Analisi storico-sociale e di costume della Turchia considerata la porta dell'Oriente. Tratto dagli archivi di Mauro Montagni. Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini.
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ViaggiTrascrizione
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30La Turchia è un paese che può suscitare reazioni contrastanti.
00:35È una nazione plasmata da una cultura e da una religione di tipo orientale.
00:41In tempi relativamente recenti, la Turchia ha effettuato una svolta verso l'Occidente.
00:48È stato Mustafa Kemal Ataturk a realizzare questa svolta.
00:54Lo stato turco è uno stato laico, ma i turchi però sono musulmani.
01:00Sotto missione quindi alla volontà di Dio, questa è la religione musulmana
01:06che si presenta come rivelazione di Dio stesso nel mondo attraverso Mahometto, il suo profeta.
01:13Una religione assai affine al giudaismo e in misura minore al cristianesimo.
01:19I profeti dell'Antico Testamento e Gesù sono considerati i capi morali dell'umanità
01:25e precursori di Mahometto che è sempre il più grande di tutti.
01:32Il libro sacro dei musulmani è il Corano, una somma degli antichi libri sacri
01:37che offre ai credenti un sistema di regole morali.
01:41Tutte le leggi islamiche, tutte le istituzioni sociali e politiche dell'impero ottomano
01:46furono tratte dal Corano.
01:48Non c'è altro Dio al di fuori di Hallà e Mahometto è il suo profeta.
01:55Mahometto nacque alla Mecca intorno al 570 d.C.
02:00Bandito per la sua fede in un Dio unico, emigrò a Medina nel 622.
02:07Quest'anno dell'Egila segna l'inizio del calendario islamico.
02:12Nel 630 Mahometto tornò a conquistare la sua città nativa
02:17e vi morì un paio di anni dopo.
02:21La Turchia è la finestra dell'Europa sull'Oriente,
02:25un paese in fase di sviluppo, un paese dove la gentilezza è di casa.
02:30Il turco congeda sempre il suo ospite dicendo gule gule
02:35che significa pressappoco vada con un sorriso.
02:43Ecco la città più importante della Turchia, Istanbul.
02:47Questa metropoli offre da una parte il fascino di un porto animato
02:52e di una città cosmopolita, dall'altra quella di un mosaico disordinato e colorito
02:58di civiltà, costumi e abitudini differenti stratificati da secoli.
03:04La città assume fisionomie contrastanti da un quartiere all'altro
03:09ma sempre però interessanti all'occhio dell'attento visitatore.
03:14Dappertutto un numero incredibile di venditori ambulanti,
03:18di tutti i tipi e di tutte le età.
03:21Così pure i lustrascarpe onnipresenti, abilissimi e rapidissimi
03:26vi offrono uno spettacolo più unico che raro.
03:30Ma Istanbul ha la sua storia che risale al secolo VII a.C.
03:36quando un navigatore greco di nome Bisante ancorò qui la sua nave
03:41e fondò la città che prese il suo nome, Bisanzio.
03:47Lo splendido porto naturale del Corno d'Oro
03:50favorì la prosperità commerciale di Bisanzio
03:53che divenne ben presto il centro economico e politico dell'Asia minore.
03:58Bisanzio cadde sotto l'attacco delle legioni romane.
04:02Distrutto venne ricostruito da Severo.
04:05Costantino lo fece capitale dell'impero e divenne Costantinopoli.
04:10La popolazione di origine pagana passò in blocco al cristianesimo.
04:16Mehmet II detto il conquistatore conquistò questa città nel 1453.
04:23Molte chiese furono trasformate in moschee
04:26compresa anche Santa Sofia una delle chiese più belle del mondo.
04:31Oggi Istanbul con tutti i suoi suborghi
04:34conta circa 6 milioni e mezzo di abitanti
04:37quasi tutti di religione musulmana.
04:43Si dice che ad Istanbul ci siano da 5 a 600 moschee.
