• 2 anni fa
Pozzuoli, 1934. Secondo il professor Ianniello l'origine del bradisismo che da secoli interessa la zona di Pozzuoli è la grande madre, la terra. Ma anche fra le donne comuni ci sono grandi madri come, ad esempio, Rosa Priore, famosa per il suo ragù che comincia a preparare il sabato per il pranzo della domenica. Intanto suo marito, Domenico Priore, sentendosi trascurato dalla moglie, pensa che lei lo tradisca con il professor Ianniello e decide di svelare i suoi sospetti nel corso del pranzo della domenica al quale sono invitati anche i coniugi Ianniello. La sua rivelazione provoca lo sconcerto generale e lo svenimento di Rosa ma l'intervento affettuoso della figlia Giulianella riporta la pace tra i coniugi e con la famiglia amica.
Trascrizione
00:00:00Soprattutto non è che non è lì
00:00:19Oggi lo sei
00:00:23Oggi per te
00:00:27Attraverso l'unione
00:00:31La canzone
00:00:36Ognuno
00:00:38Oggi è il mio marito
00:00:40Soprattutto non è che non è lì
00:00:44Soprattutto non è che non è lì
00:00:48Attraverso l'unione
00:00:52Voglio sentire
00:01:00Sta canzone cantata per te
00:01:09Per potermi
00:01:13Dormire
00:01:16Per potermi
00:01:19Abbracciare con te
00:01:25Il mare ognuno
00:01:31La canzone
00:01:34Sott'andando la canzone
00:01:40La canzone
00:01:43Canta si canzone
00:01:51Canzone
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00:16:44Crocifista! Crocifista!
00:16:46Hai controllato la formaggiera?
00:16:49Hai controllato l'accenderino?
00:16:51Sì, sì.
00:16:52Hanno pulito le formaggiere?
00:16:54Hanno pulito il crocifista.
00:16:55Ah, crocifista.
00:16:56Fa tutto crocifista e non fa niente bene crocifista.
00:17:00Buongiorno.
00:17:01Buongiorno.
00:17:04A noi sono 12, uno 11.
00:17:06Siamo i solidi, più altri 4.
00:17:09Sono i solidi più 4.
00:17:11Allora 1, 2, 3, 4.
00:17:13Ma allora siamo 10.
00:17:15Siamo 11.
00:17:16Siamo 12.
00:17:17Siamo 12.
00:17:30Chi viene domani?
00:17:32E chi viene?
00:17:33Viene tua nuora.
00:17:35Mia nuora?
00:17:36Perché è nuora solamente a me?
00:17:39Ah, mi ero scordata che qua si deve parlare col punto e virgola.
00:17:43Viene nostra nuora con nostro figlio Roberto.
00:17:46Va bene così?
00:17:49Sì, sì.
00:17:51Va bene.
00:17:53Mi ha telefonato lei stamattina.
00:17:55Ha detto, mamma, domani e domenica possiamo venire a pranzo da voi.
00:17:58Quella?
00:18:00Quando puoi evitare di mettersi in cucina a cucinare.
00:18:03È tutta contenta.
00:18:05E che significa?
00:18:06Andiamo tante volte noi da dove?
00:18:09Eh, sì, sì.
00:18:11Eh, io so quello che dico.
00:18:15E poi Roberto si ricorda del ragù che gli faceva mamma sua.
00:18:20E siccome nostra nuora non ti sembra la stessa.
00:18:23Ma non mi fa ridere.
00:18:24Ho da fare che tiene.
00:18:26Roberto pensa proprio alla riuscita del ragù.
00:18:29E poi, Maria Carolina cucina benissimo.
00:18:34Ah, cucina benissimo?
00:18:36E allora abbiamo sbagliato tutto.
00:18:38Non ne parlo più.
00:18:45Fammi vedere se questa tovaglia è pulita.
00:18:47È pulita, è pulita.
00:18:48Eh, sostanzialmente non puoi ammazzarla.
00:18:50Eh, eh.
00:18:55Chi sarebbero gli altri?
00:18:57Professori Aniello con sua moglie.
00:19:00Eh, e io lo sapevo.
00:19:02Una aspettava la domenica e passava una giornata in famiglia, non signore.
00:19:05Ci vogliono i signori Aniello a tavola.
00:19:08Ma che hanno fatto? Voleste sapere?
00:19:10Niente, ma stanno antipatici.
00:19:12Tutte e due.
00:19:13No uno sì, è nato uno no.
00:19:15Ma come? Fino a tre o quattro mesi fa eri tu stesso che chiedevi.
00:19:18Ma stasera non vengono i signori Aniello.
00:19:21Per serata interpio, capisco, ma con lui.
00:19:23E adesso da tutta un tratto è così.
00:19:25Si sono diventati antipatici.
00:19:27Proprio così.
00:19:28Ma perché?
00:19:29Eh, è una parola.
00:19:31Che no, l'antipatia è come la iettatura.
00:19:33Solamente la scienza un giorno potrà capire perché uno porta male
00:19:37e un altro ti può diventare antipatico.
00:19:40Io non tengo bisogno della scienza
00:19:42e non sono lunatica al punto di dimenticare
00:19:44i doveri più elementari della buona creanza.
00:19:49E le hai invitate a pranzo qua.
00:19:51Domani.
00:19:53Eh, la moglie si è fermata da me.
00:19:55Anzi, mi ha regalato pure uno sale e lana turchese
00:19:58perché una serie di ricette del turchese mi stava bene in faccia.
00:20:01E poi c'è Giovanna che vorrebbe un piazzo di rannetti per il ragù di domani.
00:20:04Lei ti ha detto che il ragù come lo fai tu non lo fa nessuno.
00:20:07Lui ti ha paragonato alla come si chiama?
00:20:09La grande madre mediterranea.
00:20:11Insomma, che li belli fessarie che dice.
00:20:14E tu l'hai invitata a pranzo
00:20:16perché te ne sei andata in brodo di giugiole.
00:20:19E me ne sono andata in brodo di giugiole
00:20:21e non devo dar conto a nessuno, eh?
00:20:23Vorrei che prendessi un piazzo di rannetti, una castrola e una cucchiaio di bordo.
00:20:26Tutto cos'è che ho fatto!
00:20:28Signore!
00:20:29Signore!
00:20:30Signore!
00:20:37Come sei cambiata!
00:20:41Sei diventata una scatoletta che ha la molla a spirala in.
00:20:43Basta spruzzare la pancia
00:20:45e ti tolgo il coperchio in faccia.
00:20:48Il coperchio tuo invece si apre solo quando ti sdelinguisci
00:20:50a fare i complimenti a chi non lo fa la propria pena.
00:20:53Basta, Rosina, basta.
00:20:56La discussione con te non la voglio fare.
00:20:58E come mai io sono a bottega a quest'ora?
00:21:01Ma perché? Che ora sono?
00:21:03Sono le cinque.
00:21:04Vabbè, è rimasto il ragioniere che è persona affidata.
00:21:07Ah, è persona affidata.
00:21:08Eh, vabbè, come vuoi tu.
00:21:15Ho avuto pure a che dire con tuo padre per bere un negozio.
00:21:20Ho sacrificato una vita là dentro.
00:21:23Ma da un po' di tempo a questa parte mi sono accorto
00:21:25che a fare ucciucce e carretta ci sta tutto da perdere
00:21:27e niente da guadagnare.
00:21:30Tuo padre dice addirittura che io sono geloso di mio figlio.
00:21:34Tu quando parla stai sempre con una fella di limone mucca
00:21:36e Rocco ha la puzza sotto il naso.
00:21:40Il negozio per lui è antiquato, i clienti cafoni.
00:21:44Sì, sta fresco, sta...
00:21:47La voglio proprio bere quando arrapesso il negozio di via Calabritto.
00:21:52E tu per questo lasci la bottega in managlia?
00:21:55Per questo e per tante altre ragioni.
00:21:58E allora chiura e non parla mai più.
00:22:00E io che sto facendo?
00:22:05No, che sto soffrendo?
00:22:07Voglio lavare tutto, tutto, scintillante lo voglio.
00:22:09C'abbiamo un pranzo.
00:22:11Su, presto, presto, presto.
00:22:13Mamma mia, non ci posso andare fin da questa casa.
00:22:16Non ci posso andare.
00:22:19Mi sono scucciato, Rosì, mi sono scucciato.
00:22:21Non mi porto qui niente, basta, mi sono scucciato.
00:22:25Sa sapere.
00:22:33Rosì, noi dobbiamo mettere i figli.
00:22:38Guardano poco, non lo sapeva.
00:22:43Anzi, non lo sapevo.
00:22:45Cosa?
00:22:48Hai già capito?
00:22:50Io esco, vado a prendere un po' d'aria.
00:22:53Vado a fare i passi.
00:23:03Ma in vetrino ci voglio mettere la paglietta e i carussi.
00:23:06Che bella idea, andare io.
00:23:08Un beppino.
00:23:11Papà, papā, papà.
00:23:21Papi, annusciatemi, che peccato.
00:23:24Federico è venuto anche lui a vedere il nuovo negozio.
00:23:28È bellissimo, è.
00:23:30Ma tu perché non sei venuto?
00:23:33A voi non lo sapete.
00:23:35No.
00:23:36Ma che ? Hai fatto quella scena in carrozzella ?
00:23:41Eh, ma dov'č ? Che ho detto di mangiare ?
00:23:44Non č rie' !
00:23:51Buonasera, mamma !
00:23:53Ma che fai ?
00:23:55Che profumo !
00:23:57Ammai domani aggiungerā la Federica a pranzo !
00:23:59Ma č fatto buono !
00:24:01Cosė pių di me che hai detto siamo 13 !
00:24:03E facciamo una da tavola !
00:24:05Stupata, se siete 13 vengo un'altra porzione !
00:24:07No, no, devi venire !
00:24:08No, signore, tu rimani mangicato, di chi č ?
00:24:10Mamma, Federica ha scoperto a Giulianella
00:24:12che si stia facendo sentire un coppo di teatro
00:24:14per fare la cantante !
00:24:16Ah, e beh !
00:24:17E io oggi ho perso la capa al pensiero di vederla
00:24:19in coppettato di un palcoscenico !
00:24:21E tu che ?
00:24:22C'č lo Giulianella che era una bella bossa !
00:24:24Un Gesù !
00:24:25E allora voi lo sapevate !
00:24:27Eh, certo ! L'ha accompagnata assieme a me !
00:24:29Mamma, ma hai ragione, Federica !
00:24:31Io pure l'avessi pigliata a schiaffo !
00:24:32Ma che vuoi fare, santosa ?
00:24:33L'ha pigliata a schiaffo ! E com'č da farmi ?
00:24:35No, no, no, per questo voglio chiedere scusa !
00:24:37Ma guarda un po' !
00:24:38Che brutto mizzi che tiene !
00:24:40Che squisitezza !
00:24:42E speriamo che questo riesca a calmarlo !
00:24:44Papā, chi le sta a dire ?
00:24:46Pure oggi non č venuto a vedere il negozio !
00:24:48L'ha pigliata per scusa in una discussione con l'onna
00:24:50e se ne č chiuso !
00:24:51Paura che aveva ragione l'onna, ma...
00:24:53dice che il papā č geloso !
00:24:55Tu che se poi il negozio mio dovesse andare bene
00:24:57lui magari, come dire, si sentirebbe un mezzo fallito !
00:25:01Che dite ? Che dite tuo padre ?
00:25:03Che ?
00:25:05Non ti permetterō neanche di nomeare la tua madre !
00:25:08Hai capito ?
00:25:09Mamma, ma chi lo...
00:25:10Fuori da questa casa ! Sì, tovate !
00:25:11Scusate, mamma, ma sono un po' esagerata, eh !
00:25:13Signora...
00:25:14Fattosi il tuo cuore tuo, eh !
