Roma, 30 gennaio 2025
"L'atto era voluto, non dovuto. Il fatto è abnorme. Mai successo nella democrazia italiana che venissero indagati contemporaneamente, per atti compiuti nell'esercizio delle loro funzioni, premier, ministro dell'Interno, ministro della Giustizia e Sottosegretario con delega ai servizi segreti. Un fatto abnorme, ma noi con serenità andiamo avanti e tra le cose che faremo c'è anche la riforma della giustizia" così il deputato Giovanni Donzelli di Fratelli d'Italia.
"L'atto era voluto, non dovuto. Il fatto è abnorme. Mai successo nella democrazia italiana che venissero indagati contemporaneamente, per atti compiuti nell'esercizio delle loro funzioni, premier, ministro dell'Interno, ministro della Giustizia e Sottosegretario con delega ai servizi segreti. Un fatto abnorme, ma noi con serenità andiamo avanti e tra le cose che faremo c'è anche la riforma della giustizia" così il deputato Giovanni Donzelli di Fratelli d'Italia.
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00:00L'atto era voluto e non dovuto. Dopodiché credo che, il fatto è abnorme, quello che è successo non ci sarebbe mai stato nella democrazia italiana
00:09che fossero indagati contemporaneamente per l'esercizio di loro funzioni il Presidente del Consiglio, il Ministro degli Interni, il Ministro della Giustizia,
00:17l'Autorità Delegata ai Servizi Segreti. Non è mai successo nella democrazia italiana, quindi evidentemente è un fatto abnorme,
00:24però noi con serenità e determinazione facciamo sempre l'interesse degli italiani e andiamo avanti.
00:29Tra le cose che faremo ci sarà anche la riforma della giustizia ovviamente.