04:48Questa è la Moschea Azzurra
04:51costruita dal 1609 al 1616
04:56vanta ben 6 minareti.
05:00Per le sue immense proporzioni
05:02che danno vita ad un complesso armonico ed equilibrato
05:06la Moschea Azzurra costituisce uno dei monumenti architettonici
05:10più belli e maestosi di Istanbul
05:13e si inserisce degnamente nella grande tradizione dei santuari islamici.
05:20È uno dei capolavori dell'arte turca.
05:24Nelle moschee si entra scalzi.
05:27Questo non è un rito religioso
05:30ma si tratta di una misura egenica
05:32perché durante la preghiera
05:34i musulmani toccano spesso il pavimento con la faccia.
05:40Ed ecco la splendida chiesa di Santa Sofia.
05:44È una basilica bizantina aperta al culto cristiano nel 360.
05:49Distrutta da un incendio
05:51e ricostruita dall'imperatore Giustiniano
05:54venne inaugurata nel 548.
05:58Nel 1453 Mahometto il conquistatore
06:02trasformò Santa Sofia in moschea.
06:05Tuttavia, anche oggi, questa splendida basilica
06:08conserva il suo aspetto di luogo per il culto cristiano.
06:12Ataturk volle sottolineare l'apertura della repubblica alle idee occidentali
06:18facendo di Santa Sofia un museo aperto a tutti.
06:25Vicino a Santa Sofia, la basilica di Santa Irene
06:29una delle più antiche chiese cristiane di Istanbul
06:33costruita su un tempio pagano dedicato ad Afrodite.
06:38Nel 301 ospitò il secondo concilio ecumenico.
06:43Dopo la conquista turca
06:45la chiesa fu adibita ad Arsenale
06:47ed oggi trasformata in museo di artiglieria.
06:51Toccapi racchiude quanto di più bello e più prezioso
06:55poteva offrire l'arte islamica.
06:58I favolosi gioielli del tesoro
07:00tolgono addirittura il respiro.
07:04Era la sede dei sultani.
07:07Qui i sultani avevano il loro harem
07:10una sorprendente serie di sale, terrazze, stanze,
07:16corridoie ed appartamenti
07:18raggruppati intorno alle due grandi camere
07:21di Solimano il Magnifico e di Morad III.
07:26Questo che vedete è lo splendido sgabello del sultano.
07:33Il bazar di Istanbul
07:35è tra i più belli e caratteristici del mondo.
07:38Qui si trova tutto.
07:41Qui si parlano tutte le lingue
07:43e si può facilmente capire
07:45la bellezza del folclore della Turchia.
07:52Siamo nel posto dove sorgeva la città di Bergamo
07:57a 150 chilometri da Smirno.
08:03La città di Bergamo
08:06a 150 chilometri da Smirno.
08:11Qui siamo all'Asclapeio
08:13che era una casa di salute
08:15costruita dal dio della salute Esculapio.
08:19Sulla porta d'entrata c'era scritto
08:22per ordine degli dei
08:24qui la morte non entra.
08:27Il periodo più fulgido dell'Asclapeio
08:30va dal IV secolo a.C.
08:33Nell'Asclapeio si vede ancora la biblioteca
08:36nel ricordo delle sue rovine.
08:40Il grandioso complesso dell'Asclapeio
08:43era collegato con Bergamo da una via sacra.
08:47Ai lati di questa strada
08:49c'erano negozi, piscine e posti per riposarsi.
08:54Nell'atrio delle cerimonie
08:56i resti di un pilastro attirano l'attenzione.
09:00Un bassorilievo mette in bella mostra
09:02due serpenti che bevono latte.
09:05Di qui è nato il simbolo della medicina.
09:11Questo è il corridoio
09:13che dalla biblioteca finisce nel teatro.
09:17Le colonne in buono stato e restaurate
09:21sono proprio quelle originali.
