EDITORIA

  • l’altro ieri
Trascrizione
00:00un cordiale benvenuto alle
00:17colleghe e ai colleghi in eh
00:21video ascolto riprendiamo le
00:25nostre dirette live eh vi
00:28parliamo del nostro consiglio
00:31della nostra presidente
00:33Marcella cara donna oggi
00:35parliamo di contributi e
00:37crediti d'imposta all'editoria
00:40ringrazio e saluto l'amica
00:43Debora Graziano presidente
00:44Commissione Finanziamenti e
00:46Bandi dell'Ordine ringrazio e
00:49saluto Alessandra Piazzino
00:52vicepresidente Commissione
00:53Finanziamenti e Bandi giochiamo
00:56a Debora così per una breve
00:58presentazione dei contenuti
01:00scientifici di questa diretta e
01:04poi e poi lasciamo lasciamo il
01:08palco ad Alessandra per la sua
01:10relazione. Grazie a tutti e buon
01:14buon seguito. Prego Debora te la
01:17parola. Grazie Antonio. Oggi
01:19parliamo effettivamente di
01:21mercato editoriale che negli
01:23ultimi anni ha affrontato
01:25sfide e opportunità ha subito
01:28una profonda ristrutturazione un
01:30nuovo mondo se pensiamo alla
01:32digitalizzazione agli audiolibri
01:35all'e-commerce un mercato che ha
01:37saputo adeguare l'offerta alle
01:39nuove richieste strumenti
01:41importanti per sostenere
01:43incentivare la crescita in un
01:45settore in continua evoluzione
01:46sono sicuramente i crediti
01:48d'imposta e i contributi e oggi
01:50Alessandra ci parlerà proprio di
01:52crediti d'imposta e contributo
01:55questo contributo straordinario
01:57al settore editoriale. A te
02:00Alessandra la parola. Buonasera a
02:03tutti inizio subito condividendo
02:06le slide sperando che siano
02:08visibili e siano in linea. Oggi
02:12facciamo un po' un punto della
02:14situazione rispetto a dei fondi
02:17straordinari nel settore
02:19dell'editoria e ai tax credit per
02:23l'acquisto della della carta
02:25delle imprese editrici fondi che
02:27si sono sostanzialmente sbloccati
02:29ehm da luglio duemilaventiquattro
02:32a seguito di decreti di attuazione
02:34che sono stati emanati eh dalla
02:37presidenza del consiglio dei
02:39dei ministri. Innanzitutto
02:41iniziamo con i fondi straordinari
02:43che si concretizzano con in due
02:47misure ehm prevalenti che sono un
02:50contributo fondamentale allo
02:53zero virgola dieci euro per le
02:55copie cartacee vendute dalle
02:57imprese editrici di quotidiane
02:59periodici nell'anno ventidue e
03:01invece un contributo che invece
03:03è una copertura del settanta
03:04per cento dei costi sostenuti
03:06per investimenti investimenti
03:08orientati all'innovazione
03:09tecnologica e alla transizione
03:12eh digitale. Eh innanzitutto
03:14diamo un primo un primo quadro
03:15di riferimento normativo. Eh
03:18questi fondi nascono dalla ne
03:21sono state stanziate dalla legge
03:24duecentotrentaquattro del
03:25trentadicembre duemilaventuno
03:27che è la legge per il bilancio
03:28ventidue con la quale sono
03:30stati dedicati novanta milioni
03:33di euro per il duemilaventidue e
03:35centoquaranta milioni di euro
03:36per l'anno duemilaventitré. Già
03:39il DPCM del dieci agosto ventitré
03:41aveva ripartito le risorse
03:43straordinarie per per l'editoria
03:45tra una serie di diversi
03:48sono stati dedicati al sostegno
03:50delle imprese editoriali di di
03:52giornali e periodici e altri
03:55dieci milioni invece sono stati
03:57destinati a contributo a fondo
03:59perduto per gli investimenti
04:00nelle tecnologie eh innovative.
