http://www.pupia.tv - Napoli - L'inedito duo formato da Carlo Verdone e Antonio Albanese a Napoli per la presentazione del film “L’abbiamo fatta grossa”, prodotto dalla Filmauro di Aurelio De Laurentiis.
Verdone, che cura anche la regia, interpreta Arturo Merlino, un investigatore squattrinato che vive a casa della vecchia zia vedova. Al suo fianco Albanese nei panni di Yuri Pelagatti, un attore di teatro che, traumatizzato dalla separazione, non riesce più a ricordare le battute in scena. Il loro incontro sarà innescato da una misteriosa valigetta che contiene 1 milione di euro che finisce per errore nelle mani dei due e che darà il via ad una rocambolesca serie di guai.
“Ho pensato ad Antonio Albanese (con il quale non avevo mai lavorato in coppia) già dai primi due soggetti che avevo scritto e che sono rimasti poi nel cassetto. – ha spiegato Carlo Verdone – Avevo voglia di lavorare con lui perché è un attore che mi ha sempre sorpreso sia nel film serio che in quello comico. Avendo lui un carattere molto forte, pensavo fosse l’ideale per me che ho sempre bisogno di esser messo in difficoltà dalla controparte per dare il meglio. Si è stabilita una forte alchimia tra noi due, al punto che al momento opportuno l’uno lasciava spazio all’altro e viceversa, senza mai sopraffare. La forza della coppia è nella sua diversità. Ma allo stesso tempo in un'alleanza strettissima”.
“Lavorare con Carlo come regista è stato piacevole e soprattutto interessante dal punto di vista strettamente comico, lo spazio per poter interagire fisicamente è stato nobilitato dalla sua esperienza e dal grande rispetto che lui ha sempre nutrito per la commedia - ha sottolineato Antonio Albanese - Lavorare con Carlo come attore è stato semplicemente un onore”. (25.01.16)
Verdone, che cura anche la regia, interpreta Arturo Merlino, un investigatore squattrinato che vive a casa della vecchia zia vedova. Al suo fianco Albanese nei panni di Yuri Pelagatti, un attore di teatro che, traumatizzato dalla separazione, non riesce più a ricordare le battute in scena. Il loro incontro sarà innescato da una misteriosa valigetta che contiene 1 milione di euro che finisce per errore nelle mani dei due e che darà il via ad una rocambolesca serie di guai.
“Ho pensato ad Antonio Albanese (con il quale non avevo mai lavorato in coppia) già dai primi due soggetti che avevo scritto e che sono rimasti poi nel cassetto. – ha spiegato Carlo Verdone – Avevo voglia di lavorare con lui perché è un attore che mi ha sempre sorpreso sia nel film serio che in quello comico. Avendo lui un carattere molto forte, pensavo fosse l’ideale per me che ho sempre bisogno di esser messo in difficoltà dalla controparte per dare il meglio. Si è stabilita una forte alchimia tra noi due, al punto che al momento opportuno l’uno lasciava spazio all’altro e viceversa, senza mai sopraffare. La forza della coppia è nella sua diversità. Ma allo stesso tempo in un'alleanza strettissima”.
“Lavorare con Carlo come regista è stato piacevole e soprattutto interessante dal punto di vista strettamente comico, lo spazio per poter interagire fisicamente è stato nobilitato dalla sua esperienza e dal grande rispetto che lui ha sempre nutrito per la commedia - ha sottolineato Antonio Albanese - Lavorare con Carlo come attore è stato semplicemente un onore”. (25.01.16)
Category
🗞
Novità