Category
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00 gestire una comunità è sempre stato come essere il padre di una famiglia numerosa
00:07 un padre non lascia i figli andarsene da casa se prima non la nutriti, lo detti
00:13 io e Massimiliano ci conosciamo da una vita
00:16 abbiamo cominciato insieme nei teatri off di Roma
00:21 facevamo spettacoli, ci scambiavamo gli attori
00:25 lui ha recitato addirittura in uno spettacolo mio
00:27 era quasi inevitabile che prima o poi in uno spettacolo mio o suo
00:33 trovassimo un'ispirazione per qualcosa che poi 20 anni dopo diventasse un film
00:38 in realtà quando lui scrisse e mise in scena quello spettacolo
00:42 io rimassi particolarmente colpito
00:44 poi siccome il genere, il noir, il thriller
00:47 era una cosa per lui abbastanza inedita
00:50 e invece era proprio nelle mie corde
00:52 l'abbiamo tante volte pensato che potesse essere un film molto interessante
00:57 però ci sono venuti 20 anni per riuscire proprio a concretizzarlo
01:01 ed è stata un'esperienza molto bella
01:03 soprattutto perché Massimiliano poi quando ha visto il film
01:07 si è emozionato dopo così tanto tempo e tante repliche dello spettacolo
01:14 che effettivamente poi è sempre stato tutto esaurito
01:17 ha avuto un grande successo di pubblico
01:20 io devo dire la verità, ero un po' in tensione
01:23 perché era un po' come tradire un po' quello spettacolo lì
01:27 e invece lui mi ha confermato che ho dato vita a qualcosa
01:34 che proprio anche rispetto alle emozioni che lui voleva portare al pubblico
01:38 sembra che ci siamo riusciti bene
01:40 Vorrei chiudere gli occhi una volta sola
01:45 senza rivedermi più quella notte
01:48 Naturalmente parte tutto dalla scrittura
01:50 e quindi dalla consapevolezza di che cosa uno vuole raccontare
01:53 in questo caso il concetto di fondo che per il genere è un po' la violenza
02:00 e quindi il sopruso che alcuni bambini sono vittime di questa violenza
02:05 e che poi dopo 20 anni ne subiscono anche le conseguenze
02:09 essendo poi diventando tutti dei borderline
02:12 ecco in questo senso è stato un po' un'esperienza
02:15 per tutti i borderline
02:17 ecco in questo caso la cosa che ci premeva
02:21 era raccontare un po' anche l'aspetto tematico
02:24 cioè di come le generazioni precedenti
02:27 in qualche modo rovinassero la vita alle generazioni future
02:31 e il genere ci racconta la malavita
02:34 però in fondo può essere qualunque cosa
02:37 e non è un caso che in questo film
02:41 vediamo le conseguenze delle scelte sbagliate degli adulti
02:45 quindi dei grandi nei confronti dei bambini
02:47 le vediamo anche oggi come questi bambini poi sono cresciuti e sono diventati
02:51 e secondo me l'aspetto tematico è molto simile alla mafia c'è nel sud del Stato
02:56 in cui nel finale abbiamo scritto come PIF
02:59 invece come generazione futura
03:02 insegna al bambino quali sono i veri valori dell'antimafia
03:06 e del valore di essere onesti e puri
03:10 e in qualche modo queste due cose si equivalgono parecchio
03:13 è una cosa a cui effettivamente ci tengo tanto
03:16 basta trovare delle forme diverse però per raccontare la stessa cosa
03:19 ecco questa è la chiave
03:21 io sono strafelice degli attori che ho avuto
03:38 per me è stato bellissimo
03:40 credo che la generazione dei trentenni sia una generazione bomba
03:44 dove c'è una potenzialità enorme
03:48 che ancora secondo me non è neanche stata sfruttata fino in fondo
03:51 perché poi si vede anche da come loro interagiscono con i personaggi
03:55 quello che danno, l'energia, la generosità
03:59 tutti poi ovviamente impegnati in qualcosa in cui credono fortemente
04:05 e che danno proprio il massimo
04:07 si mettono a servizio, ti sorprendono continuamente
04:11 questa è una cosa molto bella
04:13 naturalmente poi quando hai a che fare con per esempio Popolizio
04:16 che invece è un attore, forse uno dei più grandi attori che abbiamo in Italia
04:19 senza discussione
04:21 allora lì capisci anche che questa alchimia funziona
04:24 tra le nuove generazioni e i maestri in qualche modo
04:28 che è quasi come se ci fosse una specie di passaggio di testimone
04:33 anche in questo caso
04:35 dove però i ragazzi non sfigurano
04:38 rispetto anche alla classe e all'esperienza di un attore come Massimo
04:45 questo secondo me è stato poi, anche durante i provini
04:48 vedevo che c'era veramente tanta scelta
04:51 questi ragazzi, questa nuova generazione secondo me
04:53 non trova molto spazio nelle pellicole italiane
04:58 c'è ancora un forte freno
05:01 da parte forse, chissà, magari delle distribuzioni
05:04 di credere in qualche volto nuovo rispetto ai volti soliti
05:08 però noi ci proviamo
05:10 e questo secondo me è stato, questo film è un po' la conseguenza
05:14 vediamo veramente se questi ragazzi riescono a tenere il film sulle spalle
05:18 e secondo me ci riescono abbondantemente
05:20 ti ricordi di me?
05:23 guarda bene
05:24 vado ad avvicinare Katasca
05:30 le musiche di Francesco Cerasi sono un ulteriore punto di forza del film
05:33 cosa senti che abbiano aiutato ad evocare nel loro essere acute, morbide, taglienti
05:37 come lo possono essere solo i flussi della memoria che fanno riaffiorare?
05:40 questo è stato un lavoro enorme che abbiamo fatto con il musicista
05:44 tra l'altro io lo conosco bene, abbiamo fatto anche con lui il mio film precedente
05:49 che però era una comedia romantica, La Donna per me
05:53 quindi vedo proprio come lui riesce a cambiare
05:57 in funzione delle immagini e delle emozioni che riceve
06:00 quando vede il film o il primo montato su cui poi cominciamo a lavorare
06:07 e devo dire la verità che tra il montaggio
06:09 che chiaramente essendo un film che racconta di tre piani temporali diversi, intrecciati
06:14 e quindi è stato un enorme lavoro
06:17 e il lavoro di Francesco che piano piano metteva a punto alcune soluzioni
06:23 mai banali devo dire
06:25 sui quali io poi accostandole trovavo sempre un aspetto emotivo
06:30 che magari era anche per me inedito
06:33 però il montaggio e la musica insieme mi hanno permesso intanto di fare anche delle altre scelte
06:39 anche di montaggio eccetera
06:41 ma poi è stato molto bello capire come si materializzava il film
06:46 e assumeva una propria identità proprio grazie a queste due figure
06:50 perché poi alla fine un film è fatto di tante cose
06:53 e soprattutto quando racconti il genere
06:55 il thriller, il noir, l'horror penso
06:57 la musica, il montaggio, la fotografia sono essenziali
07:01 mentre la commedia sei costretto ad essere molto più classico naturalmente
07:06 e quindi è per questo che magari il genere mi diverte anche di più come regista
07:10 Immagina in tutti gli stanni come erano diventati gli occhi dei figli dei traditori che mi volevano fottere
07:17 "Tic, toc, tic, toc, tic, toc, tic"
07:24 [Musica]