FILM L'Oro di Roma (1961)
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00:05:01Giovanni!
00:05:03Giovanni!
00:05:04Sta' attenta, non spaventare Tilde.
00:05:05Papà, papà, dove vai?
00:05:07Saremo di ritorno subito, caro, vedrai.
00:05:17Pronto, c'è Giulia, per favore.
00:05:19Sì, Giulia è qui, gliela chiamo subito.
00:05:22Giulia!
00:05:24Pronto?
00:05:30Sì, papà, calmati.
00:05:31Ma sì, cara, sono calmo, ma...
00:05:33mi basta averli visti e capire che si stanno occupando di noi.
00:05:37Tu vieni subito, dobbiamo stare insieme, dobbiamo decidere.
00:05:41Sì, papà, sì.
00:05:44Io devo andare.
00:05:45Vengo con te.
00:05:46Sì, ma non spieghiamo niente a nessuno, mi secca.
00:05:49Cara, tienici informati, non sapevo che era ebrea.
00:05:55Beh, adesso lo sai.
00:05:58Arrivederci.
00:05:59Arrivederci.
00:06:00Ma allora venite tutti e due da me.
00:06:02Noi due a casa tua?
00:06:03Certo.
00:06:04Ma i tuoi nemmeno ci conoscono.
00:06:06No, Massimo, sei molto caro, ma...
00:06:08I miei genitori sono brava gente, saranno felici di aiutarvi, sono sicuro.
00:06:12È un'offerta fatta col cuore e ne verremo conto.
00:06:15Mi hai commosso, ragazzo.
00:06:18Giulia.
00:06:19Pensi anche tu che siamo in pericolo?
00:06:21Beh, certo, con i tedeschi...
00:06:25Quanti sono i componenti della comunità israelitica di Roma?
00:06:33Grazie.
00:06:34Ci sono state le persecuzioni, molti se ne sono andati.
00:06:38È difficile dirlo.
00:06:40Capisco, capisco italiano.
00:06:46Stanno bene le salute gli ebrei romani?
00:06:48Miserie e malattie non mancano.
00:06:50È difficile trovare e comprare medicina.
00:06:53È la guerra.
00:06:55Ma gli altri romani stanno super giù come noi.
00:07:14Infatti è così. È una tradizione antichissima che ancora si tramanda.
00:07:24Speriamo che si costituisca presto il nuovo governo italiano alleato del Reich
00:07:28e che si occupi lui di voi.
00:07:34Oggi ce ne dobbiamo occupare noi direttamente.
00:07:41Il Führer ha scritto che dovunque si trama contro il Terzo Reich
00:07:44lì c'è sempre un ebreo.
00:07:46Da Caino a Marx la storia degli ebrei è la storia della vergogna dell'umanità.
00:07:59Il Terzo Reich esige subito dalla comunità israelitica di Roma cento funt d'oro.
00:08:04Come cento funt?
00:08:06Cinquanta chili.
00:08:07Ja, cinquanta kilo. Cinquanta.
00:08:10Entro dopodomani a mezzogiorno.
00:08:12Come trovare cinquanta chili d'oro per dopodomani?
00:08:15Dopodomani.
00:08:17Dopodomani a mezzogiorno.
00:08:19Se non volete, mi ascoltate bene.
00:08:23E un out-out.
00:08:25O loro, o due cento capi famiglia con vostacci.
00:08:31Cinquanta chili di questi teppi. È una pazzia.
00:08:34Sono orefice da trent'anni. L'oro se lo sono venduto tutti.
00:08:39Calma! Calma! Aspettate!
00:08:43Eh no! Doviamo sentire anche noi!
00:08:46Ci dovete far entrare!
00:08:49Abbiamo di risalti!
00:08:51Dobbiamo sentire!
00:08:53Eh no! Non possiamo entrare!
00:08:56Ci faremo trovare nel tempio.
00:08:58E se entreranno saranno maledetti.
00:09:00Non dobbiamo venire a patti con loro.
00:09:03Preghiamo il Signore.
00:09:05Preghiamo il Signore. Lui ci proteggerà.
00:09:08Qui non ce la facciamo più.
00:09:10Vogliono entrare. Non riusciamo più a tenerli.
00:09:13Che sentano anche loro.
00:09:15Fate entrare.
00:09:21Calma! Calma!
00:09:22Fermatevi al tavolo.
00:09:24È giusto che siate informati anche voi.
00:09:26Avete capito? Vogliono cinquanta chili d'oro.
00:09:29Ma cinquanta chili d'oro sarebbero circa dodici mila anelli come questo.
00:09:33E la nostra comunità è ridotta a poche migliaia di membri.
00:09:36Chi aveva mezzi se ne è già andato. È assurdo!
00:09:39Amici o gli ostaggi o l'oro.
00:09:42È vero che siamo rimasti in pochi, ma l'oro bisogna trovarlo.
00:09:45Non c'è altra alternativa.
00:09:47Io sono sicuro che i tedeschi manterranno la parola.
00:09:51Amici, forse non ci siamo spiegati bene.
00:09:54Se non vogliamo dare l'oro, dobbiamo scegliere duecento ostaggi,
00:09:57duecento capi famiglia da consegnare ai tedeschi.
00:10:00Volete rischiare la vita dei nostri figli?
00:10:06Se non vogliamo cedere al ricatto,
00:10:08cominciamo a fare l'elenco di questi duecento ostaggi.
00:10:12Me, mi metterete per il primo.
00:10:15Giusto, presidente. Su questo sono d'accordo.
00:10:20Ma le voglio chiedere una cosa.
00:10:22Ci andiamo noi dai tedeschi o aspettiamo che ci vengano a prendere?
00:10:25Io dico che li dobbiamo aspettare.
00:10:27Se li vengono a prendere, gli ostaggi,
00:10:30dovrà venire almeno un tedesco per ogni ebreo, a ciascuno il suo.
00:10:33E il mio a casa non ci torna, questo ve lo giuro.
00:10:36Quando l'agnello è sotto le zamme del lupo,
00:10:39gli resta solo da sperare che la bestia non sia troppo affamata.
00:10:43Se noi diamo i cinquanta chili d'oro, è tutta forza che noi perdiamo.
00:10:47Saremo più deboli ancora.
00:10:49E i tedeschi faranno di noi quello che vogliono,
00:10:51ma se rispondiamo no, no!
00:10:53Questo si saprà dappertutto.
00:10:55A Roma, in Italia, tutti quanti lo sapranno e tutti saranno con noi.
00:11:00E di questi tedeschi dovranno tener conto.
00:11:03Ormai hanno i giorni contati.
00:11:05Non capite che hanno già perso la guerra?
00:11:07L'oro serve a noi, sennò cosa mangiamo?
00:11:09Ma ci dobbiamo calare i calzoni proprio adesso che stanno arrivando gli americani?
00:11:12Ma non arrivano in tempo per noi?
00:11:14Gli americani, sì.
00:11:16Ti hanno visto, ti racconto, Alberto.
00:11:18Sì, due giorni fa, la redata dei Via Nazionale.
00:11:21Lui era con me ma non l'hanno acchiappato.
00:11:23A me mi hanno portato a Nettuno a scavare trincee.
00:11:26E lì degli operai che ci hanno aiutato a scappare
00:11:28hanno visto i paracadutisti americani.
00:11:30Proprio stanotte stanno preparando lo sbarco.
00:11:33Lo dicono tutti, ve lo posso giurare.
00:11:38Amici, per ora qui ci sono i tedeschi e ci siamo noi.
00:11:42La storia del secondo fronte la conosciamo tutti.
00:11:45Gli americani sbarcheranno.
00:11:48Io ci credo e me lo auguro.
00:11:50Ma dove e quando?
00:11:53Noi abbiamo un giorno solo.
00:11:55I giovani beati loro non lo sanno.
00:11:59Si meravigliano sempre di tutto.
00:12:02Dai romani in poi, quanto oro.
00:12:06Quante lacrime abbiamo versato.
00:12:10Sempre abbiamo dovuto pagare.
00:12:13Durante il regno dei papi
00:12:16lo srabbino andava in Campidoglio dal caporione della città
00:12:20per recargli il tributo.
00:12:23Quello lo prendeva e alzava il piede così
00:12:27come a dargli un piccolo calcio.
00:12:29Era un gesto simbolico, ma intanto era così.
00:12:33I tedeschi che garanzie ci danno?
00:12:35Per me ha ragione quel signore lì, quel nostro amico Davide.
00:12:38Non possiamo assolutamente fidarci dei tedeschi.
00:12:41Bravo professore, ha proprio ragione.
00:12:43Abbaccio, fratelli.
00:12:45Io vi dico che anche questa volta
00:12:48noi pagheremo il nostro tributo.
00:12:56E' tutto quello che mi resta.
00:12:59Si fermi, signor Sermoneta. Davide, ascolti.
00:13:02E' un momento grave, dobbiamo essere tutti d'accordo.
00:13:05Uniti, insieme.
00:13:06Davide, e allora?
00:13:09Li hai sentiti? Lo vogliono proprio dare loro.
00:13:12Sono certo io che posso convincerli.
