(Adnkronos) - E’ un onore essere qui. I risultati di Roma mi danno tanta carica e capisco come sono cresciuta rispetto a Tokyo”. Queste le parole dell’azzurra Nadia Battocletti a Casa Italia in vista dei Giochi di Parigi 2024 dove correrà nei 5000 e nei 10000. La campionessa italiana ha chiuso settima a Tokyo, a ha conquistato un doppio oro europeo a Roma. “I 10mila sono la gara più semplice tatticamente ma più complessa da gestire, mi immagino una gara tirata dal primo all'ultimo metro. Dipende molto da chi gareggia e chi no, molte hanno deciso di fare gare diverse e dipende da chi si presenta sulla linea di partenza. Nei 5 mila bisogna vedere il tipo di batteria, ce ne è sempre una con un ritmo folle o più tattica. Nell'ultimo mese ho pensato molto alle Olimpiadi, mi immaginavo tutti i possibili scenari, le possibili tattiche. Il mio sogno è fare bene, meglio rispetto a Tokyo, c'è un ricambio nella mia specialità, bisogna vedere anche chi c'è dietro che possono essere delle sorprese".
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00:00I think the 10.000 is the easiest race, but it's a bit complicated to manage.
00:07I started the 10.000 only last year.
00:10It's a speciality that takes a couple of years to understand and understand.
00:15In the European stage, it's more like a fast count with changes inside.
00:24I think it's a race that goes from the first to the last meter.
00:30It depends a lot on who races and who doesn't.
00:34Some decided to do 3 races, some 2, some 1, some even 4.
00:39So it depends a lot on who shows up on the starting line.
00:44As far as the 5.000 is concerned, it depends on the batteries.
00:47It always happens that a battery is the one with the best pace,
00:52and on the other hand, there's also the one with the lowest speed.