Neuropatia periferica post chemioterapia: due principi utili per alleviare i sintomi

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Transcript

00:00Molte domande riguardano la qualità di vita e i sintomi in corso di tumori e di terapie

00:11antitumorali e si tratta di situazioni molto complesse per cui è sempre essenziale riferirsi

00:18agli oncologi curanti.

00:19Su qualche aspetto mi permetto di aggiungere qualche suggerimento che va naturalmente sempre

00:26poi approfondito e verificato come indicazione e appropriatezza con gli oncologi curanti.

00:32Mi raccomando.

00:33Ecco, questa signora ci scrive per esempio per la sorella che ha un tumore ovarico, ha

00:37fatto una chemioterapia molto aggressiva necessaria perché il tumore è molto aggressivo

00:43e lamenta però dei sintomi pesantissimi che sono stati diagnosticati come neuropatia periferica,

00:50dolore, formicolio, soprattutto bruciori a livello delle gambe e delle mani, insomma

00:57questi nervi molto infiammati, una neuroinfiammazione che è una delle conseguenze più temibili

01:04della chemioterapia.

01:05Ci chiede cosa posso fare, non mangia, non riesce a dormire e sta malissimo.

01:11E' chiaro che la situazione è molto complessa e una parte di questi sintomi può essere

01:16diretta conseguenza del tumore ovarico che è un tumore molto debilitante soprattutto

01:22se tende a recidivare nonostante l'appropriatezza delle cure oncologiche.

01:28Detto questo, per le signore che invece hanno ben superato il tumore che sia ovarico o di

01:35altro tipo, anche una leucemia, un linfoma, un tumore alla mammella, che abbiano fatto

01:41chemioterapie necessarie molto forti e che abbiano poi un residuo di sofferenza delle

01:49terminazioni nervose, quella che appunto viene chiamata neuropatia post chemioterapica,

01:56ecco che possiamo considerare due aiuti che sono dei complementi, dei supplementi di terapia

02:04che sono molto ben documentati da un punto di vista scientifico a livello nazionale e

02:10internazionale.

02:11Queste due sostanze sono una l'acido alfa lipoico e l'altra la palmitoil etanolammite,

02:19si tratta di due principi attivi che agiscono sulle cellule nervose e sulle fibre nervose

02:26aiutando la riparazione.

02:28L'acido alfa lipoico ha delle evidenze molto solide in diversi tipi di neuropatie periferiche,

02:36per esempio abbiamo dati di efficacia e innoquità nella neuropatia diabetica, che è un'altra

02:42neuropatia molto seria, oltre ai quattro anni di uso, quindi dati di grande conforto, ripeto,

02:50sull'efficacia e sull'innoquità e sulla maneggevolezza di questo farmaco, ugualmente

02:56soliti sono i dati scientifici a favore della palmitoil etanolammite in caso di neuroinfiammazione

03:06e di neuropatie periferiche da varia causa, non solo diabetica ma anche chemioterapica

03:13o radioterapica, per cui mi sento di suggerire alla gentile signora così affettuosamente

03:20preoccupata per la sorella di chiedere all'oncologo curante se sia possibile integrare la terapia

03:26con questi due principi attivi che, dal punto di vista oncologico, lo dico perché sono

03:31oncologo anch'io, non hanno effetti negativi e in compenso potrebbero dare un sollievo

03:38anche magari del 20%, però un sollievo con principi attivi assolutamente impeccabili

03:44dal punto di vista dell'efficacia e, ripeto, dell'innoquità può essere meritevole di

03:50attenzione e, se i colleghi sono d'accordo, di utilizzo anche a lungo termine.

03:55Auguri per la sorella!