00:13:14Non so parlare io.
00:13:16Secondo me tu, Davide, hai detto delle cose giustissime.
00:13:18Sai, giustissime.
00:13:20Perché è sicuro che non ce la caveremo davvero con questo regalo.
00:13:23Io ho fatto qualche potenza.
00:13:24Ascoltate, cominciate a raccogliere oro nelle case.
00:13:27Noi telefoneremo a quelli che abitano fuori del getto.
00:13:30Stanotte dobbiamo avvertire tutti.
00:13:33Tutti.
00:13:37Piperno sette grammi.
00:13:39Sette grammi.
00:13:40E' così che rispetti il coprifuoco, eh?
00:13:42Sta chiudendo proprio adesso.
00:13:43Sta chiudendo, sta. Eh già, proprio adesso.
00:13:46Ah, vedi come ce sanno fa' sti tedeschi, eh?
00:13:50Quante ne dovete da'?
00:13:51Cinquanta chili.
00:13:52Cinquanta chili.
00:13:53E questo che è?
00:13:54Le tavole della legge.
00:13:55E ve le portate al collo?
00:13:56Sì, sì.
00:13:57Cinquanta chili a Roma, altri cento a Milano
00:14:00e noi che stiamo qui non siamo buoni a fa' niente.
00:14:02Ha capito, però?
00:14:03Perché non ce sapemo fa'?
00:14:04Roba che con cento chili d'oro
00:14:05avremmo rimesso su la milizia, avremmo rimesso su.
00:14:08E' inutile, i tedeschi so' tedeschi.
00:14:11Voi sta roba, eh?
00:14:12Tutto quello che è maiale, nix, verboten.
00:14:15Ma perché se' tanto buona?
00:14:16Perché so' ebrei, no?
00:14:17Andate via, andate via.
00:14:19Mi zia il venerdì non magna carne manco se more.
00:14:22Ma pure quando se trovava, eh.
00:14:24Ma a te il maiale te piace, no?
00:14:25Ah, miseria, ce ne fosse.
00:14:28Oh, lo senti?
00:14:30E' buono.
00:14:31Magnane un po'.
00:14:32Magnane un po'.
00:14:33Su, e' un camerata che offre.
00:14:35Su, così ci racconti bene sta faccenda dell'oro.
00:14:38Quanto non avete raccorto.
00:14:39Su, tiè, magna.
00:14:41E lascialo fa'.
00:14:42Quello magari non magna da stamattina
00:14:43ma il maiale gli fa schifo.
00:14:44Vieni qua, mette da sede e faccia i compagni, eh.
00:14:47Un boccone solo, su.
00:14:48Eh, no?
00:14:49Stavolta devi accettare, eh.
00:14:51Ma no, non ne mangio mai.
00:14:52Ho già mangiato.
00:14:53Non ho fame per niente.
00:14:54Non c'ha niente fame.
00:14:56Sentitelo sta faccia del denutrito.
00:14:58Ma me fai complimenti.
00:15:00Andiamo, su, assaggia.
00:15:02Non me fa perdere la pazienza, su.
00:15:04Mastica, dimmi se è buono.
00:15:06Su.
00:15:08Hai visto, eh.
00:15:09Andiamo, Simone.
00:15:16E' tardi.
00:15:31Tutto.
00:15:33Simone.
00:15:38Adesso calmati.
00:15:40Calmati, su.
00:15:53Senti, ti accompagno a casa, eh.
00:15:57Grazie, Davide.
00:16:01Andiamo.
00:16:02Grazie, grazie.
00:16:03Ma domani verrai davvero?
00:16:05Non lo so, caro.
00:16:08Ho bisogno di pensarci.
00:16:10Anche se non veremo a casa tua, ti telefonerò.
00:16:13Senti, Giulia.
00:16:16È colpa mia, non ho mai osato dirtelo.
00:16:20Forse non dovrei dirtelo neanche adesso.
00:16:23Ma io ti amo.
00:16:27Da tanto volevo parlarti.
00:16:30E il coraggio l'ho trovato sul muro.
00:16:33Ma tu non puoi ascoltarmi, scusami.
00:16:36Perché ti scusi?
00:16:38È così bello quello che hai detto.
00:16:44Quasi non ho più paura.
00:16:47Allora è meglio che arrivi a casa.
00:16:51Allora è meglio che resti con te?
00:16:54No.
00:16:56Non puoi.
00:16:58Anch'io non vorrei più andare via di qui.
00:17:01Mi piace ascoltare la tua voce.
00:17:05Potrei dimenticare tutto, Massimo.
00:17:09Vedi, dobbiamo lasciarci.
00:17:11Sì, allora verrai?
00:17:13Sì.
00:17:18Ciao.
00:17:39A nome di Amalfi Simone, grammi 5.
00:17:42Prepari la ricevuta.
00:17:44No, ma cosa fa?
00:17:45Scusi, no, perché?
00:17:47Signora Amalfi, non vorrà mica dare ai nostri nemici anche i suoi ricordi.
00:17:50Noi daremo ora e basta.
00:17:51Ah, avete ragione.
00:17:52Posso sedere qui vicino?
00:17:54Vorrei seguire la raccolta, vedere come va.
00:17:56Sì, sì.
00:17:57Sì, sì.
00:17:58Sì, sì.
00:17:59Sì, sì.
00:18:00Sì, sì.
00:18:01Sì, sì.
00:18:02Sì, sì.
00:18:03Sì, sì.
00:18:04Sì, sì.
00:18:05Sì, sì.
00:18:06Sì, sì.
00:18:07Vorrei seguire la raccolta, vedere come va.
00:18:08Sì, accomodi, di spazio ce n'è anche troppo.
00:18:10Magari là in fondo, non darò nessun fastidio.
00:18:14Ecco.
00:18:15Il nome?
00:18:16Anselmo Finzi Fualdo.
00:18:29Il nome?
00:18:30Sonnino Figli.
00:18:33Mi ridi alla pietra, per favore.
00:18:35Non vale niente, ma è l'ultimo ricordo di mio marito.
00:18:39Certo, e come? Togli la pietra.
00:18:48Sono trenta grammi.
00:18:50A noi servono.
00:18:52Se li diamo non serviranno né a noi né a loro.
00:18:55Non ce la faranno mai.
00:19:06E' la nostra vecchia mezzusa d'argento.
00:19:08Non vale niente, ma è un ricordo di quando ero a Livorno da bambino.
00:19:11Vien dalla Palestina.
00:19:13Beh, adesso è inutile piagnucolare.
00:19:15Abbiamo dimenticato niente.
00:19:17No, papà.
00:19:18No, papà.
00:19:19No, papà.
00:19:20No, papà.
00:19:21No, papà.
00:19:22No, papà.
00:19:23No, papà.
00:19:24No, papà.
00:19:25No, papà.
00:19:26No, papà.
00:19:27No, papà.
00:19:28No, papà.
00:19:29No, papà.
00:19:30No, papà.
00:19:31No, papà.
00:19:32No, papà.
00:19:33No, papà.
00:19:34No, papà.
00:19:35E allora andiamo.
00:19:37Senti, papà con questa barbetta sembri proprio un rabbino.
00:19:41E allora cosa dovrei fare? Tagliarmela, secondo te?
00:19:44E poi comunque ricordati che nella vita bisogna sempre avere una certa dignità.
00:19:49Dignità.
00:19:53Allora, Davide, ci stanno le scarpe o no?
00:19:55Questi due devono andare fino a Tivoli a piedi.
00:19:59Dov'è finito tutto quello che avete preso in caserma?
00:20:02Ma che ti pare che abbiamo fregato? Le armi. Solo le armi.
00:20:05Da pagare non ce l'abbiamo. Alberto ve l'ha detto.
00:20:09Prendi, è roba di guerra. Ma è meglio che andare scalzi.
00:20:13Allora, dove sono queste armi? Le avete nascoste?
00:20:16Ma certo, ci servono. Noi siciliani siamo. Dove andiamo adesso?
00:20:20La Sicilia è liberata, noi ci stiamo organizzando qui.
00:20:22Abbiamo comandanti, armi, tutto.
00:20:24Se i tedeschi si arrischiano, vedrai che bufera.
00:20:27Soltanto che non abbiamo da mangiare, da vestirci.
00:20:30Diccelo, Alberto, diccelo tu.
00:20:31Ma sì, gliel'ho detto già, gliel'ho detto.
00:20:33Aiutami a spostarlo, poi parliamo delle scarpe.
00:20:36Ma che vuoi fare, traslogo? Ma che denuncia?
00:20:38Te lo spiegherò dopo, aiutami.
00:20:51Anzi, non ti spiego niente.
00:20:53Ve ne accorgerete stanotte perché l'ho spostato all'armadio.
00:20:57È lontano il vostro rifugio da Tivoli?
00:21:00Americo, gliela faresti stasera in bicicletta una bella passeggiata fino a Tivoli?
00:21:05E voi?
00:21:06Beh, sì, ci possiamo arrivare.
00:21:0920 paia di scarpe, eh?
00:21:11Una ventina.
00:21:12Può darsi che possiamo fare un cambio.
00:21:14Merce contro merce.