04:03Ehm con un decreto della
04:06presidenza del Consiglio dei
04:07Ministri eh il Dipartimento
04:09dell'Editoria del quattro luglio
04:11duemilaventiquattro sono stati
04:13praticamente eh emanate le
04:17operative affinché il per dare
04:20attuazione a questo DPCM e ehm
04:24con quindi con per dare il
04:26sostegno alle copie cartacee
04:28vendute nell'anno duemilaventidue
04:30e il contributo straordinario
04:32invece a fondo perduto per
04:33gli investimenti effettuati in
04:35tecnologia nell'anno duemila
04:37duemilaventitré. Ora guardando
04:41la questione delle copie
04:42cartacee vendute nell'anno
04:43ventidue ehm dobbiamo dire
04:45che sono presentano una serie
04:48di requisiti di ingresso che
04:50sono requisiti di natura
04:51soggettiva dei soggetti che si
04:53possono dedicare possono
04:54rivolgersi quindi a questa a
04:57questa agevolazione e sono
04:59società che hanno sede legale
05:01in uno stato dell'Unione
05:02Europea o in uno spazio
05:03economico europeo la residenza
05:05fiscale in Italia oppure la
05:07eh presenza di una stabile
05:09organizzazione a cui ovviamente
05:11sia riconducibile l'attività
05:13che si può dare con la data
05:15questi benefici la presenza nel
05:19registro delle imprese di un
05:20codice ateco eh cinquantotto
05:23quattordici e cinquantotto
05:24tredici per le imprese
05:26editoriali di rispettivamente
05:28di periodici e di quotidiani e
05:31il registro e l'escrizione al
05:33registro degli operatori di
05:35comunicazione. Ehm oltre a
05:39questi requisiti di natura
05:42possiamo dire quasi soggettiva
05:44cioè avere alle proprie
05:46dipendenze almeno tre
05:47giornalisti inquadrati con il
05:49contratto di lavoro giornalistico
05:51a tempo indeterminato e questo
05:53requisito deve essere in
05:55possesso sia nell'anno ventidue
05:57eh nel anno nel quale sono state
06:00effettuate le vendiche le vendite
06:02a cui correlato il contributo sia
06:04alla nella alla data di
06:06presentazione della domanda per
06:07accesso all'agevolazione. In più
06:10il regolare adembrimento degli
06:12obblighi contributivi e
06:13previdenziali e infine non essere
06:16sottoposti a procedure di
06:18liquidazione volontaria o po'
06:19atta amministrativa o o giudiziale.
06:22In caso consiste il il il
06:25beneficio. Ovviamente è
06:28riconosciuto un contributo
06:30straordinario pari a eh zero a
06:33dici centesimi di euro per ogni
06:35copia cartaccia di periodici
06:37venduti nella nell'anno ventidue
06:39anche con abbonamento in edicola
06:42oppure anche presso punti di
06:44vendita non esclusivi. Sono
06:47escluse dal contributo eh sia le
06:50copie vendute tramite
06:51strellonaggio sia le copie eh
06:54vendute in blocco e eh per copie
06:57vendute in blocco si intende la
06:59la la vendita di una proiettata
07:01di copie al ad un unico soggetto
07:03che è un fenomeno molto molto
07:05ricorrente anche all'interno del
07:06settore dell'editoria. Infine non
07:08può essere oggetto di contributo
07:11il eh le le vendite di copie per
07:15la quale non è individuabile un
07:17un prezzo di vendita. Ehm la
07:21presentazione della domanda eh
07:23dovrà essere effettuata eh sul
07:25sito impresa punto impresinongiorno
07:28punto gov punto it per via
07:31telematica quindi nella sezione
07:32del dipartimento dell'informazione
07:34dell'editoria con la domanda che
07:36è stata aperta dal primo ottobre
07:38ventiquattro fino al ventidue
07:40ottobre ventiquattro. Ovviamente
07:43questo contributo non è ehm
07:45comunabile con altre agevolazioni
07:47previste dalla normativa locale,
07:49regionale, nazionale o europea che
07:52prevede un un il medesimo
07:54contributo per il medesimo
07:56rimborso per le copie per le copie
07:59sostenute. Ehm peculiarità di
08:02questa domanda eh la domanda deve
08:04contenere un un prospetto
08:06analitico che deve essere
08:08certificato da un revisore
08:09delegato dei conti da cui
08:11risultino ehm per l'attestata o
08:14per le testate per la quale si
08:16chiede il contributo il numero
08:18delle copie vendute nell'anno
08:20duemilaventidue eh attestate da
08:23un soggetto terzo rispetto
08:24all'editore e quindi idoneo a
08:26garantire la vericità del dato e
08:30anche indicare il canale di
08:32vendita utilizzato. In questo
08:34caso qui si potrà ricorrere ai
08:36cosiddetti estratti contro del
08:38distributore che il distributore
08:40delle copie invia all'editore a
08:42consultivo in funzione della
08:44differenza tra le copie che sono
08:46state consegnate per la
08:47distribuzione e le copie che sono
08:49state effettivamente vendute e
08:51poi rese. Infine dovrà essere
08:53anche indicato in questo
08:54prospetto il prezzo di vendita
08:56che deve essere formulato come
08:58una media dei prezzi diversi
09:00praticati nel corso dell'anno
09:02per la medesima testata.
