Trentino, l'Oipa: sconcerto per l'abbattimento dell'orsa KJ1

  • 2 mesi fa
Roma, 30 lug. (askanews) - L'orsa KJ1, la più anziana del Trentino, è stata uccisa. L'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) denuncia che "era stata condannata a morte nottetempo dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti".KJ1 aveva circa 22 anni ed era mamma di tre cuccioli che con la sua uccisione avranno gravi difficoltà a sopravvivere, ricorda l'organizzazione, spiegando che "si tratta del terzo provvedimento con cui Fugatti ha dato mandato al Corpo Forestale di uccidere la presunta colpevole delle ferite riportate agli arti dal turista francese in escursione solitaria sabato scorso a Dro. L'orsa era stata da poco radiocollarata per localizzarla"."Oipa Italia ha appreso con sconcerto l'abbattimento di KJ1, mamma orsa che abbiamo cercato di salvare con due azioni legali rivolte al tribunale amministrativo regionale - ha dichiarato in un video Claudia Taccani, responsabile ufficio legale Oipa - il presidente del tribunale aveva sospeso le due ordinanze della Provincia autonoma di Trento che condannavano a morte l'orsa, prevedendo la possibilità di valutare misure alternative tra cui inibire determinate zone dove c'era la presenza dell'orsa con cuccioli al seguito alla popolazione. Purtroppo questo non è stato fatto, è stato pubblicato un decreto di abbattimento e l'orsa è stata abbattuta"."Oipa Italia continuerà a valutare come poter tutelare gli orsi - ha proseguito l'avvocata - faremo un'istanza di accesso agli atti per capire cosa si è verificato e valuteremo di procedere ulteriormente; ricordiamo che la legge 'ammazza orsi', che prevede la possibilità di abbattere fino a otto esemplari nella Provincia autonoma di Trento, è stata segnalata da Oipa alla Commissione Ue per segnalare a nostro parere l'incompatibilità con la normativa europea che tutela l'orso. Riteniamo che una convivenza con l'orso sia possibile ma ci deve essere la volontà di tutti e la collaborazione di associazioni e istituzioni e l'appoggio delle associazioni dei veterinari, che tra l'altro è stato manifestato".

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00:00Oepo Italia ha preso con sconcerto l'abbattimento di KJ1, mamma orsa che abbiamo cercato di salvare
00:07ben con due azioni legali rivolte al Tribunale amministrativo regionale. Il Presidente del
00:12Tribunale aveva sospeso appunto le due ordinanze della provincia autonoma di Trento firmate
00:17dal Presidente che condannavano a morte l'orsa, prevedendo eventualmente la possibilità di
00:22valutare delle misure alternative tra cui quello di inibire determinate zone dove c'era
00:28la presenza dell'orsa con cuccioli a seguito alla popolazione. Purtroppo questo non è
00:33stato fatto, stanotte o comunque da poco tempo è stato pubblicato un decreto di abbattimento,
00:40condanna a morte e sentenza lampo in quanto purtroppo come ben sapete l'orsa è stata
00:45abbattuta. Non riusciamo a salvare la vita dell'orsa, sicuramente Oepo Italia continuerà
00:50nei limiti del possibile, in tutte le sedi più opportune, a valutare come poter tutelare
00:56gli orsi. Sicuramente faremo un'istanza di accesso agli atti per verificare esattamente
01:02che cosa si è verificato e valuteremo poi di procedere ulteriormente. Ricordiamo che la
01:08normativa, la legge cosiddetta ammazza orsi che prevede la possibilità di abbattere sino a otto
01:14esemplari all'interno della provincia autonoma di Trento è stata oggetto di segnalazione da
01:21parte di Oepo alla Commissione europea per valutare o meglio per segnalare a nostro parere
01:27una incompatibilità con la corposa normativa europea che tutela l'orso appunto a livello
01:33internazionale. Continueremo nella nostra lotta, Oepo ribadisce che rispetta sicuramente la vita
01:39delle persone e la vita degli altri animali e riteniamo che una convivenza con l'orso sia
01:45possibile ma bisogna chiaramente esserci la volontà da parte di tutti e la collaborazione
01:52delle istituzioni, delle associazioni e con l'appoggio tra l'altro che è stato manifestato
01:57da parte delle associazioni dei veterinari.

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