00:25:16Quando mamma prepara roba a domenica
00:25:18č meglio salutarla, ragazzo !
00:25:20Se ne č caduto pure il palazzo Fittipaldi !
00:25:23Hai capito ? E sono cose che capitano
00:25:25che cosa ci vuoi fare ?
00:25:27Buongiorno, Don Beppe, che vi devo servire ?
00:25:29Una strega ?
00:25:30Una strega, subito !
00:25:32Hai capito ? Ieri sė !
00:25:34O Brussoli Agnello mi ha detto
00:25:36Vincenzi, sono millenni che questa terra sussurda !
00:25:41Eh !
00:25:42La natura č indifferente all'uomo
00:25:45che sarebbe per lei come una formicola per noi !
00:25:48E poi la formicola che fa ?
00:25:50Si cammina per sopra, la scamazza e la calpezza
00:25:53e neanche te ne accorgi !
00:25:55Questo ha detto il professor !
00:25:57E avete capito come č filosofico ?
00:25:59Ah, e se l'ha detto il professore stiamo a posto !
00:26:02E facciamo la scamazza combattendo le formicole
00:26:05senza dire niente, filosoficamente !
00:26:08Ma se ne vuole una formicola, se ne cazzo !
00:26:11Allora...
00:26:13E va bene !
00:26:15Buonasera !
00:26:16Buonasera !
00:26:22La formicola se ne cazzo !
00:26:25Bravo, Ludricio !
00:26:33Buonasera !
00:26:34Buonasera !
00:26:35Ammami che puzzi di cipolla !
00:26:37Ah, la signorina non gradisce ?
00:26:39No, mamma, non va arrabbiata, ma fa male un po' a capo !
00:26:42E che sarā ucappiella ? Fattela allargare un'ora !
00:26:45Martina, mi metti un po' di fuoco qua dentro ?
00:26:48Questa č ucappella mia ?
00:26:50Questa cosa č proprio mia !
00:26:52Sto facendo il minestrone e sto in ritardo per questa sera !
00:26:54Ma io ci metto 5 minuti !
00:26:56Non vi disturbate, tanto questo cappello mi sta benissimo cosė !
00:26:59Č venuto Gesù a scaldar bagno ?
00:27:01Ma no, č l'amico di Rocco !
00:27:03Voi per capire una cosa ci vuole la mano di Dio !
00:27:05Avete sentito mia figlia che ha detto ?
00:27:07Papā, per capire una cosa ci vuole la mano di nostro signore !
00:27:10Che bell'educazione !
00:27:11E finiamolo, questo uovo voglione se non lo sa che vuole !
00:27:14E perchč io vuole il minestrone !
00:27:15Č andato da Giulianella, sta in camera, č andato a chiedere scusa !
00:27:18Fermo lė !
00:27:19Perchč ?
00:27:20Lo sai che ha fatto questa signorina proprio in mezzo alla strada ?
00:27:23Lo so, lo so, ci ha portato a capo, perciō deve andare a chiedere scusa veramente !
00:27:27Sė, andate, andate !
00:27:28Però Giulianella ha ragione !
00:27:31Il fidanzato non č della stessa opinione !
00:27:33Perchč il fidanzato č un ignorante !
00:27:36Siamo e me !
00:27:37E io sto qua !
00:27:38Perchč io non vi ho visto che state qua !
00:27:40O ci state o non ci state !
00:27:42Siete ignoranti lo stesso !
00:27:44Andate a chiedere scusa !
00:27:45Permesso !
00:27:48Ehi, chi č ?
00:27:50Attilio !
00:27:51Attilio !
00:27:52Che vuole Duca ?
00:27:53Che ha lė, che non sa di mangiare niente !
00:27:55Che lo sa neanche lei come ci state !
00:28:01Buonasera !
00:28:03Buonasera !
00:28:05Ah, Peppino !
00:28:06Peppino si č mandato dal dottore !
00:28:08Ma ha fatto una visita...
00:28:10Come si dice, mamma ?
00:28:11Scrupolosa !
00:28:12Sė, scrupolosa !
00:28:13E ha detto che tenga la...
00:28:15Che tenga mamma !
00:28:16E le cattiene tiene la croce di vita !
00:28:18Sė, sė, sė !
00:28:19Dunque, queste sono le gocce...
00:28:21Le gocce...
00:28:22...che deve prendere dopo i pasti...
00:28:24...stando ferma !
00:28:25Queste sono le pillole...
00:28:27Queste che sono ?
00:28:28E le puttane !
00:28:29Ah, e quando me le ho già fatte ?
00:28:30Te le hai fatte quando eri figlio !
00:28:33Famme leggere, mamma !
00:28:34Andiamo a leggere !
00:28:36Tu stai qua, mamma !
00:28:37Tu stai qua con le cittadine ?
00:28:38Sė, sė !
00:28:39Tutti sotto loro, mamma !
00:28:41Non č vero, mamma !
00:28:42Siamo le...
00:28:44...le gocce delle puttane dopo i pasti !
00:28:48Queste sono le pillole...
00:28:50...quattro giorni, mamma !
00:28:56E queste sono le puttane !
00:28:58Preparati, eh !
00:29:01Mamma, ma ha detto il dottore...
00:29:02...che sono un poco dolorose !
00:29:03Tu lo sai come si fanno le puttane !
00:29:05Quello, mamma, tiene la mano delicata !
00:29:08A quello pure gli fai fare...
00:29:09...la fine di tuo marito !
00:29:11Mio marito aveva...
00:29:12La collicis !
00:29:13La collicis !
00:29:15Aveva la cosa, la...
00:29:16Asterio sclerus !
00:29:18Asterio sclerus !
00:29:19Sclerus !
00:29:20Appena diceva la cosa...
00:29:22...se l'ha dimenticata !
00:29:23Lui non voleva parlare...
00:29:25...perché diceva che non lo credeva !
00:29:27Ma io sapevo benissimo...
00:29:29...che si era imbambito !
00:29:31Non si capisce !
00:29:32L'avevi imbambito tu !
00:29:33E va bene, perché parla, parla !
00:29:34Ti avrei detto che ti rispondi !
00:29:37Ma tu ferma !
00:29:38Tu sia per pazienza !
00:29:39La sirinca dove sta ?
00:29:41Sta nel mobile della salottina d'ingresso !
00:29:43Sė !
00:29:44Andiamo !
00:29:45Dillo !
00:29:46Che ti imbambiti !
00:29:47Ma parla !
00:29:48Che è una cosa tua !
00:29:49Parla !
00:30:04Giuliani !
00:30:05Io ti voglio bene !
00:30:07Giuliani !
00:30:09Ti ricordo !
00:30:10Giuliani !
00:30:12Dici d'Angela...
00:30:14...sa compagna vostra...
00:30:17...che ho perduto...
00:30:18...sonno e fantasia...
00:30:22...a pensare...
00:30:25...che tutta vita mia...
00:30:29...io volevo dire...
00:30:32...ma non so dire...
00:30:35...che è una passione...
00:30:37...una...
00:30:39...pių forte una catena...
00:30:42...che mi addormenta l'anima...
00:30:45Hai comunque il significato di essere ignoranti !
00:30:48Ma leggetevi l'annunzio !
00:30:50Cammina ! Cammina !
00:30:56Giuliani, apri !
00:30:57Mi hai fatto fare la figura di un scemo !
00:31:00Buonasera !
00:31:01Buonasera !
00:31:03Il bambino di Tavinello !
00:31:04Che ci sta nel pacchettiello ?
00:31:05Che notazio !
00:31:07Perché fai tutti questi indovinelli ?
00:31:09Fa lo stesso anche con me !
00:31:11Ma che fai ?
00:31:12Un bambino russissimo !
00:31:13Allora indovinate voi !
00:31:14Indovinelli !
00:31:15Che ci sta nel pacchettiello ?
00:31:16Nemmeno mi piacciono gli indovinelli !
00:31:18Non mi sono mai piaciuti !
00:31:19Abbiamo comprato i polpi piccoli...
00:31:21...che piacciono tanto a Dona Rosa !
00:31:23Oh, grazie assai !
00:31:24Io li faccio affogati...
00:31:25...con i capperi e le olivelle !
00:31:26Capperi e olive !
00:31:27Cibo mediterraneo !
00:31:28Degno della grande madre !
00:31:30E io suo umile sacerdote !
00:31:31Sapete come li faccio ?
00:31:32Quando lottatemi il grembiule...
00:31:34...imparamento sacro indispensabile per il sacrificio...
00:31:38Salò con qualche sale sale...
00:31:39...e poi chi la sente a mia moglie...
00:31:41...e in due minuti...
00:31:42...te li preparo e li metto a cuocere !
00:31:44E voi facete vedere che sapete fare !
00:31:46Che cosa so fare ?
00:31:47Ormai no, io vi preparo...
00:31:48...una suprema di polpettielli affogati...
00:31:51...che vi faccio strafogare !
00:31:55Lo sapete fa buono Polcinella ?
00:31:58Non vi faccio sentire vostro fratello !
00:32:00Chi ne dice che è il suo ultimo Pulcinella ?
00:32:02Ehi, lui !
00:32:03Se mi vedesse adesso...
00:32:04...si accorgerebbe che lui come Pulcinella...
00:32:06...era sicuramente il penultimo !
00:32:09Quello che è bello Puppino...
00:32:10...è che ha sempre la battuta pronta !
00:32:13Sì, ma io non riesco a fare sorridere mia moglie...
00:32:17...mentre voi sì !
00:32:20Già sto pregustando il ragù e Donna Rosa !
00:32:24Eh, mannaggia !
00:32:26Oh Puppino...
00:32:27...voi vi siete sposato una donna completa !
00:32:30Quella che ogni tanto la terra ci destituisce !
00:32:32Demetra, Estia, Afrodite !
00:32:35Oh là là !
00:32:37Ma professore...
00:32:38...io non sarei una donna completa ?
00:32:41Sì mon amore...
00:32:42...tu sei completa...
00:32:43...ma tu sei la mia famma...
00:32:45...e allora la famma finisce per dietro !
00:32:48Tiè, Napatello con Mavochello...
00:32:50...Fortura...
00:32:51...Piccionella, Piccionella...
00:32:53...Fortura...
00:32:54...che ho dici, che ho fai...
00:32:55...che ho pieno di amaroio...
00:32:56...Fortura...
00:32:57...e mu muro, mu muro, mu muro...
00:32:59...mu muro, mu muro...
00:33:00...e mu muro per te...
00:33:02...quanto è bella...
00:33:03...fa muro per te...
00:33:05Oh là là !
00:33:06...e quanta volta ti voglio passà !
00:33:09Oh professore !
00:33:10Buonasera...
00:33:11...permettete...
00:33:13E che fate, vanno ad andare ?
00:33:14Non sopporto la puzza dei pulpi...
00:33:16Oh Gesù...
00:33:17...hai mai chiamato puzza ?
00:33:19E poi...
00:33:20...stasera non mi diverto...
00:33:21...non è serata...
00:33:22...e non li fa mai una partitella...
00:33:24...una scopetta va alla mano...
00:33:26Professore Ianniello !
00:33:29Voi siete bello e caro...
00:33:30...e soprattutto istruiti...
00:33:31...ma con tutta la vostra istruzione...
00:33:32...non sapete mai...
00:33:33...quando uno è disposto allo scherzo...
00:33:34...e quando no...
00:33:36...quando è il caso di insistere...
00:33:37...e quando è meglio smetterla...
00:33:39Ma...
00:33:40...ma...
00:33:41...ma...
00:33:42...ma...
00:33:44Luigi non sapeva di urtarvi...
00:33:45...fino a questo punto...
00:33:46...e di farvi arrabbiare...
00:33:51Scusate...
00:33:52...signora Elona...
00:33:53...perdonate...
00:33:54...oggi non è giornata...