00:21:16Ma voi per caso vorreste...
00:21:18Noi stiamo peggio di voi, non l'avete capito?
00:21:22I maschi sono tutti figli miei.
00:21:24Le donne, le nuore.
00:21:25E i ragazzini, i nipoti.
00:21:27Siamo tutti questi.
00:21:28E quella è mia fratella.
00:21:29Cento lire per uomo al giorno.
00:21:31Mangiare e dormire.
00:21:33Lassù c'è l'aria buona.
00:21:35E poi c'è il viaggio.
00:21:36E quanto è il viaggio?
00:21:37Cento lire per uomo.
00:21:38Ah, ma i ragazzini no.
00:21:40Cento lire per uomo.
00:21:44Avince, tu che ne dici?
00:21:46Siamo in 21, mamma.
00:21:47Ci volebbe la Banca d'Italia.
00:21:49Magari gli uomini, eh?
00:21:51Zitta.
00:21:52No, no.
00:21:53O tutti o nessuno.
00:21:54Cento lire è uno sproposito, te meno.
00:21:56Ma io rischio la pelle.
00:21:58E se no trovo qualcun altro che mi paga.
00:22:00E dite un po', nemmeno se paghiamo con l'oro?
00:22:02Certo, l'oro è meglio della carta.
00:22:04Ma la somma deve essere la medesima.
00:22:06È inutile fare quelle facce.
00:22:08Ve l'avevo già detto io.
00:22:09Nasconderci è impossibile.
00:22:10Quel po' d'oro che abbiamo, se vogliamo salvarci per conto nostro, non basta.
00:22:14Ma messo nel mucchio, sì.
00:22:15Non dobbiamo scoraggiarci.
00:22:17È appena mezzogiorno.
00:22:18Abbiamo ancora 24 ore.
00:22:19La raccolta non va male.
00:22:20In comunità c'è tanta gente che porta l'oro.
00:22:23Ce la faremo.
00:22:24Io non ho più un grammo d'oro.
00:22:26Bisogna impegnare qualche cosa.
00:22:27E portare anche dei soldi.
00:22:28Io impegno il letto.
00:22:29Ecco, il letto mi impegno.
00:22:30Ah, io dico che non c'è via di scampo.
00:22:32Bisogna la fare come fanno gli altri.
00:22:34Servisse a qualcosa almeno.
00:22:36Ma allora quest'oro lo devono dare tutti.
00:22:39Capisci?
00:22:40Tutti.
00:22:41Capite?
00:22:42E allora dai, cominciamo.
00:22:44Dì un po'.
00:22:46Ma io ho solo questa e voglio tenerla.
00:22:48Eh, tu e quel Davide.
00:22:50Non fate troppi furbi.
00:22:52Io c'ho occhi per tutto.
00:22:54Ricordati!
00:22:55E orecchi!
00:23:05Creda, ho fatto il possibile per avvertire la Croce Rossa Internazionale.
00:23:10Ma ogni comunicazione con Ginevra è stata interrotta.
00:23:18Le vede?
00:23:20Anche qui.
00:23:22Sono arrivati un'ora fa.
00:23:23Ormai a Roma comandano loro.
00:23:28È un momento...
00:23:34È tutto quello che posso fare.
00:23:36Grazie.
00:23:45Lei, dove va?
00:23:47C'è qualcuno, il podestà e il governatore.
00:23:50No, no, non c'è nessuno.
00:24:07Signor Presidente!
00:24:09Sermoneta.
00:24:11Mi dica, che c'è?
00:24:12Ho riflettuto sulla situazione.
00:24:14Se voi insistete per accogliere l'olo questo a qualcosa può servire.
00:24:19A nascondere la gente.
00:24:21A nascondere la gente.
00:24:23A nascondere la gente.
00:24:25A nascondere la gente.
00:24:27A nascondere la gente.
00:24:29A nascondere la gente.
00:24:31A nascondere la gente.
00:24:33A nascondere la gente.
00:24:35A nascondere la gente.
00:24:37In campagna, dai contadini, oppure in città.
00:24:39Ma Lei, Sermoneta, non si rende conto della situazione in cui ci troviamo.
00:24:43Ho fatto un giro per la città in cerca delle autorità italiane ma sono spariti tutti.
00:24:47Roma è sconvolta dall'incertezza e dalla paura.
00:24:50Gli uffici pubblici, le strade sono deserte.
00:24:53Dentro le case non si parla che dello sbarco degli alleati.
00:24:55Ma intanto i tedeschi hanno tutto in mano.
00:24:58Voi vi aspettate il miracolo.
00:25:00Le autorità, siamo noi!
00:25:02Per conto mio so bene quello che devo fare.
00:25:04Voi avete fiducia nei tereschi e non in noi.
00:25:07Siamo uomini, possiamo organizzarci, difenderci.
00:25:10Noi abbiamo oltre 5.000 anni di storia alle Spav e troppe persecuzioni abbiamo dovuto subire.
00:25:16Sono più di 5.000 anni che lottando siamo rimasti noi stessi.
00:25:20Non è una forza questa?
00:25:22Ma loro nelle mani hanno la forza dei Mitra.
00:25:25E io vi dico una cosa, la vostra prudenza è follia.
00:25:35Che fai qua?
00:25:37Ma Davide, senti, lo faccio per te, per voi uomini.
00:25:41Lo danno tutti loro, non vedi?
00:25:43Vieni qua, fammi vedere.
00:25:45Che cosa hai portato?
00:25:47L'orologio, Davide, è tutto quello che avevamo.
00:25:54Neanche tu capisci.
00:25:56Ma insomma, sono tuo figlio.
00:25:59Mi riconosci, Davide?
00:26:01Sì.
00:26:02E allora tu non pensi che qualche volta sia io ad avere ragione?
00:26:05Rispondimi!
00:26:07Ma io non so niente, non far domande, faccio quello che fanno gli altri.
00:26:11È la paura che vi impedisce di ragionare, tu sei come gli altri.
00:26:16A casa comando io.
00:26:20Questo forse mi servirà a qualche cosa.
00:26:25Davide!
00:26:28E non mi è mai servita, per fortuna.
00:26:32E proiettili ce ne sono?
00:26:34E tu che mi dai?
00:26:38Scusi, no, ma teniamo sempre chiuso.
00:26:40Ma per carità.
00:26:42Papà, siediti, sarai stanco.
00:26:44Ma vi trattenete?
00:26:46La devo aiutare?
00:26:47No, grazie.
00:26:48Allora, che ve ne pare? Tutta la mattina ho aspettato una telefonata.
00:26:51Non è un gran clima, cerchiamo di sistemarla meglio, è l'unica stanza.
00:26:55Ora chiamami.
00:26:57E poi?
00:26:58E poi sono degli ebrei, perseguitati, tu questo non lo capisci, vero?
00:27:01E la ragazza è anche mia compagna d'università.
00:27:04Non dà gli esami perché come ebreo non può iscriversi,
00:27:06ma è più intelligente e volonterosa di tanti altri.
00:27:09È quella che ti telefona sempre?
00:27:11Non mi telefona tanta gente, non sarà proibito, spero bene.
00:27:17E poi...
00:27:20E poi...
00:27:22E poi...
00:27:24E poi sono innamorato di lei.
00:27:30È vero, non scherzo, è la ragazza più in gamba che abbia mai conosciuto.
00:27:34E se fosse possibile la sposerei domani, se lei mi volesse.
00:27:37Basta, basta, è tutto chiaro.
00:27:42Tanto per cominciare la porti in casa.
00:27:44Ma via, mamma, ascolta, mi cerca di capire.
00:27:48Ho anch'io da dire qualcosa in questa faccenda.
00:27:51Ma senza isterismi, per carità.
00:27:54È una cosa seria e dobbiamo parlarne seriamente
00:27:57come siamo abituati in questa casa.
00:28:03Giulia e io non prendiamo il caffè.
00:28:05Scusate, ce ne andiamo in terrazza.
00:28:08Permesso.
00:28:13Io... Mi perdoni, signor Ortona,
00:28:16ma certo, tra genitori,
00:28:18non deve essere difficile discutere di queste cose.
00:28:22Lei... Grazie.
00:28:23Con le sue convinzioni...
00:28:25Sì, insomma, con la religione diversa dalla nostra...
00:28:28No, no, va bene, è così.
00:28:30Che idea!
00:28:32Sul matrimonio di sua figlia.
00:28:34Sul matrimonio?
00:28:36Ma che storia è questa?
00:28:38A meno che Giulia non...
00:28:40Ma non mi risulta che Giulia...
00:28:43I tedeschi perseguiteranno anche te, sei una moglie bella.
00:28:46E sarebbe peggio per tutti e due.
00:28:48Ma Giulia, tutti i giovani della mia età sono già scappati.
00:28:51Per ora noi studenti di medicina li serviamo negli ospedali,
00:28:54ma tra poco dovrò nascondermi anch'io.
00:28:58Allora ho ragione io, Massimo, ti sarei dipeso.
00:29:01Sarebbe assurdo.
00:29:03Giulia, non hai ancora detto che mi ami.
00:29:07Non è assurdo voler essere felice.