09:03Ovviamente tutta queste
09:05queste informazioni devono
09:07trovare un riscontro all'interno
09:09della documentazione contabile
09:11contabile dell'impresa. Il qui
09:14non l'ho riportato, questo
09:16contributo verrà poi eh erogato
09:18con un accredito diretto in
09:20conto corrente bancario eh su un
09:23su un conto corrente che dovrà
09:25essere anch'esso indicato nella
09:28eh della domanda da presentare
09:30al eh al al dipartimento
09:33dell'editoria. Con riferimento
09:36invece al contributo
09:37straordinario per la
09:39presentazione del a sostegno
09:41dei corsi di investimento
09:43orientati all'innovazione
09:45all'innovazione tecnologica.
09:47Anche qui abbiamo una una
09:53anche questa ehm come dire
09:57dettagliata nel eh nel decreto
09:59del quattro del del quattro
10:01luglio duemilaventiquattro e
10:03sono sostanzialmente i requisiti
10:06soggettivi sono quelli che sono
10:08stati sono uguali a quelli per
10:10i quali abbiamo visto prima il
10:11contributo delle del dieci
10:13centesimi l'unica differenza è
10:15che ehm non devono non è non è
10:18richiesta la presenza di
10:21ehm eh della società che è
10:25oggetto di richiesta di questo
10:27contributo. Pertanto quindi una
10:29la richiesta è di sede legale
10:31all'interno della dello stato
10:33dell'Unione Europea, dello
10:34stato dello spazio economico
10:36europeo, la residenza fiscale
10:38d'Italia, la la presenza di un
10:40codice atteco cinquantotto
10:41quattordici, cinquantotto
10:43undici per le imprese editoriali
10:45di eh periodici e di quotidiani
10:50la che è il registro degli
10:52operatori di comunicazione,
10:54l'irregolare adempimento di
10:56tutti gli adempimenti
10:57contributivi e previdenziali e
10:59non essere sottoposti a
11:01procedure di liquidazione
11:03volontaria e quota
11:05amministrativa o giudiziale,
11:07quindi essere una società in
11:09bonus. Il beneficio in che cosa
11:12consiste? Consiste in un
11:14contributo per le spese
11:15effettuate nel ventitré che
11:17sono gli elementi legati
11:19all'innovazione tecnologica e
11:21alla transazione digitale,
11:23transizione digitale finalizzati
11:25ovviamente al ad un
11:27rinnovamento, un
11:28modernamento tecnologico
11:29delle infrastrutture e dei
11:30processi produttivi in modo
11:32tale da finalizzare da
11:33migliorare anche la qualità
11:35dei contenuti e della
11:36fluezione dei contenuti da
11:38parte dell'utenza. Il
11:41contributo consiste proprio nel
11:42rimborso di spese documentate
11:44e sostenute da fatture messe
11:45a ventitré. In caso di
11:47insufficienza di risorse in
11:49relazione alle istanze che
11:51saranno ammesse, il
11:53dipartimento provvederà ad una
11:55ripartizione proporzionale.
12:00Queste spese agevolabili
12:01dovranno essere asseverate
12:07da, anzi no così volevo dire,
12:10queste spese agevolabili
12:11devono essere riconducibili ad
12:13un progetto complessivo e
12:15organico di investimenti che è
12:18finalizzato proprio all'ammodernamento
12:21delle proprie dotazioni
12:22tecniche. Questo progetto da un
12:24punto di vista sostanziale
12:25dovrà essere asseverato da un
12:27professionista iscritto nell'albo
12:29degli ingegneri, nel settore
12:30degli ingegneri e dell'informazione
12:32e inoltre devono essere, le
12:34spese devono essere attestate
12:35da un revisore legale dei
12:38conti. Le domande potranno
12:41essere presentate sempre sulla
12:43piattaforma impresinugiorno.gov.it
12:46dal 28 ottobre 2024 al 19 novembre
12:502024. Ovviamente anche questo
12:52contributo non è cumulabile con
12:55altre agevolazioni che siano
12:57previste dalla normativa locale,
13:00regionale, nazionale ed europea.
