Roma, 18 settembre 2024
“Non ho mai violato né mai violerò la Costituzione e le leggi né mai inviterò i miei collaboratori a farlo. Io non ho mai scaricato su altri responsabilità che mi sono pienamente assunto, infatti nel processo di Palermo sono l’unico imputato. Non sono abituato a scaricare la responsabilità delle scelte su altri”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso del question time alla Camera, rispondendo a un’interrogazione sull'operato del ministro alla luce dei comportamenti e delle iniziative intraprese all'epoca della vicenda della nave della Ong Open Arms a prima firma Davide Faraone, capogruppo di Italia viva. “Rispondo con il sorriso – ha esordito - a un’interrogazione surreale. Alla fine dell’interrogazione che lei non ha letto per pudore si chiede se io inviti i dipendenti dei miei ministeri a violare i principi costituzionali e le leggi vigenti, ovviamente no. Sono orgoglioso del lavoro svolto al ministero dell’Interno, così come sono orgoglioso del lavoro svolto al Mit. I toni sono da pm, non da parlamentare. Li comprendo solo perché il leader di Iv e alcuni interroganti sono molti esperti di materie giudiziarie che non mi permetto di commentare”.
“Non ho mai violato né mai violerò la Costituzione e le leggi né mai inviterò i miei collaboratori a farlo. Io non ho mai scaricato su altri responsabilità che mi sono pienamente assunto, infatti nel processo di Palermo sono l’unico imputato. Non sono abituato a scaricare la responsabilità delle scelte su altri”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso del question time alla Camera, rispondendo a un’interrogazione sull'operato del ministro alla luce dei comportamenti e delle iniziative intraprese all'epoca della vicenda della nave della Ong Open Arms a prima firma Davide Faraone, capogruppo di Italia viva. “Rispondo con il sorriso – ha esordito - a un’interrogazione surreale. Alla fine dell’interrogazione che lei non ha letto per pudore si chiede se io inviti i dipendenti dei miei ministeri a violare i principi costituzionali e le leggi vigenti, ovviamente no. Sono orgoglioso del lavoro svolto al ministero dell’Interno, così come sono orgoglioso del lavoro svolto al Mit. I toni sono da pm, non da parlamentare. Li comprendo solo perché il leader di Iv e alcuni interroganti sono molti esperti di materie giudiziarie che non mi permetto di commentare”.
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NovitàTrascrizione
00:00rispondo col sorriso e con educazione a un'interrogazione surreale, però
00:06d'altronde ognuno fa la sua parte alla fine dell'interrogazione che lei non ha
00:11letto, evidentemente per pudore. Mi chiede se io prima o oggi inviti i
00:17dipendenti dei miei ministeri a violare i principi costituzionali e le leggi
00:21vigenti. Evidentemente no. Sono orgoglioso del
00:25lavoro svolto da Ministro dell'Interno e ancora oggi i prefetti e questori
00:31ricordano quei momenti, così come sono orgoglioso del lavoro svolto oggi al
00:35Ministero delle Infrastrutture. I toni sono da PM, da pubblico ministero, non da
00:42parlamentare della sua requisitoria. Li comprendo solo perché il leader di
00:48Tagliaviva e alcuni degli interroganti sono molto esperti di materie giudiziarie
00:52che non mi permetto di commentare. Ovviamente non ho mai violato dal mio
00:58puntista, né mai violerò nella Costituzione e nelle leggi, né mai
01:01inviterò a farlo dei miei collaboratori. L'interrogazione andrebbe rivolta
01:06appunto ai dipendenti del MIT e del Viminale per capire come e quanto hanno
01:13liberamente e positivamente lavorato. Io non ho mai scaricato su altri
01:17responsabilità che mi sono pienamente assunto, infatti nel processo di Palermo
01:21sono l'unico imputato. Non scarico, non sono abituato a scaricare le
01:27responsabilità delle scelte su altri, rivendico i risultati raggiunti, visto
01:32che il Ministro del PD che mi precedette ebbe 42 mila sbarchi, nel mio anno si
01:38fermarono a 8.691, il Ministro che piaceva al PD dell'anno successivo
01:43tornò a 21.618. Il risultato di cui vado più orgoglioso è il fatto che noi
01:48riducemmo durante il nostro mandato al Ministero dell'Interno del 95% e del
01:5455% i morti e i dispersi nel mar Mediterraneo.
01:59Meno partenze significa meno dramma, meno sofferenza e meno morte. Capisco
02:05che per qualcuno conti il fatturato, meglio se arabo, la consulenza o
02:12l'interesse economico e bancario, per me prevalgono passione, orgoglio e dignità,
02:16quindi mi dichiaro colpevole, assolutamente colpevole, di aver difeso
02:21l'Italia e gli italiani.