00:29:11E se questa felicità dovesse finire, Massimo?
00:29:14Ma tutto questo mondo finisce, l'importante è che sia stato.
00:29:22Sorridimi, Giulia.
00:29:25Sorridimi.
00:29:45Avanti, passa.
00:29:46Vada pure per la ricerca.
00:29:47Signora, si accomodi, abbia pazienza. Un altro, per favore.
00:29:54Ma che roba è?
00:29:55Non vi preoccupate, sono puliti.
00:29:57Allora non è per questo, ma adesso come faranno?
00:30:00Eh, per quel che si trova di sti tempi da mangiare non me se ne vanno.
00:30:03Eh, ha ragione lei.
00:30:04Grazie, grazie.
00:30:05Un altro, un altro.
00:30:06E non la ricevuta più, avanti.
00:30:09E' un'altra.
00:30:10Un altro, un altro.
00:30:11E non la ricevuta più, avanti.
00:30:14E' una saliera.
00:30:18E' d'oro, vero?
00:30:20Come?
00:30:21Lei è la signora Di Veroli.
00:30:23L'ero veduta io, non si ricorda?
00:30:25Oh, mi scusi, non l'avevo riconosciuta.
00:30:28Tempi lontani ormai, signor Piperno.
00:30:33Signora Di Veroli.
00:30:34Lascia stare, li la mando io, l'ha ricevuta.
00:30:35Un altro, per favore.
00:30:36Pensa che erano tra i più ricchi della comunità.
00:30:40Pensa, avanti.
00:30:42Terracina Angelo.
00:30:44Signora Di Veroli, 54 grammi.
00:30:47Terracina Angelo, 15 grammi.
00:30:50Su, andiamo svelti, per favore.
00:30:51Il nome?
00:30:53Il suo nome, signora?
00:30:55Un'anonima.
00:30:56Eh, per la ricevuta.
00:30:57Ma non fa niente, senza ricevuta.
00:30:59Va bene, signora.
00:31:00Allora scriverò una cristiana.
00:31:02Come vuole.
00:31:03No, no, batta pure.
00:31:05Piuttosto che finisca in mano ai tedeschi.
00:31:11Se è d'accordo, possiamo cominciare a fare un primo controllo.
00:31:14Credo sia il caso, qualche chilo già c'è.
00:31:17Avanti.
00:31:22Permettono?
00:31:24Amalfi.
00:31:26Amalfi Simone.
00:31:28Io avevo un negozio di panetteria.
00:31:31I signori forse si ricorderanno.
00:31:33Poi il governo mi tolse la licenza e così ho dovuto chiudere.
00:31:36Come no, mi ricordo benissimo.
00:31:38Ho provato a fare il conto.
00:31:40Ecco, non sono più di sette chili.
00:31:43Sono già le sei di sera.
00:31:44Stanotte con il coprifuoco dovremo interrompere la raccolta.
00:31:47Insomma, ci resta troppo poco tempo.
00:31:49Non ce la faremo, mi credano.
00:31:51C'è molta gente, ma non bastano.
00:31:54Ce ne vorrebbero molti di più.
00:31:56Sì, è vero, ma sa...
00:31:59No, purtroppo è così.
00:32:01Bisogna guardare la realtà in faccia.
00:32:03Ha fatto bene a venire da me, ma mi raccomando,
00:32:06non vada a tirare queste cose in giro.
00:32:08Non dirò niente a nessuno, anzi, mi scusino.
00:32:11Mi scusino.
00:32:12Senta, resti qui, non vada di là.
00:32:15Perché non mi aiuta a fare qualcosa?
00:32:16Io ho l'impressione che questo poveretto...
00:32:18Vai, se si comincia a diffondere questo scoraggiamento.
00:32:22Quel poveretto mi fa paura.
00:32:24Bisogna fare subito qualche cosa, quell'uomo ha ragione.
00:32:27Da adesso bisogna controllare il peso ora per ora.
00:32:30Cominciamo a fare subito la prima pesatura dell'oro.
00:32:34Guarda, ne servirebbe una anche per lei.
00:32:36Massimo De Santis, nato il 18 marzo 1926.
00:32:40Ma tu sei del 22.
00:32:41Ma non capisce, è una carta d'identità falsa.
00:32:43Il comune di Ceprano è stato bombardato.
00:32:45Non potranno mai dimostrare che è falsa.
00:32:47E ora parliamo di questo matrimonio.
00:32:49È una cosa possibilissima.
00:32:51In questo momento c'è anche una dispensa particolare.
00:32:53La conversione al cattolicesimo non sarebbe necessaria,
00:32:56ma io ho avuto un incarico delicato.
00:32:59Da mia madre?
00:33:00Già, tua madre desidera una nuora di religione cattolica in casa,
00:33:04un desiderio legittimo.
00:33:05Ripeto, non è la chiesa che lo esige, ma la tua famiglia.
00:33:08Sono pregiudizi, lo capisco, ma ci sono e bisogna tenerne conto.
00:33:11Io pensavo che ciò riguardasse soltanto Giulia e me.
00:33:14Non credevo di avere dei razzisti in famiglia.
00:33:16Non puoi dire così.
00:33:17È difficile lottare contro certe vecchie idee.
00:33:20Io ti capisco benissimo, ma ho le mie responsabilità
00:33:23e poi non sono l'unico sacerdote a Roma.
00:33:26Ti ringrazio, hai fatto quello che potevi.
00:33:28Massimo, senti, arriverai ad una rottura con tua madre se insisti.
00:33:32Mi scusi, signorina, ma ho voluto che anche lei si rendesse conto.
00:33:35Ha fatto benissimo, meglio avere le idee chiare.
00:33:37Una rottura? Sarà lei che l'avrà voluta.
00:33:46E ora?
00:33:47E ora niente, tra me e te tutto come prima.
00:33:50Tutti contro di noi, pronti a colpirci.
00:33:55Ma perché, Massimo? Che abbiamo fatto?
00:33:59È colpa mia, è soltanto colpa mia. Ti ho procurato solo guai.
00:34:02Anche a tuo padre, poveretto. Bisogna avvertirlo.
00:34:05Anzi, Giulia, stanotte andrai a dormire a casa di amici sicuri
00:34:08e domani troverò un prete che non sia mio parente.
00:34:11Voglio fare le cose in regola, capisci?
00:34:13Ma come ti metti contro i tuoi da un momento all'altro?
00:34:16Sarà una lezione, così capiranno.
00:34:18Si tratta del nostro futuro, non possiamo cedere.
00:34:23Massimo...
00:34:24E ora, Giulia, ascolta bene quello che ti dico.
00:34:26Devi avere fiducia in me.
00:34:28Non avere paura.
00:34:31Nessuno mai ci potrà dividere.
00:34:35Non mi chiedi nemmeno se io sono d'accordo.
00:34:39Da ieri fai tutto da sola.
00:34:42E io che devo fare?
00:34:45Io ti amo.
00:34:48Ecco qua. Vittorio, Alberto, Gianni, Mario,
00:34:53Samuele, Angelo, Settimio, Abramo, Pierpaolo.
00:34:58Ecco, otto figli maschi.
00:35:02Quattro chili e duecento grammi.
00:35:04Dodici chili e pochi grammi.
00:35:06Ma ha guardato bene.
00:35:08Dodici chili. Credevo veramente fosse di più.
00:35:11Quell'uomo aveva ragione.
00:35:13Come va?
00:35:14Lascia stare.
00:35:15Quando pesato? Quando stiamo?
00:35:17Eh, non lo so, non lo so, ma che volete che vi dica?
00:35:19Io sono soltanto un fede.
00:35:21Perché non ce la volete dire?
00:35:22Non so niente. È inutile che insistere.
00:35:24Ecco la sua ricevuta, signora.
00:35:26Grazie, grazie.
00:35:27Ma l'hanno pesato, almeno.
00:35:28Ma ce la poteste dire a quanto è stato?
00:35:30No, no, no, no.
00:35:31No, no, no, no.
00:35:32No, no, no, no.
00:35:33No, no, no, no.
00:35:34No, no, no, no.
00:35:35No, no, no, no.
00:35:36No, no, no, no.
00:35:37No, no, no, no.
00:35:38No, no, no, no.
00:35:39La ricevuta, signora.
00:35:40Grazie, grazie.
00:35:41Ma l'hanno pesato, almeno.
00:35:42Ma ce la poteste dire a quanto stiamo, no?
00:35:44Ma vi ripeto che non so niente.
00:35:45Cosa vi devo dire? Ditevelo voi.
00:35:47Ma fatecelo sapere.
00:35:48Che succede?
00:35:49Niente, signora, niente.
00:35:50Niente di grave.
00:35:51È che non ce la vogliono dire.
00:35:53Perché non ce la vogliono dire?
00:35:55Ma... ma allora non ci arriveremo?
00:35:57Stia tranquilla, signora.
00:35:58State calmi, calmi.
00:36:00È assurdo.
00:36:01È assurdo sperare la nostra salvezza dall'oro.
00:36:05Non il signore potrà aprire il cuore dei nostri persecutori.
00:36:09L'oro, l'oro.