09:24Ed ecco il teatro di Bergamo
09:27poteva contenere 3500 spettatori.
09:31Oggi viene usato per gli spettacoli
09:33del Festival di Bergamo.
09:40Questo è il tunnel sacro
09:42che conduceva alla Fontana Miracolosa.
09:46Attraverso i fori in alto
09:48i sacerdoti gridavano il loro incoraggiamento
09:51a chi credeva nelle virtù di Bergamo.
09:55Ecco il Tempio di Telesforo
09:57figlio di Esculapio.
10:00Qui gli ammalati passavano un po' di tempo
10:02nelle stanze dei sogni
10:04in un sonno profondo.
10:07I medici di Esculapio
10:09consigliavano le loro medicine da prendere
10:12e i malati attribuivano le loro guarigioni
10:15all'intervento diretto di Esculapio.
10:19I malati, guariti,
10:21lasciavano al Tempio di Esculapio
10:23come ex volto
10:25una statuetta in terracotta
10:27o in bronzo
10:29o addirittura in oro
10:31dell'organo guarito.
10:33Eccone un esemplare.
10:39Al centro dell'attuale Bergamo
10:42la grande basilica in mattone e bianco
10:45Al centro dell'attuale Bergamo
10:47la grande basilica in mattone e rosso
10:49dedicata al dio egiziano Serapis.
10:55Su in alto l'acropoli.
10:59La biblioteca di cui si vedono le rovine
11:02era ricca di oltre 200.000 volumi.
11:07Proprio a Bergama
11:09fu scoperta la pergamena
11:11che costituì un'era nuova
11:13nel campo librario.
11:17Questa è la ricostruzione
11:19del Tempio di Minerva.
11:23E questa la ricostruzione
11:25del Tempio di Dionisio.
11:29Addirittura meraviglioso
11:31il teatro dell'acropoli
11:33che ha un'acustica favolosa.
11:37Ecco i rudeli del Tempio di Traiano.
11:42E questi sono i rudeli dell'altare di Giove.
11:49Il Ginnasio e l'Agora
11:54con le terme
11:56finivano per abbellire Bergama.
12:00Ricchissimo il suo museo archeologico.
12:08Siamo ad Efeso
12:10una città che fu della massima importanza
12:13e oggi è un cumulo di rovine.
12:16Nel II secolo d.C.
12:18Efeso contava oltre 200.000 abitanti.
12:23Divenne la capitale della provincia romana
12:25in Asia Minore.
12:28La città si arricchì di splendidi monumenti
12:31e diventò un grande centro commerciale
12:33e culturale.
12:37Efeso attirò anche
12:39i primi predicatori del cristianesimo.
13:09Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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15:39A quel mare che oggi si è allontanato
15:42da quell'antica città
15:44di molti e molti chilometri.
16:09Continua la testa
16:36Siamo a Didimo.
