«Noi siamo all'opposizione e abbiamo il dovere di collaborare con le altre opposizioni per cercare soluzioni. Alcune volte ce le facciamo, come sul salario minimo, altre volte no. Ma quel che è certo è che Azione non entrerà in una coalizione in cui non ci sono idee chiare su come affrontare la transizione energetica, superando il Green Deal, optando per il nucleare, e sulle riforme, che è un tema ineludibile che si sta declinando male. L'autonomia è un errore del Governo e non risolve il disastro del sud, dovuto al fatto che vengono elette classi dirigenti incapaci di gestire» così il leader di Azione Carlo Calenda, intervenendo al Forum di Cernobbio.
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NovitàTrascrizione
00:00Questo, purtroppo, non accade. Noi siamo all'opposizione e il nostro dovere è quello di collaborare
00:07con le altre opposizioni ogni volta che è possibile per cercare e proporre soluzioni.
00:13Alcune volte ce le facciamo, come sul salario minimo, molte altre volte non ce la facciamo.
00:18Ma quello che è certo è che azione non starà in una coalizione in cui non è chiaro
00:23come intendi affrontare la transizione energetica. Per noi il Green Deal è da superare in quanto
00:31infattibile e realizzabile, che non vuol dire che devi fare la transizione ambientale,
00:36ma la devi fare nei tempi che ti sono consentiti per non fare un altro disastro di deindustrializzazione.
00:42Devi avere il nucleare, perché senza il nucleare continuerai ad andare a gas e quindi non rispetterai
00:47i tempi della transizione con costi giganteschi. Il tema delle riforme è ineludibile, ma non può
00:54essere declinato come lo stiamo declinando adesso. Si parla spesso di autonomia e questo è un grave
01:00errore del Governo come disastro per il Sud, ma la realtà è che il Sud è al disastro ben prima
01:06dell'autonomia. Il Sud è al disastro oggi senza autonomia e il disastro del Sud non ha nulla
01:11a che fare con l'autonomia. Il disastro del Sud è il fatto che al Sud vengono eletti classi
01:16dirigenti politiche incapaci di gestire, per cui ogni anno ci troviamo davanti a emergenze
01:21che sono sempre le stesse, pensate a quella idrica. L'emergenza idrica è fatta dal fatto che in Sicilia
01:26ci sono 50 società, dicasi 50, che si occupano di rete idrica e che la rete idrica di Palermo
01:31e di Catania è tra le peggiori che ci sono in Italia. Questo è il fatto. E non sono, ripeto,
01:38è molto difficile catalogarle come cose di destra o di sinistra. Fare una grande società della
01:43rete idrica nazionale, anche con un controllo pubblico, ma che metta le 2.500 società insieme
01:50e che sia in grado di fare gli investimenti sugli invasi, che sarebbe una cosa molto green.