00:36:12I tedeschi ce l'hanno dato questo falso idolo e noi lo adoriamo.
00:36:16Da ieri preghiamo l'oro, non il signore.
00:36:19Riavviciniamoci a lui, piuttosto.
00:36:22Nei millenni non ci ha mai abbandonato.
00:36:26Ma tu che cosa credi, rapino?
00:36:28Che io non abbia pregato?
00:36:30Ho consumato le giornate intere per parlare a lui.
00:36:33Ma non giova niente, non è vero?
00:36:35Che il nostro Dio ci aiuta, ci ha abbandonato.
00:36:37E i miei figli, allora di?
00:36:39Devono morire?
00:36:40Poiché siano presi come ostaggi.
00:36:43L'oro non basterà, non basterà.
00:36:46Propongo sia restituito ai proprietari.
00:36:49Nessuno vuole più pregare.
00:36:50Avete dimenticato la nostra fede.
00:36:52Perciò tutto è perduto, il nostro popolo è perduto.
00:36:55No, sta zitto, rapino!
00:37:03Mamma, portami via.
00:37:12Calma, calma, fratelli, amici.
00:37:15Ascoltate.
00:37:16Silenzio.
00:37:17State tranquilli.
00:37:19Dobbiamo restare calmi.
00:37:31Ecco qua.
00:37:33Buonasera.
00:37:34Buonasera.
00:37:39Che succede?
00:37:40Non ce la facciamo, non ce la facciamo.
00:38:03Buonasera.
00:38:04Buonasera.
00:38:05Buonasera.
00:38:06Buonasera.
00:38:07Buonasera.
00:38:08Buonasera.
00:38:09Buonasera.
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00:38:34Buonasera.
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00:39:02Buonasera.
00:39:03Buonasera.
00:39:04Buonasera.
00:39:05Buonasera.
00:39:06Buonasera.
00:39:07Buonasera.
00:39:08Buonasera.
00:39:09Buonasera.
00:39:10Buonasera.
00:39:11Buonasera.
00:39:12Buonasera.
00:39:13Buonasera.
00:39:14Buonasera.
00:39:15Buonasera.
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00:39:18Buonasera.
00:39:19Buonasera.
00:39:20Buonasera.
00:39:21Buonasera.
00:39:22Buonasera.
00:39:23Buonasera.
00:39:24Buonasera.
00:39:25Buonasera.
00:39:26Buonasera.
00:39:27Buonasera.
00:39:29He, he, he!
00:39:30Is ver идht?
00:39:31Nein!
00:39:32Es ist ein Priester!
00:39:58E' un giude, sì, un giude.
00:40:00Chiamiamolo all'Italiano.
00:40:02E' un giude.
00:40:04E' un giude.
00:40:06E' un giude.
00:40:08E' un giude.
00:40:10E' un giude.
00:40:12E' un giude.
00:40:14E' un giude.
00:40:16E' un giude.
00:40:18E' un giude.
00:40:20E' un giude.
00:40:22E' un giude.
00:40:24E' un giude.
00:40:26E' un giude.
00:40:28Chiamiamolo alla polizia italiana.
00:40:56E' un giude.
00:40:58E' un giude.
00:41:00E' un giude.
00:41:02E' un giude.
00:41:04E' un giude.
00:41:06E' un giude.
00:41:08E' un giude.
00:41:10E' un giude.
00:41:12E' un giude.
00:41:14E' un giude.
00:41:16E' un giude.
00:41:18E' un giude.
00:41:20E' un giude.
00:41:22E' un giude.
00:41:24Per controllare la caravana, tre cittadini con un ufficio,
00:41:28una cucina,
00:41:30e un regolamento militare.
00:41:32E' un'estate completa,
00:41:34senza alimentazione vegetariana per i deportati.
00:41:36E' tutto?
00:41:38Due settimane fa abbiamo chiesto di farlo al comando del Marshal Kesserling,
00:41:40ma senza risposta.
00:41:42Grazie al Consul,
00:41:44e per la difficoltà di evitare la Roma.
00:41:48Non c'è nessuno in giro.
00:41:50Che dobbiamo fare?
00:41:52Che dobbiamo fare?
00:41:54Che dobbiamo fare?
00:41:56Che dobbiamo fare?
00:41:58Che dobbiamo fare?
00:42:00Che dobbiamo fare?
00:42:02Che dobbiamo fare?
00:42:04Che dobbiamo fare?
00:42:06Che dobbiamo fare?
00:42:08Che dobbiamo fare?
00:42:10Che dobbiamo fare?
00:42:12Che dobbiamo fare?
00:42:14Che dobbiamo fare?
00:42:16Che dobbiamo fare?
00:42:18Che dobbiamo fare?
00:42:20Fate la maniera,
00:42:28fare la maniera!
00:42:39Volete sapere che c'è oltre questo muro, adesso ve lo faccio vedere io.
00:42:43Ecco, spegni quella luce.
00:42:52Avanti, entrati. Senza bocca.
00:42:58Eccoci qua.
00:43:01Eccoci qua.
00:43:04Eccoci qua.
00:43:07Eccoci qua.
00:43:10Eccoci qua, siamo arrivati.
00:43:13La tua bottega, e chi se l'aspettava?
00:43:15Avete capito, testoni, che in trappola non ci prenderanno mai?
00:43:22E adesso andatevene.
00:43:24Per la stessa strada, così la imparate.
00:43:26Io preparo le scarpe, fra mezz'ora esatta tutti pronti per la partenza.
00:43:29D'accordo? Via.
00:43:39Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:44:09Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:44:40Te ne vai?
00:44:46Dì la verità, Giulia.
00:44:48Hai vergogna di essere stata alla scuola israelitica con noi?
00:44:52Io? Perché?
00:44:54No, non me ne vergogno affatto.
00:44:57Ti ricordi quello che ci facevano recitare?
00:45:10Oggi la schiavitù, domani la libertà.
00:45:13Quest'anno qui, l'anno prossimo intera di Israele.
00:45:18Sono migliaia di anni che lo ripetiamo.
00:45:22Che ingenuità.
00:45:25Ma in quelle parole c'è qualcosa che mi commuove ancora oggi.
00:45:32E tu vorresti dimenticare tutto?
00:45:40Ricordo che eravamo tutti un po' innamorati di te.
00:45:45Tu eri la più sensibile, la più bella.
00:45:49E intelligente anche.
00:45:52Dicevamo sempre guarda come sono queste ragazze ebree.
00:45:57Davvero ero carina?
00:45:59Sì, molto bella.
00:46:02Avrei baciato la terra dove passavi.
00:46:05Avrei baciato la terra dove passavi.
00:46:09Ma adesso è un'altra cosa.
00:46:11Te ne vai? Hai scelto il momento buono, non c'è che dire.
00:46:15Ma sì, essere ebrei è scomodo di questi tempi.
00:46:18Meglio farsi un fidanzato cattolico, magari un marito, e confondersi con gli altri.
00:46:22Davide, mi stai insultando.
00:46:24Te ne rendi conto?
00:46:28E io che ti credevo tanto diversa.
00:46:30Guarda come si sbaglia le volte.
00:46:33Ma in fondo...
00:46:39Sei proprio bella, è già qualcosa.
00:46:41Sei impazzito, Danilo.
00:46:43Perché sono ebreo?
00:46:53Non sei altro che una bella ragazza.
00:46:56Che peccato, meritavi di più.
00:47:00Addio, Giulia. Buona fortuna.
00:47:05Vattene.
00:47:08Vattene.
00:47:17Forza, bicicletta.
00:47:20Dai, pedala.
00:47:30Giulia?
00:47:32Ciao, Giulia, cara.
00:47:34Novità?
00:47:36Massimo ti ha telefonato.
00:47:38Sì, sì, è per questo sono corso qui.
00:47:42Dovevi almeno farmi capire qualche cosa.
00:47:44Certo che per un padre è più difficile, ma io speravo che tu avessi fiducia.
00:47:48Poi, rompere con i suoi non è certo l'inizio migliore.
00:47:53Capisco che con quella suocere, ma andarsene così, da soli...
00:48:01Siete proprio decisi, vero?
00:48:04Sì. Sì, credo di sì.
00:48:07Massimo, io l'ho stimato sempre.
00:48:13E adesso lo amo.
00:48:15Vicino a lui mi sento un'altra, non ho più paura.
00:48:23Vattene, vattene.
00:48:26Vattene.
00:48:53Su, su, andiamoci, via, via.
00:49:02Perché ho fatto questo?
00:49:04Fratello mio, perché?
00:49:10Di qui, di qui, di qui.
00:49:23Marco, il viceno.
00:49:28Dillo tu, Firenze, queste sciocchezze non si devono fare ancora, no.
00:49:33Forza, coraggio, datemi una sedia.
00:49:36Sennò noi... come facciamo? Come facciamo?
00:49:48Eppure certe volte...
00:49:51Ma...
00:49:55Voi avete altro da pensare.
00:49:58Massimo, sei tu ora che hai la responsabilità.
00:50:01Io resto a casa. L'ho già detto a Giulia.
00:50:05E niente saluti, perché ci vediamo domani.
