• anno scorso
Uno sguardo approfondito alla Ferrari 12 Cilindri, raccontata da chi l'ha disegnata. Abbiamo intervistato Andrea Militello, responsabile del design esterno delle gran turismo di Maranello, per confrontare questa vettura con un'altra icona del marchio, la Roma. Durante l'intervista, abbiamo esplorato l'approccio stilistico adottato per la 12 Cilindri, che segna l'inizio di una nuova era estetica e rivoluziona il design della casa di Maranello.

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Sport
Trascrizione
00:00Se abbiamo detto tante volte che ogni progetto Ferrari è speciale, nessun progetto Ferrari
00:24si fa a caso, ma c'è sempre un motivo. Ogni tanto esce qualche modello che è ancora più speciale
00:30di altri. Questa è la Ferrari 12 cilindri, una vettura costruita completamente intorno a un
00:36monumentale propulsore aspirato da 830 cavalli. Oggi siamo qui con Andrea Militello, responsabile
00:45del design degli esterni della Ferrari 12 cilindri. Vorremmo fargli alcune domande per
00:51capire come questo motore ha guidato il design di questa vettura. Proporzioni sicuramente sono
01:00quelle di una 12 cilindri, ma lo stile è moderno, è qualcosa di diverso. Questa vettura è caratterizzata
01:07da proporzioni che sono tutto sommato classiche, un grosso motore anteriore con un cofono lunghissimo,
01:13una cabina molto arretrata. Su queste proporzioni non cadere nel tranello della proposta romantica
01:20o nostalgica era molto facile, quindi lo sforzo per renderla futuristica e proiettata verso il
01:26futuro è stato uno sforzo notevole. Sì, perché voi qualche anno fa avete lanciato un'altra vettura
01:32che concettualmente è abbastanza simile, ma che in realtà poi vedremo nella realtà dei fatti. Si
01:40tratta di un prodotto completamente diverso, è la Roma, che chiaramente non ha un V12 aspirato,
01:46che è una GranTurismo. In quel caso l'ispirazione era chiaramente classica, in questo caso invece
01:51c'è una nota futuristica e un altro tipo di ispirazione. C'è anche un aspetto legato al
02:01carattere di un'auto e allo sguardo e all'immagine che un'auto deve dare che ha guidato queste nuove
02:08linee. Certo, la Ferrari 12 cilindri rispetto a una Roma ha un controllo delle geometrie molto
02:14più rigoroso, è più una forma geometrica molto chiara, mentre la Roma è più disegnata dai riflessi,
02:21con un approccio più romantico per certi versi. Questa vettura qui gode proprio di una struttura
02:28e di una costruzione geometrica molto più rigorosa, il che la rende molto più moderna
02:32e più proiettata verso il futuro. Per quanto riguarda lo sguardo, un grosso sforzo è stato
02:38fatto proprio nell'evitare di dare alla vettura un po' uno sguardo, uno sguardo molto neutro,
02:42quindi il fatto che non abbiamo delle sebbianze umane o animalesche, non abbiamo una bocca a
02:47forma di bocca o dei fari a forma di occhi, ma una visiera continua dalla quale escono le
02:53funzioni luminose che danno all'oggetto un'apparvenza di capacità in qualche maniera di andare nello
03:01spazio. Sì, infatti nella questione dello sguardo la Roma sembrava un po' uno squalo,
03:09invece in questo caso il frontale dell'auto ha un altro richiamo, appunto quello dello spazio,
03:15del linguaggio stilistico degli anni 60 e della 365 GTB. Ci sono molti altri dettagli
03:23interessanti, io vorrei andare più verso la zona posteriore perché qui abbiamo questo,
03:29come l'avete chiamato voi, effetto ponte sospeso, a me ricorda molto un roll bar delle
03:35vetture prototipo da corsa, però forse questo sono io. Cosa volevate cercare,
03:43cosa avete immaginato quando avete realizzato questo effetto? Il confronto con un roll bar
03:49tipico delle Ferrari degli anni 60 in qualche maniera c'è, ma non è un richiamo esplicito con
03:55la stessa forma, la stessa funzione. C'è una bretella, un collegamento a forma di delta che
04:00va a separare la cabina completamente nera da una parte e la zona di lunotto che crea un
04:05disegno anche molto originale, che integra i flap aerodinamici in maniera originale,
04:11era un modo anche per rompere quello che dicevamo prima sulle proporzioni classiche,
04:15sul pericolo di entrare nella nostalgia o un richiamo di una forma troppo ispirata al passato.
04:22Certo e invece vorrei complimentarmi anche per il modo in cui avete integrato questi flap,
04:28ricordiamo che su una 12 cilindri motore anteriore è la prima volta che troviamo un
04:34ala mobile ed è una prima volta molto originale, ora voi che state guardando questo video l'auto
04:40è ferma, non si possono attivare, ma quando quest'auto è in movimento questi due flap si
04:46attivano in maniera molto scenica, veramente molto originale, allora vorrei sapere se in
04:54questo caso questa scelta è stata dettata dall'ingegnere, quindi da uno studio aerodinamico,
04:59o se è stata un'idea dei designer e come queste due necessità sono state condunte?
05:05Allora questo è un chiaro esempio di come la collaborazione di tutti i reparti dell'azienda
05:09sono interconnesse e collaborative alla ricerca di un risultato di eccellenza,
05:15quindi la prestazione per tenere sotto controllo una vettura con più di 800 cavalli necessita
05:23un'aerodinamica molto aggressiva che avrebbe però deturpato, comunque rovinato, l'equilibrio
05:30delicato delle proporzioni della vettura, quindi trovare il modo di mettere delle ali attive senza
05:36però essere troppo visibili, più discrete, abbiamo trovato questo modo molto originale e abbiamo
05:42avuto la fortuna di avere tutti i reparti anche che sono innamorati della proposta e che hanno
05:47lavorato per farla realizzabile e realizzata. Sì e comunque va notato che questa soluzione poi
05:53non impedisce poi di utilizzare il vaule e quindi di mantenere la caratteristica di tre porte,
06:00se vogliamo dire così, di quest'auto, quindi la possibilità di accedere all'abitacolo anche
06:05dalla zona posteriore, quindi un design funzionale all'aerodinamica, alla sfruttabilità della vettura
06:12ma soprattutto dedicato agli occhi di chi guarda, quindi un design veramente impressionante. I
06:21complimenti da parte di Gazzetta Motori, sicuramente anche i miei colleghi saranno
06:25d'accordo con me sullo stile, sulla proposta che avete fatto su quest'auto e grazie Andrea Militello
06:33per essere stato con noi, grazie anche a voi per averci seguiti, continuate a seguire Gazzetta
06:39per altri approfondimenti come questo.
06:42Grazie a tutti!

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