00:33:55E se non è giornata...
00:33:56...ce ne andiamo...
00:33:57...andiamo Luigi...
00:33:58...ci vediamo domani...
00:33:59...sperando che vi sia passata...
00:34:00Scusate...
00:34:01...per carità...
00:34:02...Luigi è sempre un po' invadente...
00:34:03Voi vi dovete scusare...
00:34:04...ma non è colpa mia...
00:34:05...quello è carattere...
00:34:06...non è più...
00:34:08A me una sola cosa mi dispiace...
00:34:09...che oggi...
00:34:10...Don Peppino non sta di buon rumore...
00:34:12...però non vi preoccupate...
00:34:13...Don Peppino...
00:34:14Scusate...
00:34:15...domani andrà tutto bene...
00:34:16...allora...
00:34:17...a domani eh...
00:34:18...a domani...
00:34:21Arrivederci...
00:34:22...arrivederci...
00:34:23Arrivederci...
00:34:28Eh...
00:34:29...signora...
00:34:30Ah...
00:34:31...voi ancora qua state...
00:34:32...e voi mi facete perdere la capa a me...
00:34:33...eh...
00:34:34...se me ne volete andare...
00:34:35...andate...
00:34:36...se volete restate...
00:34:37...ah...
00:34:38Vabbè...
00:34:39...me ne vado...
00:34:40Eh...
00:34:41Scusate...
00:34:42...scusate...
00:34:56Buonasera...
00:34:57raszamo...
00:35:11E te pare giusto come hai trattato chi lo povero giovane?
00:35:14Guardate...
00:35:15...adesso il cavaliere Peppino Briore...
00:35:17...ti è fatto scrupo...
00:35:18...tu hai trattato il professore Diegno...
00:35:20...come Ashforth e il Taralay....
00:35:22Non ti controlli pių.
00:35:28E che significa ? Non ti controlli pių ?
00:35:33Tu mi capisci ?
00:35:35No, non capisco.
00:35:37Io capisco solo che tutto quello che faccio in questa casa č perduto.
00:35:41Avete capito ? Io non voglio pių combattere con i figli !
00:35:45I parenti ! La pazienza č al limite !
00:35:48Cacca dinto ! Tutta la vita mi ha caduto a far servire tutta la famiglia come una ragazza !
00:35:55Che č stato ?
00:35:57Ci siamo permessi di toccare il grande numero di professore Ianniello.
00:36:01Bene.
00:36:03Cacca dinto ! Fa' serva !
00:36:05Ma me lo tagliai in mano ! Prima che rimetto pių piedi in cucina !
00:36:19Io sono l'ultimo di tutti in questa casa.
00:36:22Da tre mesi, dico tre mesi !
00:36:24Non č che la femmina mi tratta come fosse nome e niente !
00:36:27Mia figlia se ne puzza di cipolla !
00:36:29Mi manca di rispetto ! Tuo marito in casa non resiste !
00:36:32Sta mandando il negozio sotto sopra ! E smanea !
00:36:36E ha da mandare la vibra ?
00:36:38Dai, me la vado !
00:36:40Me la vado !
00:36:42E ve ne accorgerete di cosa č capace !
00:36:45E questo č un altro uaio di questa famiglia !
00:37:15Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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00:39:16Ma che cazzo č ? Cagate le pozzole con gli spacchetti all'inglese !
00:39:19No, no, io vi voglio bene !
00:39:24Sputa fuori il rosso ! Che cosa c'hai contro gli spacchetti all'inglese ?
00:39:27E che non vi sembrano un poco...
00:39:30...un poco...insomma...
00:39:34Con rispetto parlando...
00:39:36...voglio dire...
00:39:41Io che sono stato il più grande sciupafemmare di Napoli !
00:39:44Tu che sei stato sempre di dubbio a fame, capito ?
00:39:47Tu sei dizione, capone e maleducato !
00:39:49Madonna, non state esagerando ! Io vengo a morire otto anni !
00:39:52Ma gli spacchetti li voglio bene, non ve li fare !
00:40:15Mamma, io c'ho un certo languorino !
00:40:18Buona domenica ! Buona domenica !
00:40:23Siete addirittura euforico !
00:40:25A me la domenica mi metta all'eglio !
00:40:27Io comincio a pensare alla domenica dall'ore di mattina !
00:40:30Ehi ! E qua c'č donna Rosa !
00:40:32Donna Rosa, siete un'apparizione !
00:40:34Qua sta la vostra cassata !
00:40:36Ehi ! Ehi ! Ehi !
00:40:38Ehi ! Ehi ! Ehi !
00:40:40Ehi ! Ehi !
00:40:43Ehi ! Ehi !
00:40:49Ehi !
00:40:52Ehi !
00:40:54Donna Rosa disse, io esco pazza per la cassata la siciliana.
00:40:58E voi ve ne sentite ricordata e l'avete comprata?
00:41:00Sì, sì, sì.
00:41:02Ma non ho capito, a voi vi dispiace che mi ricordo le cose?
00:41:05No.
00:41:06Mi dispiace solamente che non vi ricordate di altro.
00:41:10E che mi sono dimenticato?
00:41:11Che per esempio Donna Rosa tiene un marito, e sono io.
00:41:14E allora?
00:41:15E allora lo dicevate a me e io non vi avrei fatto incomodare.
00:41:18Perché la cassata mia moglie l'avrei comprata io.
00:41:21E no, mi volevate togliere la soddisfazione di fare un'attenzione a Donna Rosa.
00:41:25A voi la cassata piace?
00:41:27No.
00:41:28Corro, corro, corro.
00:41:29La signora arriva e se non trova tutto pronto gli aspetta.
00:41:36Che? Oggi è Pasqua?
00:41:38E ti prego non venite a ballare lì a casa.
00:41:44Ma che dici?
00:41:48Ma che vuoi dire?
00:41:50Tu sei un bambino.
00:41:58Giulianè, fiamme me.
00:41:59Fateli i vogli, onori di casa.
00:42:02Ah, guarda.
00:42:05Ma che bella.
00:42:06Hai visto?
00:42:07Che cosa meravigliosa.
00:42:10Cosa carina.
00:42:11Su.
00:42:12Mamma, vi serve una mano?
00:42:14No, siamo pure in troppo in cucina.
00:42:16C'è cattata una maschera da un vecchio attore di sogno.
00:42:19E com'è bella?
00:42:20E' la fila del budo.
00:42:21E' stata ricavata da un calcolo della maschera di Antonio Petito.
00:42:25Mamma mia, deve essere vero bella.
00:42:27Bellissima.
00:42:29No, perché vorrei un attimo parlare con Donna Rosa.
00:42:32Con permesso.
00:42:34Stai in cucina, lasciami in pace.
00:42:37L'amore trove la grande madre.
00:42:39L'amore nutritizio.
00:42:40Il momento quando la caveri il corpo di ella.
00:42:42Ti stanno appucando.
00:42:43Donna Rosa, con permesso.
00:42:45Posso lavarmi le mani?
00:42:46Sì, venite.
00:42:47Grazie.
00:42:48Lascia la mano.
00:42:50E' meglio che vada una mano pulita.
00:42:52Vieni, vieni, vieni.
00:42:56Sì, Raffaele, è pronto per buio.
00:42:58E' servito da te, non potevo sperarvi meglio.
00:43:00Uè, c'è il sapore di artiglia.
00:43:02Signore, c'è il sapore di buon signorino artiglia.
00:43:05A me la frittatina mi fa male.
00:43:07Ma non ci sta.
00:43:09E me la posso mangiare, capito Raffaele?
00:43:12Ma che fai?
00:43:14La frittata non la devi vedere,
00:43:16nemmeno in punta di scopetta,
00:43:18tanto meno l'insalata.
00:43:20Ecco.
00:43:22Ma falla mangiare.
00:43:24Solo lo sarei contento quando quello avrà piegato le ginocchia per la debolezza.
00:43:27Peppe, fatti i fatti tuoi.
00:43:29Portaci un pezzo di mozzarella,
00:43:31sei olive, sei di numero,
00:43:34e un bicchiere d'acqua.
00:43:35E' un saccio, un saccio, c'ho teneva pronto.
00:43:38Ma guarda che mangio questo.
00:43:39Sei olive, fatti i mozzarelli, un bicchiere d'acqua, ecco qua.
00:43:42Sei olive, fatti i mozzarelli, un bicchiere d'acqua.
00:43:46Ti tengo con le cipre, Raffaele.
00:43:48Gesù, Gesù, Gesù, ma tu guarda che è successo.
00:43:51Che cosa?
00:43:52E' una cosa terribile.
00:43:54Madonna mia, che peccato.
00:43:56Adesso andrà in tasca, si devono buttare.
00:43:58Ma che cosa?
00:43:59Adesso sono fatti a pagliare, che porco tieni.
00:44:02Ma guardate, c'è di tutto.
00:44:04I fiammi frustrati della cucina,
00:44:06le pezze di carbonio, guardate.
00:44:08C'è lo buzzone di siraeno, la sfida di pesce.
00:44:13Gesù, guardate, perfino un angolo di cartolina
00:44:17con frangobollo attaccato ancora.
00:44:19Eh, no, no, no, qua qualcosa è successo.
00:44:22Eh, qua qualcuno deve averlo fatto apposta, secondo me.
00:44:29Io in cucina non ci ho messo piede.
00:44:33Gesù, e voi che ci avete cercato?
00:44:36Ma perché siete stati voi?
00:44:38E secondo voi non tengo a che pensare.
00:44:40Non sono uno scherzo.
00:44:42Mio fan, che sono scherzi da fare?
00:44:45Sarà stato uno sbaglio, forse una cameriera sbatatamente.
00:44:49Fammi la, fammi la, guarda qua, guarda qua.
00:44:52La cameriera sbatatamente?
00:44:54Sbatatamente se si fosse trattata di una cosa sola.
00:44:57Che le stai chiedendo così?
00:44:58Vuol dire che allora la cameriera sbatatamente
00:45:00c'hai trattato tutto il goffro della munizia.
00:45:03Eh, ma che mi guarda qua?
00:45:04Ma che sono scemi?
00:45:05Ma verità, esso non ci sta che il cervello è muovo
00:45:08e fa passare scena a me.
00:45:09E che ti credi che sono stati io?
00:45:11Io non ho avuto voglia di guardarla.
00:45:13Eh, ma anche io.
00:45:14Vabbè, non va a raggiare, magari è stato un avvertitamento
00:45:17qualcuno è caduto e può capitare, può essere...
00:45:20Che cosa volete vedere?
00:45:21Che cosa?
00:45:22La maschera.
00:45:23Ah, la maschera.
00:45:24Vabbè, andiamo, andiamo.
00:45:26Allora io mi vado a preparare.
00:45:34Comunque, Polo Gennè va bene a scherzando
00:45:36e dice sempre la verità.
00:45:37Posso fare una domanda a Polo Gennè?
00:45:38Vuoi, vuoi.
00:45:39Polo Gennè, secondo te, Don Peppino ce l'aveva con me?
00:45:42No, scherzi a parte.
00:45:43Ho l'impressione come se Don Peppino nei miei confronti
00:45:46fosse un pochino cambiato.
00:45:47Mi sbagli?
00:45:48Oh, dillo a Peppino quando te ne chiede
00:45:50e lui lo vuole diventare scorbutico.
00:45:52Poi, soprattutto quando in famiglia non è poco pazza.
00:45:55Perchè?
00:45:56Perchè non lo so.
00:45:57Non lo so.
00:45:58Non lo so.
00:45:59Non lo so.
00:46:00Non lo so.
00:46:01Non lo so.
00:46:02Non lo so.
00:46:03Bisogna convincere.
00:46:04Bisogna convincere
00:46:25A tavola, tutti a tavola, io mi vado a dare una rinfrescata e vengo subito, a tavola
00:46:33Sono pronti, sono pronti, sono pronti, volete venire qui o no ?