00:50:08Ah, senti, vieni.
00:50:12Non ho altro.
00:50:14E tu, papà?
00:50:15Io? Ma questa vera della mamma ti spetta di diritto.
00:50:18Io ho la mia pensione, per bacco.
00:50:20Papà, io vengo con te.
00:50:22Ma che cosa dici? Massimo, ma che razza di fidanzato sei?
00:50:26Falle intendere tu la ragione.
00:50:29Via, via, via. Domani vi sposerete e mi darete una grande gioia.
00:50:34Giulia, tuo padre preferisce che tu venga con me.
00:50:38Sì, certo, certo.
00:50:41A noi vecchi che potranno mai fare? Voi giovani dovete nascondervi.
00:50:50Papà, e se stanotte resto qui?
00:51:20Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:54:21Sfondate la porta!
00:54:29Fermi! Fermi! Lasciatemi!
00:54:45Aiuto! Aiuto!
00:54:50No, ma non lo volete capire che se date l'oro a quelli non vi salvate.
00:54:54Sentite, sentite, ho un'idea.
00:54:57Lasciatelo parlare!
00:54:59Quanti siamo qui? Cinque, sei famiglie?
00:55:01Bene, penso io a tutto. Vi nasconderò.
00:55:03Ho tanti amici, sapete, penso io a tutto.
00:55:06Ho degli appartamenti...
00:55:07Basta, scomparto!
00:55:08Lontani, lontani da qui! Non li conosce nessuno!
00:55:11Ma non date l'oro a quelli! Non glielo date!
00:55:14Non vi salvate! È inutile! È inutile!
00:55:21Chi sa che cerca quello là su?
00:55:27Vuol prenderti una fotografia? Che, non lo vedi?
00:55:31Pensa un po' se atterrasse qui vicino a noi.
00:55:34Salirci sopra e via.
00:55:37Tu dove andresti?
00:55:39Mah, forse in Palestina.
00:55:42Là almeno sono tutti come noi.
00:55:45E poi?
00:55:47E poi?
00:55:49Credi che sia molto meglio là che qui?
00:55:52Con gli arabi, gli inglesi...
00:55:56Non sono come i tedeschi, d'accordo?
00:55:59Ma per noi è dappertutto la stessa cosa.
00:56:02Ma perché ce l'hanno sempre con noi? Questo non ho mai capito.
00:56:05Perché fa comodo, no?
00:56:07Guerre, carestie...
00:56:09I governi non sono mai responsabili.
00:56:12La colpa è sempre degli ebrei.
00:56:14Bastano un po' d'articoli sui giornali e tutti ci credono.
00:56:18Ma dopo tutti questi macelli speriamo che per mio figlio si presenti un avvenire migliore.
00:56:22Se no è meglio farsi maomettani, buddisti, e piantarla con questa storia.
00:56:27Zitti!
00:56:33Ma che sentire? Non è ancora mezzanotte.
00:56:36Mica possono essere già qui.
00:56:45Ma che sentire?
00:56:55Dopo la guerra le cose cambieranno.
00:56:59La Palestina...
00:57:02Ha una bella idea.
00:57:04Ma io sono romano, italiano. Perché dovrei andare laggiù?
00:57:09Non ho mai dato fastidio a qualcuno, io qui.
00:57:13Che ci lasciassero stare.
00:57:15Sì, speraci. Anche dopo sarà come è sempre stato.
00:57:19No, non sarà più così.
00:57:21Le cose cambieranno.
00:57:23A patto che? A quale patto?
00:57:26Anche un cane, se maltrattato, si ribella.
00:57:29Ma noi niente. Mai.
00:57:31Nemmeno il coraggio di aprire il bocca.
00:57:34Sappiamo soltanto rassegnarci.
00:57:36Ma deve cambiare.
00:57:38Deve cambiare!
00:57:44Eccoli, arrivano.
00:57:46E come funziona? Il caricatore lo metti qui.
00:57:51Poi tiri indietro.
00:57:53Pronto.
00:57:55Avete dato a tutti le armi?
00:57:57Sì, sì, a tutti.
00:57:59Ma che fai? Sei pazzo?
00:58:01Qui è pieno di tedeschi.
00:58:03Sì, sì, hai ragione. Ma capisci?
00:58:06È magnifico.
00:58:08È formidabile.
00:58:11Stamattina presto.
00:58:13Sì, senz'altro. Il più possibile.
00:58:16Dobbiamo consegnare a mezzogiorno.
00:58:19Siamo molto indietro.
00:58:21Sì, mi raccomando.
00:58:23Grazie, grazie.
00:58:32E allora, che facciamo?
00:58:34Facciamo come gli altri, diamolo.
00:58:36Non importa niente, siamo discriminati. A noi proprio non ci riguarda.
00:58:40Ho tanta paura.
00:58:42Dobbiamo andarcene subito.
00:58:44Sì, avverdirò anche gli altri.
00:58:46E mi telefonate a quest'ora?
00:58:48Ma io non ho più niente.
00:58:50E dove volete che lo trovi?
00:58:52È un ricatto.
00:58:54Ma c'è speranza?
00:58:56Ma è impossibile. Ostaggi? No.
00:58:58Sì.
00:59:00Non ho più niente.
00:59:02D'accordo, tenteremo.
00:59:04Sì, Sua Eccellenza.
00:59:06Sì, lo svegli.
00:59:08È una questione urgentissima.
00:59:10Sì, d'accordo.
00:59:12Vado subito.
00:59:18Pronto?
00:59:21Sì, appena è cessato il coprifuoco.
00:59:24Sì, vengo alle sette.
00:59:26Sta bene.
00:59:28Andrai da lui?
00:59:30Sì, dobbiamo tentare tutto.
00:59:34Comincio a dispelare.
00:59:36Come?
00:59:38Sì, come sceglierei però.
00:59:40Gli ostaggi?
00:59:58Feldmarschall Kesseling.
01:00:00Sì, sì.
01:00:02Sì, Feldmarschall.
01:00:04È quasi chiaro che i giudici
01:00:06non distribuiscono tutto l'oro.
01:00:08Purtroppo il mio comando non è in grado
01:00:10di fare la deportazione.
01:00:12Sì, chiedo la vostra supporto.
01:00:20Voglio il mio oro, capito?
01:00:22Il mio oro!
01:00:24Sono 3 kg, 3 kg!
01:00:26Subito, altrimenti vi denuncio
01:00:28tutti ai tedeschi!
01:00:30Mi hanno scardinato la porta,
01:00:32mi volevano linciare, ma io li denuncio!
01:00:36Via, calmo, e non urli.
01:00:38Qui non ne sapevamo nulla.
01:00:40Perché non si siede anche lei?
01:00:42Eccolo lì, il mio oro!
01:00:44Me lo hanno portato via, me lo hanno rubato!
01:00:46Una rapina! 3 kg, 3 kg!
01:00:48Non facciamo scherzi, eh!
01:00:50Lo rimoglio tutto indietro, tutto!
01:00:52Forse le cose stanno come dice lei,
01:00:54ma posto a quell'oro, tutto in parc,
01:00:56noi possiamo comprarlo.
01:00:58Signore, vede, stiamo per arrivare
01:01:00faticosamente ai 50 kg, mancano 5 ore a mezzogiorno,
01:01:02se lei ce ne leva 3 adesso, è un brutto affare per noi.
01:01:043 kg pesano troppo per noi.
01:01:06E che mi danno in pagamento?
01:01:08Sterline? Dollari?
01:01:10Ma che dici di questi tempi?
01:01:12Carta a straccia, vero?
01:01:14Me la tenete voi, la carta a straccia!
01:01:16Io voglio l'oro! L'oro è mio!
01:01:18Me lo sono sudato!
01:01:20L'ho lavorato col sudore della mia fronte!
01:01:22Lo rimoglio tutto, tutto!
01:01:24Fino all'ultimo grappo!
01:01:26Basta! La smetta!
01:01:28Prefarò restituire l'oro,
01:01:30ma la smetta con questa piazzata!
01:01:34Sua eccellenza l'aspetta.
01:01:42Sì, sì, va bene, d'accordo.
01:01:46Ah, un avviso di anni, cugino.
01:01:48Non mi sarai venuto ad affliggere con i guai della tua comunità.
01:01:51Era anche la tua,
01:01:53prima che tu rinnegassi il nome di tuo padre, cugino.
01:01:57Ho 7 milioni in questa borsa,
01:01:59raccolti ieri lira per lira.
01:02:01Ci occorrono 7 kg d'oro e la tua banca...
01:02:03La mia banca si impegna soltanto in buoni affari, e basta.
01:02:06L'oro ci serve entro 4 ore.
01:02:11Accomodati.
01:02:14Non prendi niente? Un caffè?
01:02:16Non prendi niente? Un caffè? Una sigaretta?
01:02:19No.
01:02:20Quello che chiedi è assurdo,
01:02:22rischioso, proibito dalla legge.
01:02:24E io non ho affari consistenti col comando tedesco,
01:02:27altrimenti potrebbe essere una partita di giro.
01:02:30E soprattutto lo considero un affare in perdita.
