Roma, i lavoratori del Santa Lucia in presidio al MiMit: «Situazione critica, ma continueremo a lavorare»

  • mese scorso
Presidio di protesta dei lavoratori della Fondazione Santa Lucia IRCCS sotto il Ministero delle imprese e del Made in Italy. Il centro di riabilitazione neurologica romano, eccellenza a livello nazionale, sta attraversando un periodo di crisi e i posti di lavoro sono a rischio. I sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno partecipato a un tavolo al Ministero, alla presenza del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.

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Transcript
00:00Oggi i lavoratori del Santa Lucia sono costretti a scendere in piazza, una delle realtà più importanti di questa regione, un'accendente italiana!
00:15La situazione è molto critica, circa due settimane fa il nostro datore di lavoro ha comunicato questo stato di crisi profonda
00:23e non ha assicurato, a partire dal prossimo mese, i livelli occupazionali e gli stipendi.
00:29Noi siamo una struttura che nel panorama sanitario nazionale ha una certa rilevanza,
00:34però purtroppo una cattiva gestione nel corso degli anni ha portato a questa situazione che non è stata mai affrontata, forse affrontata in troppo ritardo.
00:42E come si fa il lavoro in questi momenti?
00:44Il lavoro lo assicuriamo al 100% perché naturalmente i pazienti ricoverati hanno bisogno di assistenza 24 ore su 24, quindi questo è fuori dubbio, lo assicureremo sempre.
00:53La nostra intenzione è salvaguardare l'eccellenza che ha dimostrato, io ho fatto anche riferimento a un dato emotivo nei confronti della proprietà,
01:07perché proprio questo è il momento in cui se il Santa Lucia ha raggiunto questi livelli di eccellenza, lo si deve ovviamente a una proprietà che per tanti anni ha fatto crescere la qualità e la ricerca di questa struttura.
01:21Oggi vive questa situazione di difficoltà, credo che il miglior senso di responsabilità sia quello di fare in modo che la regione possa verificare tutte le condizioni per potere entrare eventualmente in partenariato con il privato no profit
01:37per continuare a gestire in maniera qualitativamente importante questa struttura senza perdere posti di lavoro.
01:47Con fermezza abbiamo detto che bisogna smetterle con queste azioni unilaterali da parte della proprietà che hanno prodotto in questi vent'anni una crisi che ha prodotto il debito mostro,
01:55quindi c'è necessità che si proceda con un'amministrazione straordinaria da parte del Ministero per permettere alla regione di poter intervenire e se ce la facciamo, questa è la nostra richiesta,
02:08trasformare un'azienda privata in un'azienda che abbia il controllo e la partecipazione del pubblico.
02:13Pertanto non siamo disponibili ad accettare condizioni che vedono la svendita della fondazione, siamo invece dell'opinione che le condizioni direbbero che probabilmente una ipotesi di pubblicizzazione è possibile,
02:29tuttavia non bisogna correre e prendere decisioni affrettate.
02:34La questione principale è anche quella della continuità occupazionale e salariale, noi assolutamente pretenderemo che gli stipendi siano erogati in maniera costante e senza problemi,
02:44il prossimo stipendio di settembre per noi è un primo traguardo che dovremo valutare.

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