00:46:37Sì, ma non venire qui
00:46:42Un, due, tre, quattro
00:46:44Questo è il momento magico del vito
00:46:59Ha detto che se non viene Rocco, lui non si siede a tavola
00:47:03Io l'ho chiamata dal balcone, perché Donna Rosa mi ha dato il permesso
00:47:08Buongiorno a tutti
00:47:10Posso fare fino dal balcone a Federico Lisalini ?
00:47:13Sì, posso fare Federico e vado a pranzo da Mario Lino
00:47:15E allora menaggia pure io
00:47:16Nonno !
00:47:17Mario, e menaggia io ?
00:47:19E che Federico è un carissimo amico mio, certe cose la vita ha capito
00:47:22Non lo posso lasciare in mezzo a una figlia, nelle condizioni in cui si trova
00:47:25Ma scusa, ma perché Federico non può mangiare qua con noi ?
00:47:27Ha litigato con Giuliani
00:47:29Mannaggia la morte, mannaggia !
00:47:31Rocco, fai salire Federico e tu stai al posto tuo
00:47:35Come sto con i nervi oggi ti consiglio di non fare la cretina
00:47:44Arrivo !
00:47:54Piatti !
00:47:55Piatti !
00:48:12E adesso portate il ragù
00:48:15Ecco !
00:48:16Ah, ecco qua !
00:48:21Ah, è per Elena
00:48:23Non ve ne volete ?
00:48:24Un po' più, grazie, grazie
00:48:25Questa così, grazie
00:48:28Insieme a me
00:48:30A me pochi, no ?
00:48:32Eh sì, ecco così, eh no ?
00:48:34Perché a me, grazie
00:48:36Mi piacciono un pochettino, diciamo
00:48:38Arroscati, eh
00:48:40Ripassato in padella
00:48:43Un po' più
00:48:45Basta, basta
00:48:56Mangia un po', capito ?
00:48:57Ci sono i due
00:49:04Sono tutti serviti, tutti serviti
00:49:06Per me ?
00:49:07Ecco, poi ti devo portare via
00:49:09Grazie
00:49:10Buon appetito
00:49:11Buon appetito
00:49:12Buon appetito
00:49:13Grazie
00:49:16Papà !
00:49:17Vuole da 7 a 1
00:49:19Ma che viene Rocco ?
00:49:21Maronna mia, questo Rocco
00:49:23Che problema di stazione, avete ragione
00:49:42Silenzio, dà ragù
00:49:44Poi Rocco ti è
00:49:45Buongiorno
00:49:46Buongiorno
00:49:47Un bel bacione a mamma
00:49:48Ma che fai ?
00:49:49Ma che fai ?
00:49:50Quando è bella, che la mammarella mia
00:49:53Per dirgli il vostro posto è vicino a Rocco
00:49:55Grazie
00:49:56Buongiorno
00:49:57Buon appetito
00:49:58Rocco ti è, ma che tu stai canto, ti spiace ?
00:50:00Ma che vuol dire ?
00:50:01Buon appetito
00:50:02Buon appetito
00:50:03Buon appetito
00:50:04Buon appetito
00:50:05Buon appetito
00:50:06Buon appetito
00:50:07Buon appetito
00:50:08Buon appetito
00:50:09Buon appetito
00:50:10Buon appetito
00:50:11Tu lo sai, preferisco mangiare fuori al terrazzo
00:50:13Lassare il respiro meglio
00:50:14Non andate, l'ho capito
00:50:15Ma voi avete fatto tanto per aspettare Rocco
00:50:17E' mai venuto Rocco ?
00:50:18E che fate ?
00:50:19Ve ne andate a mangiare fuori al balcone ?
00:50:20E solo ora che lui sta qua, me ne vado fuori tranquillo
00:50:22Lassare la stazione
00:50:23Ascella
00:50:24Anzi Rocco, fammi il piacere
00:50:25Se mi dovesse addormentare
00:50:26Mi accompagni in camera mia
00:50:27Mi metti a letto
00:50:28Perché le cadelle non me le fai spaccate
00:50:30Le faccio anche te
00:50:31E solo di che ?
00:50:32Non ce le faccio
00:50:33Perché sennò che non me le fai
00:50:34Capito ?
00:50:37La metto qua
00:50:38Ecco
00:50:40Il piatto
00:50:41La forchetta
00:50:43E lo tovagliolo
00:50:44Grazie
00:50:56E tu ?
00:50:57Non mangi
00:51:00Non tenga appetito
00:51:02Eh no papà, sarebbe un peccato di Dio
00:51:04Il ragù di Donna Rosa non si può rifiutare
00:51:06A chi sta parlando ?
00:51:08Aveva ragione
00:51:09Mamma oggi è buonissimo
00:51:10Ah si si
00:51:11Complimenti mamma
00:51:12E' una squisitezza
00:51:13Ecco fatto
00:51:21Scemo
00:51:27Prevecchio e piovre
00:51:28Prevecchio e piovre
00:51:29Prevecchio e piovre
00:51:30Piovre, piovre, piovre
00:51:33Lucidella c'è tu
00:51:34Lo servo devoto
00:51:35Di chi l'apprezza
00:51:36E di chi lo disprezza
00:51:37E di chi lo scapezza
00:51:38Lascia i piedi
00:51:39Di questo roba
00:51:40Che si imposta
00:51:41E si infocchia
00:51:42Una lacrima
00:51:43Lunga e grossa
00:51:44Come un cucuziello
00:51:45Ma il dovere mi chiama
00:51:46Ma il dovere mi chiama
00:51:47E la spettacolazione
00:51:48Mi aspetta
00:51:49Il richiamo
00:51:50Della tavola
00:51:51Tarlata e traballante
00:51:52E mi
00:51:53Mi
00:51:54Mi
00:51:55Mi
00:51:56Mi
00:51:57Mi
00:51:58Mi
00:51:59Mi
00:52:00Mi
00:52:01Mi
00:52:02Mi
00:52:03Mi
00:52:04Mi
00:52:05Mi
00:52:06Mi
00:52:07Mi
00:52:08Mi
00:52:09Mi
00:52:10Hate
00:52:12Ho
00:52:14Ho
00:52:17Mi
00:52:18Mi
00:52:19Mi
00:52:20Mi
00:52:21Mi
00:52:22mi
00:52:23Mi
00:52:24Mi
00:52:25Mi
00:52:26Mi
00:52:27Se sà
00:52:28Io
00:52:29Vasso
00:52:31Tu
00:52:33Cio, cio, cio !
00:52:36Ta, bu !
00:52:45Mamma, io vado !
00:52:47Stai accorta, mamma !
00:52:52Il figlio č felice solo quando recita.
00:52:56Giuliana, io ti chiedo scusa in presenza di tutti.
00:53:01Se avessi un po' di dignità, non ti saresti permesso di venire qua.
00:53:06Giuliana, ma...
00:53:09Hai visto ?
00:53:11Ma Giuliana, lei ti vuole bene !
00:53:13Adesso devono passare un paio di giorni.
00:53:15Che carattere che ha, che la voglio !
00:53:19Va beh, va ! Non c'ha due namme rumeniche.
00:53:21Tu non ti preoccupa.
00:53:24Siamo io !
00:53:26Č vero che state scrivendo un libro ?
00:53:28Scusami, qui non ti può fare uno stornuto, che lo sanno tutti quanti.
00:53:33Ma č vero che raccontate la storia dell'avvocato ?
00:53:35Beh, insomma...
00:53:37Ah, hai capito ! L'avvocato capitava al secondo piano !
00:53:43E perchč ridi, scemo ?
00:53:45Gill, s'era innamorato pazzo !
00:53:47Sė, signore, innamorato pazzo.
00:53:49Ecco, ma perchč, scusate, uno non si poterā innamorare di me.
00:53:53E come no ?
00:53:55Io pure, ero pazza per lui.
00:53:57E la prima cosa, appena mi innamorai,
00:54:00io lo dissi subito alla buonanima.
00:54:03Salvatore, č cosė, chiaro al signore.
00:54:07E lui subito capė.
00:54:10A me non mi piacciono i sorterfuggi, le cofecchie, le bugie, le corna.
00:54:16No, no, no, tutto deve essere alla luce del sole.
00:54:20E sapete qual č il titolo del romanzo che sto scrivendo ?
00:54:24Qual č ?
00:54:25Il titolo č ? Sė, ma ci vuole coraggio.
00:54:32Proprio cosė, ci vuole coraggio.
00:54:35Purezza interna, purezza dei sentimenti.
00:54:38Invece dell'ipocrisia, la falsitā, del furto continuato e l'abuso di fiducia.
00:54:43Ah, un peppino, č la prima volta che parlate.
00:54:45Da quando ci siamo messi a tavola finalmente avete aperto bocca.
00:54:49E ha parlato per dire sciocchezze.
00:54:52Addolorata, portate la carne con le patatine fritte.
00:54:55E poi l'insalata.
00:54:57E buon appetito.
00:55:00Che è stata ?
00:55:02Non ti senti bene ?
00:55:04Un po' pių.
00:55:06Niente, ho detto buon proseguimento.
00:55:09E come, ve ne andate ?
00:55:11Non ti prego pių appetito.
00:55:13Ma voi non vi siete mangiate nemmeno una forchetta di maccheroni.
00:55:16Bisogna fare onore al ragù di Donna Rosa.
00:55:18E se no, Donna Rosa si offende.
00:55:21Per Donna Rosa se ho mangiato o non ho mangiato non č importanza.
00:55:24L'importante č che avete mangiato voi.
00:55:26Io ?
00:55:28E io che c'entro ?
00:55:30C'entrate, professor.
00:55:32Voi c'entrate sempre.
00:55:34Ma che stai dicendo ?
00:55:35Ma no, papā vuol dire che mamma prima di tutto si preoccupa degli ospiti.
00:55:39Ah, si, questo si.
00:55:41Donna Rosa č una parola di casa perfetta.
00:55:44Professor, se non parlate fate meglio.
00:55:47A pacienza e pacienza, la mia č arrivata al massimo.
00:55:51Ma che pacienza ? Ma che cosa stai sopportando ?
00:55:54Perché la pazienza tua č arrivata al massimo ?
00:55:57Mi capisco io.
00:55:59E no, dobbiamo capire pure noi.
00:56:02Lasciammi stare, Rosina. Lasciammi stare.
00:56:05Io me ne volevo andare per non arrivare a questo.
00:56:08Ne parlammo stasera, adesso non č il caso.
00:56:11Ma perché stasera ? Che abbiamo i segreti ?
00:56:13Noi parliamo, possono sentire tutti quanti, parlo.
00:56:17Eh, con i figli presenti.
00:56:20Oh, maronna mia, c'erano i figli presenti o non c'erano, non č la stessa cosa.
00:56:29Io per questa signora non esisto pių.
00:56:32Da tre mesi Donna Rosa si č cambiata nei miei confronti.
00:56:35Ma tratta come fosse una cosa e niente, non mi parla pių.
00:56:38Se domando qualcosa, assendo mi risponde. Tutto quello che faccio č fatto male.
00:56:42Non mi posso muovere, che le do fastidio.
00:56:45Insomma, l'insieme di cose che mi dicono chiaro e tondo, come quanto
00:56:48navighiamo io e lei in un mare torbido e infetto.
00:56:54Addirittura.
00:56:55Non esagerare, Peppino.
00:56:57Eh, no.
00:57:00Peppino non ha detto tutto quello che voleva dire.
00:57:03Ah, le capite, eh, Rosina.
00:57:10Ognuno si tiene il ruospo suo.
00:57:12E se il tuo ti dā fastidio e ti metti in condizione
00:57:15e fa figura di pollucinella che stai facendo, fallo uscire fuori.
00:57:18Il mio me lo tengo e sta bene dove sta.