01:02:34No, non vedo nessuna possibilità.
01:02:39Vi ho tradito io, eh?
01:02:41Siete voi che mi avete messo al bando,
01:02:43perché ho voluto essere come gli altri
01:02:45e farmi valere al di sopra del vostro inutile orgoglio.
01:02:48Per quello che potevo valere.
01:02:50E valgo molto se ti sei degnato di ricordarti di me in questo momento.
01:02:56Mi sento anch'io di carne ed ossa come te.
01:03:00Solo che vogliono perseguitarmi.
01:03:03Loro vogliono, intendi bene, non io.
01:03:06Perché sono ebreo.
01:03:08Buono o cattivo a loro non importa, sono ebreo e gli basta.
01:03:12E che io sia ebreo è vero.
01:03:15Ma anche tu lo sei. Hai voluto dimenticarlo.
01:03:18Credevi di esserci riuscito.
01:03:20Ma ora eccomi qua.
01:03:22Ci sono io per mandato dei nostri persecutori a ricordartelo.
01:03:28Credo che ci siamo detti tutto.
01:03:31Io non traffico né in moneta italiana né in ricatti.
01:03:35Siamo intesi?
01:03:39Niente oro, mi dispiace.
01:03:46Ludovico.
01:03:50Stavo pensando.
01:03:52Non sei molto cambiato da 40 anni fa.
01:03:55Eri un sionista arrabbiato.
01:03:57Credi ancora negli immancabili destini della nazione ebraica?
01:04:16Buongiorno.
01:04:17Buongiorno.
01:04:21Buongiorno.
01:04:23Buongiorno.
01:04:25Posso sedere?
01:04:27Prego.
01:04:36Forse due colpi di martello e il tacco sta partendo.
01:04:42Si può riparare?
01:04:43Faccia vedere.
01:04:46Se si accontenta di un tacco autarchico, glielo metto subito.
01:04:52Ho una curiosità.
01:04:53Quanti anni ha lei?
01:04:5625. Perché?
01:04:58Alla sua età volevo fare il giro del mondo, proprio così.
01:05:01Per la causa di Sion.
01:05:02Lo avevo già organizzato.
01:05:04Poi...
01:05:06...venne la guerra.
01:05:07L'altra.
01:05:09Mi dica francamente...
01:05:11...lei al mio posto cosa farebbe?
01:05:15Lei sa già cosa penso a proposito dell'oro.
01:05:18E non ho cambiato idea.
01:05:20Ma adesso non sono più solo a pensarla così.
01:05:22I miei amici sono decisi quanto me a difendersi.
01:05:25E noi in campo di concentramento non ci andremo.
01:05:28Ogni ebreo è un tedesco, è il prezzo.
01:05:32Ci vengono a prendere qui.
01:05:34Lo domandi a loro.
01:05:36Ci provino.
01:05:38Lei mi parla?
01:05:39Ci provino.
01:05:40Lei mi propone la distruzione del ghetto, una strage.
01:05:44Ormai tutto il mondo è contro i tedeschi.
01:05:46E tutti saranno con noi.
01:05:48A patto che noi siamo pronti a batterci.
01:05:51Ecco, è pronta.
01:05:53Io non sono presidente, sono dei giovani.
01:05:56Nel ghetto...
01:05:57...ci sono anche i bambini.
01:05:59Le donne.
01:06:01E allora, che cosa propone?
01:06:04Se ci concedono una proroga...
01:06:06...ce la faremo, sì.
01:06:08Ne sono convinto.
01:06:09E dopo?
01:06:11Manterranno la parola.
01:06:15Non c'è altro da fare.
01:06:18Senta.
01:06:24Sì, sì, lei ha ragione.
01:06:26Manterranno la parola.
01:06:28Hanno giurato di distruggerci, è questa la parola che manterranno.
01:06:38Mi credo.
01:06:40Siamo convinti di poter rispondere alla vostra richiesta.
01:06:43Se soltanto potessimo avere ancora...
01:06:46...tre, quattro ore.
01:06:48Fino alle diciotto.
01:06:49Bene.
01:06:51Noch'emma nix von Kesselring.
01:06:52Nein, Herr Major.
01:06:53Die Kamme sind noch nicht da.
01:06:54Die Eisenbahnwagen sind besetzt.
01:06:57So gewähren wir halt den Aufschub.
01:06:59Mit grosszügigkeit umdrein.
01:07:01Gehen Sie mittlerweile selbst hin, drängen Sie auf Anfahrt.
01:07:05Selbst mit dem Aufschub gelingt es Ihnen nicht.
01:07:08Halten Sie sich bereit.
01:07:09Irgendwie muss diese Geschichte enden.
01:07:11Ich werde persönlich an den Generalfeldmarschall schreiben.
01:07:13Gehen Sie nur.
01:07:14Jawohl, Herr Major.
01:07:17Wird gewährt bis 18 Uhr.
01:07:22È concesso una proroga di sei ore, fino alle diciotto.
01:07:26Bene.
01:07:27Jawohl, allerletzter Termin.
01:07:30Ultimo termine.
01:07:31Sì, grazie.
01:07:34Io non so ebrea.
01:07:36E poi ce n'ha uno solo, il Bardi.
01:07:40Però se l'accettate...
01:07:41Signora mia, a noi serve tutto.
01:07:43A meno male.
01:07:44Grazie.
01:07:45Sono il segretario di sua eccellenza.
01:07:48Sì, immagino.
01:07:50Subito, d'accordo.
01:07:55Per favore, chi ha già versato l'oro se ne va.
01:07:59Aspettiamo, voglio vedere che succede.
01:08:01Allora, voi altri che dovete ancora versare da questa parte, da questa parte.
01:08:29È arrivato il segretario di sua eccellenza.
01:08:31Ha portato l'oro.
01:08:34Sono sette chili esatti.
01:08:38Dica a sua eccellenza che la ringraziamo.
01:08:40Va bene.
01:08:41Per il pagamento appena viene il Presidente.
01:08:42Molto bene, aspetto qui.
01:08:43Dovremmo essere sui quarantasette chili.
01:08:47Perdoni, Monsignore, se ho insistito per parlarle così in fretta.
01:08:52Devo parlare con il Presidente.
01:08:54Ho insistito per parlarle così in fretta.
01:08:58Devo porle una richiesta urgente.
01:09:01Forse lei ha già capito di che si tratta.
01:09:04Dica, dica.
01:09:05E non si preoccupi.
01:09:07Anzi, spero che capirà le precauzioni che ho dovuto prendere per questo incontro.
01:09:11Ma tutta Roma è sorvegliata.
01:09:18Certo, capisco bene la gravità della cosa.
01:09:21Ma è un impegno così, per una somma talmente elevata.
01:09:26Avessi almeno il tempo di consultarmi.
01:09:29Comunque, non dovete perdervi di coraggio.
01:09:32Andate avanti, vi resta ancora qualche ora.
01:09:35Se no, l'oro che eventualmente dovesse mancarvi, ve lo daremo in prestito.
01:09:42E per la restituzione?
01:09:44Quando la comunità potrà.
01:09:46Grazie.
01:09:47Ci contiamo, Monsignore.
01:09:49Cercheremo di fare da soli, ma lei mi ha tranquillizzato.
01:09:55Vorrei tornare subito alla comunità.
01:09:57A lungo, Tevere e Cenci.
01:09:59Penso già cosa potrà accadere dopo.
01:10:02Si limiteranno a questo ricatto i tedeschi contro di noi?
01:10:06Il Vaticano, che ne pensa?
01:10:08Lei ha qualche informazione?
01:10:12Forse non devo, mi scusi, ma il nostro stato d'animo in queste ore...
01:10:17La comprendo benissimo, ma chi può dire che cosa hanno in testa i tedeschi?
01:10:25Già, chi può dirlo?
01:10:31Aggiunga i 7 chili.
01:10:32No, impossibile.
01:10:33Non confondiamoci, aspettate un momento.
01:10:35Ma sì, 43 e 300, ma se aggiungi i 7 chili...
01:10:3850 chili e 300!
01:10:4150 chili e 300!
01:10:42Abbiamo raggiunto 50 chili e 300!
01:10:45Ci siamo, ce l'abbiamo fatta!
01:10:52Papà, c'è il presidente che sta arrivando!
01:11:00Che dicono? È vero?
01:11:01Suo cugino, 7 chili ce ne ha venduti.
01:11:04Ha accettato in pagamento il nostro denaro.
01:11:08Ma...
01:11:13Ce l'abbiamo fatta, finalmente mi sento un'altra.
01:11:17Sì, Giulia.
01:11:18Ora penseremo solo a te e a me, vero?
01:11:21Noi due e nient'altro.
01:11:38Scusate!
01:11:43Rimettiamo a fuoco l'armadio, presto!
01:11:53È finita! Siamo salvi! Siamo tutti salvi!
01:12:01I nostri figli sono salvi, capito? Salvi!
01:12:03È guai a voi se fate qualche cosa storta, ci siamo noi qui.
01:12:06E allora che volete?
01:12:07La raccolta è finita, ce l'abbiamo fatta.
01:12:09Che credete di aver risolto? Ma siete pazze?
