10 leggi per cambiare l'italia: Lorenzo Carmassi
10 LEGGI PER CAMBIARE L’ITALIA
Queste leggi sono state presentate e sostenute da: Felice Belisario, Marco Boato, Mauro Bulgarelli, Felice Casson, Gerardo D'Ambrosio, MauroFabris, Franco Grillini, Donatella Poretti, Stefano Pedica, Franca Rame
Se vuoi saperne di più e per firmare www.francarame.it
SINTESI
1. Sprechi:
il funzionario responsabile di sprechi di denaro pubblico deve rispondere per danno erariale con procedure adeguate e giudizi celeri.
2. Somme sequestrate:
ingenti somme di denaro sottoposte a sequestro
penale giacciono presso banche e uffici postali, con interessi ridicoli. Siano devolute allo Stato.
3. Riutilizzo beni mafiosi:
migliorare le procedure di assegnazione dei beni confiscati alla mafia con particolare attenzione alle loro finalità sociali.
4. Class Action:
gli italiani hanno subito truffe, crack finanziari
e disastri ambientali. Introdurre nel nostro ordinamento l’azione collettiva risarcitoria per risparmiatori, investitori e consumatori.
5. Vittime di reati:
Modificare l'art. 111 della Costituzione, inserendo:
"La legge garantisce i diritti e le facoltà delle vittime di reato". Per giungere a un processo
penale più giusto nei confronti delle vittime di reati.
6. Sicurezza sul lavoro:
riassetto e riforma della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
7. Amianto:
bonifica del territorio, realizzazione di forme adeguate di tutela sanitaria e creazione del «Fondo per le vittime dell’amianto».
8. Reati ambientali:
chi inquina l'ambiente produce un “danno
pubblico ambientale”, deve quindi essere perseguibile dalla Corte dei Conti.
9. Modifica del codice di procedura penale: dimezzamento dei tempi delle procedure.
10. Modifiche del codice delle assicurazioni private:
diritto al giusto risarcimento dei danni subiti dalle vittime di incidenti stradali.
Queste leggi sono state presentate e sostenute da: Felice Belisario, Marco Boato, Mauro Bulgarelli, Felice Casson, Gerardo D'Ambrosio, MauroFabris, Franco Grillini, Donatella Poretti, Stefano Pedica, Franca Rame
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SINTESI
1. Sprechi:
il funzionario responsabile di sprechi di denaro pubblico deve rispondere per danno erariale con procedure adeguate e giudizi celeri.
2. Somme sequestrate:
ingenti somme di denaro sottoposte a sequestro
penale giacciono presso banche e uffici postali, con interessi ridicoli. Siano devolute allo Stato.
3. Riutilizzo beni mafiosi:
migliorare le procedure di assegnazione dei beni confiscati alla mafia con particolare attenzione alle loro finalità sociali.
4. Class Action:
gli italiani hanno subito truffe, crack finanziari
e disastri ambientali. Introdurre nel nostro ordinamento l’azione collettiva risarcitoria per risparmiatori, investitori e consumatori.
5. Vittime di reati:
Modificare l'art. 111 della Costituzione, inserendo:
"La legge garantisce i diritti e le facoltà delle vittime di reato". Per giungere a un processo
penale più giusto nei confronti delle vittime di reati.
6. Sicurezza sul lavoro:
riassetto e riforma della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
7. Amianto:
bonifica del territorio, realizzazione di forme adeguate di tutela sanitaria e creazione del «Fondo per le vittime dell’amianto».
8. Reati ambientali:
chi inquina l'ambiente produce un “danno
pubblico ambientale”, deve quindi essere perseguibile dalla Corte dei Conti.
9. Modifica del codice di procedura penale: dimezzamento dei tempi delle procedure.
10. Modifiche del codice delle assicurazioni private:
diritto al giusto risarcimento dei danni subiti dalle vittime di incidenti stradali.
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