13:06Le spese agevolabili ovviamente
13:08sono indicate nell'articolo 2 del
13:11decreto luglio 2024 che individua
13:1514 tipologie di investimenti
13:19ammissibili e che
13:20sostanzialmente sono tutti
13:21investimenti che riguardano
13:23tecnologie che devono riguardare la
13:25cyber security, la business
13:27continuity, i data center, il cloud,
13:30investimenti in software e così via.
13:33Sono comunque tutte dettagliate in
13:36questo decreto. Ovviamente
13:39rimando alla lettura del decreto
13:47del sito del dipartimento dell'editoria
13:50per ogni eventuale approfondimento sul
13:53quale poi sono anche riportate
13:55eventuali facche che sono state
13:59elaborate dallo stesso
14:02dipartimento. Per quanto invece riguarda
14:05il tax credit e il tax credit per
14:08l'acquisto della carta anche questi
14:10sono agevolazioni che
14:13consistono in un beneficio d'imposta
14:15che pari al 30% del costo degli
14:18acquisti carta effettuato nell'anno 23
14:21e anche nell'anno 24, sempre sostenuto
14:24dalle imprese editrici per la stampa di
14:26giornali quotidiani e periodici.
14:29Questa è un agevolazione che si
14:31ripropone al terzo dopo tre anni perché
14:35era stata già, essendo frutto di una
14:38disciplina che nasce nel
14:422020 e che negli anni precedenti
14:45aveva agevolato al 10% gli acquisti di
14:47carta del 2019 e del 2020 e
14:50negli anni 21 e 22
14:53la percentuale era stata elevata
14:57al 30%.
15:00Questa misura agevolativa è stata
15:03anche essa, come dire, emanata nei mesi
15:06di settembre a seguito di una delibera
15:09della Commissione europea, di una
15:12decisione della Commissione europea che
15:13ha reso questa misura compatibile con
15:18gli aiuti di Stato.
15:22Questo credito d'imposta, ricordo, è
15:26stato istituito nell'anno, è stato
15:30rifinanziato nella legge di bilancio del
15:332024 per euro 60 milioni.
15:38Anche questo è un quadro normativo che
15:43ovviamente si ha avuto una propagazione
15:46nel tempo e ad oggi i riferimenti
15:50principali di prassi su questa normativa
15:52riguardano la circolare del
15:54dipartimento dell'editoria del 10
15:56settembre del 2024 e anche le circolari
15:59del precedenti del 6 dicembre 2022, del
16:0214 dicembre 2021 e infine un riferimento
16:06ad un manuale che oggi non è l'ultima
16:08versione aggiornata perché quando abbiamo
16:10fatto queste slide non era ancora
16:11disponibile, un manuale di compilazione
16:14che risale al 29 agosto del 2023.
16:18I termini per la presentazione di queste
16:20domande sono stati istituiti sia per
16:25quanto riguarda gli acquisti
16:27delle acquisti carta effettuati nell'anno
16:2923 sia per gli acquisti di carta che
16:32saranno sostenuti nell'anno in corso.
16:34Con riferimento agli acquisti di carta
16:36sostenuti nell'anno 2023, il canale
16:40sempre anch'esso sul sito
16:42impresa.gov.it sarà aperto a partire
16:46dal 19 novembre del 2024 fino al
16:5019 dicembre del 2024.