00:57:20Ah, si, eh.
00:57:24Come avevi ragione.
00:57:26Sì, mamma, quanto ti stimo.
00:57:29Come avevi ragione poco fa e com'č stata aperta, limpida la tua vita.
00:57:33Invece eccola la mia moglie. Guardatela.
00:57:36Tutta profumata, ingioiellata.
00:57:38Pure l'anello di fidanzamento si č messa.
00:57:40E la facciale che le regalai per la nascita di Roberto.
00:57:43Vergogna.
00:57:45E con lo scialle turchesa che si č fatta regalare dal professore Ianiello.
00:57:49E io qua, fesso, fesso, in continua ammirazione di questa tresca schifosa.
00:58:10Ma avete conto di quello che state dicendo?
00:58:17No, tu sei pazza. E' pazza.
00:58:20E' perchč mi sono messa questo scialle.
00:58:24Ma queste sono cose veramente...
00:58:27Anguagliabili.
00:58:31Luigi, andiamo.
00:58:33No, Elena, no. In questo momento non ci potevamo muovere.
00:58:36L'accusa č grave e l'amicizia č amicizia.
00:58:39Don Peppino in questo momento ha bisogno di qualche parola umana
00:58:42che solo io gli posso dire.
00:58:45Perchč per arrivare a queste fessarie,
00:58:48questo povero uomo, giustamente o ingiustamente, non ha importanza.
00:58:52Chi sa da quanto tempo sta soffrendo.
00:58:54Chi sa da quanto tempo si sta portando dentro
00:58:57questo brutto rosso.
00:59:01Don Peppino.
00:59:03Don Peppino, io vi voglio bene.
00:59:05Io vi voglio bene a voi.
00:59:07Tanto quanto a Donna Rosa.
00:59:09Con lo stesso sentimento rispettoso che mi piega a tutte e due.
00:59:15Don Peppino, se volete credere a queste parole,
00:59:18che sono sincere e che vengono dal cuore,
00:59:22va bene.
00:59:24E sino a cosa fa?
00:59:26Non mi resta che chiedere scusa dell'equivoco
00:59:29che voi avete preso e che forse io stesso avrō provocato.
00:59:34E poi ce ne possiamo andare?
00:59:36No.
00:59:37No.
00:59:38No.
00:59:39Voi dovete restare.
00:59:41Assettatevi.
00:59:43E per quale ragione dovete uscire di casa mia?
00:59:46Professore, fa morire la marrone.
00:59:49Fa morire la marrone, professore.
00:59:51Cazzo stanno i figli.
00:59:53Giulietta.
00:59:54Mamma.
00:59:55Vieni pure tu.
00:59:57Mamma, se l'intendo come professore,
01:00:00a cosa hai detto papā?
01:00:02Rucciti.
01:00:03Tu te ne ricordi che mamma faceva amore con il professore?
01:00:09No.
01:00:10No.
01:00:12Tu.
01:00:13Tu l'intendo.
01:00:14Non il professore che era quella persona.
01:00:17I figli miei sanno chi sono e come la penso io.
01:00:20Tu no.
01:00:21Tu no.
01:00:22Vieni via.
01:00:23E come ho cresciuto i figli?
01:00:25E come ho portato avanti una casa?
01:00:29Questi mobili ho visto.
01:00:31Ho visto.
01:00:32Ci sta la salute.
01:00:34E donna Rosa Priore.
01:00:36La salute.
01:00:40Ha gettato sangue.
01:00:42Ha sputato sangue su questi pavimenti
01:00:45per mantenerli puliti, lucidi.
01:00:48A cosė.
01:00:49A cosė.
01:00:50A cosė.
01:00:51A cosė.
01:00:52A cosė.
01:00:53A cosė.
01:00:54A cosė.
01:00:55A cosė.
01:00:56A cosė.
01:00:57A cosė.
01:00:58A cosė.
01:01:02Lo sapete qual č stato tutto il fastidio che abbiamo avuto per i figli?
01:01:07E' nato Roberto.
01:01:08Non braccio no.
01:01:09E' nato Rocco.
01:01:10Non braccio no.
01:01:11E casa Giuliana e l'Alfie e l'Ebriano.
01:01:13E poi indiferenza.
01:01:15Stracotenza.
01:01:16Disprezio.
01:01:17Non mi fido un orecchio a te.
01:01:19Non ti voglio un orecchio!
01:01:21Aspettate.
01:01:23Aspettate!
01:01:25Tieni.
01:01:26Chi č? Chi č Roberto?
01:01:30Chi č Rocco?
01:01:32Cosa c'č gių l'anella?
01:01:35Io non ho bisogno degli oggetti per ricordarmi che hai fatto i figli con te!
01:01:39Sė, tu che ti hai ricordato che hai fatto i figli con me!
01:01:44E cosa c'č l'anella di fidanzamento?
01:01:53Chi č?
01:01:54Ricordati l'invito che mi facesti alla Casina Azzurra!
01:01:57E quello che mi diceste!
01:02:02Roberto, spero che...
01:02:03Mamma!
01:02:04Roberto, mamma! Miracolo!
01:02:06Mamma!
01:02:08Io e te siamo vivi con un miracolo!
01:02:10Mamma!
01:02:14Mamma!
01:02:17Roberto!
01:02:19Mamma!
01:02:21Mamma!
01:02:23Mamma!
01:02:26Mamma!
01:02:28Dammi una mano!
01:02:29Mamma!
01:02:31Mamma!
01:02:33Filosofi!
01:02:35Mamma!
01:02:37Mamma!
01:02:41Mamma!
01:02:46Mamma!
01:02:52Cosa ha detto lui ?
01:03:05Vai, don Pava !
01:03:08Non ci rivigiate ancora.
01:03:11C'è il giornale.
01:03:15Federico !
01:03:17Lasciammi stare in farmacia.
01:03:25C'è la farmacia di Molaiuco.
01:03:27Che bisogna dire?
01:03:29Aspetta un momento.
01:03:30Chi va a Capodelare?
01:03:31E tu vai a quella di Vieromolo che non ti sta male.
01:03:33E che cosa dobbiamo comprare?
01:03:34Dovete comprare un po' di valeriana, delle gocce di digitale e dell'audano.
01:03:38Vabbè.
01:03:39Voi andate alla Donna Rosa, io corro dal dottore.
01:04:48Cavaler Pezzullo
01:04:52In un film di Barack Obama
01:05:06Rosì, Rosì, c'è il tuo papà.
01:05:09Grazie a te.
01:05:13Questa è l'uomo sua figlia, il cavaler Pezzullo, il suo fidanzato.
01:05:17Sì, subito. Cavaliere, vi voglio far vedere una cosa, una grossa novità.
01:06:17Signorina Rosa. Chiamami Rosa.
01:06:23Ma voi siete fidanzata? Non me non porta niente.
01:06:30Io pure son vignato, ho dato la mia parola alla vedova Pasquarelli.
01:06:37Non me non porta niente.
01:06:42Non me non porta niente.
01:06:47Chi è? Sono Rosa.
01:06:50Chi? Rosa.
01:06:53Non ci ho capito, chi è?
01:06:57Signorina Rosa. C'è papà?
01:07:02No, sono solo, sto facendo un inventario.
01:07:06E allora apri, apri, apri.
01:07:09Apro, apro. Io apro.
01:07:40Rosa, tu mi fai uscire pazza.
01:07:46Ma che stai facendo?
01:07:49Non me non porta niente, che c'è la vedova.
01:07:55Piensaci buono.
01:07:59Non me non porta niente.
01:08:05Piensaci buono.
01:08:10Io non ti posso scusare.
01:08:13No, questi sono affari miei.
01:08:35Vigilio mara,
01:08:40da cima al mondo,
01:08:45ancora, ancora,
01:08:49non c'ha spazzato,
01:08:53un mare nero.
01:08:56Peppino, manca un guarda.
01:08:59Dicci qualcosa.
01:09:01Rosina, la vedova ha scoperto tutto.
01:09:06Ebbè?
01:09:08Ha minacciato di parlare con tuo padre.
01:09:15E allora?
01:09:21E allora io ho paura che...
01:09:27Facci capire.
01:09:30Abbiamo scherzato, fa niente.
01:09:34Rosy.
01:09:47Rosy.
01:09:49Ha appazziato, non lo parla mai più.
01:09:57Ma com'è possibile?
01:10:00Com'è possibile che ha preso questa decisione così?
01:10:04Come se niente fosse.
01:10:11Non ne mangiate niente, mangiate qualcosa.
01:10:18Senti, come è bella questa canzone.
01:10:27Rosy, sai che c'è di nuovo?
01:10:34Tu devi essere mia moglie.
01:10:44Stai attento, capito?
01:10:46Perché adesso tu l'impegno, stai brigando con me.
01:11:26Rosy.
01:11:49Ciao Pluto.
01:11:54Perché non mi hai toccato il tuo scorto?
01:11:56Vieni con me.
01:11:57Adesso andiamo nella veranda, come tutte le mattine.
01:12:00Come dicevo poco fa a Gennarino, questo è il momento più bello per visitare la casa.
01:12:06Senti, senti che silenzio.
01:12:09Adesso andiamo a vedere quanto sorge il suolo.
01:12:12Vieni.
01:12:15Vieni.
01:12:21Che fanno questi?
01:12:25Andiamo.
01:12:38Vieni.
01:12:42Non c'è la luce?
01:12:45La volevo accendere.
01:12:48Ma fuori alla veranda c'è Roberta e la moglie che sono dormite qui.
01:12:52Sì, abbiamo fatto poco tardi questa notte.
01:12:55Alla mattina sono abituato a mettere fuori la veranda per vedere quando nasce il sole.
01:13:00Volete qualcosa?
01:13:02No, io volevo vedere se esce il sole.
01:13:11Vieni.
01:13:30Come sta?
01:13:32Oh, papà, finalmente.
01:13:34Papà, sei stato fuori tutta la notte.
01:13:38Mamma, mamma, come sta?
01:13:40Hai ancora freddo?
01:13:41No, no, no.
01:13:42Il dottore ha detto che è stata una crisi di nervi.
01:13:45Ma che è successo?
01:13:46No, niente, niente.
01:13:49E il braccio?
01:13:50Eh, lo muove benissimo.
01:13:52Lo muove e quando non si ricorda parla benissimo, eh.
01:13:56Sì, mamma.
01:13:57Mi pare che mamma ha fatto apposta.
01:13:59Che lo vero è stato male.
01:14:00Certo, certo.
01:14:01Non lo fa perché è cattiverio.
01:14:04Veramente non si può sapere che cosa è successo.
01:14:09Ah, volete una tazzoletta di caffè?
01:14:11No, no, no.
01:14:12Più tardi, forse.
01:14:14Raffè, la recita di ieri sera non mi è piaciuta proprio.
01:14:18Uè, a lui a te non ti piace niente.
01:14:21Allora, fai una fetticata con me, andate.
01:14:24Comandante, volete una bella fettetta?
01:14:26Sì, grazie.
01:14:27La carne, meglio lo caffè.
01:14:29Martino, potessi avere una fettina pure io?
01:14:31Ma come?
01:14:32È che l'ora era meglio di tutto per traversi.
01:14:34Ma si può sapere che è successa ieri?
01:14:36Ma insomma che è stata?
01:14:37Non si può sapere che è successo?
01:14:39No.
01:14:41Eh, che è successo?
01:14:42Ha già fatto la parte delle pollicinelle.
01:14:45Ah, ah.
01:14:46E speriamo che almeno tu hai fatto ridere qualcuno
01:14:49perché a ieri Raffè non ha fatto ridere proprio a nessuno.
01:14:53Allora, ma lo sai che sei scostumato?
01:14:56Papà, prendi una fetta di carne, anche te.
01:14:59Ieri non hai mangiato niente.
