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CortometraggiTrascrizione
00:00 [musica]
00:16 Signor Mortara, il suo figlio, Edgardo, è stato battezzato con l'ordine di prenderlo.
00:22 Cosa?
00:23 A prenderlo in che senso?
00:25 Portarlo via.
00:26 Io lo portavo in cielo mio!
00:29 Che stupore ci porterai questa sera e che stupore ci puoi consegnare del cinema di Marco Bellocchio?
00:35 Intanto lo stupore di essere qui perché l'ecco è bellissima, essere qui sul lago è bellissimo
00:42 e poi lo stupore di portare un film che è un film potente, un film che ci interroga.
00:49 Lo stupore di portare qui il racconto di un film con un grandissimo maestro e artista come Marco Bellocchio,
01:00 raccontare quello che è stato il processo di lavoro, quello che sono i viaggi che si possono fare dentro alle tematiche che un grande regista indaga.
01:13 Lo stupore di mettersi in discussione di fronte alle grandi tematiche.
01:19 Vieni dal teatro e sei arrivato su quel piccolo grande schermo, che vita ci puoi testimoniare
01:25 grazie a quel teatro, a quel cinema che hai vissuto tutti questi anni?
01:30 Ma sono mondi che si parlano, sono fratelli, quindi mi piace che dialoghino in continuazione
01:38 e le cose fatte in passato ritornano nel cinema che sto facendo.
01:45 Il nostro presente si deve riferire al passato e da lì che arriviamo e quel passato ci deve insegnare delle cose.
01:54 Io sono dell'idea che le cose che facciamo, tutte le esperienze che facciamo ci devono lasciare qualche cosa per andare avanti, per passare alle cose successive.
02:07 [Musica]
02:21 Io voglio urlare, voglio urlare!
02:24 Papà è ancora vivo!
02:25 La difficoltà di fare domande è trovare risposte, attualmente vogliono tutti i risposte preconfezionate e non affrontare domande
02:32 e invece l'arte del teatro e del cinema ci pone quella domanda.
02:35 Tanto è l'arte del mettersi e non aver paura di mettersi nell'incertezza, nel dubbio, nella situazione del dubbio.
02:44 Quella situazione lì, quel momento lì è il momento in cui forse possiamo interrogarci veramente e stare nella complessità delle cose.
02:55 Non possiamo esimerci dallo stare nella complessità delle cose.
02:59 [Musica]
03:02 Se c'è di folle, è non voler morire.
03:05 [Musica]