Trento, 8 apr. (askanews) - Gli amministratori locali della Val di Sole sono uniti: il numero degli orsi che frequentano le montagne del Trentino va ridotto. I sindaci hanno condiviso la linea assunta dalla Giunta provinciale, dopo la morte del giovane runner nei boschi di Caldes aggredito e ucciso da un orso. Il presidente Maurizio Fugatti spiega le misure decise."Adesso ci sarà la prima ordinanza per l'abbattimento dell'orso che ha causato la morte del giovani, alla quale seguiranno altre ordinanze per la rimozione dei tre esemplari problematici e pericolosi. Dobbiamo far tornare questo progetto alle origini Dobbiamo riportare la popolazione a circa 50 unità. La presenza di oltre un centinaio di esemplari sul territorio Trentino non è sostenibile. Crea problemi di convivenza uomo animale che i trentini conoscono bene".Gli orsi da abbattere sono dunque potenzialmente 4, qualora dalle indagini genetiche emergesse che il plantigrado che ha aggredito il runner non sia già classificato come pericoloso.
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