01:15:01Prendiamola, prendiamola.
01:15:02Su, papà.
01:15:03Ha pensato con quanto amore l'ha fatta mamma.
01:15:06Giulia, non è per morire oggi.
01:15:08Non stai facendo venire una lingonina.
01:15:11Papà.
01:15:14Gesù, Giuseppe, posso andare nel marito?
01:15:36Eh, buongiorno papà.
01:15:38Tu pure stai qua.
01:15:39Mamma non va anche in camera, amico.
01:15:41Stavo aspettando che andasse solo, ma...
01:15:43Andiamo.
01:15:46Vabbè, andiamo.
01:15:47Allora, andiamo.
01:15:48Eh, andiamo.
01:15:49Allora, andiamo.
01:15:50Andiamo.
01:15:51Andiamo.
01:15:52Andiamo.
01:15:53Andiamo.
01:15:54Andiamo.
01:15:55Andiamo.
01:15:56Andiamo.
01:15:57Andiamo.
01:15:58Andiamo.
01:15:59Andiamo.
01:16:00Andiamo.
01:16:01Andiamo.
01:16:02Andiamo.
01:16:03Andiamo.
01:16:05Non la ritrovo.
01:16:06E voi state all'affare?
01:16:07Non sta a nessuna porta.
01:16:08Mamma non va a chiamare la camera.
01:16:12Se non me facesse pena, io ce ne sarei scatto così forte.
01:16:18Andiamo a fare la puntura, mamma.
01:16:20Mamma, però non sfogate con me.
01:16:22Mamma, davvero, era una sciambolata, non era una puntura.
01:16:24Cammina.
01:16:25Non mi posso assettare.
01:16:26Andiamo, andiamo.
01:16:27Mettiti giù, sto cazzo.
01:16:28Tutto purina.
01:16:29Ci porto tre ore.
01:16:30Su, abilito Giulia.
01:16:31Sì, mamma.
01:16:33Su, abilito Giulia.
01:16:35Soprattutto per voi.
01:16:37I figli non dovrebbero assistere a certe scene.
01:16:40Papà, scusate se lo dico, ma voi e mamma state diventando un poco ridicoli.
01:16:48Insomma, o volete sapere l'insufferenza di mamma nei vostri confronti da che cosa ha avuto origine?
01:16:54Tre mesi fa voi e mamma andaste a mangiare a casa di Roberto?
01:16:57No, non mi ricordo.
01:16:58E allora non vi ricordate neanche quella che avevate fatto a Maria Carolina per pranzo?
01:17:03No, no, chi si ricorda?
01:17:08E lo sapete perché lo so?
01:17:12Perché me l'ha detto mamma.
01:17:14Che lei aveva fatto i maccheroni alla siciliana con le melanzane fritte.
01:17:19Maria Carolina li cucina benissimo, li fa una squisitezza.
01:17:23Che c'entra?
01:17:24Mamma torna a casa come una riavola quella sera.
01:17:29Mamma!
01:17:39Mamma, ma che è stato?
01:17:40No, no, non ti faccia male.
01:17:42Chiura la porta, chiura la porta.
01:17:44Mamma!
01:17:47Papà ti sta aspettando sotto col nonno Rocco.
01:17:49Ma che è successo?
01:17:50Papà, voglio restare sola.
01:17:52Papà, papà che ti stanno aspettando? Dicci che sono stanca, che non mi senti.
01:17:56Ma non ti fa capire.
01:17:57Mamma, io così sola poi non vi lascio.
01:17:59Ma non ti fa capire.
01:18:00Mamma, mamma, mamma.
01:18:06Papà, è che la mamma non si sente tanto bene.
01:18:09Io le tengo a compagnia, andate voi.
01:18:11Ma come, ti vuoi perdere la festa?
01:18:13Stai, ti vuoi perdere.
01:18:15Papà non fa niente, andate voi.
01:18:27Mamma, ma che è successo?
01:18:30Due piatte si sono mangiate.
01:18:32Due piatte che?
01:18:34Le maccherone alla siciliana.
01:18:37I complimenti che gli faceva.
01:18:38A chi?
01:18:39A Maria Carolina.
01:18:40Aveva sentito che non aveva mai mangiato delle maccherone alla siciliana così buone.
01:18:44E arrivata a dire che doveva venire a casa a cucinare per tutti quanti.
01:18:50Un affronto così non me l'ha fatto mai nessuno.
01:18:54Mamma, mamma, calmatela.
01:18:56L'avrà detto così e non cos'è niente.
01:18:58E non cos'è niente.
01:19:02E io mi devo far dire come si fanno le maccherone alla siciliana da mia nuora.
01:19:06Il mangiare che faccio io a casa mia pare che lo vedi e lo schifa.
01:19:10Avessi mai detto, oggi ho mangiato bene.
01:19:14Brava Rosina.
01:19:16Oh no, basta, è finito.
01:19:18Mi ha distrutto tutta la vita mia, tutta.
01:19:21Mamma, è...
01:19:22È...
01:19:24È?
01:19:25Ma che me pigli per scemo?
01:19:26Sei scemo tu che non capisci?
01:19:28Non è che non piante le maccherone
01:19:30e che non ha mai capito niente tutto quello che ha già fatto per esse.
01:19:36Tutto, tutto l'amore.
01:19:39L'amore.
01:19:41Tutto sprecato.
01:19:43Tutto sprecato.
01:19:47Tu veramente dici?
01:19:48Tu veramente dici?
01:19:49Non m'ha guardato più per il fatto delle maccherone alla siciliana.
01:19:53Che la...
01:19:54Che la mamma si è facciata pianta e è morta.
01:20:00Voi però non ci riuscite niente a mamma che ve l'ho detto.
01:20:03No, no, no.
01:20:07Dammi un bacio.
01:20:09Elena, non potrai già dirmi quando Don Peppino ci ha mandato a chiamare.
01:20:11No.
01:20:12Sarà stata la scena dalla domenica, la notte passata è chiara e chiara.
01:20:15Io mi sono sentito emozionato.
01:20:17Lucio, Luigi, ma tu sei così pale.
01:20:19Tu sei così palido, nervoso.
01:20:21Ma veramente, tu vuoi divenire malato con questa famiglia priore?
01:20:24Ma basta, se non mi fai toccare i nervi.
01:20:26Elena, a me queste scene mi mettono in imbalanzo.
01:20:33Ma...
01:20:35Ma...
01:20:36Ma...
01:20:59Don Peppino, ci volevate?
01:21:01Sì, professore.
01:21:02Donna Elena.
01:21:07Tutti quelli che ieri hanno assistito sono presenti.
01:21:10Manca mia moglie, scusate, ma sta sopra con il dottore.
01:21:14Statemi tutti quanti a sentire.
01:21:17Il professore è un grande galantone.
01:21:19E io sono un pazzo.
01:21:20Cioè, sono un uomo che da un momento all'altro è impazzito.
01:21:23Don Peppino, quando vi preghiamo.
01:21:25No, no, professore, no.
01:21:26Scusate, vi ho gettato fango su mia moglie, su voi, sulla vostra signora, su tutta la mia famiglia.
01:21:32Io sono un uomo che non vale tre soldi.
01:21:34E se voi mi prendete a schiaffo qua, in presenza dei figli miei,
01:21:37io, io mi incinocchio e vi bacio le mani.
01:21:40Ma quale fango, Peppino, non essere esagerato.
01:21:43Don Peppino, voi non mi dovete nessuna scusa, mi dovete solo stringere la mano e non ne parliamo più.
01:21:48Asse, Don Peppino, asse, non parliamo più, non ne parliamo più, non è successo niente.
01:21:51Adesso che tutto è chiaro.
01:21:52È chiaro, è chiaro.
01:21:53Sì.
01:21:55Nessuno mi prende per il bavolo della giacca e mi dice quanto sei stato ridicolo.
01:21:59A mano, Don Peppino, a mano.
01:22:02E ve la do con tutto il cuore.
01:22:09Ma che facite qua?
01:22:10Ma che è successo?
01:22:11È caduto palazzo.
01:22:12Ma che avete fatto voi?
01:22:14Non ho fatto niente.
01:22:15Camminate, camminate.
01:22:16Scostumate, scostumate che siete.
01:22:19E adesso c'è un'altra cosa che vi devo dire che mi pesa dentro e che...
01:22:23E beh, ve la dite fra di voi perché per me è tardi e me ne devo scappare.
01:22:26Andiamo, eh?
01:22:27Allora vi ringrazio a tutti quanti.
01:22:29Tante belle cose.
01:22:30Arrivederci a tutti.
01:22:31A gioiare per i negozi puri.
01:22:32Arrivederci.
01:22:33Vi lascio tranquilli.
01:22:34Don Peppino, un bacio forte e forte a Dona Rosa.
01:22:36Grazie, grazie.
01:22:38Ciao papà, scappo pure io, ma voi ricordatevi maccherone a siciliano.
01:22:42Buongiorno a tutti.
01:22:47Professor, facciamoci due passi.
01:22:50Eh, vabbè.
01:22:54Don Peppino, ma...
01:22:55Eh, professor, siamo un giorno vicini.
01:22:58Vicino o mare?
01:22:59Professor, a me mi serve o mare.
01:23:01Ah.
01:23:03Ehi, venite.
01:23:05Don Peppino, qua la strada è finita.
01:23:13Professor, venite qua.
01:23:14Sì, e che mi dovete dire?
01:23:17Professor, io vi devo baciare.
01:23:18Eh, vabbè, lasciami stare, Don Peppino.
01:23:20No, professor, io vi devo baciare prima e poi vi dico la cosa che vi ho detto che vi devo dire.
01:23:24E dite.
01:23:29E allora?
01:23:30Professor.
01:23:31Eh.
01:23:38La verità è questa.
01:23:39No, no, no, no.
01:23:42Professor, io ieri vi stavo sparando.
01:23:46Ma che dite?
01:23:47Sì, proprio così.
01:23:48Eh.
01:23:49Vedete mo' come per una svista, una falsa ombra che piano piano prende corpo e diventa gigantesca nella fantasia di una persona.
01:23:55Va a finire che uno va in galera e un altro al cimitero.
01:23:58Sì, ma mo' ne parliamo più.
01:24:01Anche perché mi fanno proprio impressione, Don Peppino, proprio mi fa impressione.
01:24:03Mi prego, professor.
01:24:04Eh.
01:24:05Buttatela voi stessa.
01:24:06No, no, non la voglio proprio toccare.
01:24:07Mi prego, professor.
01:24:08No, non la voglio toccare.
01:24:09Buttatela voi.
01:24:21E mo' basta mo', eh.
01:24:23La colpa non è vostra.
01:24:24Don Peppino, la conoscete la differenza tra Apollinio e Dionisiaco, Don Peppino?
01:24:30Come, professor?
01:24:31Apollinio e Dionisiaco?
01:24:32Eh, Apollo e Dioniso, i due principi che governano ogni azione umana.
01:24:37Ah, voi dite il bene e il male?
01:24:38No, il principio dell'armonia è il suo contrario, la sfrenatezza.
01:24:43Ogni napoletano così è fatto.
01:24:44Da una parte è armonioso e dall'altra è sfrenato.
01:24:48Ci sono momenti in cui noi siamo invasati dal Dio.
01:24:51Cavalie, voi ieri eravate in mano a Dioniso.
01:24:54Quello era Dioniso?
01:24:55No, professor.
01:24:56Chi l'era io?
01:24:57No, era Dioniso, Don Peppino.
01:24:59Il Dio dell'eccesso.
01:25:00Il Dio venuto dall'Oriente in questa terra di fuochi e di vulcani.
01:25:04Professor, voi leggete troppi libri.
01:25:06Eh, però una promessa me la dovete fare.
01:25:08Sì.
01:25:09Domenica prossima la dobbiamo passare insieme.
01:25:11Eh, no.