16:38di Dimo. Una via sacra conduceva dal porto fino alla città, sacra ad Apollo. Il monumento
16:47più grandioso di questa città antica è proprio il santuario di Apollo di Dimeo. Per quanto
16:55rovinato desta l'attenzione e la meraviglia di tutti. Per la sua costruzione furono impiegati
17:04più di sei secoli. Fu Alessandro Magno che ne decretò la costruzione. Anche oggi sono
17:14visibili i resti di una selva di 120 colonne ioniche, alcune delle quali in piedi. Le colonne
17:23erano formate da sezioni cilindriche sovrapposte e tutte squanalate. Osservate la bellezza
17:32e la mole di questo capitello. Questa che vedete sul vostro telescreno è la grande
17:39testa di Medusa. Il tempio di Apollo a Didimo è forse l'opera più grandiosa tramandata
17:47cittadina storia. E' l'antico teatro di Mileto che testimonia la vita, l'arte e la grandezza
18:01di una città scomparsa. E' del secondo secolo dopo Cristo. Addossato al pendio di una collinetta
18:10poteva contenere circa 25.000 persone. Ben mantenuti i corridoi sotterranei e ben conservata
18:22la scena, un tempo riccamente ornata di rilievi e di sculture, i cui resti giacciono oggi
18:31sul terreno adiacente. Questo che vedete ora è un altare sul quale si offrivano sacrifici. E'
18:43un grande blocco di marmo ben lavorato con stemmi simbolici. Interessante lo scuolo per
18:52il sangue scavato al centro dell'altare stesso. Ed ecco la Gorà che doveva essere davvero imponente
19:06come dimostrano i suoi eruderi. Una visione del centro cittadino romano ridotto ora ad un cumulo
19:16di rovine. Mileto, oggi completamente disabitato, è solo meta di turisti e studiosi che tramite
19:27eruderi della città riescono a ricostruirne la storia e la bellezza. Da ricordare l'addio che
19:36Paolo Apostolo dette alla comunità cristiana di Mileto dal porto di questa città. Ora il mare
19:45si è allontanato di molti chilometri. Del porto non resta che un vago ricordo.
19:56Siamo a Priene. Questi i resti del suo teatro che poteva contenere 5.000 persone.
20:04Ecco le cinque colonne resti del tempio di Atena, il primo tempio dedicato a questa dea
20:15nell'Asia minore. Il completamento del tempio fu eseguito da Alessandro Magno. Il tempio era
20:25di stile ionico. Il centro della città era occupato dal vasto spiazzo dell'agorà costruita
20:35da oroferne nel secolo secondo avanti cristo e circondata anticamente da bellissimi portici.
20:43Isola dei principi. Dal ponte di Galata ci si può imbarcare per raggiungere dopo un'ora e mezzo
20:57di tragitto Buiucata, un'isola di sogno. In essa risiedevano i principi bizantini. Qui si può
21:07godere la pace più straordinaria. Non ci sono automobili ma soltanto carrozzelle che permettono
21:15di fare piacevoli passeggiate sotto i pini. In quest'isola c'è una chiesa cattolica dove
21:23presta servizio un padre francescano Ezio Fierli da oltre 20 anni missionario in Turchia.
21:31Veramente piccola di fronte al suo grande passato la comunità cristiana oggi in Turchia. Qualche
21:42migliaio di cattolici di rito armeno, di rito caldeo e di rito siriano e circa 6.000 cattolici
21:50di rito latino. I cattolici all'inizio di questo secolo erano in Turchia circa 4.500.000. La chiesa
22:03cattolica in Turchia oggi è così organizzata. Un nunzio apostolico sua eccellenza Monsignor
22:12Salvatore Asta che ha sede in Ancara dove ci sono due parrocchie. Il vicariato apostolico di Istanbul
22:22retto da Monsignor Pierre Dubois Capucino che ha 11 parrocchie. La missione dei padri Capucini sul
22:33Mar Nero e la diocesi di Sbirne retta dall'arciviscovo Monsignor Domenico Colloiera,
22:40domenicano che conta otto parrocchie. Da segnalare fra gli altri a Smirne l'istituto italiano diretto
22:50dalle suore di carità della Immacolata Concezione di Ivrea che attendono alla scuola materna una
22:58sezione islamica ed una cattolica nonché a cinque classi delle scuole elementari.
23:05A Durla presso Smirne esiste una bellissima colonia marina opera di padre Giulio Battolla
23:15Domenicano che ospita 85 bambini in prevalenza musulmani. Direttrice ne è una cattolica turca
23:25Donata Hikmet Balser. I padri minori francescani sono presenti in Turchia,
23:36Adistambul, Santa Maria Traperis, a Smirne, a Bornova e a Biogadar. La Turchia è un paese
23:49in piena evoluzione. Guarda all'occidente con la speranza di uno sviluppo economico e sociale.
23:56È un paese incantevole che vale la pena di scoprire.