L'opera lirica viaggia sul risciò, a Villa Borghese teatro in movimento. Cantanti e pubblico a bordo delle mini vetture

L'opera lirica cantata, e da ascoltare, a bordo dei risciò di Villa Borghese. Fino a venerdì 13 settembre, cinque composizioni originali per cinque duetti, dalle 16 alle 19 con avvio da viale Goethe, angolo viale della Casina di Raffaello, lato Casa del Cinema. Il format è stato ideato da E45. Di scena «Butterfly Risciò» del compositore Diego Tripodi, ispirato a «Madama Butterfly» di Giacomo Puccini, per soprano leggero e oboe; «The Wood» del compositore Bernardo Lo Sterzo, omaggio al «Sogno di una notte di mezza estate» di Benjamin Britten, per mezzosoprano e chitarra classica; «L’ombra d’un sorriso» di Marco Pedrazzi, celebrazione della «Turandot» di Puccini, per tenore e tromba; «Happy Ending» della compositrice Livia Malossi, omaggio a «Euridice» di Giulio Caccini e «La Didone» di Francesco Cavalli, per mezzosoprano e fisarmonica. Infine «Arie e Interludi» di Alessio Romeo, dal «Trittico» di Giacomo Puccini, per soprano e violino. Un primo mezzo, con a bordo un musicista ed un cantante lirico, farà da guida a una carovana di risciò condotti dagli spettatori che potranno godere dell’opera attraversando un percorso della durata di 20 minuti lungo i sentieri del parco. Sei le corse quotidiane, ognuna delle quali abbinata a una particolare composizione, e otto gli spettatori durante ogni corsa. «L'intento è responsabilizzare i cittadini su molteplici tematiche: l’utilizzo di mezzi sostenibili, il rispetto per gli spazi pubblici e l’ambiente che ci circonda, ma soprattutto la valorizzazione dell’arte operistica» osserva Fabio Morgan, ideatore dell'iniziativa con la collaborazione del ministero della Cultura, della Siae e del I Municipio. Info e iscrizioni: www.e45.it, www.eventbrite.co.uk.