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NovitàTrascrizione
00:00Siamo finalmente arrivati a Porto. Un messaggio nella serata di martedì e un selfie davanti all'agoniato aereo sono la prova che Paolo Amarante, insieme agli altri cinque ragazzi di Ghedi e Calvisano, Stefano Franchini, Lorenzo Carleschi, Marco Boldrini, Nicola Del Mosca e Ottavio Scarano, si è lasciato alle spalle l'arcipelago di Madeira, in preda alle fiamme dei boschi e alle raffiche di vento.
00:24I giovani bresciani hanno finalmente messo piede in Europa continentale, poi sarà compito loro trovare il primo volo disponibile per l'Italia. Prima di salire a bordo, Paolo ha raccontato a Teletutto le ultime concitate ore.
00:37Siamo rientrati all'aeroporto di Madeira dopo domenica quando c'è stato cancellato il volo in direzione porto di Siget. La compagnia aerea e l'ambasciata si sono attivati per cercare di riportarci quantomeno sul Portogallo continentale. Dopodiché sarà compito nostro trovare un modo per ritornare in Italia.
00:59A confermarlo è Gian Giacomo Calovini della commissione affari esteri alla Camera, in costante contatto con gli 11 bresciani presenti sull'isola fino a ieri.
01:08C'è appunto tutta la disponibilità da parte delle istituzioni per far sì che loro possano rientrare il prima possibile. Si sta facendo in modo che tutti i connazionali possano rientrare, è chiaro che questo dipende molto, anzi direi tutto, dalle compagniere che devono assolutamente attivarsi per fare in modo che ci possa essere il prima possibile un rientro dei cittadini italiani.
01:27La situazione di stallo si è sbloccata proprio nella giornata di ieri, dopo che le compagnie aeree e l'ambasciata italiana a Lisbona si sono attivate per garantire il ritorno degli italiani bloccati.
01:37Al momento della partenza dei primi sei bresciani nello scalo la situazione appariva meno allarmante delle 48 ore precedenti, ma permaneva uno scenario difficile, precario, con decine di persone accampate in attesa di novità.
01:51Resta invece ancora a Madeira un secondo gruppo di bresciani, Andrea Federici, Giovanni Salla, Luca Coggi, Edoardo Reccagni e Mattia Donghi. I cinque ragazzi di Palazzolo sull'Oglio e di Coccaio partiranno infatti la prossima settimana, avendo scelto volontariamente il rimborso da parte della compagnia aerea, ma perdendo così ogni diritto di rientro immediato.