• 3 mesi fa
La morte di Alì Jamar, il rider pakistano che ha perso la vita dopo essere stato travolto da un'auto a Limena (Padova) nella notte tra il 6 e il 7 settembre, è stata la «scintilla di un disagio che esiste da anni». Sono queste le parole del sindacalista della Cgil Mirko Romanato che ha parlato durante lo sciopero dei rider in corso tra le piazze del centro di Padova. «Siamo al secondo giorno di sciopero - ha detto Romanato - Il tutto per richieste minime di aumento di poche decine di centesimi a Glovo. Si tratta di una situazione insostenibile, di cui l’incidente. Ci stiamo confrontando con delle figure operative di Glovo che penseranno alle nostre richieste. Sono già stato contattato dal responsabile nazionale per intavolare un dialogo».(Video Fossella Bergamaschi) 

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Trascrizione
00:00Terzo giorno di sciopero dei rider, richieste minime di aumenti di poche decine di centesimi a Glovo
00:07con una situazione insostenibile, l'incidente e la morte del lavoratore è stata la scintilla
00:14di un disagio che esiste ormai da anni.
00:18Ci incontreremo con delle figure operative di Glovo che assumeranno le nostre richieste
00:23e oggi sono già stato contattato dal responsabile nazionale delle azioni judiciali
00:27per portare avanti questo discorso e preparare un titolo nuovo.

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