponte Minvio di campagna autentica, era un unicum delle capitali europee che ci fosse
00:48uno spazio di campagna al centro della città abitata, al ridosso dei quartieri centrali
00:55ed erano i Prati di Castello che si erano salvaguardati, era una distesa soprattutto
01:01di canneti, qualche vigna e una serie di osterie sparse da tutte le parti che si
01:08erano salvati perché da Ponte Sant'Angelo a Ponte Minvio non c'erano ponti, quindi per
01:14andare dall'altra parte bisognava andare col traghetto di Toto Biggio che stava più o meno
01:21all'altezza dell'idrometro di Ivetta e traghettava la gente a due per volta, tre per volta ed erano
01:28soprattutto gente che andava a Prati per passare il tempo libero per andare a mangiare, a giocare a
01:34bocce, ci andava anche il Conte Primoli perché lui andava in maniera molto intellettuale secondo
01:43quello che gli aveva insegnato Denis Husserl che è un famoso poeta a vedere nascere la primavera
01:49tra uccelli, insetti e alberi fiori e poi si mangiava, si mangiava in queste osterie molto
01:59molto rinomate, quella di Monteverde era famosa per esempio, era famosa per la bacca alla cacciatore
02:05i fettuccini a burro e sugo, stava proprio a picco sul Tevere e così si passava il tempo, però i
02:14proprietari avrebbero voluto magari valorizzare e quindi c'era questa richiesta, questo desiderio
02:22di un ponte che collegasse Prati con il Capomarchio e il rione di Ponte, questo ponte che non venne mai
02:30perché appunto anche il potere politico del Vaticano aveva interesse a che la zona di San
02:36Pietro fosse isolata e i vecchi romani si ricordavano del ponte di legno che era stato
02:42fatto quando era tornato a Roma più settimo nel 1814 apposta proprio per consentire ai devoti di
02:50andare più facilmente a San Pietro per rendere omaggio al Papa che tornava a casa, però quello
02:55fu fatto per quell'occasione e poi subito distrutto e mai più rifatto. Dopo il 1870 i proprietari si
03:03mostrano immediatamente, siccome il comune non glielo costruiva fecero un consorzio e si fecero
03:09autorizzare se lo costruivano da soli, venne fuori il ponte di Ripetta che era veramente un
03:14orrore, era di ferro, un orrore, però ebbe un successo enorme perché intanto serviva per il
03:21traffico delle merci, poi le signore e bene che facevano la trottata al piccio si passavano da
03:28lì per allungare la strada che entravano da Porta Angelica e tornavano in città da Ponte Sant'Anna,
03:33chi ci aveva magari molti ingombranti le buttava di sotto, c'è stato pure uno che l'ha usato per
03:39questo scopo, serviva per esempio anche per le grandi occasioni ufficiali perché quando venne
03:46l'imperatore nel 1800 aprile del 93 per le nozze d'argento dei sovrani gli offrirono una grandiosa
03:55manifestazione, sfilata di militare, parata militare a piazza Darmichi, a piazza Mazziti e
04:02allora il re lo fece scendere per il piccio dalle quattro fontane e gli fece attraversare il ponte
04:07di Ripetta a cavallo e a cavallo arrivarono a piazza Darmichi, era orrendo ma serviva una
04:12quantità di cose, poi cominciò la speculazione di rite a ridosso del ponte di Ripetta poi vennero
04:18gli altri, 1891 il ponte Margherita inaugurato a dicembre sotto una pioggia di luviante inaugurato
04:26da dicembre del 91, già ad aprile del 92 era stato firmato il contratto per un altro ponte,
04:34il ponte Umberto che doveva servire da ingresso triunfale al palazzo di giustizia che ancora era
04:39di là da vedere perché fu inaugurato nel 11 e quindi era ancora cominciato ma rimasto lì però
04:45si faceva già l'ingresso triunfale infatti il ponte Umberto fu inaugurato nel 95, subito dopo
04:51il ponte Umberto guarda caso venne costruito a ridosso proprio di ponte Margherita un teatro
04:59il politrama romano tutto di legno cominciò a funzionare nel 92 nel 96 andò a fuoco e venne
05:07completamente distrutto e pare che sia stato un incendio doloso, fu ricostruito in muratura e poi
05:14adesso è quello che è il teatro Adriano ma ormai pratica era finita era stata costruita piazza
05:20d'armi la speculazione aveva cominciato a costruire selvaggiamente dopodiché c'era
05:27stata la crisi tremenda del 1989-90-91 tutto quanto si era fermato e di queste costruzioni
05:33mezze fatte e mezze no compreso il palazzo del principio dei scarchi che aveva fatto
05:38Raffaele Ovietti all'angolo di via Mariana di Onigi e erano rimaste incompiute ed erano diventate
05:46un rifugio per tutti i disoccupati dei relitti disgraziati gli affamati che erano i relitti
05:54della crisi edilizia e quindi era diventato un campo di baraccati più o meno come quelli
05:59che siamo abituati a vedere oggi insomma e ci vollero anni perché poi il prati riprendesse
06:05e venisse costruito dopo il 1911 anche l'altra parte al di là di Viale Mazzini ed è diventata
06:12la prati odierna, i prati erano finiti ecco
06:24Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

Consigliato