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Milano, 20 set. (askanews) - Il settore della moda e del lusso continua ad attrarre l'interesse degli investitori a livello globale, nonostante le preoccupazioni riguardo la frenata del mercato cinese, l'incertezza macroeconomica, il rischio di interruzione della supply chain e i conflitti internazionali in corso. Secondo il rapporto "Fashion & Luxury Private Equity and Investors Survey 2024" di Deloitte, presentato a WHITE Milano, l'83% degli operatori finanziari continuerà a investire nel mercato del lusso, in particolare nel settore dell'abbigliamento e accessori, cosmetici e profumi, arredamento, dopo un 2023 in cui si sono registrate 356 operazioni di fusione e acquisizione, 66 in più rispetto all'anno precedente.Gli investitori concentrano la loro attenzione anche sulle piccole e medie aziende che adottano strategie di consolidamento e scalabilità, in parte già in atto in molte aziende italiane. "La riconoscibilità dell'Italia a livello internazionale - afferma Elio Milantoni, Senior Partner M&A di Deloitte Financial Advisory - pensando non soltanto a settori che sono legati ad aziende del fashion e luxury che sono brand ma anche ad altri comparti, come per esempio delmondo della cosmetica,dell'arredo, degli accessori, sono riconosciuti assolutamente come un'eccellenza. Probabilmente quello che non si è sfruttato, ma che può essere sicuramente ricostruito e costruito, è il concetto di competizione globale: spesso le aziende italiane non hanno fatto ancora quel salto di dimensioni e di organizzazione, soprattutto in settori come il fashion e luxury dove c'è un'identificazione tra il fondatore e l'azienda e il marchio. E' una sfida che sicuramente dovrà accogliere il made in Italy italiano"."Non dimentichiamo - prosegue Milantoni - che comunque la media del marginalità del mondo del fashion e luxury relax si attesta intorno al 20-25%, e con dei tassi anche di crescita di ricavi quindi il comparto Inteso in senso macro assolutamente vive una fase di diciamo di salute".Nel settore, l'innovazione è centrale. Per Ida Palombella, Global Fashion & Luxury Co-leader di Deloitte, "il mondo del Fashion resta molto attrattivo. Lo è sempre stato e lo resta ancora seppur con tutte le criticità geopolitiche, la crisi della Cina, l'inflazione, tutti i temi un po' tristi di cui ormai siamo abituati a parlare. Tuttavia resta questo un comparto interessantissimo: molto innovativo, molto propenso a sperimentare, dalla sostenibilità le nuove frontiere del digitale e l'intelligenza artificiale e questo livello di innovazione fa sì che per gli investitori ci siano sempre nuove opportunità e spunti interessanti per nuovi investimenti".Per White, la piattaforma che sostiene le aziende del comparto attraverso il networking e favorendo l'accesso ai finanziamenti, il nuovo "lusso" sarà realizzato dalla piccole e medie imprese, che riscuoteranno presto l'interesse degli investitori. Massimiliano Bizzi - Presidente e Founder di White: "Quello chiede oggi la moda è di avere un po' un pezzo unico, quindi la piccola e media azienda, che arriva un po' dall'artigianato, oggi identifica il lusso, perché questo è unico. Noi siamo la fiera di riferimento nel senso che noi andiamo a cercare tutto il mondo giovani designer, designer appena nati, designer che sono magari alla quarta o quinta collezione e quindi siamo la novità per i negozi, siamo la ricerca".

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00:00Il settore della moda e del lusso continua ad attrarre l'interesse degli investitori
00:04a livello globale, nonostante le preoccupazioni riguardo la frenata del mercato cinese, l'incertezza
00:10macroeconomica, il rischio di interruzione della supply chain e i conflitti internazionali
00:15in corso.
00:16Secondo il rapporto Fashion Luxury Private Equity Investors Survey 2024 di Deloitte, presentato
00:24a White Milano, l'83% degli operatori finanziari continuerà a investire nel mercato del lusso
00:30dopo un 2023 in cui si sono registrate 356 operazioni di fusione e acquisizione, 66 in
00:37più rispetto all'anno precedente.
00:39Gli investitori concentrano la loro attenzione anche sulle piccole e medie aziende che adottano
00:44strategie di consolidamento e scalabilità, in parte già in atto in molte aziende italiane.
00:50La riconoscibilità dell'Italia a livello internazionale, pensando non soltanto a settori
00:56che sono legati ad aziende, sempre Fashion Luxury, ma che sono brand, ma anche in altri
01:02comparti come per esempio nel mondo della cosmetica, nel mondo dell'arredo, nel mondo
01:08degli accessori, sono riconosciuti assolutamente come un'eccellenza.
01:12Probabilmente quello che non si è sfruttato, ma può essere sicuramente ricostruito, è
01:19il concetto di competizione globale e spesso le aziende italiane non hanno fatto ancora
01:24quel salto di dimensione di organizzazione e soprattutto in settori come il Fashion Luxury
01:31dove c'è un'identificazione tra il fondatore, l'azienda e il marchio.
01:37È una sfida che sicuramente dovrà accogliere il made in Italy italiano.
01:42Non dimentichiamo che comunque la media del marginalità del mondo del Fashion Luxury
01:48si attesta intorno al 20-25% con dei tassi anche di crescita dei ricavi, quindi il comparto
01:55inteso in senso macro assolutamente vive una fase di salute.
02:02Nel settore l'innovazione è centrale.
02:05Il mondo del Fashion resta molto attrattivo, lo è sempre stato e lo resta ancora, seppur
02:09con tutte le criticità geopolitiche, la crisi della Cina, l'inflazione, tutti i timing
02:15tristi di cui ormai siamo abituati a parlare.
02:18Tuttavia, resta questo un comparto interessantissimo, molto innovativo, molto propenso a sperimentare
02:25dalla sostenibilità, le nuove frontiere del digitale, l'intelligenza artificiale e questo
02:31livello di innovazione fa sì che per gli investitori ci siano sempre nuove opportunità
02:37e spunti interessanti per i nuovi investimenti.
02:41La piattaforma che sostiene le aziende del comparto attraverso il networking e favorendo
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02:50che riscuoteranno presto l'interesse degli investitori.
02:53Quello che chiede oggi la moda è avere un pezzo unico, quindi la piccola e media azienda
02:58che poi è quella che arriva un po' dall'artigianato è qualcosa che oggi identifica lusso perché
03:02è un pezzo unico.
03:03Noi siamo la fiera di riferimento nel senso che noi andiamo a cercare in tutto il mondo
03:08giovani designer, designer appena nati, designer che sono magari alla quarta o quinta collezione
03:13e quindi siamo la novità per il negozio, siamo la ricerca.

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