(askanews) - Malala Yousafzai sul tappeto rosso del Toronto International Film Festival (TIFF) per la première mondiale di Haenyeo: The Last Guardians of the Sea. Il film è il primo progetto di Extracurricular, la società di produzione della premio Nobel per la Pace pachistana, e racconta la storia di Haenyeo, una comunità di donne pescatrici sudcoreane.
«Voglio poter condividere storie di donne e ragazze e voglio portare avanti le registe e le scrittrici, e questa società di produzione è quell'opportunità e non vedo l'ora di lavorare con altre donne e ragazze incredibili».
Malala: "È la storia di una società matriarcale"
«Sue Kim, questa regista straordinaria, aveva incontrato queste donne incredibili, le Haenyeo, in Corea del Sud, e voleva raccontare la storia di una delle poche società matriarcali al mondo, dove le donne possono stare sott'acqua per due o tre minuti (per pescare). Sono una grande fonte di ispirazione, sono amorevoli e ci danno un messaggio di umanità condivisa».
«Si prendono cura l'una dell'altra, si supportano tantissimo e ho imparato molto da loro. E hanno deciso di diventare attiviste all'età di 80 e 90 anni. Sono stata un'attivista per molto tempo nella mia vita e ciò che ho imparato da loro è che non ti devi mai arrendere, puoi essere un'attivista a qualsiasi età. Se sai che ci sono problemi che incidono sulla tua vita, devi parlare apertamente. Ho potuto creare dei legami con loro in tanti modi, anche con il loro attivismo».
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«Voglio poter condividere storie di donne e ragazze e voglio portare avanti le registe e le scrittrici, e questa società di produzione è quell'opportunità e non vedo l'ora di lavorare con altre donne e ragazze incredibili».
Malala: "È la storia di una società matriarcale"
«Sue Kim, questa regista straordinaria, aveva incontrato queste donne incredibili, le Haenyeo, in Corea del Sud, e voleva raccontare la storia di una delle poche società matriarcali al mondo, dove le donne possono stare sott'acqua per due o tre minuti (per pescare). Sono una grande fonte di ispirazione, sono amorevoli e ci danno un messaggio di umanità condivisa».
«Si prendono cura l'una dell'altra, si supportano tantissimo e ho imparato molto da loro. E hanno deciso di diventare attiviste all'età di 80 e 90 anni. Sono stata un'attivista per molto tempo nella mia vita e ciò che ho imparato da loro è che non ti devi mai arrendere, puoi essere un'attivista a qualsiasi età. Se sai che ci sono problemi che incidono sulla tua vita, devi parlare apertamente. Ho potuto creare dei legami con loro in tanti modi, anche con il loro attivismo».
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00:00Voglio essere in grado di condividere le storie di donne e di ragazze, e voglio portare avanti i direttori e i narratori di donne,
00:26e questa è l'opportunità di questa produzione, e sto andando avanti a lavorare con più donne e ragazze incredibili.
00:32Su Kim, questo meraviglioso direttore, ha incontrato queste incredibili donne, Hanyo, in Corea del Sud,
00:38e voleva raccontarci la storia di una delle poche società matriarchali del mondo in cui le donne possono rimanere sotto l'oceano per 2-3 minuti,
00:47e sono così ispiranti, così cari, e ci danno un messaggio di umanità condivisa.
00:54Si amano l'un l'altro, sono così supportanti, ho imparato molto da loro.
01:00Decidono di diventare attivisti all'age di 80 e 90, e sono stata un'attivista per molto tempo nella mia vita,
01:09e ciò che ho imparato da loro è che non puoi mai dimenticare di essere un attivista a qualsiasi età.
01:14Se sai che ci sono problemi che impaggiano le tue vita, devi parlare,
01:18e quindi ho potuto connessi con loro in tanti modi, anche con il loro attivismo.