01:12:11E lasciale contente adesso, per il resto è meglio che sia finita così.
01:12:13Potevamo avere i tedeschi in casa oggi stesso, no?
01:12:22Vincenzo! Vincenzo!
01:12:27Mi siete già sgonfiati, eh?
01:12:31Chiudi la porta.
01:12:33E adesso cosa pensa di fare?
01:12:35Lei deve fare qualcosa, tutti si illudono.
01:12:38Sono convinti che ormai non c'è più nessun pericolo.
01:12:40È tardi, i tedeschi aspettano.
01:12:42Non è un delizio sperare, figliolo mio.
01:12:44Crede che tutto questo non mi dà tristi e non mi umili?
01:12:47Ma riuscirò a impegnarli, almeno sul piano morale.
01:12:50E la prego, anzi, le ordino, niente più sciocchezza.
01:12:59E nessuna imprudenza.
01:13:02Guai, se dessimo loro dei pretesti.
01:13:04Dei pretesti? Ma quali pretesti abbiamo dato fino a questo momento?
01:13:09Quali?
01:13:2850 chili.
01:13:33No, è un imbroglio, sono 45 chili, non 50.
01:13:40Guardi qui, guardi, 6 e 4 dieci sono 50 chili.
01:13:44È assurdo, assurdo.
01:13:52Possiamo ripetere la pesatura, se volete.
01:14:03Queste 9 o 10 scatole, lì c'è l'imbroglio.
01:14:08Ancora di fronte.
01:14:09Tutto controllato, carat, peso.
01:14:13E sono 5 chili meno.
01:14:15Lo considero come una personale insultazione, capito?
01:14:18E se i 5 chili mancano, la prenderò come un affronto diretto alla mia persona.
01:14:28Noi non siamo dei truffatori e abbiamo mantenuto il nostro impegno.
01:14:32Io spero che voi manterrete il vostro.
01:14:35Un giorno le parti si potrebbero invertire
01:14:38e noi ci potremmo trovare al di là di quel tavolo, al vostro posto.
01:14:43E voi qui, al nostro.
01:14:46Sono il commissario di pubblica sicurezza
01:14:48che ha accompagnato qui questi signori per evitare una possibile rapina.
01:14:52Sul mio onore di funzionario dello Stato,
01:14:55le garantisco, signor Maggiore, che il peso è giusto.
01:15:16Alberto!
01:15:18Alberto!
01:15:25Amerigo!
01:15:46La violenza deve essere bandita dai rapporti umani.
01:15:51Gli uomini devono riconoscersi uniti,
01:15:54figli di un unico principio, di un unico Dio.
01:15:58E la nostra legge indica come raggiungere questo mondo diverso,
01:16:02rinnovabile,
01:16:04libero,
01:16:06libero,
01:16:08libero,
01:16:10libero.
01:16:12E la nostra legge indica come raggiungere questo mondo diverso,
01:16:16rinnovabile,
01:16:17il mondo messianico.
01:16:19Ma allora,
01:16:21allora è il nostro dovere.
01:16:36Com'è andata?
01:16:37Più terribile è la presatura che la raccolta.
01:16:40Una ricevuta? Qualche cosa? Una garanzia, insomma?
01:16:44No.
01:16:46Niente.
01:16:58Perché io credo,
01:17:00credo, credo con tutto me stesso, ora più che mai,
01:17:04che il destino dell'uomo è un altro,
01:17:07diverso,
01:17:08migliore.
01:17:10E nel nome di Dio è l'uomo che questo destino deve costruirsi,
01:17:14ciascun uomo con le sue proprie mani,
01:17:17secondo l'indicazione della nostra legge,
01:17:21antichissima,
01:17:23umanissima.
01:17:40Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:18:10Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:18:40Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:19:10Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:19:41Noi siamo i primi a non volerlo.
01:19:44Nel passato siamo stati un popolo eroico,
01:19:47ma è troppo tempo che non abbiamo neanche il coraggio di alzare la testa.
01:19:52Sai, me ne vado anch'io.
01:19:55E dove vai?
01:19:59L'ho deciso un momento fa.
01:20:01Raggiungerò dei compagni che sono già alla macchia.
01:20:04Così non sarò più un ebreo che si difende come ebreo,
01:20:06ma un italiano, un italiano come tanti altri,
01:20:09che combatte contro i tedeschi.
01:20:11Sai,
01:20:13io avrei voluto parlarti,
01:20:15chiederti tante cose, domandarti
01:20:20come siamo cambiati, David.
01:20:25Se vi ho deluso, mi dispiace.
01:20:29Anch'io volevo diventare chissà che cosa.
01:20:33E invece
01:20:35sono una ragazza qualsiasi.
01:20:40Tu hai fatto tutto da solo
01:20:42e sei il migliore di tutti.
01:20:45Giulia!
01:20:49Giulia!
01:20:52Buonasera.
01:20:54Signora Giulia De Santis, guarda.
01:20:58Vedi, su questo pezzo di carta siamo già sposati.
01:21:01Sei contenta?
01:21:03E poi ho trovato un appartamento formidabile che è ben nascosto.
01:21:10Davide!
01:21:23Addio, Giulia.
01:21:39Addio, Giulia.
01:22:00Era il mio unico amico qui nel gate.
01:22:04E con altro legame che si spezza.
01:22:09Non devi sacrificare niente per me, Giulia.
01:22:12Neanche la più piccola parte di te.
01:22:14Non voglio.
01:22:16Sei sicura che non te ne pentirai mai?
01:22:20Te lo domando per l'ultima volta.
01:22:22Massimo,
01:22:24tu non ami una ragazza ebrea
01:22:26piena di problemi da risolvere,
01:22:28ma ami me.
01:22:31Giulia.
01:22:33Solo Giulia.
01:22:35Una ragazza innamorata è basta.
01:22:40Giulia.
01:22:44Giulia.
01:23:09Giulia.
01:23:32Spara!
01:23:40Spara !
01:23:51Spara !
01:23:54Se riprende il mitra, ci ammazza tutti !
01:23:59Uccidilo ! Ma perché non l'uccidi ?
01:24:09Spara !
01:24:39Spara !
01:24:47Amico, non è mestiere per te questo.
01:24:49Cambialo, sei ancora in tempo.
01:24:51Che è meglio per tutti.
01:24:57Ma perché ?
01:25:02Mi disgusta uccidere.
01:25:04Davide, da 5.000 anni noi ebrei predichiamo l'orrore del sangue.
01:25:13Ma oggi ho imparato.
01:25:18Ho imparato.
01:25:21Ma che aspettiamo ad andarcene ? Che i tedeschi diano l'allarme ?
01:25:25Davide viene con noi. Ormai anche lui è diventato uno dei nostri.
01:25:29Vieni. Su, vieni.
01:25:34Vieni.
01:26:04Poco fa ho avuto qualche brivido di febbre.
01:26:07Forse è meglio. Tanto è troppo presto. Resto a casa.
01:26:11Sì, papà. È meglio che tu non venga.
01:26:15Tanto questo riguarda solo me.
01:26:35Giulia, io te baptizzo in nomine Patris,
01:26:39et Fili et Spiritus Sancti.
01:26:43Amen.
01:27:05Scusi.
01:27:07Scusi.
01:27:09Scusi.
01:27:11Scusi.
01:27:13Scusi.
01:27:15Scusi.
01:27:17Scusi.
01:27:19Scusi.
01:27:21Scusi.
01:27:23Scusi.
01:27:25Scusi.
01:27:27Scusi.
01:27:29Scusi.
01:27:31Scusami,ду
01:27:34Scusami,du
01:27:36Scusami, du
01:27:38Sono gli proprio cubi !
01:27:45Spusati !
01:27:51No, non sbagliare.
01:27:53Sono i tedeschi.
01:27:55I tedeschi sono venuti a portare via tutti gli ebrei.
01:28:29No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no
01:28:59Giulia, ma che hai? Ti prego, ascoltami, ti amo Massimo, ma sta accadendo una cosa terribile,
01:29:27i tedeschi portano via tutti, anche i vecchi e i bambini, capisci? E io sono qui e le vedo, Massimo e io, devo andare, anche io, ho capito Giulia, ho capito, adesso stammi a sentire, ma dove sei? Telefoni dal solito posto, io, io sono felice di sentire la tua voce,
01:29:54ma vorrei che tu restassi sereno, no, no, no, cerca di capirmi, io, io tornerò e se no il tempo passerà, tu sarei un uomo, avrai, avrai tanto da fare, da vivere,
01:30:17lascia, lascia un posto per me nel tuo ricordo, noi dobbiamo vivere insieme Giulia, Giulia, ma tutti gli altri Massimo, non mio padre soltanto, ma tutti i miei, capisci?
01:30:35Giulia, se io adesso fossi capace di fuggire, di venire da te, tu non potresti più amarmi tanto, non sarei più Giulia, ciao Massimo, non dimenticarlo è il nostro ottobre, ciao caro, ciao, ora devo andare
01:31:04Non andare, non te ne andare, Giulia, dobbiamo vivere, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia
01:31:34Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia
01:32:04Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia, Giulia