16:53Invece per quanto riguarda gli acquisti
16:56relativi all'anno 2024 la domanda
17:01dovrà essere proposta a partire dal
17:041 ottobre 2025 al 31 ottobre 2025
17:09salvo che ci siano poi delle
17:12successive proroghe che in questo
17:14momento a noi ad oggi non sono ancora
17:18conosciute. Con riferimento sempre
17:22all'accesso a questo credito d'imposta
17:24anche qui abbiamo sempre dei requisiti
17:27soggettivi, le tipologie di spesa ammesse
17:30al beneficio, la procedura di accesso, le
17:33modalità di riconoscimento di questo
17:35credito d'imposta e le modalità poi di
17:38fruizione. Con riferimento ai requisiti
17:41soggettivi ricordiamo che sono
17:46ammesse le imprese che hanno sede in
17:49uno Stato dell'Unione Europea, in uno
17:52spazio economico europeo, sono residenti
17:55ai fini della tassabilità in Italia
17:58oppure hanno una presenza di una stabile
18:01organizzazione in Italia, anche qui viene
18:05richiesto il codice Oteco 5813 come
18:08attività principale o 5814 a seconda che
18:12si tratti di dizioni quotidiane o di
18:14riviste e di periodici, è presente
18:17sempre la richiesta al registro degli
18:19operatori di comunicazioni quindi
18:23istituito presso l'autorità per le
18:25garanzie delle comunicazioni e anche in
18:28questo caso qui è richiesta che la
18:30società sia in bonus, ovvero non sia
18:33sottoposta a procedure e si attiva a
18:37procedure quindi di liquidazione
18:39volontaria, quarta amministrativa oppure
18:42liquidazione giudiziale. Ovviamente quali
18:47sono le spese invece che sono sostenute
18:49che possono essere oggetto di
18:51egemerazione? Tutte le spese che
18:54riguardano l'acquisto di carta che è
18:56utilizzata per la stampa di giornali
18:58quotidiani e periodici con l'esclusione
19:01della carta utilizzata per la pubblicazione
19:04delle inserzioni pubblicitarie, queste
19:09spese dovranno essere, come dire, risultare
19:13anche se da una certificazione
19:15rilasciata da un revisore contabile e
19:20dovrà essere, riguarderà solamente
19:27i costi di acquisto carta sostenuti
19:29nell'anno 2023 e poi nell'anno
19:332024 e questa dovrà essere
19:40presentata unitamente alla domanda.
19:46Ricordiamo quali sono invece i periodici
19:49esclusi da questa agevolazione. Sono i
19:54periodici e quotidiani che contengono
19:56inserzioni pubblicitarie per un'area
20:00inferiore e quindi allo stampato e
20:04quotidiani non posti in vendita, cioè
20:07quelli che non hanno un prezzo di coppia
20:09o di abbonamento e quelli che hanno una
20:13diffusione gratuita.
20:17E poi tutta una serie di altre
20:20situazioni, quali ad esempio i periodici
20:23house organ oppure i periodici che
20:27riguardano la vendita per
20:29corrispondenza e infine i cataloghi e
20:34periodici di promozione di vendite e di
20:37servizi. La domanda una volta che è
20:47stata presentata ed è stata accettata
20:50comporterà l'attribuzione di un credito
20:53d'imposta, questo credito d'imposta sarà
20:56visibile dopo la pubblicazione sul
21:00Cassetto Fiscale del Contribuente, dopo
21:04la pubblicazione in un elenco che verrà
21:06stilato dalla Presidenza del Consiglio
21:08dei Ministri, dal Dipartimento
21:11dell'Editoria e in caso di insufficienza
21:14delle risorse verranno poi ripartite
21:18tra i beneficiari in misura proporzionale
21:21al credito d'imposta richiesto.
21:26Ricordiamo inoltre anche che questo è un
21:29credito d'imposta che non è soggetto ad
21:34imposizione fiscale limitatamente alla
21:37parte dell'IRAS, mentre è soggetto ad
21:42imposta ai fini IRAP. Non è rimborsabile
21:47e dovrà essere compensato tramite il
21:50modello F24. Ricordiamo inoltre che per
21:57i soggetti ai quali verrà erogato un
22:02credito d'imposta superiore all'Euro
22:05150 mila, ci sarà poi un'ulteriore
22:10procedura per poter usufruire un soggetto
22:13alla verifica antimafia, in modo che una
22:16volta esaurita questa procedura il
22:18credito potrà essere liberamente
22:22utilizzabile. Per una serie di
22:27eventuali e ulteriori informazioni vi
22:32consiglio di consultare il sito del
22:36Dipartimento dell'Editoria perché
22:39con riferimento a queste pratiche è
22:42sempre in costante aggiornamento sia in
22:46termini di eventuali modifiche dei
22:50termini di presentazione della domanda
22:52sia anche in termini di
22:57aggiornamento delle FAC, che sono
23:01sicuramente un utile strumento per poter
23:07esaminare eventuali, confrontarsi e
23:10esaminare eventuali dubbi che
23:13potrebbero sorgere nella redazione
23:16della domanda.
23:19Bene, ti ringrazio Alessandra, quindi
23:23abbiamo visto due strumenti importanti
23:25per sostenere e incentivare la crescita
23:27in un settore in continua evoluzione, le
23:30slide saranno disponibili sul sito
23:32dell'Ordine. Grazie ancora e buona
23:35serata a tutti. Grazie ancora per
23:37l'attenzione, buona serata.
23:43Grazie a tutti.