(askanews) - Bollicine 40 anni e non li dimostra: in scaletta anche in questo straordinario tour 2024 nell'inedita versione remix (già disponibile sulle piattaforme digitali dal 14 giugno per Carosello Records, a cura di Vince Pastano e Marc Urselli), da oggi è fuori l'esclusivo video del remix, ispirato alla scenografia originale del tour di Vasco del 1983, rielaborando alcune diapositive originali dell'epoca.
L'inedito video rientra nei festeggiamenti del quarantennale di Bollicine per cui Carosello Records (distribuzione Universal Music) ha pubblicato Bollicine 40th Rplay special edition, la speciale edizione rimasterizzata dello sfrontato disco di culto.
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L'estetica del 1983
Il videoclip di Bollicine remix - per la regia e direzione artistica di Arturo Bertusi, prodotto e realizzato da Chiaroscuro Creative - è una creazione in motion graphic che combina le immagini proiettate nel 1983 con la tecnologia moderna, immergendosi però del tutto nell'estetica dell'epoca, tanto da volere rispettare anche i limiti tecnici e gli escamotage artistici che presentavano gli strumenti degli anni Ottanta. È stato infatti rispettato il limitato numero di pixel piuttosto che il procedimento di registrazione delle immagini con l'obiettivo di trasportare lo spettatore in un viaggio nel tempo quanto più fedele e filologico possibile.
Arturo Bertusi, storico collaboratore di Vasco e alla regia per l'ottava volta di un video inedito del Komandante, racconta com'è nato il video del remix di Bollicine. «Le diapositive sono state realizzate fotografando lo schermo di un televisore a tubo catodico collegato mediante un cavo d'antenna a un computer ZX Spectrum, uno dei primi, e noi abbiamo seguito, in parte, lo stesso procedimento, recuperando un vecchio computer e collegandolo a una tv a tubo catodico per poi riprendere il video con una telecamera puntata sullo schermo. Ecco, siamo riusciti a mantenerci fedeli, persino filologici, rispetto all'originale, grazie a un teletrasporto nel tempo e ora siamo nel 1983».
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Tra Space Invaders e Pac Man con gli slogan della canzone
Il video è stato realizzato con Mirco Rinaldi, autore di tutte le animazioni e della motion graphic, e Valentina Gazzoni, che ha partecipato alla scrittura, si è occupata della supervisione e di trovare le fonti delle citazioni di cui il video è pieno: i videogame coevi a Bollicine, se non addirittura precedenti, come Asteroids, Space Invaders e poi Pac Man, qui adattati agli slogan presenti nella canzone. Una creazione libera dal punto di vista estetico, ma anche delirante come sono alcune parti del testo della canzone, che usa i paradossi banali e superficiali della pubblicità per esprimere una critica tanto scanzonata quanto feroce al consumismo più sfrenato e acritico.
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L'estetica del 1983
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