01:25:12No, le domeniche no.
01:25:13Le domeniche sono pericolose, Don Peppino.
01:25:16Avete ragione, professor.
01:25:17Eh.
01:25:18Allora facciamo così.
01:25:19Io vi chiamo.
01:25:20Sì.
01:25:21Se voi e la vostra signora state a casa, scendete e mangiamo così.
01:25:27Eh, professor.
01:25:28Io veramente avevo una mezza intenzione di andare in campagna, però io ci provo.
01:25:33Camminiamo, camminiamo.
01:25:35Non c'è bisogno.
01:25:38Eh, piano, piano, coraggio.
01:25:40Su, su, su, su.
01:25:42Oh, oh, oh.
01:25:43Niente, niente, niente.
01:25:45Stai un po' debba.
01:25:46No, no, no.
01:25:48Ma io non posso camminare.
01:25:50Eh, vi aiutiamo noi, signora mia.
01:25:53Per sapere che facciamo ce ne andiamo lì, vedete?
01:25:55Eh, in veranda.
01:25:57Voi vi sedete e darete lì tutte le disposizioni che vorrete, eh.
01:26:03Venite qua.
01:26:06Ogni un paio di giorni riprendete le vostre energie.
01:26:09Adesso si deve conservare il servizio di Turchetto.
01:26:11I piatti si devono portare ai tavaglioli per fare i lavaggi.
01:26:15Donna Rosa, sono morta.
01:26:17Eh, non dire ciocchezza.
01:26:19Tiene 7 spiriti e canta.
01:26:21Ma mamma dice che non ho danito niente.
01:26:22Stai zitto, mamma.
01:26:24Sta' cigando, come sai.
01:26:26Aprite questa casa.
01:26:29Non mi appartiene più.
01:26:30No, no, no.
01:26:32Ho trovato i miei cuscini.
01:26:33Sì.
01:26:35Metteteli sopra, sì.
01:26:37Qua.
01:26:38Ah, ad aggiambi, ad aggiambi.
01:26:40E adesso date loro tutte le disposizioni.
01:26:43Donna Rosa, vi saluto.
01:26:44Dottore, mi accompagno.
01:26:46No, no, non c'è bisogno.
01:26:47La gente fa altre tre visite.
01:26:48E sto pure in ritardo.
01:26:50Mi raccomando, le gocce ogni tre ore.
01:26:54Dottore, buongiorno.
01:26:55Don Peppino, non la preoccupate.
01:26:56Che cos'è da niente.
01:26:57Voi si tranquillizzate, un paio di giorni è via.
01:26:59Ma chi sono gli uomini?
01:27:01No, no, è il vostro, è il vostro.
01:27:03Ve l'ha stirato Don Antonio.
01:27:04L'ha stirato?
01:27:05Che volete fare?
01:27:06Di nuovo?
01:27:10Amore.
01:27:13Amore.
01:27:34No, no, non ti preoccupare.
01:27:35Perché mamma dice che non tiene niente.
01:27:38Ma che dice mamma?
01:27:39Io.
01:27:40Che non tiene niente.
01:27:41Che è stata una cosa di nervi.
01:27:42Per l'età.
01:27:43Perché Peppino è più giovane.
01:27:45Ma che sciocchezza.
01:27:46Vai dicendo a mamma.
01:27:47Sbaglione.
01:27:48Parla sempre a schiopattalla.
01:27:51Ma perché?
01:27:52Chi le dice la verità?
01:27:54Non mi fa mettere il scuono pure duro.
01:27:56Andiamo a mamma.
01:27:57Che mamma ti fa una bella salita.
01:27:59Che me la volevo lì.
01:28:00Che me la volevo lì.
01:28:11Ma come ti senti?
01:28:15Già male.
01:28:20Rossi, io ti volevo parlare.
01:28:23Non vuoi aspettare stasera.
01:28:26Non puoi aspettare.
01:28:27Non è che non voglio.
01:28:30Rossi, io tengo un nodo qua in gula.
01:28:33Che casualmente parlando vuoi teso, vuoi sciogliere.
01:28:35Io ho chiesto scusa al professore in presenza di tutti.
01:28:37Ma non è bastato.
01:28:41Com'è potuto credere una cosa simile?
01:28:45Com'è potuto affascinarti che hai fatto ieri?
01:28:51La gelosia, la gelosia mia.
01:28:52La gelosia.
01:28:55Ma la gelosia che non me la facevo dormire la notte.
01:28:58Feroce, ossessionante.
01:29:00Non mi ha fatto dormire.
01:29:02Non mi ha fatto dormire.
01:29:03Feroce, ossessionante.
01:29:07Io camminavo per la strada e parlavo solo su.
01:29:10Ma perché questo curioso,
01:29:12sto ridicolo si permette di fare tanta gentilezza a Rosina mia?
01:29:16Quello non perde occasione di mettermi in stato di inferiorità.
01:29:20Quello si ricorda tutte le date,
01:29:22le ricorrenze, i dolci che ti piacciono, i fiori,
01:29:24i colori delle stoffe che tu preferisci.
01:29:29Le rose di maggio mi piacciono assai.
01:29:31Questo per esempio ho detto durante una conversazione insignificante
01:29:34che avevamo avuto nel mese di febbraio.
01:29:37Non è quello, tre mesi dopo.
01:29:38Ma come si può fare?
01:29:39Tre mesi dopo si presenta con un mazzo di rose di maggio per te.
01:29:44Quello fu capace di indossicarmi il 2 di novembre.
01:29:46Ti ricordi?
01:29:47Tu mi facesti vedere il pacco di torrone
01:29:49che avevo portato al professore.
01:29:51Quando è gentile al professore,
01:29:52se ricordate che il torrone mi piace.
01:29:55Ehi, presi il pacco di torrone che ti avevo comprato.
01:29:58Non lo facette manca per il...
01:30:02Poi pensavo...
01:30:06Tutti questi desideri
01:30:08mia moglie li esprime quando ci sta lui presente.
01:30:11Allora vuol dire che vuole provocare le gentilezze di questo signore.
01:30:16Rosina...
01:30:18Rosina era arrivato al punto
01:30:19che certe volte mi chiudevo dentro lo stanzino del...
01:30:23del negozio
01:30:24e mi metteva a chiangere io solo.
01:30:26Cesso.
01:30:28Una gelosia fuori bondi.
01:30:31Che non auguro nemmeno al mio peggiore nemico.
01:30:33Cesso, ma non è possibile.
01:30:36Tutta sta gelosia per me.
01:30:38Peppi...
01:30:39Tu tieni 46 anni, io più di 50.
01:30:43E lo professore si metteva a perdere tempo con me.
01:30:46Eh, Rosina, tu sei sempre una bella femmina.
01:30:49Quello t'ha riempito di gentilezze.
01:30:51Ma lo professore è una persona corretta.
01:30:53E le gentilezze che faceva a me,
01:30:55le faceva pure in omaggio all'amicizia tua.
01:30:58Sì, sì, sì.
01:30:59Ma quando parlava lui,
01:31:00tu stavi tutta attenta, eh,
01:31:01non perdevi neanche una parola.
01:31:03Se diceva una barzelletta stupida a lui,
01:31:05tu non sai che risate.
01:31:07Ma guarda un po'.
01:31:09Se la dicevo io, no?
01:31:10Però tu dici...
01:31:11Ah, sì, scusa,
01:31:12questa già l'ha raccontata Rocco oppure...
01:31:16non ho capito, stavo distratta.
01:31:18Ma lo professore è una persona estranea,
01:31:19si capisce che uno ci deve fare più attenzione a quello che dice.
01:31:22Si sapesse quante volte
01:31:23Iss parla,
01:31:25la grande madre,
01:31:26tutti questi nomi antichi romani,
01:31:28come se fossero tutti amici suoi,
01:31:29io penso proprio a un'altra cosa.
01:31:32Tanto è vero che certe volte
01:31:33quando ha finito di parlare
01:31:34non ha ci capito proprio niente che le ha detto.
01:31:40No, Rosina,
01:31:41Rosina, io non so pazzo.
01:31:43Da tre mesi tu ti sei cambiata nei miei confronti.
01:31:46Fino al punto che
01:31:48non ti intendo più.
01:31:49Nemmeno per prepararmi la camicia o il fazzoletto.
01:31:52Una volta tu sei affacciata a salutarmi
01:31:54finché non avevo girato la strada.
01:31:58Rosina, tu
01:32:00da tre mesi
01:32:04non ti sei affacciata più e
01:32:07non ti sei fatta toccare
01:32:09più neanche con un dito.
01:32:12No,
01:32:13Rosina, il malanimo
01:32:14non è un malanimo,
01:32:15non è un malanimo.
01:32:17No,
01:32:18Rosina, il malanimo
01:32:19tu ce l'hai veramente nei miei confronti.
01:32:22Il malanimo no,
01:32:24ma mi era sembrato che
01:32:25tutte le cure e le attenzioni che ti facevo
01:32:27non venivano né
01:32:28riconosciute né apprezzate.
01:32:34Ma va,
01:32:36tu sei stata una bella strafottente nei miei riguardi.
01:32:39E' vero che ci siamo sbagliate tutte e due,
01:32:41tu da una parte e dall'altra.
01:32:43Ma da questo
01:32:44a dire che io mi rintendevo come professore.
01:32:50Vieni qua, va.
01:32:51Vieni qua,
01:32:52assiediti vicino a me.
01:33:02Tu sei sempre stato un pazzo.
01:33:04Io?
01:33:06Ah,
01:33:07perciò mi sei piaciuto.
01:33:10Ma ti pare che dopo tutto quello che c'è stato fra noi,
01:33:12sacrifici,
01:33:13amarezze, lotte,
01:33:14da quando ci siamo conosciuti,
01:33:16e tre figli,
01:33:18avecchiaio e asceo pazzo,
01:33:20mi potevo proprio fissare.
01:33:24E va bene,
01:33:25questo l'abbiamo assodato.
01:33:28E' stata una supposizione.
01:33:31Però l'hai supposto,
01:33:33e questo è brutto.
01:33:36Non ti permetti più
01:33:37di pensare una cosa simile.
01:33:40Io ci conosciuto non ma solo,
01:33:43tu ci conosciuto.
01:33:49Non mi è mai piaciuto
01:33:50portare gli uomini innamorati appresso,
01:33:51nemmeno quando ero giovane,
01:33:52figurati un po' come sono fatta vecchia.
01:33:56Tu vuoi sapere perché io sono cambiata nei tuoi confronti?
01:34:00Perché non ti ho preparata più la camicia pulita,
01:34:03la fazzoletta.
01:34:05Ti è dispiaciuto?
01:34:08Eh,
01:34:09eh beh.
01:34:10Eh,
01:34:11certo,
01:34:12sì.
01:34:13Quando la moglie prepara
01:34:14la camicia pulita al marito,
01:34:16è come se continuasse a dire,
01:34:17senza parlare,
01:34:19la biancheria tua
01:34:21la devo toccare io sola.
01:34:25E tu la fai toccare sola a me
01:34:26perché mi vuoi bene,
01:34:28come ti voglio bene io.
01:34:32Ma io non te l'ho preparata più,
01:34:35ti dispieto.
01:34:38E se tu mi domandi perché,
01:34:40eh beh,
01:34:41io non ti posso rispondere.
01:34:43La ragione può essere
01:34:45insignificante
01:34:47e importante.
01:34:49Io ti posso dire solamente
01:34:50che non ti ho preparato più
01:34:52la camicia pulita
01:34:53per la stessa ragione
01:34:54che te la preparavo prima.
01:35:01Perché ti voglio bene papì.
01:35:08E dice che non sei bello.
01:35:12Tu non sai che sono addivantato
01:35:13agli occhi tuoi
01:35:15ma neanche te ti voglio bene.
01:35:22E perché non dovrei essere geloso?
01:35:26E se un altro ti vede
01:35:27come ti vedo io,
01:35:28lo si,
01:35:30tu mausi più bella
01:35:31e hai vinto anno fa.
01:35:35Così sembra un bell'uomo.
01:35:37Io?
01:35:38Pur oggi che ti la stavo accendere.
01:35:42Ma quando vai?
01:35:44Quasi quasi oramai
01:35:45ti mostro la stessa età
01:35:46del tuo professore.
01:35:49Ma che c'è da fare?
01:35:50Guarda come.
01:35:52Il mio papà era un nonno tuo.
01:35:57Ero sicuro.
01:36:06E qui.
01:36:08E qui papì.
01:36:11E qui papì.
01:36:13E qui.
01:36:29Non posso.
01:36:41Allora, che cos'è tutta questa scostumatezza a spiare ?
01:36:46Andate a lavorare, andate a lavorare !
01:36:49Childe, sono sempre rivoluta di un bene sfrenato !
01:36:53Ma che cos'è tutta questa confidenza ? Fatevi fatti vostro !
01:36:57E' una parola ! Questi sono momenti in cui uno partece !
01:37:01Non me lo dite più ! Voi andate a vedere !
01:37:05Dove andate ? Dove andate ?
01:37:08Sti due vecchia passa e rotolano !
01:37:13E te ne andate tutte queste scene !
01:37:16Quelle stanno via per parlare più tranquilla a te !
01:37:20Sì, e tu non parli più !
01:37:23E tu non parli più !
01:37:26E tu non parli più !
01:37:29E tu non parli più !
01:37:32E te ne andate tutte queste scene
01:37:35Per parlare più tranquilla a te.
01:37:38Sì, per parlare più tranquilla a te.
01:37:43Questi due vecchia pazze,
01:37:46che ancora se lo ricordano !
01:37:49Madonna mia ! Perdonale tu !
01:37:52Ma che fai?
01:37:54Guarda quanto sei bella.
01:37:56Sei veramente una rosa.
01:37:58Ma che fai?
01:38:01Tu sei un albero natale.
01:38:03Ma Beppe...
01:38:04E non avessi fesso il giuseppe.
01:38:06Rosy.
01:38:07Rosy.
01:38:08No.
01:38:09Rosy.
01:38:10Ma dove vai?
01:38:11Ssss.
01:38:12Rosy.
01:38:13Rosy.
01:38:14Rosy.
01:38:15Rosy.
01:38:16Rosy.
01:38:17Rosy.
01:38:18Rosy.
01:38:19Rosy.
01:38:20Rosy.
01:38:21Ma dove vai?
01:38:22Rosy.
01:38:23Ssss.
01:38:24Ma dove vai?
01:38:25Rosy.
01:38:26Lo sai che mi metti il cuore?
01:38:27Vieni qua.
01:38:28No.
01:38:29Rosy.
01:38:30No.
01:38:31Rosy.
01:38:32No, mamma, questo no.
01:38:33Come questo no?
01:38:34No.
01:38:35Rosy, sono tre mesi.
01:38:36Ssss.
01:38:37Ci sentono.
01:38:38Ma che fai?
01:38:39Ma che fai?
01:38:40Che fai?
01:38:41Che fai?
01:38:42E che faccio, Rosy?
01:38:43Zitta a porta.
01:38:44A porta.
01:38:45A porta.
01:38:46Ma chi si chiama a porta?
01:38:47Rosa.
01:38:48Mamma sta a tutti?
01:38:49No.
01:38:51Ma mamma dove sta?
01:38:52Non lo so.
01:38:53Non lo so.
01:38:54E non lo so anche.
01:38:55Non lo so mamma.
01:38:56Attenta.
01:38:59Chi ti ha messo il cuore?
01:39:00Io.
01:39:01O scialla.
01:39:02O scialla.
01:39:03Levati quello scialla, sa?
01:39:04E tu chiudi l'attento.
01:39:05Levati quello scialla.
01:39:06E tu chiudi l'attento.
01:39:07E tu levati lo scialla.
01:39:10Vieni.
01:39:18Ah, e che è che?
01:39:20Vai, medicina.
01:39:23Sì, spegni la luce.
01:39:26Aspetta, non tocca a sé.
01:39:32Ma io mi vergogno.
01:39:35E se ti metti scuola, chiudi gli occhi e lascia la luce appicciata.
01:39:41Ma io mi vergogno che mi viva tu.
01:39:44Ancora.
01:39:45Ancora, ancora.
01:39:47Lascia la luce.
01:39:48Ma l'amore si fa pure con gli occhi.
01:39:51Zitta, lascia la luce.
01:39:58Gesù, che c'è?
01:39:59Rossi.
01:40:00Madonna, che c'è?
01:40:01No, Rossi, io non sono stato.
01:40:03Mi pare che mi è girata.
01:40:07Madonna, guarda.
01:40:10No, Rossi, no.
01:40:12Oh, mare morto, terremoto, bradisismo.
01:40:14Vieni qua, non ci muoviamo.
01:40:16Rossi.
01:40:17Lascia la luce.
01:40:18Rossi.
01:40:19Lascia la luce.
01:40:20Rossi.
01:40:34Ah, Rossi.
01:40:36Quanto è bello fare amore con te.
01:40:43Gesù, ma non sarà pericoloso?
01:40:45No, no.
01:40:47Rossi.
01:40:49Un giorno di questi, puoi?
01:40:52Ti vorrei pregare un favore.
01:40:53Dimmi.
01:40:56A posto appicciamo la luce.
01:40:57Oh, sì.
01:41:05Ho un desiderio.
01:41:07Mi dovresti fare
01:41:09un bel ruoto
01:41:11di maccherona alla siciliana
01:41:13con le melanzane fritte.
01:41:14Maccherona alla siciliana?
01:41:17Quelli non sono il mio porto.
01:41:19Te li fai fare da Maria Carolina.
01:41:22E li fa bene.
01:41:23Maria Carolina?
01:41:24E chi lo sape fare, maccherona alla siciliana?
01:41:26Ma come?
01:41:27Ce li fece tre o quattro mesi fa.
01:41:29Ma non lo so.
01:41:30Non lo so.
01:41:31Non lo so.
01:41:32Non lo so.
01:41:33Non lo so.
01:41:34Non lo so.
01:41:35Tre o quattro mesi fa,
01:41:36quando ci invitò a pranzo,
01:41:38l'ultima volta, non ti ricordi?
01:41:40No.
01:41:42Te ne mangiasti due piatte.
01:41:44Io me lo ricordo benissimo.
01:41:46Veramente?
01:41:48Può essere perché te ne aveva appetito.
01:41:50Ma vuoi mettere i maccheroni alla siciliana
01:41:52che fai tu con quelli che fa Maria Carolina?
01:42:01Gesù.
01:42:02E quello è stato lì tutto il tempo.
01:42:05Gesù.
01:42:06Ma che te ne abbia detto?
01:42:08Quello non ci vede, non ci sente.
01:42:10Il più vecchio è papà.
01:42:12Eh.
01:42:15E la sa ancora coprire.
01:42:27Signor funzionario.
01:42:29Non sente?
01:42:30Signor funzionario.
01:42:31Signor funzionario.
01:42:32Che dobbiamo fare?
01:42:33Scusate.
01:42:34Noi siamo da tre ore in mezzo alla strada.
01:42:36Professor.
01:42:37Mia dolce signora,
01:42:38la grande madre è in fase di assestamento.
01:42:41Sta trovando la sua armonia a poco a poco.
01:42:44Ma questo assestamento
01:42:46mi pare che dura un po' per le lunghe.
01:42:51Luce dimmi una cosa.
01:42:53Ieri in quel momento di rabbia,
01:42:55mentre ti baciavi Roberto,
01:42:56tu hai detto
01:42:57Roberto, io e te siamo vivi per miracolo.
01:43:00Che significa?
01:43:01Cosa vuol dire siamo vivi per miracolo?
01:43:04Ti ricordo quando ci incontravamo la prima volta?
01:43:07Io venne al negozio di papà con il mio fidanzato.
01:43:10Il cavaliere Pezzullo.
01:43:12E c'era pure la vedova.
01:43:15Il fidanzato con te.
01:43:17La vedova?
01:43:19La vedova, la vedova.
01:43:21Ricca, bella e pure il più giovane.
01:43:23Mamma mia, che donna tremenda.
01:43:25E che mi facette passare.
01:43:26Ma io mi ero compromesso con lei.
01:43:28Ma tu subito mi recisti la verità.
01:43:30Perciò distivai.
01:43:35Professore, io mi sono fidato delle vostre parole.
01:43:37E ho sospeso l'evacuazione.
01:43:40Non avete evacuato?
01:43:42Professore, ma voi vi volete sfottere?
01:43:44Io mi sono presa la responsabilità.
01:43:47Pompi, sali.
01:43:52E poi...
01:43:55Tu mi vedesti a Franza alla Casina Azzurra a Torre del Greco
01:43:58e mi volevi lasciare.
01:44:00Perché la vedova mi aveva scoperto tutto.
01:44:03E mi è successa una cosa che non ti ho mai detto.
01:44:06Che ero incinta di Roberto.
01:44:08Tu che stai dicendo?
01:44:11Io ho sempre saputo che Robertino è nato di otto mesi.
01:44:15Parto prematuro.
01:44:20E non dicessi niente.
01:44:22E se io per esempio quel giorno decidevo per la vedova?
01:44:26Avevo il barcone e mi buttavasi.
01:44:32E poi, pazzo, sono io.
01:44:38E non era più facile dire le cose come stavano.
01:44:41Pepì, io sono incinta.
01:44:44E allora tu mi avresti sposato soltanto perché aspettavo un figlio.
01:44:48E allora in questa casa tu non ti saresti accorto
01:44:51che non ti preparavo più la camicia pulita.
01:44:54E forse non te l'avrei mai preparata.
01:45:00Quando ti voglio bene così.
01:45:04E io no.
01:45:08Signore Priore!
01:45:10Signore Priore!
01:45:15È il tempo, sono chiuso.
01:45:17Non suonare niente senza me.
01:45:19È il busto del lavoro.
01:45:21Signor Priore!
01:45:23Signore Priore!
01:45:26Signore Priore!
01:45:32No, povera zitta, vuole restare in bordo.
01:45:35Bombi! Dai, dai!
01:45:38Busta quella finestra, vai!
01:45:53Un, due, tre, quattro!
01:46:23Un, due, tre, quattro!
01:46:53Einar!
01:47:06Enar, Enar!
01:47:08Bene, bene!
01:47:10...qui non vedo...
01:47:12...alche'erra'
01:47:14...l'orlo'
01:47:16...io mi vedo, vuoi...
01:47:18...sai'
01:47:20...l'orlo
01:47:22...e' una cosa...
01:47:24...che...
01:47:26...io non avrei potuto...
01:47:28...vedere la tua festa
01:47:30...tu guardi...
01:47:32...e...
01:47:34...non lo vorrei...
01:47:36...la fare...
01:47:38ma la fa morire a raggià
01:47:49a fare poste papì
01:47:54te conosco papì
01:48:00quello che mi fai tu a me
01:48:05o i rusi, o i rusi
01:48:11o i peppini
01:48:16ti ricordo
01:48:19ere mace
01:48:22e fiorivano le rose
01:48:27e chi l'occhio e chi ne amore
01:48:33ma chi sei tu
01:48:36so tremmisa, amor mia
01:48:41so tremmisa, so tremmisa
01:48:46e sconsolatamente triste
01:48:50dico io
01:48:53è frenuta, è perduta
01:48:58chissà chi piensa
01:49:01ma non pensa
01:49:05a me
01:49:08amore papì
01:49:13appassione papì
01:49:19quella che mi fai tu a me
01:49:23o i peppini, o i rusi
01:49:30o i rusi, rusi

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